STEVE - O Posted June 3, 2009 Share #1 Posted June 3, 2009 Visto che anche le monete in lire della Repubblica stanno iniziando ad acquistare un buon valore sopratutto le prime serie, mi sono posto il problema dei falsi. Finche si parla di monete di V.E.III che sono anni che le colleziono...direi che ormai ho raggiunto delle buone capacità, ma essendo completamente a digiuno delle lire della Repubblica mi chiedevo se potete illuminarmi su quali sono i principali particolari su cui focalizzare l'attenzione per riconoscere i falsi. Nel particolare sarei ineressato per la serie 1946.....visto che me ne hanno proposta una! Rigrazio anticipatamente tutti gli utenti che avranno la pazienza e la voglia di rispondermi. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
toto Posted June 3, 2009 Share #2 Posted June 3, 2009 Ciao STEVE - O, in questa precedente discussione penso tu possa trovare pane per i tuoi denti... La discussione è un po' lunga, anche a causa del contesto di reazioni varie in cui si venne a trovare (non soltanto su questo forum...) quando me ne uscii con semplici considerazioni su alcune caratteristiche della monetazione '46. Quelle caratteristiche furono infatti giudicate poco significative perché tipicamente minori. Possono esserlo, ma se avrai pazienza e costanza... Secondo me conoscendole può diventare più semplice individuare poi (valutando la moneta nella sua globalità) un falso del 1946 o persino una moneta "artefatta" a partire da quella emessa dal '48 in poi. Vorrei citare anche il "I falsi numismatici" di Gino Manfredini. Contiene anche le differenze principali tra il primo tipo delle monete Repubblica ed il secondo (variazione di conio che intervenne durante il 1947). Anche l'Attardi è da leggere e descrive bene la variazione del Pègaso e della sua posizione rispetto al bordo (10 lire) e poi si concentra molto sulle caratteristiche delle cifre delle date (pure utilissime). Un salutone, Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
STEVE - O Posted June 3, 2009 Author Share #3 Posted June 3, 2009 Ho avuto la pazienza(più che pazienza direi il piacere) di leggermi la discussione.....devo renderTi il merito di uno studio particoalreggiato sulla monetazione in questione....complimenti! Però.....come in ogni cosa c'è il suo però :D ....però la discussione mi ha generato più dubbi che certezze! Certo sarebbe semplice riuscire a postare delle foto...purtroppo non le ho perchè le monete prima si pagano poi si portano via! Comunque....mi manda in crisi il fatto che, a quanto ho capito, ci siano molte varianti della stessa moneta...perciò l'individuazione dei falsi risulta ancora di più complicata!!!!!!! Arrivo da una scuola di pensiero incentrata sulla monetazione di V.E.III nella quale se mi avessero chiesto come riconoscere un falso del 20 lire cappellone non avrei avuto dubbi sull' indicare i particolari che confrontati con una originale avrebbero portato ad individuare l'eventuale falso......mi sembra invece di capire che per le lire della Repubblica non sia proprio così.... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
toto Posted June 3, 2009 Share #4 Posted June 3, 2009 ...Certo sarebbe semplice riuscire a postare delle foto...purtroppo non le ho perchè le monete prima si pagano poi si portano via! ... Ciao STEVE - O,per questo ci aiuta un poco il nostro catalogo di immagini. E' una vera miniera, ma ovviamente non può aiutare proprio in tutte le situazioni... ...Arrivo da una scuola di pensiero incentrata sulla monetazione di V.E.III nella quale se mi avessero chiesto come riconoscere un falso del 20 lire cappellone non avrei avuto dubbi sull' indicare i particolari che confrontati con una originale avrebbero portato ad individuare l'eventuale falso... Hai ragione, non è facile. Penso che ci sia anche un altro motivo, però: suppongo che falsificare bene le monete in Italma sia stato negli anni '70 (e sia tuttora) meno difficile che falsificare altrettanto bene quelle in argento. Penso sia anche questa "minore difficoltà", che fa leva su macchinari di precisione e su tecniche messe a ampiamente punto per finalità industriali su larga scala, che rende la cosa un po' più difficile per le monete Repubblica (e non soltanto per la prima monetazione...). Comunque, cominciando magari dallo studiare i casi riportati sul Manfredini, -se ti dedicherai all'argomento- si possono con un po' di tempo ottenere delle belle soddisfazioni anche per le monete in alluminio. Vedrai che ci si appassiona, proprio perché è un campo un po' difficilotto... Un salutone, Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
cembruno5500 Posted June 5, 2009 Share #5 Posted June 5, 2009 falsificare bene le monete in Italma sia stato negli anni '70 (e sia tuttora) meno difficile che falsificare altrettanto bene quelle in argento. Concordo con l' amico toto. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options... Awards
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