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Strana moneta da 1 euro... Rara? Falsa? Aiuto!


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Ciao a tutti, sono nuovo del forum... Spero di aver scritto questo messaggio nella sezione giusta :)

Mi hanno dato questa moneta da un euro come resto al supermercato e volevo sapere se si tratta di un falso o magari di una moneta rara.

Ho provato a cercare una risposta tra le faq e anche con il tasto "cerca!" ma non ho trovato nulla a riguardo...

Posto anche le immagini dell'oggetto in questione... Lo scanner la ha resa un po' scura, ma in realtà i colori sono praticamente uguali a quelli della moneta classica da un euro (così come la dimensione e il peso).

Spero possiate aiutarmi grazie!

Stefano

davanti.jpg

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Sembrerebbe una di quelle patacche simil-euro del periodo, in cui si facevano le "prove" o di un gettone. Altrove abbiamo già discusso sulla dubbia liceità di emettere gettoni così simili all'euro. Questo, inoltre, dimostra quanto ho scritto in altri post. Non è necessario imitare una moneta per commettere, non dico un reato, ma qualocsa di rischioso (se non disonesto). Non sarà un vero falso, ma sfido a dimostrare, che non sia ingannevole... tanto che te l'hanno dato come resto.

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Grazie ad entrambi per la risposta, eppure stavo pensando: se fosse un gettone di qualche autolavaggio o simili, come mai non ci hanno stampato il nome o una qualche scritta per identificarlo??

Anche nel post segnalato ci sono i nomi stampati sulle monete...

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(...) ma sfido a dimostrare, che non sia ingannevole... tanto che te l'hanno dato come resto.

387468[/snapback]

Sono del tuo stesso parere!

Tuttavia la distribuzione di questi pseudo gettoni, che io definirei gettoni evoluti in quanto bimetallici..., non costituisce reato per la legge...

Come già ebbi modo di esplicitare in un'altra discussione..., questi "oggetti" a mio avviso agevolano l'intenzionalità all'inganno o quanto meno stimolano colui che intenzionalmente non è predisposto a commetterlo..., essendo molto simili alla valuta circolante...

Comunque, considerato che non sembrerebbe un fenomeno rilevante, sono anch'io daccordo sul fatto che bisogna prenderla con filosofia! :)

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In effetti, sul davanti il disegno dell'Europa e il valore dell'euro in lire; sul retro le monete... sembra più "propaganda" per l'euro in arrivo..

387490[/snapback]

Concordo con te è una patacca pre-euro.

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In effetti, sul davanti il disegno dell'Europa e il valore dell'euro in lire; sul retro le monete... sembra più "propaganda" per l'euro in arrivo..

387490[/snapback]

Si , anche per me e' uno dei gettoni emessi come precursori dell' euro da parte di comuni e aziende .

Gran parte di questi gettoni e' stata coniata dalla I.M. International Mint di Torino

Su tutti questi esemplari all' inizio compariva il logo dell' euro come le attuali monete poi a seguito del decreto legge del 24 giugno 1999 dove si proibiva il suo utilizzo per non generare confusione venne ideato dalla I.M. un nuovo logo ove appare in sovraimpressione all' Europa il rapporto di conversione della nuova moneta senza citare il segno euro o lire

Modificato da piergi00
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A mio avviso, questo pezzo non è definibile patacca (diversamente da quello di don corleonem, che lo è a tutti gli effetti)

trattasi di un "buono da 1 euro", realmente circolante nel periodo 99/01, per permettere i cittadini di abituarsi all'euro. Per questo motivo è riportata la doppia valuta. Su di alcuni tondelli vi è la scritta "non convertibile in denaro", poichè analogamente al "buoni spesa", dette monete erano distribuite dai comuni, i quali avrebbero dovuto poi rimborsarle agli esercizi che le avevano accettate. Qualcuno, anzichè spenderla se l'è tenuta. Qualcuno che aveva il negozio, anzichè restituirla al comune l'ha tenuta per ricordo. Altri privati le hanno rivendute ad altri privati (collezionisti). Esistono buoni di fiesole, sassello, miglianico, serra fiorina, lanzo d'intelvi, etc. etc.

1%20Euro%20Zodiaco-a.jpg1%20Euro%20Portafortuna%202%20edicion-r.jpg

1%20Euro%20Circulos-a.jpg1%20Euro%20Circulos-r.jpg

1%20Euro%20Estrella-a.jpg1%20Euro%20Estrella-r.jpg

altri esempi di "buoni" da 2 euro, spendibili nei negozi convenzionati dei vari comuni

2_Euro_Miglianico_Tour-r.jpg2_Euro_Miglianico_Tour-a.jpg

Euro_2_Sassello.jpgEuro_2.jpg

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Esiste un collezionismo di questi precursori dell ' euro con rarita' e quotazioni presenti in questo catalogo :

I precursori dell' Euro 2004-2005 Accademia Araldica Sezione Numismatica Milano 2004

Modificato da piergi00
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Guest alessiotheking

sicuramente sarà un gettone di qualche cosa.

tipo vicino a casa mia c'è un auto lavaggio a self-service che i gettoni sono molto somiglianti hai 2 euro, ma valgono 5o cent. e solamente nell' auto lavaggio.

sicuramente nn vale niente.

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A mio avviso, questo pezzo non è definibile patacca (diversamente da quello di don corleonem, che lo è a tutti gli effetti)

trattasi di un "buono da 1 euro", realmente circolante nel periodo 99/01, per permettere i cittadini di abituarsi all'euro. Per questo motivo è riportata la doppia valuta. Su di alcuni tondelli vi è la scritta "non convertibile in denaro", poichè analogamente al "buoni spesa", dette monete erano distribuite dai comuni, i quali avrebbero dovuto poi rimborsarle agli esercizi che le avevano accettate. Qualcuno, anzichè spenderla se l'è tenuta. Qualcuno che aveva il negozio, anzichè restituirla al comune l'ha tenuta per ricordo. Altri privati le hanno rivendute ad altri privati (collezionisti). Esistono buoni di fiesole, sassello, miglianico, serra fiorina, lanzo d'intelvi, etc. etc.

1%20Euro%20Zodiaco-a.jpg1%20Euro%20Portafortuna%202%20edicion-r.jpg

1%20Euro%20Circulos-a.jpg1%20Euro%20Circulos-r.jpg

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altri esempi di "buoni" da 2 euro, spendibili nei negozi convenzionati dei vari comuni

2_Euro_Miglianico_Tour-r.jpg2_Euro_Miglianico_Tour-a.jpg

Euro_2_Sassello.jpgEuro_2.jpg

387568[/snapback]

Io l'ho definita patacca nel settore numismatico, senza prendere in considerazione la reale funzione che aveva nel periodo pre-euro.

Tu come definiresti questo buono da 1 euro in campo numismatico ?

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"A mio avviso, questo pezzo non è definibile patacca (diversamente da quello di don corleonem, che lo è a tutti gli effetti)"

Elmetto stai dicendo che io posto tutte pataccate? :D scherzo ovviamete, capisco ciò che volevo dire :)

Complimenti per il tuo intervento (non ne ero proprio a conoscenza di questi buono da 1€) ma come Diabolik ti pongo la stessa domanda : questi "gettoni", "europatacche" o buonisconto secondo te possono realmente avere un valore numismatico?ovviamente giro la domanda a tutti

Secondo me non hanno valore ma le conserverei per ricordo, o meglio come ogetto divertente

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Beh, se vogliamo, direi proprio di sì :)

Molto alla lontana, prendiamo l'esempio del 20 centesimi Stabilimento Jhonson 1906 (Esposizione di Milano) o del 2 lire 1928 sempre S.J. sempre Esposizione di Milano. Questi buoni, autorizzati dalla zecca, valevano esclusivamente in ambiente limitato (la Fiera di Milano). Erano prodotti dallo Stabilimento Jhonson di Milano.

Tuttavia i buoni furono usati anche tempo dopo la fiera.

Ecco, se viene considerata questa oggetto numismatico, perchè non considerare oggetti numismatici anche i "buoni" in euro?

che non si offendano i collezionisti dei savoia per l'azzardato paragone B)

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Secondo me non sono male neanche esteticamente, poi c'è una discreta fetta di collezionisti di denaro-non denaro (forse si potrebbe pronunciare alla tedesca Notgeld...mi scusino i germanofoni per l'accostamento forse non pertinente) e che dire dei miniassegni degli anni 70? Non furono stampati dalla zecca ma dalle singole banche e circolarono per qualche anno e ci sono fior di collezionisti (se non erro) e i buoni americani della depressione? Se nza arrivare ai gettoni francesi che non circolavano certo come monete (almeno penso).

E di questi buoni-moneta?

post-9670-1222262296_thumb.jpg

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E' successo anche in Romania... Nel 1924 sono state coniate due monete, una da 1 leu e una da 2 lei, e sul recto c'era scritto "Bun pentru 1 leu", "Bun pentru 2 lei", cioè "Buono del valore di 1 leu", "Buono del valore di 2 lei"....

Vengono riportati nella World Coin Gallery, e sono inseriti anche nel Krause, se quei numeri km46 e km47 sono l'identificazione del Krause....

Io li considererei denaro a tutti gli effetti.... Tu che dici?

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E' vero non avevo pensato alla Romania eppure ce l'ho anche.

Comunque i buoni francesi sono "buoni" ma nel Krause vengono segnalati anche gli anni 1920 e 1926 come intorno ai 30/50 euro (errore scusate sono ovviamente dollari non euro).

Da un'occhiata ai tuoi magari hai gli anni giusti.

post-9670-1222264646_thumb.jpg

post-9670-1222265045_thumb.jpg

Modificato da Frenkminem
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Secondo me non sono male neanche esteticamente, poi c'è una discreta fetta di collezionisti di denaro-non denaro (forse si potrebbe pronunciare alla tedesca Notgeld...mi scusino i germanofoni per l'accostamento forse non pertinente) e che dire dei miniassegni degli anni 70? Non furono stampati dalla zecca ma dalle singole banche e circolarono per qualche anno e ci sono fior di collezionisti (se non erro) e i buoni americani della depressione? Se nza arrivare ai gettoni francesi che non circolavano  certo come monete (almeno penso).

E di questi buoni-moneta?

387599[/snapback]

Sai per caso che valore potrebbero avere i miniassegni ?

ne dovrei avere qualcuno, sempre se mi ricordo dove li ho messi.

Modificato da Diabolik73
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Intanto vi ringrazio tutti, non mi aspettavo tutte queste risposte in così poco tempo! :)

trattasi di un "buono da 1 euro", realmente circolante nel periodo 99/01, per permettere i cittadini di abituarsi all'euro. Per questo motivo è riportata la doppia valuta. Su di alcuni tondelli vi è la scritta "non convertibile in denaro", poichè analogamente al "buoni spesa", dette monete erano distribuite dai comuni, i quali avrebbero dovuto poi rimborsarle agli esercizi che le avevano accettate. Qualcuno, anzichè spenderla se l'è tenuta. Qualcuno che aveva il negozio, anzichè restituirla al comune l'ha tenuta per ricordo. Altri privati le hanno rivendute ad altri privati (collezionisti). Esistono buoni di fiesole, sassello, miglianico, serra fiorina, lanzo d'intelvi, etc. etc.

Wow, non sapevo nulla a riguardo. Molto interessante, grazie. ^_^

Ma quindi potrebbe valere qualcosa per un collezionista?

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