Vai al contenuto

Risposte migliori

Inviato

salve a tutti! di norma non compro monete romane provinciali, ma per questa qui ho deciso di fare un'eccezione. Si tratta di un bronzo di Treboniano Gallo emesso dalla zecca di Antiochia e avrei alcune domande da porvi: in giro lo si vede catalogato come AE 30 o anche come 8 assaria...non conosco i nominali provinciali ma sapevo vagamente che un assarion è il corrispettivo, in alcune province, dell'asse...quindi avendo questa moneta il peso e il diametro di un sesterzio, non dovrebbe essere un 4 assaria? altre volte ho visto altri AE 30 descritti come 10 assaria pur avendo stesso peso e dimensioni di questa qui...come si stabilisce quando si ha a che fare con un 4, un 8 o un 10 assaria? qual'è il sistema su cui si basano questi nominali (se c'è)? inoltre: il rapporto corona laureata e radiata valeva anche in ambito provinciale) io questo bronzo lo vedo un pò ( perdonatemi l' eresia) come un sesterzio provinciale viste le dimensioni...magari anche all'epoca era visto così, non saprei non conoscendo questa monetazione...ringrazio chiunque mi aiuterà a fare chiarezza!

post-7757-0-87374900-1350843125_thumb.jp


Inviato (modificato)

DE GREGE EPICURI

Io ti so dire alcune cose soltanto, che saranno (spero) integrate e corrette da altri; le ho tratte dall'introduzione del Sear (Greek imperial Coins). Su questo Forum l'argomento e' stato discusso da Tacrolimus, ma qualche anno fa.

Anzitutto, il valore facciale (numerario) di una moneta provinciale non ha molto rapporto col peso, che varia fra una moneta e l'altra; inoltre, una moneta piu' leggera puo' avere un valore ufficiale superiore a quello di altra moneta piu' pesante (di tipologia diversa), anche nella stessa zecca. Il diametro FORSE ha un riferimento un po' piu' stretto col valore facciale...ma non piu' che tanto.

Le tipologie piu' frequenti erano l'assarion (=1 asse) e il pentassarion (= 5 assi). Solo in alcune zecche c'era un'ampia serie di valori, che in tal caso venivano chiaramente indicati sulla moneta.

Ad es. a Chios (Ionia) esistevano: 3 assaria, 2 assaria (=1 obolo), 3/4 di obolo ovvero 6 chalki, 1/2 obolo, 3/8 di obolo, 1/4 di obolo.

In Mesia INferiore le denominazioni erano 6 (io personalmente ne ho viste molto meno!), da 1 e 1/2 assaria a 5 assaria. Spesso questi valori erano chiaramente indicati, rispettivamente: AC (1 e 1/2 assaria), B (2 assaria), gamma (3 assaria) e cosi' via.

Anche in Pamphylia e Pisidia c'era un numerale sulla moneta, fino alla I (=10 assaria). In tutti i casi, il numerale in greco si esprime con delle lettere (alfa sta per 1, beta per 2, gamma per 3, ecc.); questo anche nel mondo bizantino.

Della corona (d'alloro, radiata ecc.) devo dire che ricordo vagamente il senso preciso. Sicuramente, a Viminacium le tre tipologie (grosso bronzo laureato, medio bronzo radiato, bronzo piccolo laureato) corrispondono grosso modo a sesterzio, dupondio e asse, come a Roma; e cosi' pure le monete PROVINCIA DACIA.

Modificato da gpittini

Inviato

Grazie mille Gianfranco, sempre disponibile e d'aiuto ;-) non avevo idea che la monetazione romana provinciale fosse così varia e complicata...e soprattutto immaginavo che il peso avesse corrispondenza col valore nominale! quindi come si sa che il tipo di moneta che ho io è un 8 assaria anzichè un 5 assaria o un 4 assaria? non vedo lettere che possano indicarlo...solo "delta" ed "epsilon" sono le uniche lettere "libere" nel campo e non penso abbiano a che fare col valore ( a proposito: che significano? e soprattutto: perchè c'è SC? chec'entra il Senato con Antiochia?) scusate le domande, ma non mi intendo di questa monetazione...


Inviato

se può essere di aiuto per Treboniano il Mc Alee identifica gli ae 30 come 8 assaria ( come giustamente detto ) e gli ae 23 come 4 Assaria.


Inviato (modificato)

DE GREGE EPICURI

Ti posso dire solo che tutti i bronzi di Antiochia ad Orontem di questo periodo e di queste dimensioni (da Erennia Etruscilla a Volusiano) riportano nel campo DELTA-EPSILON e in esergo SC. Su quest'ultima butto li' un'ipotesi: sulle monete di Antiochia la SC era abituale fin dall'origine, ed e' stata ripresa anche in questo periodo. Dei delta-epsilon, non saprei...ci vorrebbe Tacrolimus, anche perchè sul Lindgreen non ho trovato nessuna spiegazione.

Modificato da gpittini

Inviato

Sul significato delle lettere Delta Epsilon presenti sugli esemplari della zecca di Antiochia ad Orontem in Siria, due le ipotesi prevalenti.

La più accreditata prevede che siano le iniziali di DHMAPXIKHS EXOYSIAS, ossia tribunicia potestate. Purtroppo questo non spiega perchè il titolo compaia anche sulle emissioni di Otacilia Severa o Erennia Etruscilla o non compaia invece su quelle di imperatori che hanno ottenuto il titolo (Commodo, ad esempio).

Secondo Butcher (in Coinage in Roman Syria) invece, le lettere DE indicherebbero D EPAPXEIWN ossia le 4 Eparchie, le "quattro provincie" in cui era suddivisa la Siria (non vere e proprie provincie amministrative, ma 4 provincie di culto imperiale con capitale rispettivamente ad Antiochia, Damasco, Tiro e Samosata).

Le lettere SC sono chiaramente le iniziali di "senatus consulto", anche se non è chiaro se questo indicasse un controllo diretto del senato sulle emissioni o si tratta semplicemente di una imitazione dell'analoghe lettere usate dalle zecche imperiali.

Luigi

PS: a richiesta, posso inviare un piccolo file pdf delle pagine del Butcher dove l'argomento è sviluppato dettagliatamente


Inviato

grazie a tutti! le vostre risposte sono state molto esasustive e diciamo che comincio a fare un pò di luce su questa monetazione.

per Luigi: se possibile mi piacerebbe avere quelle pagine del Butcher a cui fai riferimento. Grazie di nuovo!


Unisciti alla discussione

Puoi iniziare a scrivere subito, e completare la registrazione in un secondo momento. Se hai già un account, accedi al Forum con il tuo profilo utente..

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Only 75 emoji are allowed.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato..   Cancella editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

Caricamento...
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.