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grosso papale


aemilianus253

Risposte migliori

Ho acquistato ad un recente convegno questa interessante moneta da un anziano collezionista che ha deciso, peccato, di "ritirarsi" dalla numismatica. :(

Si tratta di un grosso di Paolo III° per Perugia. La moneta è a mio parere senz'altro rara, ma non saprei giudicarla compiutamente, dal momento che il mio campo d'azione sono i grossi medievali. Questa rappresenta per me un fuori settore e devo dire che l'ho acquistata più che altro per un interesse "regionale", oltre che per la raffigurazione del rovescio che mi ha sempre un po' intrigato. :)

Chiederei ai "papalisti" la cortesia di un giudizio generale sul pezzo e sul grado di rarità. Grazie in anticipo. :)

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PS: Il peso è g 1,7 circa e il diametro mm 24.

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L'avrei presa pure io, qualora non rientrasse nel mio ambito collezionistico...:P Ottima moneta, indubbiamente rarissima, personalmente non ne ho mai viste dal vivo, R3 a mio parere ci sta tutto come grado di rarità.

Un passaggio d'asta, non certo recente ma significativo, riguarda l'asta Montenapoleone 4 (collezione Muntoni) del 1984, dove un esemplare simile al tuo (lotto 379) era classificato appunto R3 e realizzò 420mila lire, non poco...;) A giudicare dalla foto la tua è anche migliore come conservazione, soprattutto al diritto.

Come tu stesso affermi il grifone perugino al rovescio è indubbiamente affascinante, e come per le monete coniate a Bologna o Ferrara, rende immediatamente l'idea dell'importanza della città umbra nel periodo. La "croce" davanti al grifone stando all'opera di A. Finetti "La zecca e le monete di Perugia" è l'insegna del legato pontificio di Perugia nel periodo 1535-1538, il Card. Marino Grimani, parte dello stemma di famiglia; Il Muntoni non ne da un'interpretazione particolare.

In questo periodo la zecca perugina è affidata in appalto a Giovanni Maria De Bosis, reggiano, e Leonardo Cesonio, parmense, e la coniazione del grosso avveniva con taglio di 205 pezzi per libbra, pari a 1,65 grammi di peso. Il titolo dell'argento era 923,6/1000.

Nell'opera di Finetti (che consiglio di leggere per le interessantissime note storiche, gli approfondimenti documentali e non ultime le ottime foto e gli ingrandimenti delle monete elencate), sono riportati 6 esemplari della tua moneta (dal n°193 al n°198), moneta che è classificata dal Muntoni al n° 171 (CNI 9).

Ciao, RCAMIL.

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Il titolo dell'argento era 923,6/1000.

:o Meglio che nella zecca di Roma? All'epoca Roma batteva a 917/1000 (11 once) o ricordo male?

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Complimenti vivissimi per l'acquisto, una moneta indubbiamente rara e di qualità.

La zecca Perugina poi con la sua tematica del Grifo rampante rappresenta una piacevole variante ai soliti S.Pietro e S.Paolo della classica monetazione papale.

Anch'io per quel poco che seguo le monete papali, concordo con rcamil per il grado di rarità.... R3 ci sta tutto.

Sei stato davvero fortunato che te lo abbia ceduto a brevimano, questa è senza dubbio una moneta da provare ad un asta visto che potrebbe riservare delle sorprese in termini di realizzo.

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Il titolo dell'argento era 923,6/1000.

:o Meglio che nella zecca di Roma? All'epoca Roma batteva a 917/1000 (11 once) o ricordo male?

Per Paolo III c'è una riforma dell'agosto 1537 che porta il titolo del grosso (mezzo giulio) a 920,10/1000, con un peso di 1,823 grammi.

Quindi a Perugia il titolo era sì migliore, ma il peso dell'argento fino comunque inferiore (1,52 grammi contro 1,67 grammi di Roma).

Ciao, RCAMIL.

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Grazie a rcamil, sempre più enciclopedico :P

E complimenti a aemilianus per la moneta! Ma a questo punto è corretta la definizione di grosso, visto che è evidentemente battuta su un piede differente da quello romano?

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Ma a questo punto è corretta la definizione di grosso, visto che è evidentemente battuta su un piede differente da quello romano?

Domanda interessante, fondamentalmente direi che le differenze erano talmente minime che in linea teorica la moneta perugina e quella romana potevano essere certamente assimilate come nominale (sempre mezzo giulio).

Si può supporre che, a parte i pochi a conoscenza delle ordinanze locali, i più non avessero i mezzi per distinguere millesimi d'argento in più o in meno e forse nemmeno i decimi di grammo di differenza ;)

Ciao, RCAMIL

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Sarebbe interessante trovare una tariffa di cambio dell'epoca in cui si specifica se le due monete erano cambiate alla pari o meno.

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Davvero una moneta da far commuovere. Complimenti!

Per me poi che sono un amante di Paolo III ancor più invidia e ammirazione.

Perdonandomi la sfacciataggine.. te la senti di svelarci quanto l'hai pagata?

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Grazie per i complimenti, sono contento che la moneta abbia degli ammiratori fra i papalisti, certamente ben più competenti del sottoscritto. La moneta mi intrigava e l'ho presa, anche se per il mio budget abbondantemente esaurito è stata un'ulteriore botta... L'ho pagata 1.700 Euro, non poco, ma nemmeno molto, ritengo. :)

Dico la verità, visto che il mio interesse per i grossi medievali è ben più forte, non ci penserei un attimo a scambiarla, magari anche aggiungendo una congrua differenza, per uno dei grossi che mi mancano e che attualmente mi sogno (Ascoli, Massa Marittima, Chieti, Cittaducale....) :)

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Grazie per i complimenti, sono contento che la moneta abbia degli ammiratori fra i papalisti, certamente ben più competenti del sottoscritto. La moneta mi intrigava e l'ho presa, anche se per il mio budget abbondantemente esaurito è stata un'ulteriore botta... L'ho pagata 1.700 Euro, non poco, ma nemmeno molto, ritengo. :)

Dico la verità, visto che il mio interesse per i grossi medievali è ben più forte, non ci penserei un attimo a scambiarla, magari anche aggiungendo una congrua differenza, per uno dei grossi che mi mancano e che attualmente mi sogno (Ascoli, Massa Marittima, Chieti, Cittaducale....) :)

Innanzitutto in bocca al lupo per i grossi di Chieti e Cittaducale, per quanto riguarda questa moneta in particolare, ritengo che il prezzo che l'hai pagata non sia affatto alto considerata anche la conservazione.

Saluti

Modificato da pistacoppi
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Grazie per i complimenti, sono contento che la moneta abbia degli ammiratori fra i papalisti, certamente ben più competenti del sottoscritto. La moneta mi intrigava e l'ho presa, anche se per il mio budget abbondantemente esaurito è stata un'ulteriore botta... L'ho pagata 1.700 Euro, non poco, ma nemmeno molto, ritengo. :)

Dico la verità, visto che il mio interesse per i grossi medievali è ben più forte, non ci penserei un attimo a scambiarla, magari anche aggiungendo una congrua differenza, per uno dei grossi che mi mancano e che attualmente mi sogno (Ascoli, Massa Marittima, Chieti, Cittaducale....) :)

Innanzitutto in bocca al lupo per i grossi di Chieti e Cittaducale, per quanto riguarda questa moneta in particolare, ritengo che il prezzo che l'hai pagata non sia affatto alto considerata anche la conservazione.

Saluti

Grazie mille. Vedrai che un giorno li troverò entrambi (mi sento ottimista :D ), come ne ho già trovati diversi altri altrettanto, se non più, rari anche se non sempre di grande qualità, tipo l'agontano di Bologna, di Ravenna, quello di Atri, etc...

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Ci tengo a precisare che non credo l'abbia pagato troppo. Sono monete che difficilmente hanno un "loro" prezzo.

La mia era una considerazione personale legata alla mia collezione.

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Ci tengo a precisare che non credo l'abbia pagato troppo. Sono monete che difficilmente hanno un "loro" prezzo.

La mia era una considerazione personale legata alla mia collezione.

Sapendo già quello che collezioni l'avevo capito, non preoccuparti. :)

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Grazie per i complimenti, sono contento che la moneta abbia degli ammiratori fra i papalisti, certamente ben più competenti del sottoscritto. La moneta mi intrigava e l'ho presa, anche se per il mio budget abbondantemente esaurito è stata un'ulteriore botta... L'ho pagata 1.700 Euro, non poco, ma nemmeno molto, ritengo. :)

Dico la verità, visto che il mio interesse per i grossi medievali è ben più forte, non ci penserei un attimo a scambiarla, magari anche aggiungendo una congrua differenza, per uno dei grossi che mi mancano e che attualmente mi sogno (Ascoli, Massa Marittima, Chieti, Cittaducale....) :)

Be io mi sono segnato i grossi che ti mancano! non si sa mai :lol::)

Alessandro

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Awards

Una cifra del genere la spenderei solo per una o due Piastre di Clemente XI.

Dipende dai gusti. Io preferisco questa. :)

Sì, è sempre questione di punti di vista, io non saprei scegliere...:P

Ciao, RCAMIL.

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Grazie per i complimenti, sono contento che la moneta abbia degli ammiratori fra i papalisti, certamente ben più competenti del sottoscritto. La moneta mi intrigava e l'ho presa, anche se per il mio budget abbondantemente esaurito è stata un'ulteriore botta... L'ho pagata 1.700 Euro, non poco, ma nemmeno molto, ritengo. :)

Dico la verità, visto che il mio interesse per i grossi medievali è ben più forte, non ci penserei un attimo a scambiarla, magari anche aggiungendo una congrua differenza, per uno dei grossi che mi mancano e che attualmente mi sogno (Ascoli, Massa Marittima, Chieti, Cittaducale....) :)

Be io mi sono segnato i grossi che ti mancano! non si sa mai :lol::)

Alessandro

Quelli erano solo per dare un'idea delle monete che vorrei tanto avere un giorno, anche per una questione di vicinanza regionale... In realtà me ne mancano moltissimi altri... :(

Modificato da aemilianus253
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Devo fare una piccola correzione. Dopo averla ripesata con una bilancia di precisione, devo dire che il peso esatto della moneta da me postata è g. 1.80. :)

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... In realtà me ne mancano moltissimi altri... :(

Secondo me è una fortuna, vorrà dire che avrai modo di divertirti a cercare e collezionare ancora molte monete in vita tua, chi invece si specializza su di una zecca o poco più, può rimanere a bocca asciutta anche per molto tempo prima di aggiungere qualcosa.

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... In realtà me ne mancano moltissimi altri... :(

Secondo me è una fortuna, vorrà dire che avrai modo di divertirti a cercare e collezionare ancora molte monete in vita tua, chi invece si specializza su di una zecca o poco più, può rimanere a bocca asciutta anche per molto tempo prima di aggiungere qualcosa.

Che dire? Ogni rosa ha le sue spine, purtroppo... :(

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