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Complimenti come sempre @Dott_20Kreuzer per i cenni storici che fornisci in accompagnamento alla presentazione delle monete!

Saluto Roberto che dopo 9 anni e mezzo ha ripreso questa discussione..complimenti per il Giulio 1691 ! Sono veramente rare le apparizioni in quest'ultimo decennio dove, quando esitato aldilà della conservazione, viene classificato comunque R3... Gli esemplari che ho censito in alta conservazione sono veramente pochissimi, e tra questi credo che sul podio ci sta decisamente il lotto 842 dell' Asta B.Leu 36, Collez. Cappelli che è anche l'esemplare illustrato nel Berman e che ho avuto la fortuna di rintracciare...... Daniele

Buon pomeriggio a tutti! Quest'oggi vorrei presentarvi un Soldo di Mantova in rame battuto nel 1731 durante il regno del Sacro Romano Imperatore e, tra gli altri titoli, Duca di Mantova Carlo VI d'Asburgo. Il pezzo presenta: al dritto, un sole raggiante con sembianze antropomorfe circondato dalle iscrizioni CAR IMP DVX MAN (Carlo Imperatore e Duca di Mantova) e dal millesimo 1731; al rovescio, invece, viene posta su tre righe la dicitura SOLDO DI MAN TOVA accompagnata da quattro piccole croci. Peso 1,65 grammi, diametro 22 millimetri. Condivido con voi anche qualche piccolo e semplice appunto storico sulla dominazione asburgica del Ducato di Mantova e su Carlo VI d'Asburgo... Carlo VI d’Asburgo nasce a Vienna nel 1685, nel 1703, in piena Guerra di Successione Spagnola, si autoproclama erede legittmo di Carlo II d'Asburgo Re di Spagna e sale al trono iberico come Carlo III. Nel 1711, alla morte senza eredi maschi del fratello Giuseppe I, il Re di Spagna si reca Francoforte e viene incoronato Imperatore del Sacro Romano Impero. All'ascesa al trono di Carlo VI, il Ducato di Mantova compare già tra i possedimenti della Corona poichè, nel 1708, la Dieta Imperiale di Ratisbona presieduta dall’imperatore Giuseppe I d’Asburgo dichiara decaduto per fellonia, ossia, nel diritto feudale, per tradimento del giuramento che lega vassallo e signore, l’ultimo Duca di Mantova Ferdinando Carlo Gonzaga-Nevers. Il Duca, colpevole di aver "tradito" il Sacro Romano Impero durante la Guerra di Successione Spagnola appoggiando la causa francese viene esiliato e si rifugia a Padova dove morirà pochi mesi dopo la sua destituzione. Nel 1713, in seguito al Trattato di Utrecht, Carlo VI annette ai domini asburgici il Ducato di Milano nel Nord Italia ed i Regni di Napoli e Sardegna al Sud. Alcuni anni dopo, nel 1720, cede il Regno di Sardegna ai Principi di Piemonte in cambio della corona del Regno di Sicilia che gli verrà strappata, assieme a quella del Regno di Napoli, da Carlo III di Borbone nel 1734. In questi anni il Sacro Romano Impero raggiunge la sua massima espansione annettendo, seppur per un periodo di tempo relativamente breve, anche i territori del Ducato di Parma. Alla morte del Sovrano, sopraggiunta nel 1740 a causa di una sospetta intossicazione alimentare, scoppia la Guerra di Successione Austriaca dovuta alla promulgazione della Prammatica Sanzione, il documento con il quale il defunto Imperatore poneva a capo dei vasti possedimenti asburgici la figlia primogenita Maria Teresa che riuscirà, dopo anni di sanguinose battaglie, ad ereditare tutti i domini del padre facendo eleggere a Sacro Romano Imperatore il marito e granduca di Toscana Francesco Stefano di Lorena. Stando alle cronache, Carlo VI è il primo Sovrano asburgico a battere monete per il Ducato di Mantova, tradizione che verrà portata avanti dalla figlia Maria Teresa e, seppur in maniera non sempre omogenea ed uniforme, dai successori Giuseppe II, Leopoldo II e Francesco II d'Asburgo-Lorena. Grazie per l'attenzione e buone feste a tutti!

Un sinonimo per "stralcio di vite" (inteso come ramo) è principalmente tralcio di vite, ma anche termini come ramo di vite, talea, viticcio, pampino, o sarmento (se staccato e lignificato). Trovato stamattina fuori tempo massimo. apollonia

Non so se questo rebus è già stato postato in questo Forum : mi sono iscritto da pochi giorni

Buongiorno Chiedo aiuto per identificare questa moneta da 12 mm e 2,83 grammi. Vedo al dritto una testa rivolta verso destra con corona turrita e al verso un quadrupede (leone?) verso destra dietro al quale vi è una figura stante sempre verso destra (forse con braccio alzato o frusta?) Grazie in anticipo Carlo

Va be dai pensala come vuoi ,che devo dirti , adesso se compro una moneta perché mi piace ,anche se non la colleziono , non mi deve interessare e non devo neanche pensare se un giorno potrà valere di più oppure di meno , mi sembra di essere arrivati all’inverosimile , sicuramente quello fuori luogo sono io ,quindi chiudo qua ,e auguro a tutti una buona fine e un buon principio

trame dagli esiti scontati tra medaglie siti S contati buon pomeriggio !

apollonia

Bei tempi, quando bastava scrivere "Insegnante" e non serviva la via, perchè tutti conoscevano "l'insegnante".

Accettabili. Non vedo pieghe e gli spigoli sono appuntiti, per me FDS

Mille grazie👍

Giornale del 26 giugno 1962,

Appunto: se la compri perché ti piace, hai fatto comunque la scelta giusta; che fra un anno valga più o meno non dovrebbe interessarti, al fine della bontà della tua scelta; se invece la compri con l'idea di guadagnarci, allora sì che il tempo ti dirà se la tua scelta è stata giusta o meno. Tutte e due le cose , acquisto per gusti personali e valore futuro, non hanno alcun collegamento (al contrario di quanto hai lasciato intendere con "prendere qualcosa che non colleziono ,solo perché mi piace , che sia una scelta sbagliata o giusta ce lo dira' come sempre il tempo "), ed il secondo non dovrebbe mai servire a giustificare i primi

Grazie!

La scuola del 2000

Faccio un gentile tag a @fapetri2001 per vedere lui cosa ne pensa.

Buongiorno. Troppe inesattezze. Prima cosa quello indicato è il peso, non l'anno di conio. I 5 lire pesavano 1g, quindi 2000 monete sono 2000 grammi. Inoltre, nel 1999 e nel 2000 le monete erano coniate solo per i collezionisti, quindi è impossibile che venissero distribuite in sacchetti (oltretutto nessuno ormai le usava più)

Controlla nell'elenco vosa potrebbe essere https://www.romancoin.info/#Roman Mints and Officina

Questi sono gli ultimi acquisti dell'anno che pubblicherò un po' alla volta, comincio da questa busta per gli Usa dove purtroppo gli annulli sono poco leggibili

Intanto visto che sono apparentemente 2000 a sacchetto, puoi dire di possedere circa il 3/4% di tutte le 5 lire anno 1999 e 2000 E questo ha un non so che di sfoggiabile...

Ok , guardandola meglio intravedo una M nello spazio.

Non mi sembra di aver detto qualcosa di diverso , e' ovvio che quando dico " solo il tempo lo dira' " mi riferisco al valore dell'oggetto , ma non certo al fatto che non mi piace più , come mi sembra ovvio che bisogna misurare quello che si scrive e soprattutto specificare ,giustamente la critica ( in senso buono ) e' pronta a intervenire 😊

Il problema è che, seppur fdc in linea di principio, presenteranno tutte segni da contatto...

Probabilmente in mezzo ne erano presenti altre, ormai usurate Vediamo se @Ale75 riesce a capirci qualcosa