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Denaro ungherese di Rodolfo II...


numes

Risposte migliori

in questo denaro Ungherese c'è tanto rame - e non paprika - da farlo rosso

se interpreto bene le cifre relative alla data dovrebbe essere stata sotto il regno Rodolfo II

ma la legenda è strana e non riesco a trovare un esemplare analogo tra quelli presenti nello Huszar

Qualche appasionato di imitazioni o di Asburgo e Ungheria conosce queste emissioni "rosse" di denari?

denaroungheresescon.th.jpg

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Il Gamberini di Scarfea mostra solo due contraffazioni per Bozzolo e Mirandola con una legenda di facile e chiara lettura. Soprattutto non viene ripetuto sul retro la scritta PATRONA HVNGARIAE

Forse è un falso d'epoca. Possibile che i falsari fossero così imprecisi da riprodurre una legenda confusa o c' era un motivo particolare per farlo?

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Io la butto lì: e se fosse un imitazione polacca o Lituana di Sigismondo II Augusto Jagellone, re di Polonia dal 1548 al 1572 e Granduca di Lituania dal 1529?

Saluti, Teofrasto

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lo hai letto anche tu quel SIGII allora :) però la data inserita nella scritta del retro dice 1590. Ho invece notizia di un denaro transilvano del 1590 di Sigismondo Bathori, ma non l'ho mai visto e non lo trovo per un riscontro. Anche Gabriele Bethlen coniava denari ad imitazone di quelli ungheresi : mio collegamento .

Alla fine io credo che sia proprio un falso d'epoca. Me lo fa pensare lo stemma d'Unghera che include quello d'Austria e una legenda che non sembra ricondicubile a qualche autorità emittente.

Modificato da numes
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Buongiorno numes,

ho controllato sul volume di Marian Gumowski, Handbuch der Polnischen Numismatik, ed effettivamente dai sovrani polacchi non risultano coniati denari di questo tipo.

Ti chiedo una cortesia dal momento che io non riesco proprio a leggere il '90: se riesci, puoi postare un'immagine della moneta più definita?

A risentirci, Teofrasto

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ciao Teofrasto, non credo di riuscire a fare immagini migliori visto che uso lo scanner. Comunque se segui la legenda sul retro attrorno alla madonna vedi la data [1]590 posizionata tra le 7 e le 8 dopo PAT[RONA] e prima di HVNG

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Ciao numes,

devi scusarmi, ma il 5 ed il 9 li avevo visti anch'io. Quello che non vedo è lo "0" dopo il nove. io ci vedo una "V". con tanto di grazie alla fine dei bracci.

Se così fosse, anziché essere 1590 potrebbe essere 1559 o 1659. Tuttavia anche con questa lettura non è che le cosa migliorino... anzi :(

Saluti, Teofrasto

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Le grazie apicali della V appaiono solo in foto. L'esame diretto della moneta ne esclude la presenza. Un'atra ragione esclude si tratti della V di Vngarie, ovvero il fatto che dopo il carattere in esame si riesce a leggere HVNG; che vorrebbe mai dire una V da sola!

Forse Voivoda? non mi dispiacerebbe ;)

ma chi allora? oo)

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Buonasera numes,

in realtà i denari di Ferdinando I (1526-1564), recano la dicitura PATRONA - VNGARIE, senza la "H".

Ma anche in questo caso, a parte il fatto che gli esemplari originali sono in buon argento, nome e titolatura del dritto naturalmente non coincidono.

Inoltre, non mi sembra che siano conosciuti denari di Ferdinando I con il millesimo posto sotto la Vergine, ma è sempre posta a fine legenda, di dritto o di rovescio.

Il mistero si infittisce... :huh:

Saluti, Teofrasto

PS non ho capito se tu leggi sempre 1590 oppure se anche per te la legenda del rovescio è la seguente: PAT[R(?) ...]59 V[...]NG. Ai lati della Vergine K - P (o B).

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Per i denari di Ferdiando I quello che dici, teofrasto, è giusto, non hanno la data in quella posizione e la scritta è sempre VNGARIE, ma quelli di Rodolfo II (1576-1612) presentano le caratteristiche di questa moneta ( posizione della data e la H ) , così io continuo a leggere - o preferisco leggere :) - [1]590 sebbene quella cifra 0 sia indubbiamente strana.

Sì la sigla è un KB.

La scritta del dritto della moneta "rossa" , confrontata con quella di Rodolfo, mi sembra frutto di una maldestra interpretazione di quella originale da parte del falsario.

.SIGII ROIA .??EI.VOBI.RR

.RVD.II.RO.I.S AV.G.H.B.R

penso che il mistero resterà tale e che non sapremo mai l'identità di questo illetterato maestro falsario o dove e per chi operasse. :(

Modificato da numes
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Si numes,

mi hai proprio convinto.

Probabilmente, come dici tu, si tratta di una falsificazione coeva (e maldestra), del periodo di Rodolfo II.

Comunque complimenti.

Ho diversi cataloghi di una nota casa d'asta ungherese, ma in nessuno di questi ho trovato in vendita imitazioni, ma solo emissioni originali. Possibile che in Ungheria non collezionino le imitazioni delle loro monete? Mah?

A risentirci, Teofrasto

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nelle aste online a volte passano mescolate alle altre alcune di queste "sconosciute"

Se ti interessa la monetazione ungherese e/o asburgica e ti capita di avere notizie di pubblicazioni a riguardo aggiornami ;)

ciao e grazie ,

M.

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