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Le monete di Geta emesse ad Alessandria Troas


tacrolimus2000

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Alessandria Troas, oggi Eski Stambul, fu fondata nel 310 a.C. da Antigono e per questo era originariamente chiamata Antigoneia. Pochi anni dopo, attorno al 300 a.C., Lisimaco ne trasformò il nome in onore di Alessandro Magno. Il nucleo originario di Antigoneia era costituito da abitanti di Cebren, Colone, Hamaxitus, Neandria e Scepsis.

Le prime emissioni, in bronzo, raffigurano Apollo Sminteo (il cui tempio sorgeva circa 12 miglia a sud). Apollo appare con arco e patera ed è accompagnato da un ratto; probabilmente la tipologia prende spunto dalla statua dell’artista Scopas. Via via nel tempo il ratto scompare dalla scena (le emissioni imperiali ne sono sprovviste). La produzione di tetradrammi in argento inizia sotto il regno di Antioco II.

In epoca romana la zecca ha emesso monete nel periodo repubblicano tra il 118 ed il 48 a.C. In epoca Augustea Alessandria Troas divenne una colonia, e dopo un lungo periodo di inattività, la zecca riprende a coniare monete in epoca imperiale solo sotto Antonino Pio; la produzione continuerà con alterne vicende, fino agli anni di Gallieno. Accanto alle emissioni provinciali con ritratto imperiale al dritto, la zecca di Alessandria Troas ha prodotto numerose emissioni civiche (cosiddette quasi autonome o senza ritratto imperiale). Bellinger ha ipotizzato il dualismi di emissioni potesse servire a differenziare il destinatario del profitto: Roma quando era presente ritratto imperiale, la città di Alessandria quando l’emissione non lo riportava. L’ipotesi ha avuto poco seguito tra gli studiosi.

Le legende delle emissioni imperiali sono in latino (in quanto colonia romana) e i nominali sono considerati assi e quadranti con moduli di circa 24 mm, e 15 mm, rispettivamente. Incerta la catalogazione alla zecca di Alessandria Troas di quelli che appaiono come semissi (17 mm).

Le monete di Geta da Cesare ad Alessandria Troas sono state emesse durante il regno di Settimio Severo; il ritratto di Geta è molto simile a quello di Caracalla tanto che vengono assegnate allo stesso periodo. Il praenomen di Geta utilizzato è Publius, con l’eccezione di un quadrante emesso prima del 202 d.C. su cui si ritrova Lucius. E’ da notare che le l’abbreviazione della legenda di dritto per Publius è erroneamente PO come nella forma greca. Secondo il Belliger in Troy - The coins, tutte le emissioni di Geta ad Alessandria Troas sono da Cesare, nonostante la legenda IMP, erronea per CAESAR secondo l’autore (pagina 116, op cit).

Oltre al già citato Apollo, al rovescio delle emissioni di Geta ad Alessandria Troas si ritrova un cavallo che si nutre con la testa piegata, un tripode, il satiro Marsia e la lupa con i gemelli.

La tipologia del cavallo con la testa rivolta a terra è ripresa dalle emissioni di Neandria, una nelle città di origine dei fondatori di Antigoneia. Secondo Cavedoni, invece, il cavallo raffigurerebbe uno dei destrieri di Ericthonius, padre di Tros.

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Catalogo

Quadrans

Reverse: Quiver

Æ 14, Quadrans

Obv: L E GE | TA, draped bust of Geta right

Rev: COL AVG TRO, quiver with branch or flower

Bellinger A249 (Plate 20)

Reverse: tripod

Æ 15, Quadrans

Obv: IMP PO CE GETAC, laureate and draped bust of Geta right

Rev: COL AVG TRO, Tripod

Bellinger A254 (Plate 20)

Æ -, Quadrans

Obv: IMP C PO CE GETAC, draped bust of Geta right

Rev: COL AVG TRO, Tripod

Von Aulock 7561

Æ -, Quadrans

Obv: IMP C PO CE GETAC, laureate and draped bust of Geta right

Rev: COL AVG TRO, Tripod

SNG Cop 145

Æ 15, Quadrans

Obv: IMP C PO SE GETAS, laureate and draped bust of Geta right

Rev: COL AVG TRO, Tripod

Mionnet V suppl 218

Æ 15, Quadrans

Obv: IMP C PO SE GETAS, laureate, draped and cuirassed bust of Geta right

Rev: COL AVG TRO, Tripod

BMC 111

Æ 15, Quadrans

Obv: P SEPT GETA, bare head of Geta right

Rev: COL AVG TROA, Tripod

Mionnet V suppl 219

As

Reverse: Apollo

Æ 24 (As)

Obv: IMP CAI PO SE GETAS, laureate and draped bust of Geta right

Rev: COL AVG TROAD, naked Apollo standing left right foot on cippus, holding laurel branch in right and resting left on hip

Bellinger A250, Mionnet V suppl 215, BMC 110

Reverse:Genius

Æ 24 (As)

Obv: IMP CAI PO SE GETAS, laureate and draped bust of Geta right

Rev: GEN COL AVG TRO, half naked Genius of the city holding simulacrum of Apollo Smintheus in right and cornucopiae in left

Mionnet V suppl 217

Reverse: Herakles

Æ -

Obv: IMP CAI PO | SE GETAS, laureate, draped and cuirassed bust of Geta right

Rev: COL AVG | TROAD, Heracles in Farnese type, standing right

Bellinger -, BMC - ; Gorny & Mosch Auction 170, lot 1767 (ottobre 2008)

http://www.coinarchives.com/a/lotviewer.ph...37&Lot=1767

Reverse: Horse

Æ 22 (As)

Obv: IMP PO SE GETAS, laureate (?) and draped bust of Geta right

Rev: COL AVG TROA, horse feeding right

Bellinger A251

Reverse: Marsya or Silenus

Æ 24 (As)

Obv: IMP PO SE GETAS, laureate and draped bust of Geta right

Rev: COL AVG TROA, Marsyas standing left on base, holding wine skin, hand raised

Bellinger A253 (Plate 20)

Æ 24 (As)

Obv: IMP CAI PO SE GETAS, laureate and draped bust of Geta right

Rev: COL AVG TROAD, Silenus on cippus, holding wine skin over shoulder

Mionnet V suppl 216

Reverse: Wolf and twins

Æ 24 (As)

Obv: IMP PO SE GETAS, laureate and draped bust of Geta right

Rev: COL AVG TROA, wolf standing right, head frontal, with twins below (Romulus and Remus)

Bellinger A252, Sestini 37

Incerti

Æ 17, Semis (?)

Obv: PEP, bust of Geta right

Rev: AV COL, facing eagle, wings open, head left

Bellinger A255 (Plate 20)

Note in Bellinger: “This is labelled Alexandria in Paris, but the attribution is doubtful. The name of the colony does not appear and the eagle without a bull’s head is never elsewhere used as a type at Alexandria.”

Æ 16, Semis (?)

Obv: P SEP, draped bust of Geta right, bare headed

Rev: OL A…… O, facing eagle, wings open, head left

Mionnet V suppl 221

See previous note to Bellinger A255

ReferenceBellinger: Alfred R. Bellinger: Troy, The coins (1961)

BMC: British Museum Catalogue of Greek Coins, vol 15: Mysia (1892)

Von Aulock: Sylloge Nummorum Graecorum Deutschland, Sammlung von Aulock, Volume 1-4, Berlin 1957, 62, 64 und 67

SNG Cop: Copenhagen, Danish National Museum (1942-79)

Mionnet: T.E. Mionnet, Description des Médailles Antiques, Grecques et Romaines (1806-37)

Gorny & Mosch Auction 170, lot 1767 (ottobre 2008)

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Scusa Luigi se ti disturbo in questa tua ricerca, ma avevo postato una moneta di troas in una altra discussione, mi hai risposto con l'elenco delle legende della zecca, ma sono sempre alla ricerca della legenda giusta per questa moneta, mi ci dai un parere? Eventuale catalogazione????

Grazie per il lavoro e per il mio disturbo Roberto

http://www.lamoneta.it/index.php?showtopic...27&hl=troas

Modificato da AlfaOmega
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La legenda che riesco a leggere, COL AE AV(G?) / TROAS (o TROAD) non corrisponde a nessuna di quelle che conosco. E' pur vero che esistono un discreto numero di varianti, ma potrebbe trattarsi anche di un errore dell'incisore (ad esempio al posto di COL ALE AV / TROAS).

Luigi

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