latino Posted October 21, 2009 Share #1 Posted October 21, 2009 buonasera chiedo agli esperti la catalogazione di questa moneta: mat. rame dia.19,93 peso gr.2,37 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
vince960 Posted October 21, 2009 Share #2 Posted October 21, 2009 (edited) Dovrebbe essere un 'Camp Gate' di Costantino II, al dritto: CONSTANTINVS IVN NOB C e al rovescio: PROVIDEN-TIAE CAES dot Se ho visto bene in esergo c'è SMN gamma che farebbe RIC VII Nicomedia 157, cioè tipo questa: Se è questa (controlla le legende che corrispondano e aspetta prima di festeggiare che rispondano gli esperti :) ) è riportata come R5. Edited October 21, 2009 by vince960 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
pablotonto Posted October 21, 2009 Share #3 Posted October 21, 2009 Ho controllato il Ric e mi pare che vince abbia detto bene: SMNT, un RIC VII, 157 p.626 in (R5) Ciao, Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
latino Posted October 22, 2009 Author Share #4 Posted October 22, 2009 salve ragazzi le monete romane non sono il mio campo,mi sembra strano che sia una moneta rara come la descrivete voi,anche se le legende corrispondono,resto in attesa di uleriori conferme (senza niente togliere,alle vosrte preziose identificazioni) saluti Latino Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
vince960 Posted October 22, 2009 Share #5 Posted October 22, 2009 Sull'indice di rarità riportato dal RIC si è discusso molto, ti cito una frase che mi sembra indicativa: RIC Rarities are no longer reliable in most cases. Some RIC volumes were written over 70 years ago when Roman coins were relatively rare. Also keep in mind that RIC rarity ratings refer to the numbers of coins found only in the collections (mostly museums) that the RIC authors used for reference up to 70 years ago. Added to that the fabulous hoards found in the past 20-30 years, most of which contain numerous "RIC Unlisted" types. Cioè per chi non mastica l'inglese, si tratta di indicazioni date a volte più di 70 anni fa e si riferiscono alle collezioni, per la maggior parte musei, utilizzate dagli autori come riferimento. In questi ultimi decenni sono state ritrovati moltissimi ripostigli di monete, molti dei quali contenevano tipologie non riportate nel RIC. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Avrelivs Posted October 24, 2009 Share #6 Posted October 24, 2009 Confermo anch'io quello che pensa vince960: pur avendo una collezione abbastanza contenuta possiedo già 4 o 5 monete che sul RIC risultano R5 e le ho pagate praticamente 0. Resta comunque un'opera monumentale basata su centinaia di migliaia di monete e penso sia ancora attendibile anche se le rarità vanno prese con le molle. Soprattutto i bronzetti del IV secolo continuano anche oggi ad arrivare a centinaia dall'est Europa e questo sballa le rarità sui volumi 7 ed 8 in particolare. C'è da dire che non sono ancora riuscito a trovare in internet (wildwinds, coinarchive, ...) immagini di monete catalogate in R5 dal RIC perciò penso si possa comunque approssimare la rarità da queste monete a R o, per lo meno a non comuni. In ogni caso non siamo tantissimi a collezionare questi bronzetti, quindi qualsiasi sia la vera rarità, il valore economico resta modesto. Infine dico che mi fido di più delle rarità del RIC che dei prezzi che trovo scritti sul Gigante o sul Montenegro! Ditemi cosa ne pensate voi! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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