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  1. Ultima ora
  2. Purtroppo come per tanti, tantissimi ritrovamente dell'archeologia padana, i segni rimasti sono davvero fragili, labili e quasi impalpabili. Inimmaginabili per i più. Ma non per questo meno meravigliosi
  3. L'amico Davide @Orodicarta racconta la loro storia in questi articoli. https://www.orodicarta.it/mobile/curiosita/cedolepontificie1.html https://www.orodicarta.it/mobile/curiosita/cedolepontificie2.html https://www.orodicarta.it/mobile/curiosita/cedolecampione1787.html Buona lettura.
  4. SS-12

    Trovato un tesoro di monete dei Crociati

    Interessante!
  5. torpedo

    Trovato un tesoro di monete dei Crociati

    Tesoro! Scavano ora tra i ruderi romani e che trovano in un buco? Sorpresa. Le hanno nascoste lì i Crociati mille anni dopo. Perchè? Quante sono? A quando risalgono? Quando furono battute? Tutte le risposte Redazione 4 Dicembre 2025 Un tesoro inatteso emerge dal passato, tra scavi che sondano epoche lontane e stratificazioni archeologiche millenarie. A Batina, nella regione della Baranja, nel nord‑est della Croazia, un ritrovamento straordinario ha colto di sorpresa gli archeologi. Il villaggio sorge sulle rive del Danubio, ad un’altitudine di circa 105 metri sul livello del mare, e si colloca in un territorio noto per insediamenti dell’età del Ferro e per strutture appartenenti alla frontiera romana. Durante gli scavi precedenti, gli archeologi avevano concentrato le loro ricerche su fortificazioni romane, strutture militari e contesti preistorici. Non vi erano aspettative di ritrovamenti medievali significativi. Eppure, mentre il team guidato dal curatore Domagoj Dujmić analizzava depositi ritenuti romani, emersero oggetti chiaramente medievali: un tesoro di 56 monete d’argento francesi, coniate tra la fine del IX secolo e la metà del XIII secolo a Limoges, Tolosa, Albi e nella diocesi di Le Puy. Alcuni di questi pezzi rappresentano oltre il 10% di tutti gli esemplari noti di quel tipo, conferendo al ritrovamento un valore numismatico e storico straordinario. Le monete sono state rinvenute all’interno di un deposito scavato tra le rovine romane, probabilmente in una fossa o buco poco profondo, con lo scopo di custodire temporaneamente o definitivamente il tesoro. Questo collocamento indica che chi le nascose scelse un luogo sicuro e noto, ma non facilmente accessibile a estranei: le strutture romane fornivano riparo e discrezione. La concentrazione di monete in un unico punto suggerisce che il deposito non fosse casuale, ma intenzionale. Alcune ipotesi indicano che il tesoro fosse parte di un nascondiglio temporaneo durante un viaggio, oppure un fondo di riserva per proteggere argento prezioso da conflitti o saccheggi. Batina dista circa 40 chilometri dalla città di Osijek, capoluogo della contea Osijek‑Baranja, e diverse centinaia di chilometri dalla costa adriatica. Questa posizione, interna alla pianura pannonica e lungo il Danubio, rende ancora più significativa la presenza di monete provenienti dall’Europa occidentale, suggerendo corridoi di transito fluviali e terrestri usati dai viaggiatori medievali. Le monete risalgono all’epoca della Prima Crociata (1096‑1099) e probabilmente si collegano al passaggio di crociati, pellegrini o piccoli gruppi di viaggiatori indipendenti, percorrendo itinerari meno documentati. Il contesto economico e storico rende la scoperta particolarmente rilevante. Il periodo di coniazione fu caratterizzato da una grave scarsità d’argento in Europa, causata dalla riduzione della produzione mineraria e dall’instabilità politica. Molte monete francesi di quel periodo sono oggi uniche o estremamente rare; il tesoro di Batina costituisce quindi un documento diretto sulle dinamiche economiche e sulla circolazione monetaria altomedievale, rivelando contatti e scambi transcontinentali in Europa centrale e sud-orientale. La scoperta apre numerose possibilità interpretative: il tesoro potrebbe essere stato un deposito intenzionale, nascosto per protezione o per motivi economici; oppure una perdita lungo un percorso commerciale; o ancora un fondo destinato a scambio o pagamento tra viaggiatori e comunità locali. La scelta delle rovine romane come nascondiglio indica consapevolezza della loro posizione strategica e della sicurezza offerta dal contesto archeologico preesistente. Il Ministero della Cultura croato, sostenitore degli scavi a Batina da oltre quindici anni, ha sottolineato l’importanza di ricerche archeologiche prolungate e sistematiche, in grado di restituire dati capaci di rivoluzionare la conoscenza storica. Batina, fino a ieri nota per la preistoria e le strutture romane, diventa ora un punto di riferimento per gli studi medievali europei, ridefinendo mappe della mobilità, del commercio e dei contatti culturali tra Occidente e Balcani. Oggi il tesoro è esposto presso l’Arheološki Muzej Osijek, con informazioni numismatiche e storiche che permettono di osservare direttamente uno dei ritrovamenti medievali più significativi d’Europa. Le analisi metallurgiche e lo studio delle tecniche di coniazione, in corso, permetteranno ulteriori approfondimenti sulla circolazione della monetazione e sulla mobilità di uomini e beni tra Occidente e Balcani nel periodo delle Crociate. https://www.stilearte.it/trovato-tesoro-monete-crociati-francesi/
  6. niki.bonini

    Monaco 2025

    Avevo letto che ci sarà uno sciopero di brt il 12.. tanto per
  7. SicilianoMagnoGreco

    Due euro errore di conio

    Buongiorno. Concordo con chi mi ha preceduto. Volontariamente è stata deturpata, magari appositamente per far credere ad un eventuale errore di conio.
  8. pandino

    Monaco 2025

    speriamo si decidano entro l'inizio della prossima settimana, perché poi davvero, con le feste di mezzo, sarà solo un casino e si dovrà pregare perché non si perda in mezzo ai millemila pacchi in spedizione...
  9. PostOffice

    Cartolina

    Si e' in corretta tariffa per estero paesi europei. La cartolina è affrancata con il 10c carminio della serie detta floreale del 1901. L' insieme è quotato sui 5/7€. Con questi annulli e' sempre materiale interessante.
  10. SS-12

    L'euro in Bulgaria

    Sono quelle ufficiali? Belli, ma i centesimi da 1,2,5 gli hanno fatti?
  11. Oggi
  12. Molto bella, non sapevo che esistevano. Ma si possono considerare come banconote?
  13. pandino

    Grecia 2026

    Ovviamente gli "argomenti" più interessanti sono sulle monete d'oro da millemila euro....
  14. torpedo

    Due euro errore di conio

    E' una moneta che è stata deturpata.
  15. E' un gadget.
  16. E' il primo effetto "simil euro" come resto, con i lev bulgari. Visto che la moneta da 1 euro bulgara è molto simile (e confondibile) con quella da 1 lev (che vale la metà e che presto, mi sembra a febbraio 26, andrà fuori corso)
  17. Purtroppo è una riproduzione.
  18. caravelle82

    gadget , pseudo moneta ????

    Viene spacciata molto per un euro. Non ricordo su quale discussione postai le monete mondiali più gettonate a confondersi con gli euro circolanti. Questa é una.
  19. PostOffice

    Cartolina

    Questo e' l' annullo: Fu ideato per l' incoronazione di V.E.III. Questo annullo a targhetta fu’utilizzato sia per la posta per l’interno sia per l’estero e lo si può trovare su diversi tipi di documenti come:cartoline,buste,lettere,interi postali,biglietti postali…….; la prima data conosciuta è su un intero postale spedito il 29 ottobre 1901 dall’ufficio postale di Roma ferrovia.La sua diffusione non avvenne in tutta Italia,ma l’uso fu limitato solo a 6 grandi uffici postali e precisamente:Roma-Genova e Napoli dal 1901,in seguito vi furono Milano e Torino dal 1902 ed infine Brescia dal 1907.Ebbero termine Roma-Milano-Genova e Torino nel 1908,Napoli piu’tardi nel 1912 e Brescia nel 1918. L' annullo della tua cartolina e' di Napoli.
  20. Per me siamo qui. Foto permettendo.
  21. Ti ringrazio molto per il chiarimento! Buona giornata
  22. Se vai a controllare e varie emissioni dei Sesini di Piacenza erano tutti così, o almeno dai Borbone/Asburgo mi pare, quelli prima avevano la scritta invece dello stemma. Era la moneta più piccola, probabilmente la data non è stata inserita perché giudicata non importante, sono scelte fatte da chi decideva come doveva essere fatta la moneta e comunicate nelle ordinanze. Non sono molte le monete più piccole di una monetazione che presentano la data come invece capita nelle sabaude con i due denari e in seguito con le decimali...
  23. tutta esperienza, mai deprimersi
  24. ARES III

    Due euro errore di conio

    Dalle immagini danno molto post coniazione....
  25. Desa624

    Autenticazione 1000 Lire Barbetti 1947 Medusa - Aiuto

    Forse "lavata & stirata", oltre che un po' rifilata ? Ho cercato on line foto di serie vicine e quelle che ho trovato sembrano normali nella definizione della stampa sul retro. Lastra stanca e sopravvissuta al controllo qualita ? Sono d'accordo che quanto sopra sembra piu probabile del falso fatto ad arte. Una curiosita: ho notato che le banconote "Barbetti" furono sostituite dalle "Capranesi" attorno al 1930, ma poi ne fu ripresa la stampa attorno al 1940, fino alle prime emissioni repubblicane. La mia ipotesi e' che fossero piu semplici da stampare e meno costose delle Capranesi, quindi visti i tempi... Qualcuno puo confermare ? Grazie a tutti per l'aiuto e la pazienza
  26. Ieri
  27. Orodicarta

    cedola da 1000 scudi del sacro monte della pietà di roma

    Complimenti @marcoBb, un pezzo molto raro che manca nella maggior parte delle collezioni di cedole pontificie. Sono anch'io un estimatore di queste emissioni ma i tagli alti mi mancano. Come dice Priamo non siamo in molti ad amare questi biglietti tutti apparentemente uguali tra loro. Eppure sono tra i primi esperimenti di una valuta di carta nella penisola italiana - cronologicamente il primo credo sia quello delle Regie Finanze del Regno di Sardegna.
  28. apollonia

    Le monete più attraenti di Alessandro Magno

    Classical Numismatic Group, Electronic Auction 545, lot 379, 30.08.2023 Lot 379. Estimate: 150 USD. Price realized: 100 USD Roman Provincial MACEDON, Koinon of Macedon. temp. Gordian III. AD 238-244. Æ (24mm, 11.03 g, 1h). Beroea mint. Head of Alexander the Great right, wearing lion's skin headdress / Alexander the Great riding Bucephalus galloping right, hurling spear at serpent below. RPC VII.2 217.5 (this coin); AMNG 727. Black patina, minor marks, deposits on reverse, slightly off center. VF. Very rare. From the Aleph Collection. Ex Savoca 1 (9 April 2015), lot 87; Pecunem/Gitbud and Naumann 36 (4 October 2015), lot 329. apollonia
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