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IGNORED

Massa Monetaria romana


Atanor

Risposte migliori

Secondo voi è possibile stimare la massa monetaria in valore ed in numero di pezzi in circolazione durante la lunga storia di Roma?
E' un calcolo che è stato già fatto o è semplicemente impossibile da fare?
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Atanor
Dopo la seconda guerra punica (che fu forse l'unica vera guerra) i romani in possesso delle miniere d'argento della Spagna batterono tanta moneta da comprare il mondo... riscossero tanti tributi ma forse di piu ne pagarono per la pace... pagarono gli alleati e i barbari che premevano alle porte e ciò per secoli...
Non ricordo dove...ma lessi che il solo Augusto in pochi anni aveva battuto 25000 serie da 25000 pezzi ciascuna di soli aurei...
agrì
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Impossibile determinarlo...non impossibile invece,anche se sarebbe un lavoro titanico,sarebbe,conoscendo e procurandosi il numero di tutti i conii di incudine e di martello esistenti di tutte le monete,determinare il numero complessivo di pezzi coniati delle monete attualmente esistenti.Anche se in realtà l'approssimazione sarebbe talmente vaga (basta considerare il range che passa in una singola accoppiata di conio che va dai 5000 ai 15000 pezzi) da risultare inutile.Ciao!
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ci vorrebbe una vita per calcolare la durata media di un conio (che cambia a seconda dei periodi e delle zone), stabilire qualche conio ha vissuto di + quale di -, cercare di trovare tutti i coni e fare un calcolo approssimativo :D
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Caro Giovenale.... è assolutamente impossibile.
Le notizie sono incomplete....
Come la mettiamo quella settimana quando scioperarono i metalmeccanici delle officine 4^, 7^, 10^ e 11^ di Costantinopoli ? :D :D :D
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Certo,sono solo ipotesi,ma così come Crawford e altri hanno tentato di stabilire la vita media di un conio in una certa epoca così si potrebbe fare per le altre e se nn altro avvicinarsi ad una cifra + o - plausibile...
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[quote name='vento' date='01 gennaio 2006, 15:49']forse ancora non esisteva il sindacato?!?!
ahaha
cmq anche io credo che è una cosa del tutto impossibile...si possono fare solo ipotesi :(
[right][snapback]83464[/snapback][/right]
[/quote]
Non esisteva il sindacato così come lo conosciamo oggi ma è proprio in quel periodo che nacquero le prime corporazioni che daranno vita a quelle più famose durante il medioevo.
Le prime corporazioni spontanee nacquero infatti fra i ceti meno abbienti nell'ambito del rito funebre che spesso molte persone non potevano permettersi.
Tali gruppi divennero imponenti a tal punto da dare non pochi problemi al governo romano.
Queste corporazioni possono essere considerate le prime forme di sindacato del nostro paese.

Riguardo agli scioperi, ricordiamo quello più imponente che coinvolse tutti gli operai della zecca di Roma che sfociò in una sanguinosa repressione armata. In seguito, la riforma di Aureliano, tolse potere alla zecca di Roma, aprendone tante altre in tutti gli angoli dell'impero.
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Una stima "brutale" della massa monetaria, basata sulle monete coniate, penso sia impossibile per diversi motivi già indicati.
Forse l'unica maniera di fare un calcolo, perlomeno approssimativo, è in via indiretta, considerando che la moneta viene detenuta, sia per motivi transattivi, sia per motivi di riserva di valore, quindi basandoci sul reddito, sulla popolazione, sullo sviluppo del commercio.
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per tornare alla domanda iniziale di Atanor, ricordo distintamente una discussione sul forum americano in cui si parlava proprio di questo, dettagliata con numeri e (ad es.) percentuali di monete rimaste over earth rispetto alla mole coniata.
Bisognerebbe andare a spulciarsi forumancientcoins nella parte roman coins o ancient coins.
(oggi sono di corsa, ogni tanto mi tocca anche lavorare :( )
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AHAHAHAHAH

Anche io dovrei lavorare anch'io..... ma non mi và, e poi le monete sono meglio

;)

Esistono studi anche in Italiano su questo argomento, spero domani di riuscire a postare qualcosa.

:rolleyes:
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ho trovato il link
[url="http://www.forumancientcoins.com/board/index.php?topic=23248.0"]http://www.forumancientcoins.com/board/ind...p?topic=23248.0[/url]
è piuttosto interesante, anche se parla principalmente delle monete di Alessando. Andrebbe commentato.
cosa ne dite del fatto che lo 0.25% delle monete prodotte nell'antichità sia sopravvissuto fino a noi ?? è tanto o è poco ??
Caius
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riconiato in altre monete , fuso per fare lingotti, oppure ancora sotto terra ad aspettare uno scopritore

A me 0.25 % sembra una percentuale un po' alta. Vorrebbe dire che di una moneta tipo (ad es G Cesare elefante / strumenti sacrificali) di cui sono noti circa 750 conii (posto 25.000 pezzi per conio) si arguisce una produzione di 18.750.000 di monete coniate: il 0.25% sarebbe circa 46870 monetine di g cesare presenti adesso, un po' tante sul mercato, anche se i collezionisti sono molti.
Caius Modificato da caiuspliniussecundus
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