agrippa Posted March 15, 2004 Share #1 Posted March 15, 2004 E' questo un sigillo su anello. Nel giro è scritto in caratteri trecenteschi (?) NICOLAS I CONSUL Potrei saperne di più? Grazie ser Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
herald Posted March 15, 2004 Share #2 Posted March 15, 2004 dunque vediamo.... <_< essendo un sigillo va blasonato "al contrario". partito: nel primo di (colore?) al leone nascente di (colore?); nel secondo scaccato di (colore?) e di (colore?). proverò a cercare tra le famiglie "importanti" medievali....vedremo ;) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
agrippa Posted January 9, 2007 Author Share #3 Posted January 9, 2007 Ciao a Tutti Scusate se riporto in evidenza questo sigillo. Gli è che ora ho il calco e potrete vedere meglio la cosa. Dal calco è perfettamente leggibile la legenda e lo stemma centrale. * (?) ° NICOLAE I ° CONSVLI Spero che ciò ci possa aiutare a risalire al casato del personaggio e all'anno del suo consolato. Grazie agrì Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numes Posted January 15, 2007 Share #4 Posted January 15, 2007 cosa si intende per console? solo una carica diplomatica o cittadina....o qualche titolo patrizio in uso a Roma anche in epoca moderna? le scritte gotiche mi fanno pensare alla renaissance medievale romantica ..insomma all'Ottocento comunque ho trovato qualcosa di simile nello stemma del comune milanese di Dairago: http://www.comune.dairago.mi.it/ITText/storia/gonfalone.htm qui le famiglie che hanno detenuto il titolo di console: http://www.provincia.milano.it/area_metrop...muni.html?id=74 Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sandokan Posted January 15, 2007 Supporter Share #5 Posted January 15, 2007 Ciao Agrippa. Il titolo di Console era molto diffuso in Italia, spesso legato a cariche municipali nell'epoca dei Comuni, per cui aiuta poco a risalire alla famiglia o al personaggio alla quale apparteneva il sigillo. Quanto allo stemma del comune di Dairago, non mi pare di vederci una diretta connessione : nello stendardo il blasone è tagliato, con le due sezioni divise da una banda scaccata, mentre il tuo stemma invece è "diviso in palo", ossia verticalmente. E' vero che alcuni elementi sono simili (scacchi, la fiera), ma sono anche molto comuni.... :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numes Posted January 16, 2007 Share #6 Posted January 16, 2007 lo ritengo improbabile..però :) si tenga conto che gli stemmi si possono anche "ricomporre"...quello del comune di Dairago è stato creato nel 1960. Comunque Agrippa, hai elmenti utili per ristringere la ricerca a livello regionale? che provenienza ha il sigillo? comprato a *** da un venditore di *** che dice di averlo ricevuto/trovato a *** .... l'area Lombarda è plausibile? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sandokan Posted January 16, 2007 Supporter Share #7 Posted January 16, 2007 D'accordo con NUMES : gli stemmi Comunali non rappresentano il massimo dell'Araldica... Parecchi sono di istituzione relativamente recente, una delle sezioni che compongono quello del Comune di Dairago ospita addirittura una "cartolina illustrata".....che potrebbe essere una aggiunta più recente ad uno stemma antico. Certo, sarebbe interessante conoscere la provenienza geografica del sigillo..... Saluti :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
agrippa Posted January 17, 2007 Author Share #8 Posted January 17, 2007 Ciao numes Il sigillo è stato trovato da un mio amico a Roma sulla via Boccea a circa 15 KM dal Vaticano. La provenienza Lombarda potrebbe essere plausibile come qualsiasi altra..... Il luogo in questo caso non dice molto perchè il dignitario (Console) potrebbe essere anche un personaggio di passaggio (pellegrino) grassato dai briganti... sempre abbondanti sulla strade che conducono a Roma. :D :D Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sandokan Posted January 18, 2007 Supporter Share #9 Posted January 18, 2007 Ciao Agrippa. Escluderei ogni richiamo al comune di Dairago, il cui stemma risale al 1962, ed è quindi recentissimo. Nello stesso, il leone d'oro rampante intende richiamare le dominazioni barbare dei BURGARI, ma in araldica è un simbolo molto comune. E poi lo stesso non verrebbe tagliato in quel modo.... Non credo sia una ricerca facilissima , non so neppure se esistano testi che comprendano specificatamente stemmi consolari. Saluti :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numes Posted January 18, 2007 Share #10 Posted January 18, 2007 in araldica sono ammesse variazioni nella posizione dei campi? Esempio: quello superiore diventa quello sinistro e quello inferiore diventa quello destro. A B ---> AB senza pregiudicare l'esclusiva l'appartenenza dell'arma a una determinata famiglia? Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
agrippa Posted January 18, 2007 Author Share #11 Posted January 18, 2007 Grazie sandokan. E' anche mia opinione che non esistono stemmi consolari. Sono propenso a credere però che questo mio sia lo stemma famigliare di un certo Nicola I che in un certo tempo e in un certo luogo esercitò il potere di Console. agrì Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sandokan Posted January 20, 2007 Supporter Share #12 Posted January 20, 2007 Grazie sandokan.E' anche mia opinione che non esistono stemmi consolari. Sono propenso a credere però che questo mio sia lo stemma famigliare di un certo Nicola I che in un certo tempo e in un certo luogo esercitò il potere di Console. agrì 190849[/snapback] °°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°°° E' esattamente quello che penso anch'io.....Cordialmente :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sandokan Posted January 20, 2007 Supporter Share #13 Posted January 20, 2007 in araldica sono ammesse variazioni nella posizione dei campi? Esempio:quello superiore diventa quello sinistro e quello inferiore diventa quello destro. A B ---> AB senza pregiudicare l'esclusiva l'appartenenza dell'arma a una determinata famiglia? 190831[/snapback] Ciao Numes. Premetto che sono un appassionato d'Araldica, ma tutt'altro che un esperto. Per quel poco che so, le sezioni in cui uno scudo è diviso da una partizione o ripartizione araldica e che possono arrivare sino a 25 (Scudo partito di quattro e troncato di quattro) NON sono mobili, nel senso che devono venire riprodotte sempre nella medesima collocazione. In ogni tipo di partizione, la prima sezione da blasonare è quella del cantone destro del capo, poi la blasonatura continua con criterio orizzontale. Resta il fatto che lo stemma di un Casato può venire modificato nel tempo, in quanto vengono a trovarvi collocazione gli stemmi di altri casati con i quali ci si è apparentati, o quelli di territori aggiunti a quelli sui quali già si esercitava il dominio del Casato. In questi casi, non eistono criteri rigidi per la composizione del nuovo stemma per cui una precedente sezione del vecchio stemma può anche cambiare collocazione in quello nuovo, modificato. Spero di essere stato abbastanza chiaro, se ho bene inteso la tua domanda... :) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
numes Posted January 20, 2007 Share #14 Posted January 20, 2007 Grazie ...chiarissimo! ;) Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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