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IGNORED

Insieme di classificazione, AG3-VF30


villa66

Risposte migliori

Menzione è stata fatta altrove sulla Forum circa la classificazione “Anglo-Saxon„ e una certa conversazione corta è seguito circa la conclusione bassa dello spettro di classificazione. Ci ha sembrato essere una poca confusione.

Ho pensato che alcune illustrazioni potrebbero contribuire a chiarire alcune delle qualità più inferiori nell'moneta-hobby americano, lo scopo che è di contribuire a capire l'interazione fra i sistemi di classificazione internazionali. :rolleyes:

L'coiniata scelta per questa “insieme di classificazione„ è il dollaro quarto americano del “Barber„ di 1892-1916. Queste 25-cents hanno entrato in circolazione e sono rimasto là nei 1940s, con un esempio occasionale che è visto nella circolazione durante il anticipo-50s.

Poiché hanno circolato così estesamente, i quarti del “Barber” compaiono oggi nelle qualità molto inferiori. Le valutazioni sono quella circa 90% di tutti i superstiti sono in “Good„ o in di meno che “Good.„

Cominciamo vicino al più basso del livello basso, a “About Good 3„ (AG3):

post-12167-1250403866_thumb.jpg

E l'inverso di questo 1905o:

post-12167-1250403883_thumb.jpg

Dopo, facendo una pausa a ciascuno dei arrest-punti tradizionali…

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Mention was made elsewhere on the forum about “Anglo-Saxon” grading, and some short conversation followed about the low end of the grading spectrum. There seemed to be a little confusion.

I thought some illustrations might help clarify some of the lower grades in the American coin-hobby, the purpose being to help understand the interplay between international grading systems. :rolleyes:

The coinage chosen for this “grading set” is the American “Barber” quarter dollar of 1892-1916. These 25-cent pieces went into circulation and remained there into the 1940s, with an occasional example being seen in circulation during the early-‘50s.

Because they circulated so extensively, Barber quarters appear today in very low grades. Estimates are that about 90% of all survivors are in “Good” or less than “Good.”

We begin near the lowest of the low, at “About Good 3” (AG3):

post-12167-1250403866_thumb.jpg

And the reverse of this 1905o:

post-12167-1250403883_thumb.jpg

Next, pausing at each of the traditional stopping-points...

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davvero complimenti villa66,una fantastica discussione! B)

certo che è una scala davvero complessa........ per esempio,al di la degli utilissimi esempi fotografici,come descriveresti a parole la differenza tra good4 e good6?.........certo il rovescio della moneta in good4 è piu consumato,ma il diritto dei due esemplari mi sembra davvero molto simile.....

e poi un altra cosa,i pezzi che hai postato in fine12 e fine15,in italia potrebbero benissimo passare per qbb o bb....mentre sappiamo,che il bb italiano corrisponderebbe all'incirca al very fine americano :rolleyes: ...forse la verita è che è molto difficile cercare e trovare corrispondenze tra due sistemi di coin grading molto molto lontani tra loro?

saluti vathek :)

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Grazie mille Villa, Fantastico post, molte monete che pensavo essere in F o VG in realtà sono molto peggiori. ;)

Modificato da donax
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Molto, molto interessante.

Grazie

Saluti

Raffaello

Very, very interesting.

Thank you

Regards

Raffaello

Molto genere di voi da dire così, rpr. Era divertimento da fare ed ho imparato una coppia delle cose io stesso. Proverò a fare uno o due di più. Gradisco il vostro avatar! Moneta grande.

:) v.

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Very kind of you to say so, rpr. It was fun to do, and I learned a couple of things myself. I will try to do one or two more. I like your avatar! Great coin.

:) v.

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certo che è una scala davvero complessa........ per esempio,al di la degli utilissimi esempi fotografici,come descriveresti a parole la differenza tra good4 e good6?.........certo il rovescio della moneta in good4 è piu consumato,ma il diritto dei due esemplari mi sembra davvero molto simile.....

e poi un altra cosa,i pezzi che hai postato in fine12 e fine15,in italia potrebbero benissimo passare per qbb o bb....mentre sappiamo,che il bb italiano corrisponderebbe all'incirca al very fine americano :rolleyes: ...forse la verita è che è molto difficile cercare e trovare corrispondenze tra due sistemi di coin grading molto molto lontani tra loro?

Ciao vathek ;) --a coppia dei pensieri sulle vostre osservazioni eccellenti:

1) Generalmente, negli Stati Uniti conii la classificazione, “buon„ è interamente circa il orlo--tutto altrimenti modifiche giuste avanti! (Nota di I che l'illustrazione G4 è all'estremità bassa estrema del grado.)

2) Nel “Barber„ 10-, 25-, 50-cent serie (heck, in la maggior parte di più vecchi Stati Uniti conii la serie), i gradi del VG, F e VF (ad un grado considerevole) sono determinati dall'apparenza delle lettere nella LIBERTÀ, anche se l'apparenza generale della moneta inoltre è aggiunta alla miscela. Questo fuoco su una caratteristica del progetto particolare (LIBERTÀ) deforma la classificazione alla a grado--e io accosentono con voi, vathek--the F12 e F15 lo conia anche potrebbe classificare VF in serie per cui i campioni erano meno rigidi ed ha formalizzato. Eppure, F15 è F+, che è un MB+ italiano e quello non è troppo differente dal qBB che avete accennato. (Il sospetto di I lo stesso fuoco su una caratteristica del progetto particolare deve anche accadere nella classificazione italiana delle monete italiane, e come straniero senza quello ha specializzato la conoscenza, i miei pareri circa i gradi italiani della moneta sono… piuttosto meno informed. È la mia buona fortuna che la maggior parte della gente sulla Forum sono molto gentili. :rolleyes:)

3) Complicare la classificazione dei molti Stati Uniti la serie della moneta è cambiamenti dado/del mozzo che hanno cambiato a volte materialmente l'apparenza (e le qualità da usura) di varie date anche all'interno dello stesso tipo della moneta. Il quarto del Barber, per esempio, ha avuto un makeover di dritto in 1901 che ha abbassato il rilievo della signora la Liberty ed ha migliorato le qualità da portare del ritratto. Che--come voi ha notato, vathek--avuto l'effetto di fare il dritto (post-1901) del sembr dell'illustrazione G4 equivalente (pre-1901) all'illustrazione G6. ( Non importa, benchè, perché “buon„ è interamente circa gli orli!) Ma importa, del corso, sugli più alti gradi.

Realmente apprezzo la probabilità discutere la moneta comparativa che classifica con ognuno--esso gli aiuti sicuri!

:) v.

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Ciao vathek ;) —a couple of thoughts on your excellent observations:

1) Generally, in U.S. coin grading, “Good” is all about the rims—everything else just tags along! (I note that the G4 illustration is at the extreme low end of the grade.)

2) In the “Barber” 10-, 25-. 50-cent series (heck, in most of the older U.S. coin series), the grades of VG, F, and VF are (to a considerable degree) determined by the appearance of the letters in LIBERTY, although the general appearance of the coin is also added to the mix. This focus on a particular design feature (LIBERTY) deforms the grading to a degree—and I agree with you, vathek—the F12 and F15 coins I too might grade VF in a series for which the standards were less rigid and formalized. Still, F15 is F+, which is an Italian MB+, and that’s not too different from the qBB you mentioned. (I suspect the same focus on a particular design feature must also occur in the Italian grading of Italian coins, and as an outsider without that specialized knowledge, my opinions about Italian coin grades are...somewhat less informed. It’s my good luck that most of the folks on the forum are very polite. :rolleyes:)

3) Complicating the grading of many U.S. coin series are hub/die changes that sometimes materially changed the appearance (and wearing qualities) of various dates even within the same coin type. The Barber quarter, for instance, had an obverse makeover in 1901 that lowered Lady Liberty’s relief, and improved the portrait’s wearing qualities. Which—as you noticed, vathek—had the effect of making the (post-1901) obverse of the G4 illustration look equivalent to the (pre-1901) G6 illustration. (Doesn’t matter, though, because “Good” is all about the rims!) But it does matter, of course, on higher grades.

I really appreciate the chance to discuss comparative coin grading with everybody—it sure helps!

:) v.

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ciao villa66 :D

infatti è una discussione molto utile B) .........anche sul mio redbook leggevo infatti che i gradi di conservazione nella scala statunitense sono spesso derivati dall'usura o meno di determinati particolari,come le lettere della scritta LIBERTY in questo caso.....tutto questo per un italiano è abbastanza curioso,dato che noi assegnamo generalmente maggiore importanza all'aspetto generale della moneta,mentre un analisi particolareggiata dei rilievi che si consumano per primi ,avviene perlopiu nelle alte conservazioni,dove è molto difficile distinguere uno SPL+ da un qFDC per fare un esempio,e dove c'è quindi bisogno di parametri il piu possibile oggettivi per assegnare una valutazione corretta delle conservazioni......probabilmente è una questione di abitudine e di culture,ma in certi casi trovo che la scala americana sia un po troppo complicata,con tutti quei gradi diversi di conservazione,e per questo preferisco quella italiana............oppure una versione piu semplificata in cui c'è un solo VERY GOOD o un solo FINE,senza tutti quei gradi intermedi..... :P

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Sono con voi, vathek :D. Più semplice è migliore. Classifichi la moneta generale e non appena una piccola parte--Io andrebbe provare pazzesco a classificare le monete svedesi dalle loro traverse piccole e le monete tedesche dalle loro parti superiori e nichel molto piccoli della Buffalo dai loro corni, ecc., ecc.

Inoltre accosento che la classificazione numerica americana è troppo difficile. Non è appena abbastanza intuitiva, e dato che--come è spesso--classificazione della detto-moneta è un'arte, intuizione è chiave. Infatti, era (difettosi) 1940’s di a tenta di fare la moneta che classifica la scienza di a che finalmente ha dato a collettori americani il nostro sistema di classificazione numerico (Poor1-Mint State/Proof 70).

Ma realmente non è difficile come la maggior parte delle spiegazioni sembrano farle. (Anche qui sulla Forum è disturbato piuttosto.)

Nella pratica reale, non tutti i numeri 1-70 sono usati. Invece, i punti d'arresto comuni per i gradi distribuiti sono: PR1, FR2, AG3, G4, G6, VG8, VG10, F12, F15, VF20, VF30, EF40, EF45, AU50, AU55 e AU58.

Questi arrest-punti corrispondono al tradizionale: PR, FR, AG, G, G+, VG, VG+, F, F+, VF, VF+, EF, EF+, AU, AU+ e “AU++.„ (Nota che “+„ è più dell'“fra-gradi„ indicatore--anche, come l'aggettivo “choice,„ contiene un elemento di appello dell'occhio.)

Ma lascilo prego ripetere che la cosa importante qui--e il motivo per immagine--è di provare ad ottenere una comprensione migliore dei sistemi di classificazione internazionali e come si adattare con uno un altro, con il fuoco qui che è sulle qualità più inferiori.

Il mio proprio parere è quello poiché che la categoria di qualità la più inferiore valutata solitamente nei cataloghi del Krause delle monete del mondo è “F,„ così tanto inflazione del grado ha accaduto che noi come i collettori delle monete del mondo sono in pericolo della pista perdente di che cosa i gradi “buoni„ con realmente la media “fine „.

Il mio proprio parere è che persino le monete in VG-F, se classificato correttamente ed esente da danni, possono essere monete piacevoli da raccogliere.

:) v.

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I’m with you, vathek :D. Simpler is better. Grade the overall coin, and not just a small portion—I’d go crazy trying to grade Swedish coins by their little crosses and German coins by their tiny crowns and Buffalo nickels by their horns, etc., etc.

I also agree that American numerical grading is too difficult. It just isn’t intuitive enough, and since—as is often said—coin grading is an art, intuition is key. In fact, it was a (flawed) 1940’s attempt to make coin grading a science that eventually gave American collectors our numerical grading system (Poor1—Mint State/Proof 70).

But it really isn’t as difficult as most explanations seem to make it. (Even here on the Forum it is somewhat garbled.)

In actual practice, not all of the numbers 1-70 are used. Instead, the common stopping-points for circulated grades are: PR1, FR2, AG3, G4, G6, VG8, VG10, F12, F15, VF20, VF30, EF40, EF45, AU50, AU55 and AU58.

These stopping-points correspond to the traditional: PR, FR, AG, G, G+, VG, VG+, F, F+, VF, VF+, EF, EF+, AU, AU+, and “AU++.” (Note that “+” is more than a “between-grades” indicator—it also, as the adjective “choice,” contains an element of eye appeal.)

But please let me repeat that the important thing here—and the reason for the pictures—is to try to get a better understanding of international grading systems and how they fit with one another, with the focus here being on lower grades.

My own opinion is that since the lowest grading category usually priced in the Krause catalogs of world coins is “F,” so much grade inflation has occurred that we as collectors of world coins are in danger of losing track of what the grades “Good” through “Fine” actually mean.

My own opinion is that even coins in VG-F, if correctly graded and free of damage, can be pleasing coins to collect.

:) v.

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,ma in certi casi trovo che la scala americana sia un po troppo complicata,con tutti quei gradi diversi di conservazione,e per questo preferisco quella italiana............oppure una versione piu semplificata in cui c'è un solo VERY GOOD o un solo FINE,senza tutti quei gradi intermedi..... :P

Penso che il problema sia sempre nell'assegnazione dei gradi, visto che non esiste un metodo certo è sempre una questione di valutazione a mio parere.

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grazie villa66,per l'interessante risposta :) ......anche in italia in effetti molti cataloghi sono arrotondati verso il MB,con il risultato che ogni moneta sotto al MB(anche pezzi totalmente usurati)vengono fatti passare tranquillamente come MB,dal commerciante di turno......tutto questo porta al fatto,come hai giustamente spiegato,che ci sia una grande confusione sui gradi piu bassi delle scale di valutazione delle monete(questo vale un pò dappertutto,sia in europa che negli USA)......

purtoppo questo andazzo è anche aiutato dal fatto,che negli ultimi decenni si è ormai diffusa una vera e propria mania per i pezzi in FDC,considerando come rottami tutti i gradi intermedi.....certo una moneta in FDC può essere molto gradevole,ma senza farne una malattia,e poi anche io apprezzo molto i pezzi in BB o MB .....sono pieni di storia,passati per innumerevoli mani e assolutamente degni di stare in una collezione B)

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  • 2 settimane dopo...
.....purtoppo questo andazzo è anche aiutato dal fatto,che negli ultimi decenni si è ormai diffusa una vera e propria mania per i pezzi in FDC,considerando come rottami tutti i gradi intermedi.....certo una moneta in FDC può essere molto gradevole,ma senza farne una malattia,e poi anche io apprezzo molto i pezzi in BB o MB .....sono pieni di storia,passati per innumerevoli mani e assolutamente degni di stare in una collezione B)

Accosento il più enfatico, vathek ;). Ho visto che la stessa tendenza (verso grado-adori) nell'hobby americano della moneta per molti anni ora.

Capisco che ci sono molti collettori della moneta con una sensibilità artistica raffinata, che sono capaci di vedere (e apprezzamento) i piccoli particolari che molti di noi non possono, ma…

A volte il fuoco degli moneta-hobby americani su tali cose come “punti completi„ (nichel del Jefferson), “in pieno ha spaccato le fasce„ (dieci cents del mercurio), “flangia piena si allinea„ (mezzo dollaro del Franklin) e--più particolarmente--i gradi “MS++„, allora….mystifies me, e lo causa al sospetto, a volte, che è giusto un senso rendere a monete rare dal comune monete (ed allora venderle!)

Noti per esempio, il dollaro di 1921s Morgan. Secondo i 2008 Redbook, è $40 in MS60 (UNC/qFDC) e $75 in MS63 (BU+/FDC)… ma in MS65 (BU+/FDC) è $1,400—dice niente di MS66, MS67, MS68….

E il Morgan 1901: $2.300 in MS60 (UNC/qFDC); $18.000 in MS63 (BU+/FDC)… ma in MS65 (BU+/FDC) è $250.000. :blink:

O, per quel stesso Morgan 1901, è $50 per VF (BB) o $100 per EF (SPL).

Così penso che prenda il VF o il EF 1901 Morgan ed allora goda i particolari MS65 (BU+/FDC) dei $200 1898o Morgan. O forse viaggerò che incremento molto piccolo da MS65 (BU+/FDC) a MS64 (BU+/FDC)--ed al buy che lo stesso 1898o Morgan non per $200, ma per $75!

Una cosa è per sicuro: se compro il VF (BB) Morgan 1901 oggi a $50 ed attendo i molti anni lo prenderà per risparmiare i soldi per comprare che MS65 (BU+/FDC) 1901 Morgan a $250,000--I non perderà che primi $50 che facciamo l'aggiornamento, ed io avremo avuti nel frattempo un 1901 Morgan perfettamente presentabile.

Ora mi arrampico giù dal mio soapbox!

:) v.

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I agree most emphatically, vathek ;). I have seen that same tendency (toward grade-worship) in the American coin hobby for many years now.

I do understand that there are many coin collectors with a more refined artistic sensibility, who are capable of seeing (and appreciating) small details that many of us cannot, but...

Sometimes the American coin-hobby’s focus on such things as “full steps” (Jefferson nickels), “full split bands” (Mercury dimes), “full bell lines” (Franklin halves), and—most especially—“MS++” grades, well....it mystifies me, and causes me to suspect, sometimes, that it’s just a way to make rare coins out of common ones (and then sell them!)

Note for instance, the 1921s Morgan dollar. According to the 2008 Redbook, it’s $40 in MS60 (UNC/qFDC) and $75 in MS63 (BU+/FDC)...but in MS65 (BU+/FDC) it’s $1,400—to say nothing of MS66, MS67, MS68....

And the 1901 Morgan: $2,300 in MS60 (UNC/qFDC); $18,000 in MS63 (BU+/FDC)...but in MS65 (BU+/FDC) it’s $250,000. :blink:

Or, for that same 1901 Morgan, it’s $50 for the VF (BB) or $100 for the EF (SPL).

So I think I’ll take the VF or the EF 1901 Morgan, and then enjoy the MS65 (BU+/FDC) details of a $200 1898o Morgan. Or maybe I’ll travel that tiny increment from MS65 (BU+/FDC) to MS64 (BU+/FDC)—and buy that same 1898o Morgan not for $200, but for $75!

One thing is for sure: if I buy the VF(BB) 1901 Morgan today at $50, and wait the many years it will take me to save the money to buy that MS65 (BU+/FDC) 1901 Morgan at $250,000—I will not lose that first $50 making the upgrade, and I will have had a perfectly presentable 1901 Morgan in the meantime.

I now climb down from my soapbox!

:) v.

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davvero complimenti per il tuo post villa66 :) ......quello che hai scritto,rappresenta esattamente il mio pensiero B) .

certo che negli USA la situazione è ancora piu grave che in italia :D

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