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Chi è in grado di parlare di monete di Salerno?


Risposte migliori

Buongiorno a tutti gli amici lamonetiani, volevo sapere sapere se tra voi c'è qualche collezionista o conoscitore di monete della zecca di Salerno. Ho sfogliato un po' lo storico del sito Lamoneta ed ho notato che non c'è alcun forum che parla delle rarissime monete salernitane del periodo medievale. Perchè non iniziamo una discussione su questo tipo di monetazione? Sapreste indicarmi qualche sito che parla di questo argomento? Ho notato che nella prossima asta Nomisma 39 ci sono due monete salernitane, lotti 2334 e 2335. Che ne pensate? Volevo poi chiedere se c'è tra voi qualche appassionato di monete di zecche meridionali. Grazie. G.

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Ciao, io sono appassionato delle monete di Napoli, in particolar modo del periodo aragonese. Le monete di Salerno sono molto particolari, le conosco ma non sono un esperto del settore, cmq benvenga una discussione su questa attivissima e poco conosciuta zecca.

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  • 2 settimane dopo...

Ciao, anche io sono un appassionato di monete medievali delle zecche meridionali del periodo normanno svevo ed angioino.

Per quanto riguarda la zecca di Salerno ben venga una discussione; intanto posso dire che conio' monete d'oro per Re Ruggero,

Guglielmo II e Tancredi (tutti e tre sovrani normanni) e molti "spiccioli" in rame. Si conoscono monete anche per Enrico VI (sovrano svevo).

Cerchero' di avere altre informazioni, nel frattempo saluti.

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Beh, di monete della splendida e "OPULENTA" Salerno ne abbiamo parlato in diverse discussioni passate.

Cominciamo con pezzo assai significativo con il castello fortificato al rovescio e il ritratto di Gisulfo al diritto. Che ne dici Gioacchino..?

numa numa

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Beh, di monete della splendida e "OPULENTA" Salerno ne abbiamo parlato in diverse discussioni passate.

Cominciamo con pezzo assai significativo con il castello fortificato al rovescio e il ritratto di Gisulfo al diritto. Che ne dici Gioacchino..?

numa numa

Bella moneta numa numa. Ho anch'io questo follaro (messo un po peggio :) ).

Cmq una monetazione affascinante anche se poco seguita a mio avviso.

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Beh, di monete della splendida e "OPULENTA" Salerno ne abbiamo parlato in diverse discussioni passate.

Cominciamo con pezzo assai significativo con il castello fortificato al rovescio e il ritratto di Gisulfo al diritto. Che ne dici Gioacchino..?

numa numa

Bella moneta numa numa. Ho anch'io questo follaro (messo un po peggio :) ).

Cmq una monetazione affascinante anche se poco seguita a mio avviso.

poco seguita solo perche' le monete sono in gran parte rare o rarissime...

Ma quando sono in buona conservazione mostrano una potenza d'incisione.. guardate qua :D

Ma Gioachino che sembrava cosi interessato dov'e' finito ?

numa numa

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Bella anche questa frazione di follaro per Ruggero II.

Per chi non conosce la monetazione salernitana, va specificato che difficilmente si vedono monete in rame in queste conservazioni. Infatti queste monete già rare di per sè, sono molto più rare da reperire in buona conservazione ed interamente leggibili.

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siamo passati alla frazione di Follaro di Tancredi (1189-1194) , moneta decisamente piu' rara del precedente pesce

Molto bello il D/ , peccato per il R/ non centrato con legenda parzialmente leggibile

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Ciao Numa Numa, bellissime le tue monete, davvero interessanti, ti faccio i miei complimenti, la prima che hai postato raffigura al rovescio una veduta di Salerno? Secondo te qual è il testo più completo su questa monetazione otre il Corpus XVIII?

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Ciao Numa Numa, bellissime le tue monete, davvero interessanti, ti faccio i miei complimenti, la prima che hai postato raffigura al rovescio una veduta di Salerno? Secondo te qual è il testo più completo su questa monetazione otre il Corpus XVIII?

Sicuramente si tratta delle Fortificazioni di Salerno sul mare

Questo follaro insieme ad altri tipi e' stato attribuito dal prof.Grierson a Gisulfo II invece che a Gisulfo I

Vedi :

P.Grierson La monetzione salernitana di Gisulfo II (1052-1077) e di Roberto il Guiscardo (1077-1085) , in Boll. Circolo numismatico napoletano , XLII 1957

e anche

P.Grierson La cronologia della monetazione salernitana nel secolo XI , in Rivista Italiana di Numismatica , LXXIV 1972

come riferimento specifici su questa zecca :

R. Cappelli Studio sulle monete della zecca di Salerno Roma 1972

Lucio Bellizia Le monete della zecca di Salerno libreria Ar Salerno 1992

G. Foresio Le monete delle zecche di Salerno , Salerno 1891

M.Cagiati I tipi monetali della zecca di Salerno , Napoli 1925

Lucio Bellizia, Giovanni Florio, Monete inedite o poco note della Zecca di Salerno, con appendice su alcune monete normanne, Libreria AR, 2003

per una bibliografia piu' ampia :

G.L.Mangieri La monetazione medioevale di Salerno (rassegna bibliografica) , in Rassegna Storica Salernitana . n.11 1989

G.L.Mangieri La monetazione medievale di Salerno nella collezione Figliolia Salerno 1991

p.s. come volumi consigliati per avere una infarinatura veloce direi i due manuali del Bellizia , pregi : economici , succinti ,ottimi per una rapida catalogazione delle monete , recenti , basati sugli studi del Grierson e del Cappelli ,riportano inoltre prezzi e gradi di rarita'

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Ciao Numa Numa, bellissime le tue monete, davvero interessanti, ti faccio i miei complimenti, la prima che hai postato raffigura al rovescio una veduta di Salerno? Secondo te qual è il testo più completo su questa monetazione otre il Corpus XVIII?

Ciao Gioacchino,

i testi che ti consiglio per l'approfondimento della monetazione salernitana sono i seguenti:

Philip Grierson, Tari, follari & denari , ELEA Press, 1991

un po' difficile da reperire (ma comunque trovabile) e' una gustosissima introduzione alla monetazione dell'Italia Meridionale e di Salerno in particolare con ottime fotografie e soprattutto i commenti arguti e sempre interessantissimi di uno studioso quale Grierson. Ha il pregio di rendere molto accessibile la materia e come introduzione la trovo eccellente.

Per approfondimenti piu' scientifici ti consiglio:

Lucia Travaini, La monetazione dell'Italia Normanna

a cura dell Istituto Storico Italiano per il Medio-Evo, Roma 1995

che potra' darti una visione piu' tecnica su questa monetazione con numerosissimi rimandi bibliografici a cura di una delle maggiori esperte di monetazione medioevale in Italia.

Il pregio e' di fare il punto corrente sugli studi di questa particolare (e difficile) monetazione

i cui approfondimenti sono costamtemente in evoluzione. E' un po' difficile da reperire e ha poche foto (in copenso molti dsegni).

Buono studio!

numa numa

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Salute

fra i libri non possono mancare:

"Le monete della Zecca di Salerno"di Lucio Bellizia e "Badia di Cava dei Tirreni-La collezione numismatica Foresio periodo medievale:Salerno"di Giuseppe Libero Mangieri

Anch'io colleziono monete medievali del sud Italia e nello specifico ho anche monete di Salerno

link:

http://www.acerenza.com/corteo/follaro/index.htm

Se non erro vi era anche il sito della Soprintendenza ai Beni Culturali di Salerno che aveva ,on line,un'archivio di monete salernitane ,ma ora non lo trovo più,anche se c'è da dire che le monete non erano in buona conservazione

Volendo ,posso procurarti qualche libro,mandami un MP se sei interessato alla lista.

--Salutoni

-odjob

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e adesso un bel tari, chi lo sa riconoscere ?

questo si veramente raro : due esemplari (diversi ovviamente) solamente negli ultimi 40 anni ..

notate la diversita' di tondello (flan), tipi, legenda, etc. rispetto ai tari coevi di Normanni e Svevi, battuti nelle zecche di Amalfi e Salerno ?

Sembrano quasi delle monete arabe in tutto e per tutto, esteticamente, pur se battute da sovrani cattolicissimi :D

numa numa

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i testi che ti consiglio per l'approfondimento della monetazione salernitana sono i seguenti:

Philip Grierson, Tari, follari & denari , ELEA Press, 1991

un po' difficile da reperire (ma comunque trovabile) e' una gustosissima introduzione alla monetazione dell'Italia Meridionale e di Salerno in particolare con ottime fotografie e soprattutto i commenti arguti e sempre interessantissimi di uno studioso quale Grierson. Ha il pregio di rendere molto accessibile la materia e come introduzione la trovo eccellente.

Sicuramento un ottimo testo se si vuole conoscere la storia della numismatica medievale meridionale (Napoli e Sicilia in particolare) in 140 pagine sono presenti le biografie degli studiosi numismatici (Vergara,Fiorelli,i Sambon,Cagiati i primi nomi che vengono in mente) e le vicende del circolo numismatico napoletano , meno se si e' interessati esclusivamente alle vicenda della zecca salernitana ed alla sua monetazione trattate molto marginalmente

Presenti in appendice come dice Numa numa ottime tavole con immagini a colori di monete ingrandite per permettere di osservare facilmente i dettagli ,brevemente descritte le faccie e catalogate in base al Fiorelli

Questo libro e' disponibile (tempo di attesa 10 giorni) facilmente presso le numerose librerie generiche on-line ,qualche mese fa ho acquistato per un amico tale opera ; presente in vendita nei siti per citare i piu' noti :

http://www.libreriauniversitaria.it/tari-f...o/9788885269095

http://www.deastore.com/libro/tari-follari...8885269095.html

Tale scritto e' stato in seguito ripreso ed ampliato nell' appendice 7 del monumentale MEC Italy Vol 14 a firma dello stesso P.Grierson in collaborazione con L.Travaini disponibile so.lo in lingua inglese

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Per quanto riguarda il tari di Numa sul sito del Fitzwilliam Museum ce ne e' uno piuttosto simile (manca un punto sull'iscrizione):

http://www.fitzmuseum.cam.ac.uk/gallery/no...ery/coin_28.htm

Bravo Augustus (non avevo dubbi..),

e' stato battuto da Ruggero II, principe di Salerno, tra il 1130 e il 1140.

Esiste un altro tari' simile, battuto sempre a Salerno (e anche presente nella collezione del Fitzwilliam (difficile competere con Grierson :lol: ), ancora piu' raro di questo, coniato da Guglielmo II tra il 1166 e il 1189.

numa numa

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Ciao Odjob, si grazie, mandami in MP un po' di titoli. Appena potrò mi metterò alla ricerca, ho un po' di materiale ma non so come catalogarlo. Grazie Numanuma, davvero interessanti le tue monete. Grazie grazie di cuore. G

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siamo passati alla frazione di Follaro di Tancredi (1189-1194) , moneta decisamente piu' rara del precedente pesce

Molto bello il D/ , peccato per il R/ non centrato con legenda parzialmente leggibile

Si peccato per il rovescio decentrato, ma e' il diritto forse che conta di piu' su questo pezzo.

Conosci esemplari meglio conservati (forse quello della Banca d'Italia )?

Modificato da numa numa
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siamo passati alla frazione di Follaro di Tancredi (1189-1194) , moneta decisamente piu' rara del precedente pesce

Molto bello il D/ , peccato per il R/ non centrato con legenda parzialmente leggibile

Si peccato per il rovescio decentrato, ma e' il diritto forse che conta di piu' su questo pezzo.

Conosci esemplari meglio conservati (forse quello della Banca d'Italia )?

Non mi sembra male , almeno per quanto attiene alla centratura , l' esemplare presente nell' opera di R.Cappelli riportato solo disegnato nel volumetto di L.Bellizia

Purtroppo non so dirti in quale collezione pubblica o privata si trova attualmente

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Per quanto riguarda il tari di Numa sul sito del Fitzwilliam Museum ce ne e' uno piuttosto simile (manca un punto sull'iscrizione):

http://www.fitzmuseum.cam.ac.uk/gallery/no...ery/coin_28.htm

Nel volume di L.Bellizia sono riportate queste tre tipologie di Tari' a nome di Ruggiero II Gran Conte di Sicilia e Duca di Puglia (1127-1130)

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Salve a tutti,

e' da poco che mi interesso alla monetazione di Salerno e sto difficilmente cercando di ampliare una piccola collezione ricevuta in eredità da mio padre che era originario di quella bella città.

Ho notato che nelle ultime aste le monete di Salerno apparse hanno raggiunto prezzi veramente elevati a volte il doppio o il triplo della base d'asta, il che dovrebbe testimoniare il grande interesse verso questa monetazione.

Spero proprio che questa discussione vada avanti! Nei prossimi giorni posterò magari qualche monetina della mia collezione anche se composta di pezzi comuni e non in ottima conservazione.

Ciao a tutti

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siamo passati alla frazione di Follaro di Tancredi (1189-1194) , moneta decisamente piu' rara del precedente pesce

Molto bello il D/ , peccato per il R/ non centrato con legenda parzialmente leggibile

Si peccato per il rovescio decentrato, ma e' il diritto forse che conta di piu' su questo pezzo.

Conosci esemplari meglio conservati (forse quello della Banca d'Italia )?

Non mi sembra male , almeno per quanto attiene alla centratura , l' esemplare presente nell' opera di R.Cappelli riportato solo disegnato nel volumetto di L.Bellizia

Purtroppo non so dirti in quale collezione pubblica o privata si trova attualmente

Eh si, e se fosse lo stesso esemplare ? (magari il disegno piu' centrato del rovescio serviva a esemplificare meglio l'esemplare ai fini della pubblicazione).

Certamente, come saprai, sono solo tre le grandi collezioni di monete della zecca di Salerno (e altre zecche meriodionali) messe insieme negli ultimi 40 anni :

la collezione Catemario (venduta ad un'asta Spink-Taisei nei primi anni Novanta)

la collezione Cappelli

collezione privata (venduta nella NAC 20 ) che aveva assorbito buona parte della raccolta Cappelli

A queste vanno aggiunte altre raccolte con esemplari interessanti ma che restano lontane per qualita' e portata dalle tre menzionate, quali la Utriusque Siciliae e la De Wit.

Il follaro postato proviene dalla NAC20 e vi e' un'alta probabilita' che sia un ex-Cappelli.

numa numa

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