Vai al contenuto
IGNORED

confiscato l'atleta di Lisippo


Risposte migliori

Date un'occhiata: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201002articoli/52134girata.asp.

Sembra che (finalmente) ai nostri magistrati interessino anche cose ben più importanti delle monete. :)

Qui c'è la storia della statua: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201002articoli/52135girata.asp ;)

Link al commento
Condividi su altri siti


Date un'occhiata: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201002articoli/52134girata.asp.

Sembra che (finalmente) ai nostri magistrati interessino anche cose ben più importanti delle monete. :)

Qui c'è la storia della statua: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201002articoli/52135girata.asp ;)

Bisogna vedere quanto possa valere il decreto di confisca emesso da un tribunale italiano per una statua di proprietà (ora)

di un museo americano.

Anche se occorre riconoscere che i tempi sono molto cambiati rispetto a 30-40 anni fa ove la spregiudicatezza di certi

commercianti la faceva da padrone.

Se però vi fosse stata una legislazione chiara che riconosceva (come quella inglese) un'importante percentuale del valore

del bene agli scopritori, forse i pesactori e i loro compari ci avrebbero pensato due volete prima di "svenderla" :(

numa numa

Link al commento
Condividi su altri siti


Date un'occhiata: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201002articoli/52134girata.asp.

Sembra che (finalmente) ai nostri magistrati interessino anche cose ben più importanti delle monete. :)

Qui c'è la storia della statua: http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/201002articoli/52135girata.asp ;)

Bisogna vedere quanto possa valere il decreto di confisca emesso da un tribunale italiano per una statua di proprietà (ora)

di un museo americano.

Anche se occorre riconoscere che i tempi sono molto cambiati rispetto a 30-40 anni fa ove la spregiudicatezza di certi

commercianti la faceva da padrone.

Se però vi fosse stata una legislazione chiara che riconosceva (come quella inglese) un'importante percentuale del valore

del bene agli scopritori, forse i pesactori e i loro compari ci avrebbero pensato due volete prima di "svenderla" :(

numa numa

Inutile dirlo, hai non una,ma mille ragioni. Ma purtroppo da questo orecchio lo stato non sente. E non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire! :angry:

Link al commento
Condividi su altri siti


Il Paul Getty Museum ha già annunciato che presenterà ricorso, il che significa, visti i tempi della giustizia civile italiana, che la questione si trascinerà ancora per anni <_<

E poi, se anche si arrivasse a una sentenza finale di confisca, avrebbe valore negli USA? esistono degli accordi che OBBLIGANO gli Stati Uniti ad applicare una sentenza di un tribunale civile italiano? ho molti dubbi al riguardo :blink: ma non essendo un esperto di questioni legali mi rimetto a chi tra voi ne sa sicuramente più di me.

Link al commento
Condividi su altri siti


Il Paul Getty Museum ha già annunciato che presenterà ricorso, il che significa, visti i tempi della giustizia civile italiana, che la questione si trascinerà ancora per anni <_<

E poi, se anche si arrivasse a una sentenza finale di confisca, avrebbe valore negli USA? esistono degli accordi che OBBLIGANO gli Stati Uniti ad applicare una sentenza di un tribunale civile italiano? ho molti dubbi al riguardo :blink: ma non essendo un esperto di questioni legali mi rimetto a chi tra voi ne sa sicuramente più di me.

Se la statua e negli stati uniti si applicano le leggi degli stati uniti , a meno che non ci siano trattati.

ed e anche giusto che sia cosi !

immaginati se tutti i cittadini liberi del mondo dovessero attenersi alla legislazione borbonica italiana che ti tratta come un servo della gleba !

Link al commento
Condividi su altri siti


Non è andato in galera il pilota americano che ha tranciato il cavo della funivia facendo top gun sulle nostre alpi, figurati se ci rendono la statua di Lisippo.

Link al commento
Condividi su altri siti


Dai e dai...la dovranno restituire.

Così andremo tutti a Fano...speriamo. :blush:

con i tempi della burocrazia, facciamo prima ad andare al Getty.....

ciaoo

sku

Link al commento
Condividi su altri siti


Guest utente3487

Restituzione???' Ho forti dubbi. Intanto hanno bloccato il tutto facendo ricorso....poi credo che sarà dura, molto dura...Finirà come in altri casi, che per averla indietro dovremo dare in comodato gratuito decine e decine di pezzi ai musei americani (praticamente regalie). Solo perchè ormai dobbiamo cercare di mantenere il punto e non perdere la faccia.....Sarebbe stato meglio ricercare i veri, grossi colpevoli...perchè si sa....l'atleta di Lisippo senza appoggi IMPORTANTI, ben difficilmente sarebbe espatriato. Grazie ai nostri corrotti, come sempre.

Link al commento
Condividi su altri siti

Non ho capito. La magistratura italiana cerca di riavere indietro un capolavoro d'arte classica che è espatriato illegalmente, e c'è chi si inc... contro la magistratura invece che contro i predoni? Evidentemente mi sfugge qualcosa.

Link al commento
Condividi su altri siti


  • ADMIN
Staff

Dato che è stata trafugata illegalmente (o perlomeno così pare), l'Italia ha ragione a pretenderne la restituzione. Tuttavia trovo risibile la strada giudiziaria e forse pure un pochino controproducente. Credo che in queste operazioni si debba operare per via diplomatica e anche accettare il fatto che non tutto venga restituito; le opere d'arte sono ottime ambasciatrici per il nostro paese e poi, sebbene molto triste, all'estero sanno valorizzarle molto meglio ;(

M.

P.S. la Gioconda è stata ceduta dall'autore a Francesco I, Re di Francia; quindi lasciamola pure al Louvre ;)

Link al commento
Condividi su altri siti


non sono esperto in materia ma sono certo che se. ad esempio un cittadino americano compie un omicidio in italia e riesce a tornare negli stati unti egli è non può essere processato se non in casi eccezionali concessi dagli USA.... non so se funzioni cosi anche x le opere d'arte cmq non vi preoccupate che non tonerà certo in italia. ahaha gli USA che ci danno qualcosa a noi :rolleyes:

Link al commento
Condividi su altri siti


preoccupate che non tonerà certo in italia. ahaha gli USA che ci danno qualcosa a noi :rolleyes:

qualcosa ci hanno dato ...ad esempio ...Heater Parisi :D

Link al commento
Condividi su altri siti


Guest utente3487

Non ho capito. La magistratura italiana cerca di riavere indietro un capolavoro d'arte classica che è espatriato illegalmente, e c'è chi si inc... contro la magistratura invece che contro i predoni? Evidentemente mi sfugge qualcosa.

No, ci inc....con il sistema. Il provvedimento non fa una piega, ma è destinato a rimanere lettera morta o tuttalpiù deve essere vagliato dagli USA.

Purtroppo l'hanno fatta franca: chi lo ha venduto clandestinamente, chi clandestinamente lo ha esportato e soprattutto chi ha permesso tutto ciò, e state tranquilli che ci sono personaggi non di poco conto dietro una esportazione del genere.

Link al commento
Condividi su altri siti

Guest utente3487

Credo che in queste operazioni si debba operare per via diplomatica e anche accettare il fatto che non tutto venga restituito

E' quello che già stiamo facendo. Dovremmo però stroncare i traffici, perchè dietro questi traffici ci sono fior di personaggi di spicco del nostro Paese.

Link al commento
Condividi su altri siti

Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.