Una medaglia (?) di G. A. Santarelli...aiutooo!!!

[Gigliato]

Salve a tutti. Sono stato un appassionato di monete napoletane dagli Angioini ai Borboni in passato (quando su Internet c'era ancora la legenda "hic sunt leones") e mi accorgo con piacere misto a nostalgia che il collezionismo italiano sta facendo passi da gigante (non il prezzario!) anche qui...complimenti a webmasters, moderatori e membri di questo forum che visito per la prima volta!!!

Ma veniamo al nocciolo del mio thread. Un amico di recente mi ha mollato una gatta da pelare mica male...Dice di avere una medaglia (anche questo da appurare) conservata in un astuccio con un cartiglio in latino che attribuisce il lavoro incisorio a Giovanni Antonio Santarelli (Manoppello 1758-Firenze 1826).

Io sono una vera capra in medaglistica, per questo mi rivolgo agli esperti qui riuniti. Dalla descrizione sommaria che ho avuto per telefono mi è parso di capire che non si tratta di una medaglia in senso proprio, ma di una specie di "biglietto da visita" d'altri tempi. A quanto ho capito è un tondello in oro monoface su cui è incisa l'immagine di un guerriero (?) in riposo ai piedi di un albero, senza legenda ma con un cartiglio esagonale vuoto alla base che credo sia stato pensato per inserire eventualmente il nome del possessore, cosa che non è mai stata fatta. Il pezzo in questione fu donato da Vittorio Emanuele III al bisnonno del mio amico che era console in Grecia, già provvisto di un astuccio con un cartiglio che reca l'iscrizione "Opus clarissimi Santarelli Florentinus - 1779" o giù di lì...

Da ex appassionato mi rendo perfettamente conto che i pochi e vaghi indizi forniti sono insufficienti all'identificazione del pezzo, ma vorrei almeno essere indirizzato nella direzione bibliografica più opportuna. Anzitutto vorrei sapere dove poter reperire notizie sul Santarelli. Ho guardato nell'anastatica Forni del Ricciardi che ho a casa, ma Santarelli non risulta aver inciso monete per i Borboni di Napoli...credo piuttosto che abbia fatto qualcosa per Napoleone. Inoltre ricordo di averlo sentito menzionare piuttosto in veste di incisore di pietre dure, e infatti anche questo pezzo non è una medaglia in senso proprio (già, che roba è?)...Il fatto che sia appartenuto al re numismatico mi fa sperare di riuscire a trovare qualche notizia da qualche parte...sì ma Vittorio Emanuele ha scritto il Corpus soltanto sulle monete, e non mi risulta ci siano appendici sulle medaglie...boh, forse su qualche catalogo d'asta di una importante collezione di medaglie italiane (?)

Insomma, qualsiasi indizio possa mettermi sulla buona strada. Giusto per non farmi fare brutta figura quando vedrò il mio amico. Mi rimetto a voi. E spero di avere presto il tempo per vedere il mio amico ed esaminare il pezzo, così saprò dirvi meglio...