Vai al contenuto
IGNORED

Le monete di Creso


Risposte migliori

Le monete di Creso (561-546 a.C.) sono estremamente affascinanti. Sono dette creseidi quelle d'oro e d'argento, 1/2 statere o siglo, 1/3 trite, 1/6 hekté, 1/12 hemi-hekté. Esistevano due serie di nominali: quelle "pesanti" e quelle "leggere".

post-1738-1226348480_thumb.jpg

Al tempo di Creso, per evitare gli inconvenienti sulla quantità aurea della moneta di elettro, i Lidi, fin dal 610 a.C., passarono al conio delle monete d'oro ed a quelle d'argento. A Sardi, capitale della Lidia, fusero l'elettro separando e raffinando i due metalli. Fu proprio sotto Creso che furono emesse le creseidi e gli stateri che ben presto si diffusero dappertutto. E' credibile che le monete d'oro potessero servire per pagare i mercenari e le importazioni, quelle d'argento per i commerci interni.

Sotto Creso, la Lidia fu nazione di contatto fra la civiltà greca e quella dell'Asia Minore. Creso inviò doni di incredibile bellezza al Santuario di Delfi, culto di Apollo, dove greci e barbari si recavano per consultare il dio tramite la Pizia, sua sacerdotessa.

Ma pur con le belle monete di Creso, quelle di elettro delle città greche sopravvissero. Le creseidi diminuirono fino a finire quando con l'Impero di Dario I° furono battuti il darico d'oro ed il siglo d'argento.

Ecco una creseide d'oro ed un siglo d'argento:

post-1738-1226348517_thumb.jpg

post-1738-1226348533_thumb.jpg

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


[OMISSIS]

Le creseidi diminuirono fino a finire quando con l'Impero di Dario I° furono battuti il darico d'oro ed il siglo d'argento.

...che furono poi soppiantati dagli stateri di Filippo II, che inondò l'ecumene con l'oro del Pangeo, e dalle monete d'oro e d'argento di Alessandro III, soprattutto...

A parte le chiose, grazie per le utili note e le belle immagini!

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 3 settimane dopo...
Le creseidi diminuirono fino a finire quando con l'Impero di Dario I° furono battuti il darico d'oro ed il siglo d'argento.

Cronologicamente venne prima il siglos d'argento con il busto del Gran Re che tiene in una mano l'arco e nell'altra alcune frecce.

Questa coniazione durò solo pochi lustri (presumibilmente circa una quindicina d'anni), seguì la serie (tipo II secondo il Carradice) con il Gran Re nell'atto di scoccare la freccia, di cui esiste il darico nella sua prima coniazione.

287535629_9a8f426b72.jpg

404427180_3d4eb10e87.jpg

Modificato da fra crasellame
Link al commento
Condividi su altri siti

Awards

Le creseidi diminuirono fino a finire quando con l'Impero di Dario I° furono battuti il darico d'oro ed il siglo d'argento.

Cronologicamente venne prima il siglos d'argento con il busto del Gran Re che tiene in una mano l'arco e nell'altra alcune frecce.

Questa coniazione durò solo pochi lustri (presumibilmente circa una quindicina d'anni), seguì la serie (tipo II secondo il Carradice) con il Gran Re nell'atto di scoccare la freccia, di cui esiste il darico nella sua prima coniazione.

287535629_9a8f426b72.jpg

404427180_3d4eb10e87.jpg

Ti ringrazio caro Fra, ancora una volta, per aver dato una cronologia alla monetazione del Gran Re (Dario I°) e per averci mostrato anche le tue "preziosità".

roth37

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.