Vai al contenuto
IGNORED

Gettoni di Alessandro Magno


apollonia

Risposte migliori

Supporter

Buon pomeriggio

La monetazione di Alessandro Magno e suoi consanguinei è il settore numismatico di mio principale interesse. Naturalmente anche i gettoni e le medaglie del Grande richiamano la mia attenzione e sto raccogliendo tutte quelle che riesco a trovare. Recentemente ho acquistato una decina di Rechenpfennige in ottone coniati a Norimberga (1783-1833). Ne posto un paio (ca 20 mm di diametro, poco più di 1 g di peso) che mi sembrano graziosi.

post-703-1255012702,01_thumb.jpg

D/ Bordo circolare con margine interno dentato – MINER . VA - Busto di Alessandro Magno elmato volto a sinistra.

R/ Bordo circolare con margine interno dentato – RECH PFENN – Diana cacciatrice, con l’arco e il cane da caccia al guinzaglio, che cammina volta a destra nella foresta – In esergo E. L S L (Ernst Ludwig Sigismund Lauer).

post-703-1255012789,24_thumb.jpg

D/ Bordo circolare con margine interno dentato – ALEXANDER MAGNUS - Busto di Alessandro Magno elmato volto a sinistra.

R/ Bordo circolare con margine interno dentato – I . EL . S . LAUER . RECHEN PFENING – Due passeri sul ramo.

Sarei grato a chi potesse documentare altri gettoni o medaglie di Alessandro Magno.

Link al commento
Condividi su altri siti


Da una rapida ricerca ho trovato qualche altro esempio recante la figura di Alessandro Magno al dritto.

Due sono piuttosto simili:

post-3051-1255251742,37_thumb.jpg

D/ ALEX.MAG. busto di Alessandro Magno elmato e corazzato a sinistra

R/ RECH PFEN. leone avanzante a destra, la testa a sinistra, in esergo L.

(da http://www.muenzauktion.com/knopik/item.php5?id=80826007〈=en )

post-3051-1255251750,18_thumb.jpg

D/ ALLEX:MAGNUS busto di Alessandro Magno elmato e corazzato a destra

R/ RECH:PFENN: leone avanzante a destra, la testa a sinistra, in esergo I.L. (Johann Lauer).

(da http://www.muenzauktion.com/pater/item.php5?id=90501012〈=en )

post-3051-1255251757,36_thumb.jpg

D/ ALEX MAGNUS busto di Alessandro Magno elmato e corazzato a destra

R/ RECHE PFENING figura a destra su una biga trainata da due aquile.

(da http://cgi.ebay.ch/Rechenpfennig-ca-1800-ALEX-MAGNUS-38012_W0QQitemZ370178348592 )

Curioso come lo stesso busto venga poi utilizzato, come hai fatto notare anche anche tu, per la tipologia di Minerva.

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Ciao avgvstvs,

grazie per la segnalazione del sito tedesco che non conoscevo.

Buona domenica

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 2 settimane dopo...
Supporter

Curioso come lo stesso busto venga poi utilizzato, come hai fatto notare anche anche tu, per la tipologia di Minerva.

Ecco un altro esempio di rechenpfenning (ottone, 0,729 g) della tipologia segnalata da avgvstvs

post-703-1256901727,05_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


E bastava cambiare un poco la forma dell'elmo ed ecco che Minerva miracolosamente diventa... Ciro di Persia (CYRUS D PERSER):

http://museum.zib.de/sgml/bilder/gross/z0030147.jpg

(qui la scheda: http://www.europeana.eu/portal/full-doc.html?uri=http://www.europeana.eu/resolve/record/92201/B94D97BC66B836BA90323BD6031B8083BA5D7D57'>http://www.europeana.eu/portal/full-doc.html?uri=http://www.europeana.eu/resolve/record/92201/B94D97BC66B836BA90323BD6031B8083BA5D7D57 )

PS. Se non lo conoscete ancora, date un'occhiata al sito di Europeana facendo qualche ricerchina...

http://www.europeana.eu/portal/

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 4 settimane dopo...
Supporter

Salve

Dopo il cane da caccia di Diana, i due passeri, il leone e le due aquile, ecco il cavallo.

post-703-1259071853,89_thumb.jpg

Probabilmente Bucefalo.

Link al commento
Condividi su altri siti


Interessante, ci gettoni di questo genere con il cavallo al galoppo e l'iscrizione MIT FROHEN MUTH con al dritto alcuni regnanti dell'epoca, ad esempio:

http://www.napoleonicmedals.org/coins/prus14-6.htm

http://www.napoleonicmedals.org/coins/russ14-4.htm

In questo caso mi sembra di leggere MIT FROHEN MUT.

Una domanda, ti sembra che il gettone sia dello stesso tipo (diametro e spessore) di quelli visti in precedenza o e' piu' grande?

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

@avgvstvs

Ti posso anticipare che il gettone con il cavallo è di diametro inferiore a tutti gli altri. Dall'ufficio non posso essere più preciso, ma domani darò diametro e peso.

Ho visto che il motivo del cavallo con l'invito all'allegria è comune a molti gettoni tedeschi, alcuni da gioco con l'aquila o SPIEL MARKEN in serto d'alloro sull'altra faccia, e quindi non c'è nessuna relazione diretta con Bucefalo, il cavallo del Grande.

Ho anche notato nei due link segnalati che la posizione delle zampe anteriori del cavallo nei due gettoni è diversa. E nella legenda del rovescio del Friedrich Wilhelm di Prussia l'aggettivo FROHEN ha una N in più.

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Il diametro del mio gettone è 14 mm, il peso 1,129 g.

Il rovescio è comune ai gettoni di altri personaggi illustri o anche da gioco, con variazioni nelle scritte e nella posizione del cavallo che può avere le briglie come in quelli degli zar di Russia.

post-703-1259663015,13_thumb.jpg

Vi sono altre differenze rispetto al gettone di Alessandro Magno nella coda, nelle zampe e nella posizione meno arcuata del cavallo, come pure nella scritta semicircolare con MUTH (forse arcaico) invece di MUT e nella scritta in esergo con IETTON invece di IETON.

Negli altri gettoni si osservano ancora delle differenze nella posizione del cavallo e nelle scritte (ad esempio FROHENN o FROHEM invece del corretto FROHEN). Sviste o licenze poetiche degli incisori?

Link al commento
Condividi su altri siti


MMM!.. gettoni molto belli!!

..certo che il ritratto di Alessandro è bel diverso da quelli della monetazione classica...

... peccato inoltre che nei rovesci con il cavallo non vi sia stata la legenda "Bukefalo" !.. :rolleyes:

Link al commento
Condividi su altri siti


La raffigurazione del cavallo al galoppo e' in effetti piuttosto comune per i gettoni tedeschi di questo periodo, mi hanno sempre ricordato il cavallino sulle monete del Brunswick anche se probabilmente la somiglianza e' casuale (su queste monete il cavallo e' raffigurato verso sinistra e senza briglie).

La domanda sul diametro nasce dal fatto che ho visto che la serie con i regnanti -vedi gli esempi di napoleonicmedals- sono in genere piu' grandi della "serie Minerva", anche se mi risulta che siano piu' o meno contemporanee (primi decenni del XIX secolo). Sbaglio?

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

@avgustvs

La tua osservazione è giusta.

@arrigome

Un volto realistico del Grande con il (probabilmente) suo cavallo al rovescio non lo troviamo sui gettoni ma sulle monete da 1 Lek coniate per l’Albania dalla zecca di Roma con data 1926 e 1927, e successivamente dalla zecca di Vienna (1930) e di Londra (1931). La nuova moneta albanese nasce nel 1925 e fu chiamata LEK in onore di Alessandro Magno di Macedonia (Aleksander, detto Leka).

L’implicazione dell’Albania con il Grande deriva dal fatto che mamma Olimpiade era principessa dell’Epiro, quindi di queste zone. Infatti, a Pella, la regina era considerata dalla nobiltà macedone che non l’aveva mai accettata ‘la straniera’. Discriminazioni anche allora ma… nobili.

L’Albania ha rivendicato il diritto di coniare moneta con l’effigie del Grande proprio come la Grecia con le sue dracme. Mentre sulle dracme coniate negli Anni ’90 il ritratto di Alessandro con tanto di corno di Ammone ricorda quello dei tetradrammi di Lisimaco, sui lek albanesi troviamo un Alessandro ‘cappellone’ che ricorda quello dei tetradrammi di Aesillas (cioè del periodo della dominazione romana) senza il corno di Ammone.

Nella foto ho accostato il diritto del tetradramma di Aesillas della mia collezione a quello di una moneta da 1 Lek del 1926.

post-703-1259758133,25_thumb.jpg

Il cavaliere nudo galoppante a destra sulle acque del rovescio si ritiene sia lo stesso sovrano macedone in sella a Bucefalo, il suo cavallo preferito. Alessandro se ne servì durante la sua spedizione in Asia, e quando morì, nel 326 a.C., probabilmente di vecchiaia, fondò in suo onore la città di Alessandria Bucefala (oggi Jalapur, presso Gujrat, nel Panjab), sulla riva destra dell’Idaspe.

Link al commento
Condividi su altri siti


Ringrazio Apo, per l'informazione della moneta dell'Albania. La conoscevo.. ma a essere sincero me l'avevo anche scordata! :rolleyes:

La rappresentazione di Alessandro con il suo Bucefalo mi ha sempre interessato, ultimamente ho aquistato una monetina classica con questa rappresentazione... è in pessime condizioni , ma la trovo comunque affascinante

370275077624

Modificato da arrigome
Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

@arrigome

Se ho ben interpretato quel numero, questo dovrebbe essere, diciamo così, la ‘bella copia’ del tuo acquisto (emissione pseudo-autonoma della Macedonia, terzo secolo a.C.). Un acquisto comunque buono il tuo, pagato il giusto.

post-703-1259927218,59_thumb.jpg

Questo è il mio pezzo.

post-703-1259927236,66_thumb.jpg

Come vedi, qui Bucefalo non procede al passo come nell’altro ma galoppa. Per questo è più... caro del tuo :P

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 2 settimane dopo...
Supporter

Salve

Questo gettone d'ottone di data incerta (dal 1808 al 1863) presenta al dritto l’usuale busto di Alessandro Magno con elmo rivolto a destra e l’iscrizione ALEX MAGNUS.

Il rovescio è invece insolito perchè presenta una mega stella a otto punte ornata da una cornice circolare con la scritta IOHAN LAUER * RECH: PFE * che ne indica il luogo di produzione (Norimberga) e l’autore.

post-703-1260798954,93_thumb.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Questa è una riproduzione in lega di zinco di data incerta (dal 1970 al 1990) di uno statere di Filippo II di Macedonia, il padre di Alessandro Magno (ammesso che sia lui perché, secondo una leggenda, l'origine del Grande dovrebbe essere divina).

post-703-1260799690,83_thumb.jpg

Al dritto la biga a destra con la scritta in greco FILIPPOY (di Filippo), al rovescio la scritta LE TRESOR DES MONNAIES ANTIQUES /.COLLECTION BP. // VI / PHILIPPE II / STATERE / IV° s. av. J.C.

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 2 settimane dopo...
Supporter

Salve

Questo gettone di Alessandro Magno in alluminio anodizzato in oro è collegato al carnevale di New Orleans (New Orleans Mardi Gras token).

post-703-1261575411,49_thumb.jpg

I gettoni del Martedì Grasso di New Orleans furono coniati per la prima volta nel 1960 quando Rex, Re del Martedì Grasso, presentò i primi gettoni ai suoi fedeli sudditi gettandoli dai suoi carri di carnevale. Da qui lo spunto di molte organizzazioni sociali implicate nel carnevale di far rappresentare i loro stemmi o emblemi sul dritto e i temi annuali delle loro sfilate sul rovescio di gettoni per i lanci e gli omaggi del Martedì Grasso degli anni successivi.

L’occasione per aprire una nuova discussione sui gettoni di carnevale partendo da quelli nazionali, ad es. di Viareggio e di Venezia.

Link al commento
Condividi su altri siti


  • 3 settimane dopo...
Supporter

Salve

Volevo segnalare questa new entry tra i Rechenpfennige di Alessandro Magno arrivata ieri

post-703-1263389605,43_thumb.jpg

Il gettone pesa 1,00 g e misura 19-20 mm di diametro. Al rovescio si leggono bene le iniziali del ‘produttore’, E(RNST) L(UDWIG) S(IGMUND) LAUER, seguite dalla scritta RECHE PFENING.

Il significato allegorico dei due angeli che si tengono per mano e reggono nella mano libera qualcosa che potrebbe essere una foglia di palma uno e un cestino l’altro, non mi è noto.

Mi sembra di intravedere la stessa rappresentazione ‘angelica’ sul gettone di Alabardato

che dovrebbe essere successivo al mio in quanto opera di JOH(ANN JAKOB) LAUER. Inoltre qui non c’è il Grande ma Venere, la… Grande in bellezza. Peccato che non si veda!

Link al commento
Condividi su altri siti


Il significato allegorico dei due angeli che si tengono per mano e reggono nella mano libera qualcosa che potrebbe essere una foglia di palma uno e un cestino l’altro, non mi è noto.

Non mi e' chiaro quale siano gli oggetti tenuti dagli Amorini (?), mi viene da pensare ad un arco e una lampada ma e' solo un'impressione.

Mi sembra di intravedere la stessa rappresentazione ‘angelica’ sul gettone di Alabardato

che dovrebbe essere successivo al mio in quanto opera di JOH(ANN JAKOB) LAUER. Inoltre qui non c’è il Grande ma Venere, la… Grande in bellezza. Peccato che non si veda!

Credo che i gettoni con Venere e questo rovescio siano piu' comuni di quelli con Alessandro. Comunque anche quando Venere si vede su questi gettoni non e' al massimo della sua bellezza! :D

Link al commento
Condividi su altri siti


Supporter

Buondì

Questo rechenpfennig di cui ho solo una (brutta) immagine presenta al dritto la stessa scritta di quello centrale al post #2 e la raffigurazione del volto del Grande è molto simile (differenze nella visiera e nel profilo). Al rovescio il soggetto è diverso (qui un edificio religioso, là un leone), come pure l’abbreviazione (qui RECHEN, là RECH), mentre l’incisore è lo stesso (I. L. per Johann Lauer).

post-703-1263989234,26_thumb.jpg

L’aspetto divertente (per non dire ridicolo) è la descrizione che accompagnava il gettone assegnato in un’asta USA a fine marzo dell’anno scorso per 20 $ più 6 $ di spedizione (US only). La riporto tale e quale.

Description

ALEXANDER THE GREAT ANCIENT GOLDEN TOKEN

This auction features a fantastic piece of ancient Greek history in the for of a Golden toned Token from 400 BC. That's right this is an authentic 2400 year old golden token. I am not sure if this piece is actually Gold or not, It very well could be as it is a very thin coin that was hammer forged. It features Alexander the Great on the obverse with the revese displaying a temple of some sort. I have no idea what this piece was valued at when it was used in trade 2400 years ago. It is a small piece that is approximately 15.9mm in size. As I said it is very thin perhaps 1mm thick. The detail this piece displays is mind blowing when you think of it's age. It will be a fine addition to any collection of world coins!

Un gettone d’oro del 400 a.C., quindi coevo degli stateri, dei tetradrammi e delle dramme :blink: . Il bello è che l’incertezza del seller non è tanto sull’età del gettone (Johann Lauer sarebbe vissuto fino a 2265 anni!), quanto sul fatto che potrebbe non essere d’oro, come s'è sforzato di documentare giocando sui colori della ripresa fotografica.

Qualcuno ha un rechenpfennig, non necessariamente di Alessandro Magno (da intendersi come soggetto, non come epoca :D ), con questo rovescio?

Link al commento
Condividi su altri siti


In effetti il rovescio non e' comunissimo.

Un esemplare e' presente nei Musei di Palazzo dei Pio a Carpi, c'e' una foto (ma e' come se non ci fosse...):

http://bbcc.ibc.regione.emilia-romagna.it/samira/v2fe/loadcard.do?id_card=68243&force=1&bypass=1

qui viene presentato invece un esempio con Minerva:

http://www.coinpeople.com/index.php?showtopic=19173

Link al commento
Condividi su altri siti


Mi ricordavo male riguardo al Mitchiner: il nr. 1996 di catalogo è del tipo Minerva e il tempio.

Esiste una serie molto ampia di combinazioni per questi gettoni, emessi ca. fra il 1814 ed il 1835 (altro che due secoli fa e passa! :D) di cui non conosco un catalogo completo.

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...

×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.