Vai al contenuto
IGNORED

25 lats Lettonia 1938


apulian

Risposte migliori

La Lettonia come la conosciamo oggi nacque nel novembre 1918, quando in seguito alla cacciata dei tedeschi venne creato lo stato léttone. L'indipendenza venne riconosciuta dalla Russia poco meno di due anni dopo.

Inizialmente in Lettonia circolavano le valute rimaste dopo il caos bellico: rubli imperiali, rubli emessi dai bolscevichi, marchi tedeschi, marchi di occupazione, buoni locali.

Per cercare di ovviare a questa confusione valutaria, il neonato governo léttone introdusse prima un rublo locale e poi, a partire dal 1922, il lats.

Le emissioni in lats andarono avanti fino al 1940, anno in cui la Lettonia venne occupata dai sovietici e forzosamente annessa all'URSS. La valuta locale venne rimpiazzata dal rublo sovietico, alla pari.

Ci sarebbero voluti più di 50 anni per rivedere il lats in circolazione. Curiosamente il percorso fu analogo a quello della "prima repubblica" di Lettonia: prima venne emesso un rublo léttone di emergenza (per non dover dipendere dalla Russia per le forniture di cartamoneta) e poi nel 1993 venne ricreato il Lats, usato attualmente in parità fissa con l'euro, al tasso di 200 rubli per un lats. A breve, appena rispetterà tutti i parametri, la Lettonia entrerà nell'euro.

Vi voglio presentare una banconota entrata recentemente nella mia collezione. Si tratta di 25 lats emessi nel 1938, solo 2 anni prima dell'invasione sovietica.

La banconota, di produzione inglese, mostra al retro il fiume Daugava e lo stemma nazionale che verrà recuperato e riutilizzato dopo l'indipendenza dall'URSS

post-3417-0-94555400-1316588130_thumb.jp

  • Mi piace 1
Link al commento
Condividi su altri siti


Per la storia della Lettonia e le interconnessioni con il Regno Unito, vi segnalo i saggi

La Gran Bretagna e gli Stati Baltici dal 1918 al 1922 di Evgenij Jurevic Sergeev

Autodeterminazione nazionale e guerra: il caso lituano di Ceslovas Laurinavicius

entrambi in "Da Versailles a Monaco - Vent'anni di guerre dimenticate", a cura di Davide Artico e Brunello Mantelli.

Molto interessanti gli accordi poco conosciuti fra UK ed Armata Rossa e i contrasti interni allo stesso governo britannico.

In questa raccolta anche interessanti articoli relativi alla situazione della Slesia ed all'appoggio sostanziale francese ai gruppi militari e paramilitari polacchi, che terrorizzavano la popolazione civile tedesca in Slesia e i tentativi delle truppe britanniche ed italiane, di mitigare la situazione, con spunti originali tratti dalle fonti militari tedesche ed italiane (scusate il piccolo off-topic).

Link al commento
Condividi su altri siti


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.