E' FORSE FENICIA

[vannirizzi]

E' Forse Fenicia e di che luogo.

Non riesco a capire la provenienza della moneta che ha queste caratteristiche:

a) al dritto presunto, volto con caduceo, e ai lati legende che interpreto come segue: a sx " M I F A I O Y " a dx " A M I P I O Y ";

B) al verso presunto, altare con vessillo, e ai lati legende che interpreto come segue a sx " N I K A I E R O N " a dx su due righe " A ^ - ...P O Y E I O";

c) diemetro E-O mm 19,5 - N-S mm 17,5 - peso grammi 3,12

d) metallo presumo bronzo.

si allega scansione

Grazie a chi volesse darmi indicazioni utili per una più precisa catalogazione della moneta

attachment=82191:Moneta Forse Fenicia rid.jpg] .

Giovanni Rizzi di Padova

[tacrolimus2000]

La foto è di difficile lettura. Il tipo non mi sembra fenicio, piuttosto una emissione della zecca di Nicaea in Bitinia a nome del proconsole C. Papirius Carbo del tipo kantharos / clava terminate in caduceo.

Non potendo verificare l'esattezza di quanto ipotizzo dalla tua foto, allego la descrizione dell'RG Nicaea (RG volume I, parte 3) e una porzione della tavola relativa (purtroppo la qualità è quella che è). In particolare confronta la moneta con la descrizione dell'esemplare riconiato su un bronzo del re Prusia (n.4)

Luigi

[edit]: aggiungo anche una immagine del rovescio della tavola del BM.

Modificato 28 Marzo, 2010 da tacrolimus2000

[vannirizzi]

La ringrazio moltissimo per la preziosa informazione, credo proprio si tratti di un riconio su di un bronzo del re Prusia.

Infatti si nota il profilo di un volto sottostante alla clava terminante in caduceo.

Secondo Lei poi che valore può avere oggi una monetina del genere?

Cordiali saluti.

Giovanni Rizzi-Padova

[tacrolimus2000]

Purtroppo non sono in grado di dare una valutazione economica (oggettiva) al suo esemplare. Non ho dati di vendite di altri esemplari.

La moneta base (non riconiata su altre emissioni) è decisamente rara e non conosco altri esemplari riconiati su bronzi di Prusia, ad eccezione di quello della collezione Waddington (credo ora conservata nel medagliere della Biblioteca Nazionale a Parigi) ed, ora, il suo.

Forse per i collezionisti specializzati nelle emissioni di questa zecca potrebbe risultare appetibile, se posta in vendita, ma forse per la maggior parte dei collezionisti di emissioni provinciali romane prevarrebbe il giudizio sullo stato di conservazione (difficile da stimare dalle sue foto, anche se sembra non elevato).

Mi spiace, ma come ripeto, per le valutazioni economiche, non sono in grado di aiutarla.

Luigi

[vannirizzi]

Buonasera Sig. Luigi,

la ringrazio ancora molto per le sue preziose indicazioni, per mè più che un valore commerciale ricerco un parametro di indicazione di rarità, utile per impreziosire la mia raccolta.

Va da sè che comunque quando si è certi di un valore si è più tranquilli per un futuro eventuale possibile realizzo, anche se poi, purtroppo, ci si scontra con la realtà commerciale che risente degli stati in cui uno si trova.

Nel ringraziarLa ancora, voglia gradire i miei migliori saluti ed auguri per le prossime festività Pasquali.

Rizzi Giovanni - Padova