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identificazione


Risposte migliori

Denari autonomi veronesi del X/XI secolo

???

Nel mio piccolo....credo he se ne coniarono diversi tipi in autonomie anonime del X/XII secolo........per questo esistono molti similari!!!!!!
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Credo di interpretare la perplessita' di Chievolan dando un'identificazione piu' puntuale possibile dell'esemplare in questione, peraltro perfettamente leggibile.

Partendo dal CNI, opera a tutti disponibile in rete e quindi di facile consultazione, l'esemplare in questione corrisponde a quello rappresentato al numero 4 della tavola XXIV (vol. 6) che corrisponde nel CNI vol 6 alla numero 2 della sezione dedicata a Federico II di Svevia (1218-1250). Allego estratto dal CNI della sezione e delle tavole descritte (la moneta in questione e' la numero 4 delle tavole).

post-20130-0-29843000-1346143500_thumb.j

Ciao

Mario

Modificato da mariov60
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si potrebbe dare un valore economico?

grazie

Già è difficile attribuire un valore ad una moneta in foto, ... ma in certa misura si può fare. Ma darlo ad una moneta di cui si vede un solo lato sarebbe sciocco. Dubito per altro che la tua moneta abbia dritto e rovescio identici come hai detto.

Posta l'altra foto!

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Denari autonomi veronesi del X/XI secolo

???

Nel mio piccolo....credo he se ne coniarono diversi tipi in autonomie anonime del X/XII secolo........per questo esistono molti similari!!!!!!

Scusami, non volevo esssere scortese nel risponderti con dei punti interrogativi.

Ma devo dirti che apprezzo, giustifico, accetto qualsiasi risposta, anche errata, preceduta da una formula dubitativa, come puo' essere "Io credo che ...", "Per me e' ....", "Ritengo che ....", "Forse e' ....". Se in una risposta di identificazione non si usa una formula dubitativa si deve essere certi di quello che si dice. Non voglio farti un rimprovero ...

Ma peerche' non si riesce piu' ad aggiungere gli smiley? Volevo metterne uno con un sorriso.

Modificato da chievolan
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Credo di interpretare la perplessita' di Chievolan dando un'identificazione piu' puntuale possibile dell'esemplare in questione, peraltro perfettamente leggibile.

Partendo dal CNI, opera a tutti disponibile in rete e quindi di facile consultazione, l'esemplare in questione corrisponde a quello rappresentato al numero 4 della tavola XXIV (vol. 6) che corrisponde nel CNI vol 6 alla numero 2 della sezione dedicata a Federico II di Svevia (1218-1250). Allego estratto dal CNI della sezione e delle tavole descritte (la moneta in questione e' la numero 4 delle tavole).

post-20130-0-29843000-1346143500_thumb.j

Ciao

Mario

Il CNI effettivamente faceva risalire queste monete all'epoca di Federico II. Ma questa datazione e' stata riconsiderata (gia' col Murari); in particolare la datazione di questi crociati e' stata ben rivista da A. Saccocci, che parla di coniazioni dal 1183 al 1250 (o 1270?cusate non ricordo).

Quel FRIR indicato nel CNI e' una lettura proposta dal Perini dei contoversi segni della leggenda del dritto (Murari ci leggeva ERIR).

Anche ora in molti cataloghi si cita "Legenda scomposta incomprensibile" quando, ad esempio nell'esemplare qui postato si legge bene CI VI CI VE retrograda, con la E volta pero' a destra.

Modificato da chievolan
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Il CNI effettivamente faceva risalire queste monete all'epoca di Federico II. Ma questa datazione e' stata riconsiderata (gia' col Murari); in particolare la datazione di questi crociati e' stata ben rivista da A. Saccocci, che parla di coniazioni dal 1183 al 1250 (o 1270?cusate non ricordo).

Quel FRIR indicato nel CNI e' una lettura proposta dal Perini dei contoversi segni della leggenda del dritto (Murari ci leggeva ERIR).

Anche ora in molti cataloghi si cita "Legenda scomposta incomprensibile" quando, ad esempio nell'esemplare qui postato si legge bene CI VI CI VE retrograda, con la E volta pero' a destra.

Non seguo in modo specifico la monetazione veronese e di conseguenza gli studi,le teorie e le conclusioni che via via si succedono. Per quanto riguarda la collocazione cronologica mi pare che il periodo federiciano (1218 - 1250) sia ben compreso nel periodo proposto dal Saccocci che aggiunge una anticipazione dell'inizio delle emissioni che, ovviamento, non discuto.

Unica puntualizzazione; lo scioglimento della legenda da me indicato è quello descritto per l'esemplare numero 2 del CNI e quindi non la numero 1 con la legenda FRIR (o ERIR) ma quella con i segni (meglio definirli cosi') di seguito in immagine

post-20130-0-22392800-1346220483_thumb.j

che mi sembrano ben riprodurre i segni dell'esemplare proposto per l'identificazione.

Ciao

Mario

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