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RACCOMANDATA RITROVATA VUOTA


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Risposte migliori

Buongiorno,

volevo sapere (anche da chi si è trovato in queste mie condizioni) come devo comportarmi.

Ho venduto una moneta (260 €) tramite eBay, ho ricevuto il pagamento tramite bonifico bancario ed ho effettuato la spedizione tramite raccomandata, avvisando l'acquirente a cui ho dato i dati della spedizione.

Questa mattina mi hanno telefonato le poste dicendomi di passare da loro perchè la mia raccomandata è stata trovata aperta e priva di contenuto, la raccomandata è partita dalla provincia di Roma con destinazione Genova, mentre è stata rinvenuta ad Ancona. (mi hanno dato copia della denuncia).

A questo punto come devo comportarmi con l'acquirente?

Se l'acquirente chiede il rimborso cosa devo fare?

Grazie a tutti aspetto vostre indicazioni.

Max

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Buongiorno,

volevo sapere (anche da chi si è trovato in queste mie condizioni) come devo comportarmi.

Ho venduto una moneta (260 €) tramite eBay, ho ricevuto il pagamento tramite bonifico bancario ed ho effettuato la spedizione tramite raccomandata, avvisando l'acquirente a cui ho dato i dati della spedizione.

Questa mattina mi hanno telefonato le poste dicendomi di passare da loro perchè la mia raccomandata è stata trovata aperta e priva di contenuto, la raccomandata è partita dalla provincia di Roma con destinazione Genova, mentre è stata rinvenuta ad Ancona. (mi hanno dato copia della denuncia).

A questo punto come devo comportarmi con l'acquirente?

Se l'acquirente chiede il rimborso cosa devo fare?

Grazie a tutti aspetto vostre indicazioni.

Max

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Come mittente della spedizione hai diritto al rimborso della raccomandata: 25 euro e spicci. E nulla più.

Il resto è a carico tuo o dell'acquirente, dipende come vi mettete d'accordo.

Non ti sognare di ottenere di più perchè la raccomandata vieta espressamente l'invio di monete, valori e oggetti preziosi.

La prossima volta fai un'assicurata valore per l'intero ammontare: in caso di smarrimento o furto ti rifondono l'importo assicurato.

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purtroppo dalle poste otterrai le sole 25 euro previste per lo smarrimento. A parte il divieto di inviare preziosi, ottenere dalle poste di più è impossibile, soprattutto per la difficoltà di provare cosa c'era dentro la busta. Era sicuramente più adatta un'assicurata. Per i soldi, vedi di accordarti con l'acquirente, ma temo che dovrai restituirglieli perchè neanche lui ha la prova che tu nella busta abbia inserito davvero la moneta!!! :(

Se nell'inserzione però hai previsto che i rischi della spedizione per raccomandata sono tutti a carico dell'acquirente hai una piccola scappatoia, per esempio se hai scritto che l'acquirente può decidere il tipo di spedizione che vuole, e pagare le relative spese assumendosene i rischi. ;) facci sapere...

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purtroppo dalle poste otterrai le sole 25 euro previste per lo smarrimento. A parte il divieto di inviare preziosi, ottenere dalle poste di più è impossibile, soprattutto per la difficoltà di provare cosa c'era dentro la busta. Era sicuramente più adatta un'assicurata. Per i soldi, vedi di accordarti con l'acquirente, ma temo che dovrai restituirglieli perchè neanche lui ha la prova che tu nella busta abbia inserito davvero la moneta!!! :( 

Se nell'inserzione però hai previsto che i rischi della spedizione per raccomandata sono  tutti a carico dell'acquirente hai una piccola scappatoia, per esempio se hai scritto che l'acquirente può decidere il tipo di spedizione che vuole, e pagare le relative spese assumendosene i rischi. ;)  facci sapere...

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Non si può ottenere di più dei 25 euro stabiliti dalla Carta della Qualità per la raccomandata.

Se io spedissi un oggetto per raccomandata diverso dai valori, monete e preziosi ma comunque di valore superiore ai 25 euro, in caso di smarrimento otterrei solo i 25 euro.

Per la seconda questione sollevata da legio ci sono due correnti di pensiero: la merce è di proprietà del venditore finchè non viene consegnata all'acquirente oppure è di proprietà dell'acquirente nel momento in cui paga pur non avendone il possesso ancora.

Personalmente e per degli approfondimenti che ho svolto cod. civ. alla mano dovrebbe essere valida la seconda ipotesi, ma se l'acquirente non la vuol capire si finirebbe di fronte a un giudice.

Farei così: il danno oltre i 25 euro lo ripartirei a metà fra i due offrendo magari una rispedizione o degli sconti.

Resta inteso però che se nell'inserzione c'è scritto che la merce non assicurata viaggia a rischio del committente, esso nulla abbia a pretendere una volta accettate, con l'acquisto, queste condizioni.

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ma le poste non chiedono cosa c era dentro la busta?cosa vgliono sapere?a me una volta e arrivata a casa una prioritaria vuota,e chiusa con dello scotc e timbrata dal centro di smistamento di lamezia(cosa che non doveva esserci tra l altro)se lo stesso fosse successo cn una raccomandata come mi sarei dovuto comportare?

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ma le poste non chiedono cosa c era dentro la busta?cosa vgliono sapere?a me una volta e arrivata a casa una prioritaria vuota,e chiusa con dello scotc e timbrata dal centro di smistamento di lamezia(cosa che non doveva esserci tra l altro)se lo stesso fosse successo cn una raccomandata come mi sarei dovuto comportare?

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No non chiedono cosa c'è dentro nè sei tenuto a comunicarlo.

Nel caso di raccomandata smarrita fai un reclamo e aspetti.

Nel caso di raccomandata svuotata, chi riceve non deve firmare la ricevuta ma deve far fare un verbale a chi consegna la raccomandata in cui si evinca che la lettera è stata manomessa. Poi si può fare reclamo.

Nel caso di prioritaria smarrita o svuotata non si ha diritto a nulla.

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ma le poste non chiedono cosa c era dentro la busta?cosa vgliono sapere?a me una volta e arrivata a casa una prioritaria vuota,e chiusa con dello scotc e timbrata dal centro di smistamento di lamezia(cosa che non doveva esserci tra l altro)se lo stesso fosse successo cn una raccomandata come mi sarei dovuto comportare?

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No non chiedono cosa c'è dentro nè sei tenuto a comunicarlo.

Nel caso di raccomandata smarrita fai un reclamo e aspetti.

Nel caso di raccomandata svuotata, chi riceve non deve firmare la ricevuta ma deve far fare un verbale a chi consegna la raccomandata in cui si evinca che la lettera è stata manomessa. Poi si può fare reclamo.

Nel caso di prioritaria smarrita o svuotata non si ha diritto a nulla.

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ora ho tutto chiaro!grazie tante heineken! ;)

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Per incominciare questa mattina (come saputo da adetto alle poste) ho chiamato il numero verde delle poste per chiedere informazioni e procedure.

L'operatore tutto scocciato mi ha detto che devono passare 6 giorni dall'invio della raccomandata, io gli ho risposto che già avevo la denuncia della polizia postale + quella dell'ufficio delle poste, e come risposta ancora più scocciato mi ha confermato che devono passare 6 giorni. Aspetterò :angry:

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Se a causa di un disservizio (ritardi, danneggiamenti, perdita totale o parziale della corrispondenza) l'utente ha subìto un danno di importo diimostrabile, dovrà, innanzi tutto, presentare reclamo presso la stessa Agenzia postale, e chiedere di essere risarcito. Se le Poste non rispondono, o se la risposta viene considerata insoddisfacente, occorre distinguere.

Se il danno è superiore a cinquecento euro, l'utente dovrà fare causa. Se invece il danno è inferiore a questa cifra, potrà essere attivata una speciale procedura di conciliazione, stabilita dalle stesse Poste.

La procedura di conciliazione si attiva mediante la presentazione di una apposita istanza, entro il termine di trenta giorni. Se il reclamo ha ricevuto una risposta negativa o insoddisfacente, il termine decorre dal ricevimento di essa. Se invece nessuna risposta è pervenuta all'utente, il termine può variare. Infatti, la c.d. "carta della qualità" prevede che, in caso di reclamo, le Poste siano tenute a rispondere entro un certo termine. Se detto termine scade, senza che sia stata data alcuna risposta, i trenta giorni utili per attivare la procedura di conciliazione decorrono dalla scadenza.

La domanda può essere presentata presso l'Ufficio postale. La commissione di conciliazione, di cui fanno parte un rappresentante delle Poste ed uno della Associazioni dei consumatori, decide secondo equità, cioè secondo ... buon senso.

tentar non nuoce, ma come dimostri il valore del contenuto in busta? :( è cosa ardua purtroppo, tenendo anche presente ciò che per le poste può esere inviato o meno con la raccomandata. :huh:

Modificato da legioprimigenia
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Se a causa di un disservizio (ritardi, danneggiamenti, perdita totale o parziale della corrispondenza) l'utente ha subìto un danno di importo diimostrabile, dovrà, innanzi tutto, presentare reclamo presso la stessa Agenzia postale, e chiedere di essere risarcito. Se le Poste non rispondono, o se la risposta viene considerata insoddisfacente, occorre distinguere.

(...)

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Dove hai letto questa cosa? :huh:

Standard di Qualità

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ALCUNI ANNI FA MI E' CAPITATO LO STESSO PROBLEMA. INFATTI HO SPEDITO UNA RACCOMANDATA CONTENENTE BANCONOTE, IL DESTINATARIO NON L'HA RICEVUTA, A QUEL PUNTO FECI RECLAMO ALLA POSTA E DOPO UN MESE EBBI IL RIMBORSO. CHIARAMENTE E' PREFERIBILE SPEDIRE MONETE CON ASSICURATA CONVENZIONALE. CIAO ROCCO

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tentar non nuoce, ma come dimostri il valore del contenuto in busta? :( è cosa ardua purtroppo, tenendo anche presente ciò che per le poste può esere inviato o meno con la raccomandata. :huh:

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Ciao Legio, io ad esempio tengo tutte le mail scambiate con gli acquirentio e le inserzioni con relative mail dal sito dove vendo finchè non ho la conferma che tutto è andato bene.

Mi è successo di aver dovuto richiedere 2 rimborsi per 2 raccomandate perse, ma i rimborsi sono stato superiori alla cifra persa e quindi non ho avuto modo di usare le mail tenute per un'eventuale controversia con le Poste, anche se sinceramente non so a quanto potrebbero servire, ma come dici tu.... tentar non nuoce.

Ciao Giò :P :P

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Awards

Mi è capitato che una mia raccomandata per la vendita di un oggetto su Ebay venisse smarrita e, dopo solita procedura di reclamo con l'ufficio postale, ho ricevuto, circa dopo 3 mesi, un rimborso di 35 Euro e rotti.

Nel modulo di reclamo ricordo aver indicato che la raccomandata conteneva dei francobolli del valore di 50 Euro....forse nella sezione per le note.

Relativamente al tuo comportamento con l'acquirente proporrei di rimborsargli l'importo che le Poste ti riconosceranno spiegandogli la situazione. Sicuramente non capirà e partirà il feedback negativo....

Purtroppo è credenza popolare che la Raccomandata sia una garanzia per il valore della merce spedita (cosa che viene coperta unicamente dall'assicurata) mentre invece è solo la "prova" dell'avvenuta spedizione.

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non riesco più a trovare il dove ho preso l'informazione! non l'ho salvato purtroppo

in ogni caso ho trovato anche quest'altro link.... 

ritengo normale, comunque, che per ottenere un risarcimento, l'entità del danno vada dimostrata ;)

http://www.uniconsum.it/Poste.htm

335437[/snapback]

In questo caso assolutamente no.

C'è qualcosa da dimostrare solo nei danni da perdita parziale.

Se io spedisco una semplice lettera alla mia morosa per raccomandata e me la perdono ottengo 25 euro.

Se spedisco un'assicurata valore per 500 euro con dentro un anello e me la perdono mi rifondono 500 euro.

Solo in caso di perdita parziale (o danneggiamento) devo fornire dei documenti che comprovino il valore del bene danneggiato e vengo risarcito della differenza fra l'assicurato e il recuperabile.

Se io per esempio spedisco dei contanti o degli assegni (e con l'assicurata valore lo posso fare) e la busta prende fuoco o viene strappata o si danneggia in qualche modo, qualcosa andrà irrimediabilmente perso qualcos'altro sarà recuperabile.

In questo caso vengo risarcito della parte di danno.

Se io spedisco un anello d'oro con brillanti e si perdono i brillanti, decurterò dal valore assicurato il recupero dell'oro usato da fusione del rottame dell'anello.

E' ovvio che sui danni piccoli tutto scorre liscio e su quelli di un certo importo le Poste se la giocano: ma basta andare dal Giudice di Pace e senza avvocato si fa causa alle Poste, stante i presupposti.

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Ciao ragazzi rieccomi a voi cosa ne pensate?

La tua proposta è salomonica e forse la più giusta, cioè quella di dividere il danno al 50%. Ma la mia è una posizione leggeremente diversa dalla tua. Io non so quanto avessi pagato questa moneta ma io l'ho pagata cara. Io penso che tra il tuo mancato guadagno ed il mancato recapito il danno sia più mio che tuo.

Su questo punto tu solo sai come stanno realmente le cose.

punto 2) le poste non si assumono alcuna responsabilità? Hai fatto una denuncia alla polizia postale o devo farla io? Penso che se sanno dove sia stata trovata la busta aperta sanno anche chi può essere stato. Le buste lasciano una traccia sul loro cammino e tra un passaggio e l'altro è facile restringere il campo. Anche qui a Genova spariscono raccomandate, mia cognata ci lavora in quella centrale e sa benissimo che di avere dei colleghi che per "sentito dire" "prelevano" le raccomandate. Dici che nelle varie sedi non succede lo stesso? Chi ci lavora dentro lo sa e lo sa anche la polizia postale del posto. Di fronte ad una denuncia (eventualmente doppia) potrebbero agire con più determinazione. Valuta anche questo.

Infine ti dico che non sono il tipo da piantare del casino, per cui se troviamo una soluzione a me va bene. Certo è che mi girano VERAMENTE i coglioni!!

Attendo notizie.

ciao.

P.S. Ti faccio un ultimo appunto per dirti che anch'io sono un venditore e che anche a me è già capitato che non mi sia arrivata a destinazione una raccomandata con una moneta romana che avevo spedito ad una francese che viveva in Marocco. Allora mi sentii totalmente responsabile della spedizione, pur sapendo che non ne avevo colpa (c'era anche una sorta di orgoglio nazionale, ma il problema non cambia). Ritenevo comunque che fosse mio compito fargliela pervenire o che, per lo meno, fino a che non l'avesse avuta in mano la responsabilità fosse la mia. Ho risarcito l'acquirente totalmente, tranne le spese postali. Ma questo forse per te è un altro discorso...

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Ciao Max, se ho capito bene il testo che riporti è ciò che ti ha scritto il tuo acquirente?

Capisco l'amarezza del tuo cliente, però dalle sue parole mi pare di capire che non si sia reso conto di una cosa: che in nessun caso le poste rifonderanno il valore della moneta, per il semplice fatto che è vietato dal regolamento postale spedire valori in una raccomandata. Quindi non esiste alcuna indagine o denuncia che possa venir fatta, il massimo che si possa ottenere è la cifra forfettaria che le poste assegnano per il rimborso di una raccomandata smarrita/danneggiata (o forse il tuo cliente pensa che possano indagare ed andare a pescare direttamente la moneta a casa del ladro? :blink: ). Credo sia questo che dovesti fargli capire. Io ritengo che la tua proposta di dividere il danno a metà (sempre che io abbia capito bene le tue intenzioni) sia equa. D'altronde, io sono acquirente e quindi so cosa voglia dire perdere una moneta pagata per colpa delle poste. Ma so anche che se accetto che il venditore mi faccia una spedizione in posta raccomandata, poi sono cavoli miei in caso di smarrimento. L'unico caso in cui le ragioni siano dalla parte dell'acquirente è nel caso tu ti sia rifiutato di fargli una spedizione in posta assicurata.

Poi, per carità, secondo la propria sensibilità personale ci si può mettere d'accordo per rifondere quanto andato perso, o rispedire una seconda moneta, o anche dividere a metà la perdita. Ma non credo che possano esistere pretese da parte di chi ha comprato. 250€ messi in una busta raccomandata sono coperti solo per una trentina di Euro (il famoso forfait di cui si parlava). Il resto è a rischio e pericolo di chi ha accettato questo tipo di spedizione. Il tuo acquirente si lamenta giustamente dei soldini andati perduti, ma perchè non ha accettato di aggiungere pochi Euro e farsi fare una spedizione in posta assicurata? ;)

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Ciao Paolino,

mi chiedevo se andando alla polizia e facendo una denuncia contro ignoti per il furto del contenuto della raccomandata sia fattibile? :D

Non so io l'ho buttata li, oppure bisogna tralasciare facendo finta che non sia successo nulla, bisognerebbe far qualcosa per smuovere qualche controllo anche perchè se uno sta fermo facciamo il loro gioco.(l'assicurata)

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Ciao Paolino,

mi chiedevo se andando alla polizia e facendo una denuncia contro ignoti per il furto del contenuto della raccomandata sia fattibile? :D

Sì, ma tu come puoi dimostrare cos'era contenuto nella raccomandata? ;)

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Il danno c'è stato: svuotamento della busta con furto del bene.

Il rimborso è previsto: 25 euro senza alcuna giustificazione, (quasi :D ) sull'unghia

Perchè non di più?: non si possono spedire valori nelle raccomandate.

Poi puoi anche dimostrare che c'era il tesoro della Regina dentro la lettera hai/avete sbagliato il mezzo per spedire. Tutto qua.

Di questo se ne assume o ve ne assumete la responsabilità.

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A mè è successo che ho spedito una raccomandata che non è mai arrivata a destinazione. Ho fatto il modulo di reclamo online, secondo voi può bastare? O devo fare il reclamo dall'ufficio postale? Dopo aver fatto il reclamo cosa bisogna fare? Qual'è la prassi?

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A mè è successo che ho spedito una raccomandata che non è mai arrivata a destinazione. Ho fatto il modulo di reclamo online, secondo voi può bastare? O devo fare il reclamo dall'ufficio postale? Dopo aver fatto il reclamo cosa bisogna fare? Qual'è la prassi?

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Io nei miei due smarrimenti ho fatto reclamo al numero verde delle poste, che ho trovato molto efficiente. Lasci tutti i tuoi dati e ti assegnano un numero di pratica, e dal quel momento non devi fare più nulla se non aspettare. Dopo un mese e mezzo ti arriva a casa una lettera in cui specificano che hanno fatto indagini e non hanno trovato la tua raccomandata (oppure che l'hanno trovata, in questo caso non so cosa succeda), e quindi provvederanno al rimborso, che arriva di lì a un paio di settimane (per mezzo di un assegno scambiabile in posta). Sottolineo però che entrambe le mie raccomandate erano state perse all'estero, e quindi tutte le indagini nonchè il rimborso sono stati effettuati dalle poste, rispettivamente, tedesche ed inglesi (anche se poi fisicamente l'assegno te lo mandano le poste italiane). La cosa non è di secondaria importanza, perchè da quel che so è più ferraginoso ottenere il rimborso dalle poste italiche.

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A mè è successo che ho spedito una raccomandata che non è mai arrivata a destinazione. Ho fatto il modulo di reclamo online, secondo voi può bastare? O devo fare il reclamo dall'ufficio postale? Dopo aver fatto il reclamo cosa bisogna fare? Qual'è la prassi?

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Io nei miei due smarrimenti ho fatto reclamo al numero verde delle poste, che ho trovato molto efficiente. Lasci tutti i tuoi dati e ti assegnano un numero di pratica, e dal quel momento non devi fare più nulla se non aspettare. Dopo un mese e mezzo ti arriva a casa una lettera in cui specificano che hanno fatto indagini e non hanno trovato la tua raccomandata (oppure che l'hanno trovata, in questo caso non so cosa succeda), e quindi provvederanno al rimborso, che arriva di lì a un paio di settimane (per mezzo di un assegno scambiabile in posta). Sottolineo però che entrambe le mie raccomandate erano state perse all'estero, e quindi tutte le indagini nonchè il rimborso sono stati effettuati dalle poste, rispettivamente, tedesche ed inglesi (anche se poi fisicamente l'assegno te lo mandano le poste italiane). La cosa non è di secondaria importanza, perchè da quel che so è più ferraginoso ottenere il rimborso dalle poste italiche.

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Il procedimento è lo stesso anche per le perdite italiche, ma con tempi più ristretti.

Leggendo bene la procedura (che trovate nel sito delle Poste), se dopo 40 gg non si fanno sentire si va in conciliazione assistiti e rappresentati dai Consumatori e alla fine pagano... eccome se pagano.

Nel caso la raccomandata non sia persa ma consegnata in ritardo oltre il 6° giorno dopo quello di spedizione si ha diritto al costo della spedizione.

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Nel caso la raccomandata non sia persa ma consegnata in ritardo oltre il 6° giorno dopo quello di spedizione si ha diritto al costo della spedizione.

Mi pare di ricordare oltre il decimo giorno.

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