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Ultime acquisizioni


Veridio

Risposte migliori

Prezzi inclusivi di diritti e costi di spedizione.

Sono graditi commenti sulle monete (conservazione, appetibilità etcc) e sui costi (buon prezzo, troppo cara etcc).

ROMA Clemente X Emilio Altieri di Roma (1670-1676)

Piastra

D/ Stemma poligonale fra due festoni di alloro – CLEMENS * X PONT * MAX

R/ Portico di San Pietro con pellegrini – sulla cornice DILIGIT DNVS PORTAS SION – in b. stemma di Mons. G.B. Costaguti Presidente delle Zecche.

Coniata in occasione del giubileo del 1675.

Munt. 18 Prezzo 490

piastraannosanto.jpg

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ROMA Clemente XI Giovanni Francesco Albani (1700-1721)

Testone

D/ Stemma ovale sagomato in cornice con due rami di palma, chiavi con impugnatura ovale, con doppi cordoni intrecciati – CLEMENS XI P M ANN XIII

R/ MVLTOS PERDIDIT ARGENTVM in b. stemma del Presidente delle Zecche Mons. Fattinello Fattinelli.

Contro l’avarizia.

Munt. 69 Var. I Prezzo 290

testoneperdidit.jpg

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ROMA Clemente XI Giovanni Francesco Albani (1700-1721)

Testone

D/ Stemma poligonale con fogliami, chiavi con impugnatura ovale CLEMENS XI P M AN VIII

R/ QVI MISERETVR PAVPERI BEATVS ERIT in quattro righe curve entro cartella chiusa in b. da stemma del Presidente delle Zecche Mons. Giuseppe D'Aste.

Munt. 77 Prezzo 230

p6210387.jpg

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ROMA Clemente XI Giovanni Francesco Albani (1700-1721)

Giulio

D/ Stemma sagomato con punta a d., chiavi con impugnatura ovale a volute con cordoni e fiocchi – CLEMENS XI P M AN XVII

R/ Figura del santo – S PETRVS APOSTOLVS. In b. stemma del Presidente delle Zecche Mons. Fattinello Fattinelli

Munt. 114 Prezzo 240

giuliosanpetrus.jpg

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ROMA Clemente XI Giovanni Francesco Albani (1700-1721)

Giulio

D/ Stemma trilobato con fogliami, cimasa gigliata. Chiavi con impugnatura ovale a volute con doppi cordoni – CLEMENS XI P M ANN IX

R/ NON CONCVPI: SCES ARGENTVM in cartella ovale con maschera in a. e in b. stemma del Presidente delle Zecche Mons. Giuseppe D'Aste Non appetire l’argento Contro l’avarizia. Munt. 99 Prezzo 140

giulioconcupi.jpg

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ciao veridio. devo dire che le papali proposte da crippa nell'ultima asta on-line erano in molti casi davvero interessanti e come qualita' e come rapporto prezzo-conservazioni. la piastra interessava anche a me e ti confesso di aver fatto 2 offerte ( va bene si te l'ho fatta pagare di piu' ma a 500€ la comprerei ancora....). poi ho lasciato perche' interessato ad altro. invece sulle altre monete non ti ho fatto concorrenza. sono davvero ben conservate e ritengo molto buono il prezzo che le hai pagate, in particolare x il primo testone del "multos perdidit" e x l'ultimo giulio da te postati. ciao

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Monete molto belle, complimenti. Da collezionista di testoni non ti nascondo anche un po' di sana invidi :blush: a per i belli esemplari da te postati, che purtroppo ancora non posso annoverare tra gli esemplari in mio possesso!!! Gradevole la patina del "multos perdidit" Per curiosità, non avendo il listino di Crippa, volevo sapere se i due testoni vengono considerati entrambi comuni o se il "multos perdidit" viene indicato diversamente.

grazie

Michele.

Modificato da ZuoloNomisma
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Che dire... ottimi acquisti, sia per la conservazione ma soprattutto per i prezzi .... complimenti

(bellissima la patina del testone di Clemente XI)

saluti

TIBERIVS

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x cercare di rispondere a zuolonomisma: crippa x entrambi non indica alcuna rarita' ( ritengo personalmente molte delle monete da lui inserite in asta sottovalutate come rarita' ). io la prima la "multos perdidit" ci misi un po' di tempo a trovarla, mentre l'altro testone lo trovai agevolmente. classifico entrambe come R. saluti

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Il Perdidit è senz'altro raro.

E' un testone che non capita sovente.

Qualche parola sul San Pietro? Io ritengo di averlo pagato un tantino troppo ma anche questo, credo, meriti la rarità. Cosa ne pensate?

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Salve amici.

Eccomi qua!...a rompere le scatole!

:)

Siate indulgenti!

(peraltro tra me e Veridio c'è un qualche rapporto dialettico in corso...sulle papali.

Allora...

belle monete e ottimi prezzi.

Nulla da dire per una raccolta mirata al privilegio del rapporto qualità prezzo.

Però...qualche riflessione si impone in un'ottica tecnico-didattica...

Tutte le soprastanti monete hanno, a ben guardare, qualche difettuccio più o meno pronunciato: chessò...debolezze...nasini delle verdesche un pò schiacciati...triregni leggermente usurati o deboli, visi dei pellegrini ammirati...un pochino consunti...lustro non splendente...ecc. ecc. ecc.

Allora...nulla questio sul fatto che l'ottimo rapporto qualità prezzo assorbe ampiamente i difettucci.

Ma...a voler considerare la numismatica a tutto campo...e in tutti i range...di prezzo e qualità..io Vi chiedo:

in assenza delle sudette minime o piccole carenze...o qualora i difettucci... chiamiamoli così...fossero ancora meno evidenti o quasi assenti...quelle monete quanto potrebbero/dovrebbero valere?

Ecco.Propongo questo giochino a puro fine didattico cognitivo (che nulla toglie alla indubbia abilità di Veridio nell'acquistare molto bene sul mercato).

Confido quindi nella Vostra pazienza ed in qualche risposta.

:)

P.S. Il S. Pietro è l'unico acquisto meno centrato...nell'ottica suddetta.

;)

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[...]

Tutte le soprastanti monete hanno, a ben guardare, qualche difettuccio più o meno pronunciato: chessò...debolezze...nasini delle verdesche un pò schiacciati...triregni leggermente usurati o deboli, visi dei pellegrini ammirati...un pochino consunti...lustro non splendente...ecc. ecc. ecc.

Allora...nulla questio sul fatto che l'ottimo rapporto qualità prezzo assorbe ampiamente i difettucci.

Ma...a voler considerare la numismatica a tutto campo...e in tutti i range...di prezzo e qualità..io Vi chiedo:

in assenza delle sudette minime o piccole carenze...o qualora i difettucci... chiamiamoli così...fossero ancora meno evidenti o quasi assenti...quelle monete quanto potrebbero/dovrebbero valere?

Ecco.Propongo questo giochino a puro fine didattico cognitivo (che nulla toglie alla indubbia abilità di Veridio nell'acquistare molto bene sul mercato).

Confido quindi nella Vostra pazienza ed in qualche risposta.

[...]

Credo che una moneta vada considerata "eccezionale" in rapporto alla rarità con cui un grado elevato di conservazione può essere reperito.

Una moneta eccezionale in genere ha un prezzo eccezionale, cioè un prezzo che prescinde in buona parte dai cataloghi e che è dipendente da una valutazione personale e dalla contrattazione del caso.

In genere le monete dello stato Pontificio fino a tutto il 1700 sono molto difficili a trovarsi in FDC "vero", e le quotazioni di questo sono amatoriali. Ritengo, ad esempio, che una piastra comune di Clemente X se FDC senza screpolature, debolezze, mancanze di metallo e ben patinata, possa essere acquistata ad un prezzo più che decuplicato rispetto a quello sopra indicato da Veridio.

Ovviamente parliamo di monete "eccezionali" e non spacciate per tali ... rolleyes.gif

Modificato da Giov60
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In genere le monete dello stato Pontificio fino a tutto il 1700 sono molto difficili a trovarsi in FDC "vero", e le quotazioni di questo sono amatoriali. Ritengo, ad esempio, che una piastra comune di Clemente X se FDC senza screpolature, debolezze, mancanze di metallo e ben patinata, possa essere acquistata ad un prezzo più che decuplicato rispetto a quello sopra indicato da Veridio.

Ovviamente parliamo di monete "eccezionali" e non spacciate per tali ... rolleyes.gif

Concordo in toto con il pensiero di Giov60, è un discorso generale che a maggior ragione vale per una monetazione di grande valore artistico, come si può ritenere quella papale del XVII-XVIII secolo, per la quale una conservazione eccezionale rende la moneta una vera opera d'arte, cosa che tende a svanire con la perdita dei minimi dettagli, dovuta all'usura più o meno marcata.

Per il resto, tornando agli ultimi acquisti dell'amico Veridio, ne sono un pò compartecipe (o magari colpevole :unsure:), e per questo magari meno oggettivo nell'analisi, ma li ritengo buoni acquisti.

Per il giulio che Piakos "contesta" nella somma di moneta, diritti d'asta e spedizione, siamo forse fuori di qualche euro dal prezzo "ottimale" (e data la cifra, se facciamo una percentuale sul totale non saranno pochi), ma la moneta è comunque ben conservata per essere un giulio (moneta di minore spessore e peso delle altre, di maggior uso quotidiano etc...), e gode di un certo "appeal" per il rovescio con la figura di S.Pietro, per cui darei anche a questa la piena sufficienza :P

Ciao, RCAMIL.

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Supporter

Buona serata

Non sono un conoscitore di questa monetazione, ma come non dire che sono monete affascinanti?

Saluti

Luciano

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