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Bolaffi in TV. Comè come prezzo/qualità ?


vickydog

Risposte migliori

Salve,

questa estate ho cominciato a guardare le presentazioni (diciamo vendite) di monete antiche (Romane e Greche) e Italiane (Regno) su telestar (canale 77 del digitale terrestre). Ci sono spesso pezzi considerevoli, aurei, sesterzi, denari, oltre ad altri del regno delle 2 Sicilie, marenghi etc. il tutto sempre in condizioni SPL o FDC

Qualcun altro ha visto le trasmissioni* ? Come giudicate i loro prezzi considerando che sono "finiti", al dettaglio e consegnati a casa con certificato fotografico di autenticità ?

(*) attenzione se non vedete Bolaffi sul canale 77. Si alterna con altro venditore di quadri e mobili noiosissimo che occupa la maggior parte del tempo, ma ogni 2 ore c'è Bolaffi. Il palinsesto preciso è sul loro sito

** Pardon per la mancanza di apostrofo nel titolo ("Com'è") causa fretta :-)

Modificato da vickydog
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Non avendo visto la trasmissione Non posso darti il Mio giudizio, su Bolaffi si è parlato spesso nel Forum e ti consiglio di leggere qualche discussione.......Ciao Massy

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Vi ringrazio delle indicazioni. In effetti ho trovato un interessante Topic di discussione qui http://www.lamoneta....ge__hl__bolaffi .

Tuttavia la trasmissione è interessante, divulgativa e gli speakers sembrano molto seri, e anche simpatici, e poi è questa che ha svegliato in me la curiosità per numismatica! Bolaffi poi è sempre una garanzia, specie per chi come me non ha competenze per giudicare qualità ed autenticità :-)

Cmq se qualcuno vede la trasmissione mi piacerebbe sentirne i commenti...

Modificato da vickydog
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E' un pò che non vedo più i telesiparietti di mr. B., è ormai da tempo che mi è sparito il canale che li trasmetteva. Peccato, erano così divertenti le frottole che spesso sparavano i due imbonitori, che io chiamavo "il gatto e la volpe".

Per il resto chiunque è libero di buttare i propri soldi come meglio crede, l'importante è che sappia che il range dei prezzi bolaffiani è questo:

valore di mercato reale 5.000 Euro=Bolaffi vende a 12.000

valore reale 1000 Euro=Bolaffi 3000

valore reale 30 Euro=Bolaffi 200

valore reale 1 Euro=Bolaffi 20 Euro

Però i cofanetti sono eleganti, nulla da dire....

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@Paolino67

Haha... :-D Sì anche a me sono sembrati carucci. Io fotografo le loro monete direttamente dallo schermo, poi con calma vado a vedermi le quotazioni...Lo faccio per esercizio (ma anche per capire se posso acquistare da loro senza buttare il denaro). Ma COSI' "carucci" non credevo!

Cmq a un novello come me fa un gran piacere vedere e sentire parlare di monete antiche in Tv. Ne ricavo un bel panorama.. Mi piacerebbe ce ne fossero altre trasmissioni così...!

P.S. A chi venisse il dubbio, io non ho nulla a che fare con B; anzi fino a 1 mese fa pensavo trattassero solo francobolli. La mia domanda è genuina :-)

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Lascia perdere,ma veramente.

Per prima cosa ciò che ti arriva non è la moneta che hai visto ma una a casaccio,secondo con quei soldi vai in uno studio numismatico fatti consigliare e ne porti via tre della fattura in condizioni splendide,

vedi, tre anni orsono mia madre acquistò un cofanetto di denari faustina e julia domna alla bellezza di trecento euro per farmi un regalo di natale,quando l'aprii cerano dentro due frammenti indecifrabili,al che,chiesi il rimborso perchè sul catalogo che la poverina chiese c'era una bella foto o perlomeno la stessa conservazione,la risposta fu molto arrogante con tanto di telefono in faccia....

é pubblicità ingannevole!

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sto guardando ora la trasmissione. un brutto aureo di Augusto a 13.230€, un denaro ( si denaro non denario.... ) sempre di Augusto del tipo caio&lucio piu' o meno in BB a 1.175€. ma ascolto volentieri, sono divertenti. magari si parlasse di monete e numismatica in tv, ma se lo si fa cosi' e' meglio il silenzio.

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Attualmente ne ho visto uno per Nerone (aureo) in conservazione bassina (penalizzato non per l'usura ma per altro). Stava sugli 11mila € in meno rispetto a quello da te su scritto.

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Awards

Ho visto ieri la trasmissione. Vendevano un 50 lire 1911. La conservazione come sottolineavano ripetutamente era buona, ma soprattutto facevano notare che l'importante non era quanto pagavano oggi ma quanto avrebbero guadagnato in futuro vendendola. Bene il prezzo era di € 5000!!! Vi rendete conto. Forse fra 100 anni potranno riprendere i loro soldi. Penso che fare promesse del genere sia perlomeno discutibile.

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Stasera vendevano questo aureo di Adriano http://www.vcoins.com/lusitania/store/viewItem.asp?idProduct=490 oppure http://www.fredericweber.com/HADRIEN/aureus_louve.htm , seppur SPL, a oltre 17.000 euro ! Ma la quotazione mi pare la metà! :-O

Cmq anche senza comprare, per me è un piacere sentire parlare di monete e vederle, perché da principiante imparo molto anche da trasmissioni che non si rivolgono ad esperti, come questa di B. Anche perché è l'unica in tv, questo gli va riconosciuto...

Quindi per chi volesse seguirla senza beccarsi i pesantissimi quadri e mobili olandesi (con grottesche spiegazioni degne di "Mai dire...") del coinquilino tv di B. mi sono fatto mandare oggi il palinsesto tv. Trasmettono solo 3 ore a giorno

Alle 3 di notte. Alle 15 (salvo Domenica: 11.55 e 17). E infine alle 20 (Lunedì e Venerdì), 21 (Martedì e Sabato), 22,30 (Mercoledì), 23,30 (Giovedì)

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il CARO Bolaffi è una S.P.A. e vende al doppio o al triplo dei prezzi normalmente correnti, quindi è essenzialmente da evitare. Tuttavia non riesco a biasimarlo, propone le monete al grande pubblico che tendenziamente ignora il mondo della numismatica e rimane semplicemente affascinato dalla moneta, spesso d'oro, che propone e a tutta la storia che i due abili televenditori raccontano.

Non riesco a biasimarlo perchè se aspettasse di vendere le monete ai Collezionisti con la c maiuscola che vogliono acquistare dal 30 al 50% in meno del catalogo rispetto alla conservazione, sarebbe già morto di fame...lui il catalogo se lo fa da se e vende ai prezzi che vuole, ha la forza economica per farlo...no, non riesco proprio a biasimarlo, è un grande commericiante e le chiacchiere stanno a zero...

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Awards

La prima moneta che comprai fu da Bolaffi, sembrava di essere in una gioielleria, i salottini,i cofanetti , i certificati Bolaffi, capii subito e non ci ritornai più, però sulle trasmissioni in TV che ho visto anch'io in passato non riesco a essere nonostante tutto negativo, è uno dei pochi ambiti sui media dove comunque si vede e si parla di numismatica, conosco anche qualcuno che mi ha detto vedendo queste trasmissioni mi sono avvicinato alla numismatica, poi ovviamente una volta appassionato il collezionista trova altre risorse, ma lo spunto, la partenza, l'idea, la scintilla in qualcuno è propria partita da queste trasmissioni e quindi perchè no, tutto sommato?

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La prima moneta che comprai fu da Bolaffi, sembrava di essere in una gioielleria, i salottini,i cofanetti , i certificati Bolaffi, capii subito e non ci ritornai più, però sulle trasmissioni in TV che ho visto anch'io in passato non riesco a essere nonostante tutto negativo, è uno dei pochi ambiti sui media dove comunque si vede e si parla di numismatica, conosco anche qualcuno che mi ha detto vedendo queste trasmissioni mi sono avvicinato alla numismatica, poi ovviamente una volta appassionato il collezionista trova altre risorse, ma lo spunto, la partenza, l'idea, la scintilla in qualcuno è propria partita da queste trasmissioni e quindi perchè no, tutto sommato?

Non hai tutti i torti, in effetti ora che Mi hai fatto ricordare è stata proprio la pubblicità ( cartacea) di Bolaffi che Mi ha fatto rispolverare questa passione......

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Sono d' accordo con dabbene. Anche io (mio malgrado...) ho iniziato ad avvicinarmi a questo mondo "grazie" a Bolaffi... Presa la cantonata poi uno evita (e anche il forum aiuta), ma, al di la delle giuste polemiche, Bolaffi attira persone. Preferisco questo modo di fare a quello di un venditore (direi un bottegaio) siciliano che al raduno di novembre a Roma mi disse "se non compri non toccare che mi sgualcisci i porta monete". Questione di stile..

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Parafrasando Humprey Bogart in un Film del secolo scorso: "E' il libero mercato, bellezza." :mellow:
La prima moneta che comprai fu da Bolaffi, sembrava di essere in una gioielleria, i salottini,i cofanetti , i certificati Bolaffi, capii subito e non ci ritornai più, però sulle trasmissioni in TV che ho visto anch'io in passato non riesco a essere nonostante tutto negativo, è uno dei pochi ambiti sui media dove comunque si vede e si parla di numismatica, conosco anche qualcuno che mi ha detto vedendo queste trasmissioni mi sono avvicinato alla numismatica, poi ovviamente una volta appassionato il collezionista trova altre risorse, ma lo spunto, la partenza, l'idea, la scintilla in qualcuno è propria partita da queste trasmissioni e quindi perchè no, tutto sommato?

@@Eldorado

No, non ci siamo proprio. Senza fare filosofia ma il "libero mercato" è una roba; "f...ere il prossimo" è un'altra cosa. Trarre profitto dalla propria attività è corretto e necessario, vendere un bene al doppio del suo valore ad un pubblico di "ignari" (con promessa di valido investimento) è un'altra cosa (con l'aggravante che la televendita è una vendita a distanza). E non mi si venga a raccontare il diritto di recesso ecc.: provate a spiegarlo al pensionato che pensa di aver fatto un affare o al principiante che si è fatto accalappiare dagli imbonitori a mezzobusto.

@@dabbene

Mi permetto di dissentire. Se si vuol parlare di numismatica in TV sarebbe meglio farlo con criterio; altrimenti meglio lasciare perdere. Alla domanda "perchè no?" potrei rispondere con l'esempio opposto: qualcuno si è avvicinato alla numismatica per curiosità (classico regalo di Natale all'amico) e si è trovato in tasca una fregatura. Tornerà alla numismatica???

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E allora chi di dovere diffonda la numismatica con criterio. Ma chi ha questo dovere? I membri NIP? Io, nella mia breve vita di numismatico, mi sono scontrato troppo spesso con venditori (come detto, bottegai..) sgradevoli, saccenti, pieni di presunzione intellettuale. Saro stato sfortunato, certo, ma se ne vedo tanti mi vien da pensare che forse non si tratta solo di sfortuna. E questi personaggi, sebbene io parli dal basso della mia inesperienza, fanno male alla numismatica tanto quanto Bolaffi

Modificato da Afranio_Burro
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Io a B. non gli riconosco il merito di avvicinare le masse alla numismatica perchè A LORO non gli frega niente di questo il loro obiettivo è fare SOLDI. La loro filosofia è questa: la massa non collezionista non capisce niente, approfittiamone. Scriviamo sui nostri volantini "Pezzo di storia!! - Alto valore!! - Imperdibile!!" diamogli un cofanetto/contenitore/sacchetto che alla fine costa 5 euro e vendiamo il tutto con maggiorazione del 400%.

Riguardo le aste ci credo che fanno meno i furbi essendo esse rivolte a collezionisti, quindi persone che conoscono il mercato. Perciò sanno che una moneta che vale 200 euro non la venderanno MAI a 1000 euro al collezionista. Altrimenti non si spiega perchè da una parte vende a prezzi altissi e dall'altra conduce aste con realizzo di somme regolari (e a volte ci perde anche).

Modificato da Erdrückt
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Vero, ma ad un certo punto sta anche al compratore decidere come spendere il proprio denaro. L' altro giorno in una galleria ho visto un bellissimo quadro di un futurista siciliano. Costava mi pare 8000€ e, come e' ovvio, oltre a decantarne le lodi, il gallerista mi ha spiegato come stia avennendo una riscoperta del movimento pittorico futurista e di come si rivaluteranno le opere nel giro di un paio d' anni. Ora, sorvolando sul fatto che ahime non ho 8000€ da mettere su un quadro, se anche li avessi avuti non avrei comprato perche non sono neanche lontanamente un esperto. Al limite, avrei fatto una piccola ricerca (quotazioni ecc) e poi, solo poi, avrei deciso che fare. Insomma, credo valga sempre il vecchio adagio "chi e' causa del suo mal.."

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. Insomma, credo valga sempre il vecchio adagio "chi e' causa del suo mal.."
Sono d'accordo come regola personale. Però due considerazioni mi saranno permesse:UNO. diamo agli imbonitori quel che si meritano e non cerchiamo di giustificarli;DUE. l'ordinamento pone delle norme anche a salvaguardia dei più "fessi" (altrimenti saremmo nella foresta): si applichino o almeno si renda più agevole ed efficace la loro applicazione. In altri termini vorrei valutare la liceità del comportamento di chi va in televisione (e non in un convegno di esperti) a sbandierare e spacciare un acquisto alla stregua di un "grande investimento", che tale non è e non può essere. A presto Modificato da viganò
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Capisco cosa intende viganò, nella risposta a Eldorado; tuttavia non posso non osservare come il concetto di i...lata sia del tutto relativo, soprattutto nel campo del collezionismo. E' vero il prezzo è esorbitante e affinchè l'acquisto si trasformi in investimento ci vuole qualche generazione (cosa che, per quanto ho avuto modo di sentire nelle televendite, i venditori non nascondono molto anzi spesso asseriscono che il bene rimarrà in famiglia e passato di generazione in generazione acquistando così valore ecc .ecc.). Tutti giorni acquistiamo beni che, in relazione alla tenuta del valore, costituiscono di fatto una perdita netta. Si pensi all'acquisto dell'automobile, di un arredo per la casa (una cucina ad ex.) ecc ecc. Sono tutti beni che per carità ci servono, li usiamo poco o tanto ma che non ci siamo mai sognati di rivendere pensando di guadagnarci. Cio' lo si ammette da tutti i venditori di qualunque merce, tranne che dai commercianti di beni antiquari e/o, appunto, numismatici. E' per questo anche che, come nel mio intervento precedente, sostengo che Bolaffi sia un grande commericiante; lui vende un bene, decide il prezzo e, in relazione al discorso investimento, decide lui se, quando e come l'acquirente recupererà il denaro speso...intanto lui comincia a guadagnare, poi si vedrà.

Spero di essermi spiegato circa il discorso del rapporto tra beni e sul concetto di fregatura ricordando comunque che quando parliamo di prezzi delle moente in realtà parliamo di quotazioni e che quindi non sta scritto da nessuna parte che il prezzo debba essere per forza quello...puo' essere un altro e molto maggiore, Bolaffi ha solo la forza economica ed il nome per imporlo.

Tra l'altro si puo' tranquillamente osservare, parlando ad esempio di arte moderna, che i beni numismatici nell'ambito del collezionismo e del commercio d'arte sono essenziamente quelli che economicamanete sono meno valorizzati...

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