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Scudo Largo


picchio

Risposte migliori

Genova è una grande città, forte, coraggiosa, orgogliosa e Superba.

Nella speranza che queste drammatche giornate possano essere presto dimenticate, posto per gli amici genovesi una moneta che acquistai a Genova, da Ghiglione, era in copertina e rimase alla base. Ne venni affascinato sia per la patina, sia per la conservazione, ma sprattutto per la rappresentazione. I marinai di tutti i mari fanno voto nei momenti di bisogno, nelle tempeste e nei naufragi, le chiese liguri (vado spesso a Santa Margherita .... da buon milanese) sono piene di ex-voto; oggi i tempi cambiano e si sente meno la necessità di credere. Io spero che Genova possa nuovamente credere in un futuro migliore per la città.

D-0479 Repubblica Superba di Genova Dogi Biennali dal 1528 al 1792

Scudo Largo 1676 Genova

Argento grammi 38,186 diametro 56,75 mm

D/ X DVX * ET * GVBERNATORES * REIP * GEN * , al centro in giro perlinato, piccola croce interposta da quattro gigli e teste di cherubini alati con stella a sei punte

Rv. * ET *REGE / EOS / 1676 * I°L°M° * * *, in cerchio perliato Vergine sulle nubi con testa dadiata e destra, coronata di 9 stelle, col Bambino, scettro dritto nella destra, T/ liscio

Lunardi 286

Asta Ghiglione M 36 n. 378 1/12/05

lieve frattura di conio, e graffio nel campo

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Caro Fratel Crasellame,

per quante cose ci vengano imposte dallo Stato, ancora non vi è divieto sulle monete di Genova, quante se ne possano possedere, in quale conservazione, con quale patina, e quale prezzo pagare per le medesine :)

quindi accendero la Sua curiosità con una moneta cui sono particolarmente affezionato:

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Non diciamo cose non veirtiere; la CARIGE ha rilevato la collezione Gavazzi, quanto di più completo, privatamente, fu messo assieme per la zecca di Genova, io quattro monete di belle qualità.

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La collezione Astengo se non completa almento in gran parte fu acquistata da un commerciante di Milano che per lungo tempo ne seguì la collezione e vari collezionisti di monete di Genova presso il circolo Numismatico di Genova. Le monete hanno un cartellino a timbro blu riportato su cartoncino di "recupero" (quando dicono che i genovesi non amano buttare il denaro ... bhe non si sbagliano di molto :) ). Acquisati da questo commerciante un paio di monete, sinceramente più per la provenienza che per la qualità delle monete, che comunque erano ampiamente collezionabili. E' noto che le monete genovesi sono state coniate con poca cura, più che altro badando ai volumi. Si salvano i pezzi al torchio, ma quelli al martello presentano sovente difetti.

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