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identificazione di probabili falsi


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conoscendo la mia passione per la numismatica, un amico di famiglia, mi ha fatto fotografare tre sue monete romane che mi han lasciato alquanto perplesso, due in particolare.

vi faccio vedere le immagini, purtroppo non ho la possibilità, almeno a breve, di rifarne altre visto che non ho la disponibilità dei pezzi in questione e non conosco né il peso né il diametro (e qui faccio ammenda, perchè almeno il diametro potevo misurarlo!).

a me la visione delle prima due di pseudo "argento" (se è tanto son suberati, ma dubito... mi pare una lega di biglione o addirittura stagno o piombo) mi ha fatto sollevare non poco i denti... tant'è che il bronzo di Probo è passato in secondo piano (è l'unico con qualche possibilità di autenticità).

spero che queste mie considerazioni inziali non vi condizionino troppo!

parto da quella che ritengo essere buona:

probo1.jpg

probo2.jpg

Modificato da grigioviola
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Quelle di Probo mi sembra autentica.

Quella di Geta direi autentica (forse solo molto consumata), ma sono meno sicuro...

Modificato da cometronio
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Il secondo è un denario, ma non dubito della sua originalità, non vedo nulla di strano. Nemmeno per quella di Probo.

Ovviamente è solo un mio parere.

Saluti,

Ff.

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Quella di Probo per me è buona, se non sbaglio dovrebbe essere una variante di questa, con I in campo a dx invece che a sinistra. Il RIC è piuttosto mancante riguardo a Probo.

RIC Vb Ticinum 527

D: VIRTVSPROBIINVICTIAVG

V: SECVRITPERP

Esergo: VIXXI

Anche quella di Geta, dalla foto, mi sembra buona.

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scusate ma mio figlio mi reclama :D

poi vi dirò il perchè dei miei dubbi

per ora grazie a tutti

Modificato da grigioviola
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La terza è di Eliogabalo, non Caracalla, questo lato sembra autentico :) forse l'aspetto corroso(?) è dovuto ad una pulizia con sostanze acide, tipo succo di limone... o forse è solo la foto... vedo macchie verdi, probabilmente delle impurità nella lega.

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DE GREGE EPICURI

Direi anch'io che i due denari sono autentici, anche se piuttosto consunti (specie il 1°)e puliti in modo molto aggressivo, cosa che conferisce l'aspetto poroso. Mostro per confronto un Geta simile ma decisamente migliore (è la C157, RIC 18)

post-4948-0-84834200-1328387726_thumb.jp

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La terza è di Eliogabalo, non Caracalla, questo lato sembra autentico :) forse l'aspetto corroso(?) è dovuto ad una pulizia con sostanze acide, tipo succo di limone... o forse è solo la foto... vedo macchie verdi, probabilmente delle impurità nella lega.

si,elagabalo IMP ANTONINUS PIU AVG

se avessimo il retro...

Modificato da ciosky68
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antfalso2.jpg

e questo è il retro.

i dubbi sull'autenticità dei due denari deriva dal colore del metallo, molto simile allo stagno o al piombo che all'argento, dalla porosità del matallo e in particolare da questo secondo rovescio con una legenda molto stanca, e dei fondi porosi...

si tratta di monete che questo signore ha acquistato in un convegno numismatico da un commerciante dell'est... al che, con la mia immaginazione, già ero corso a fantomatiche patacche bulgare! :D

confesso che caracalla, geta & c. non sono la monetazione che seguo e quindi vado piuttosto cauto... però a me danno l'impressione di monete un po'... equivoche ecco. forse proprio per il modo in cui son state pulite

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Confermo anche l' originalità del terzo. All' epoca la lega dei denari stava piano piano diventando più bassa, per questo non sembrano (e non sono) di argento in buona lega. Poi sì, un pò di corrosioni e mala pulizia.

Saluti,

Ff.

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grazie a tutti.

è possibile avere i riferimenti RIC per i due denari?

così riesco a fargli avere una classificazione completa.

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A me il primo Probo non piace proprio per niente, soprattutto le lettere della legenda e lo stile del rovescio. Mi ricorda certi falsi bulgari visti in un mercatino a Vienna....

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grazie per le indicazioni e classificazioni.

io riferirò quanto detto, e sulla classificazione non di piove. lo tranquillizzerò circa l'autenticità, ma per quanto mi riguarda continuerò a serbare qualche dubbio... ora, l'unica cosa che mi frena un po' dal ritenerle falsificazioni al 100% è il loro valore economico che non mi pare sia elevato al punto tale da giustificarne la falsificazione, mi sembrano tutte monetine piuttosto comuni.

a ogni modo, come diceva cliff, le lettere del dritto della moneta di probo mi danno non poche perplessità, mi sembrano molto tondeggianti... se è un falso credo sia di buona fattura, guardando la foto ingrandita i fondi presentano delle corrosioni piuttosto realistiche... in mano danno tutte e tre un'impressione poco sicura. se me le avessero proposte non le avrei mai acquistate... non mi piacciono molto. poi per carità probabilmente avrete ragione e sono buone!

nel mentre ho scovato questo bel sito su probo! http://probvs.net/probvs/

Modificato da grigioviola
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