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  1. Ultima ora
  2. Buongiorno, nell'ambito del catasto (appunto) onciario voluto da re Carlo di Borbone, si fa riferimento all'oncia da 6 ducati. Nelle Prammatiche, ovvero i decreti attuativi emanati dall'autorità, si dice: "Per li territori seminatorii, arbusti, vigne, oliveti, boschi, erbaggi, montagne, censi, esazioni e simili rendite... si tirano l'once alla ragione di carlini tre di rendita per ciascuna oncia di ducati 6 di capitale, che corrisponde al 5%".... "Per la rendita di animali d'ogni genere si tireranno le oncie... alla ragione di carlini sei per oncia (quindi) al 10% del capitale". L'oncia quale unità di conto fiscale era divisa in 30 grani. Quindi nel caso della coppia di buoi, le 13:10 oncie (ovvero 13 oncie e 1/3 o ancora 13,3333...) di tassa corrispondono ad una rendita stimata di 4 ducati. Essendo la rendita il 10% del capitale, il valore della coppia di animali era di 40 ducati, 20 ducati a capo. Allo stesso modo il valore quota di proprietà ("rata") della vacca era di 6 carlini, 2 grana e 1 tornese, ovvero 62,5 grana.
  3. simonesrt

    Medaglia d'oro, Paolo VI Intercoins

    Buongiorno, nel certificato c'è il peso dell'oro e il titolo. Non hanno un valore collezionistico ma seguono l'andamento dell'oro.
  4. John_med71

    Medaglia d'oro, Paolo VI Intercoins

    Buongiorno a tutti, una mia parente ha donato ai miei figli, due medaglie d'oro, penso commemorative, prodotte da Intercoins. Vorrei capire il valore di queste medaglie, sono in buono stato, hanno l'astuccio originale e i certificati di garanzia. Secondo voi come devo muovermi per farle valutare ed eventualmente venderne una? Grazie
  5. Carlo.

    Matematica e geometria nei giochi enigmistici

    ok, non avevo capito la domanda. ci penso
  6. Orodicarta

    Valutazione biglietti di stato

    Confermo, non hanno alcun valore. Chi le volesse potrebbe facilmente comprarle in condizioni migliori a 1 o 2€. In condizioni perfette, mai circolate, angoli appuntiti, nessuna piega ecc. le trovi a 5€ il 5 lire e 8€ il 10 lire quindi conservale come ti è stato consigliato. Guardandole noterai che, a differenza di tutti gli altri biglietti di Stato in cui c'è scritto "Regno d'Italia" o "Repubblica Italiana", su questi in alto al centro c'è la sola scritta "Italia". Questo perché al tempo della loro creazione (novembre 1944) non si sapeva ancora se l'Italia sarebbe stata una Repubblica o una Monarchia... 😉
  7. raimondo10

    Cartolina Commonwealth

  8. chievolan

    Identificazione

    Forse è una parte di rubinetto romano.
  9. PostOffice

    Monumenti di carta. (Carrellata di francobolli dal mondo)

    Burma
  10. Oggi
  11. apollonia

    Matematica e geometria nei giochi enigmistici

    Certo, se tiro un dado non truccato con sei facce numerate da 1 a 6, la probabilità che esca uno è 1/6, ma qui il problema è un altro: chiede quante volte devo tirare il dado avere probabilità ½ che esca uno. apollonia
  12. PostOffice

    Monumenti di carta. (Carrellata di francobolli dal mondo)

    Azerbaigian Tibet
  13. Non c'è chi se le compra, sono solo dei balordi che mettono prezzi assurdi ed a casaccio, purtroppo si può fare. Solo 500 euro? pochini... Così vale pure per il 10 lire. Una vendita seria per quelle condizioni? questa: Qualora fosse stata in eccellente stato poteva raggiungere i 5/8 euro, che comunque reputo pure tanti. Conservale Per i francobolli vai in questa sezione e poni tranquillamente le tue domande Filatelia e Storia Postale - Lamoneta.it - Numismatica, monete, collezionismo ps: ho trovato una vendita molto conveniente, solo 16.000 euro per 4 esemplari!! meglio di una sola per 10.000 euro non ti pare? E con la consegna gratuita! un affarone!
  14. Luca1984

    LUSSEMBURGO 2026

    Tra l’altro, particolare da sottolineare, le nuove monete sono state disegnate da una nota ritrattista italiana. Che , a mio parere, ha fatto un egregio lavoro. Riuscendo nell’impresa di rendere meno brutte delle monete che di per se neanche al Monopoly dovrebbero essere utilizzate.
  15. nikita_

    Parere

    Allora molto probabilmente sarà stata utilizzata una vera moneta da 5 escudos in rame/nickel, perforata, dorata in un lato ed argentata dall'altro lato. Se il lato con il veliero fosse stato lasciato al naturale senza argentatura potevi procedere in quella zona con un bastoncino cotonato imbevuto con l'acetone da ferramenta, ma così rischi di togliere pure una porzione argentata, personalmente la lascerei così per come si trova.
  16. PostOffice

    Calendario degli annulli del giorno.

  17. QuintoSertorio

    5 lire 1872 Milano, VE II

    Bella moneta in alta conservazione. Il rovescio è particolarmente gradevole per pulizia e stato dei fondi oltre che per i rilievi che spiccano bene e forniscono un effetto quasi satinato. Complessivamente, volendo ridurre tutto ad una sigletta (anche se forse non è l'aspetto più rilevante visto che la moneta è già periziata), direi che la moneta è ben superiore allo splendido e molto prossima al qFDC. La patina è particolarmente omogenea e questo mi fa propendere per il fatto che la moneta non sia stata lavata. A meno che la moneta non sia stata lavata veramente a regola d'arte, sulla base della mia esperienza, dopo il lavaggio una moneta presenta nella maggior parte dei casi alcune zone, anche molto piccole, (delle piccole "bolle") di metallo lucente in cui la patina non riesce ad attaccare. Il discorso della patina è chiaramente molto più lungo e articolato di quanto detto sopra. La formazione dipende da un'infinità di fattori. Oltre a quelli classici sempre citati (ambiente, umidità, inquinamento, etc..) io ci metto anche la composizione della lega. Se noti, se lasciate in evoluzione libera e a meno di condizioni ambientali estreme, monete della stessa tipologia tendono a patinare in maniera simile. Alcune tipologie, ad esempio le monete pontificie tra il 1866 e il 1870, tendono invece a patinare con più difficoltà e se ne trovano quasi più spatinate che patinate (difficilmente si può immaginare che si sia orchestrato un piano globale per lavare quasi tutte le lire di Pio IX). Infine, la tua moneta in effetti ha una patina, e pure molto bella secondo me, e la presenza di questo sottile strato potrebbe aver rallentato ulteriori reazioni chimiche sulla superficie della moneta (oltre al fatto che la moneta è conservata in una bustina e quindi con poca esposizione all'aria). Saluti
  18. numa numa

    Messana tetradrachm

    Hello Lelouch I checked tge Caltabiano text: she speaks for these issues of a feminine ‘auriga’ . At least at a superficial check I could not see any mention of a nymph ( also a bit incongruous if I may, for an autiga representation ).
  19. PostOffice

    Calendario degli annulli del giorno.

    Mercoledì 10 dicembre
  20. torpedo

    5 lire 1872 Milano, VE II

    A me @Ronakla tua moneta piace molto, a mio parere è senz'altro in alta conservazione direi Spl+, ma forse anche qualcosina in piu avendola in mano, mi sembra di percepire anche del lustro di conio. Comunque complimenti per la bella moneta.
  21. Buongiorno a tutti, Riprovo di nuovo a proporvi questa moneta, per capirne un pò di piú nel generale, senza cadere in errore con asserzioni errate e non fondate. Posterò le altre in discussioni diverse per non creare confusione. Capisco che sicuramente le foto possono risultare fuorvianti, soprattutto se fatte con luce artificiale. Queste sono scattate con luce artificiale calda, e rendono la moneta un pò troppo scura rispetto alla realtà. Questa invece é scattata con luce fredda (non ne ho del rovescio, ma le due facce presentano patine simili). Pensavo fosse lavata perché ho letto moltissime volte che l'argento si scurisce molto nel tempo. Se non fosse mai lavata, ho pensato, sarebbe completamente nera, ma evidentemente non é sempre cosí. Qualche ondulatura al bordo é causata dagli incusi che sforano oltre lo spessore del C/. Potreste gentilmente aiutarmi a individuare il grado di conservazione? Sempre disponibile per nuove foto e per fornire informazioni utili alla valutazione. Grazie Saluti... Ronak
  22. PostOffice

    Cartolina Commonwealth

    Nessuna imprecisione, e' una C con i caratteri dell' epoca. Si in teoria si potrebbe, ma non e' sempre certo che l' emissione del Francobollo coincida con l' emissione della cartolina postale, nel nostro caso il Francobollo fu emesso per la prima volta nel 1883,... .....la cartolina fu emessa nel 1901 per L'inaugurazione del Commonwealth d'Australia che avvenne il 1° gennaio 1901 a Sydney, segnando la nascita della nazione australiana come Dominion federale sotto l'Impero Britannico. L' illustrazione include i ritratti a medaglione della Regina Vittoria (in alto), del Duca di Cornovaglia e York (futuro Re Giorgio V, a sinistra) e di Lord Hopetoun (primo Governatore Generale dell'Australia, a destra). Al centro negli scudi i simboli dei sei stati australiani. La cartolina è conosciuta con l'identificativo filatelico HG:23 e fu prodotta in diversi colori...
  23. Niconik

    Monaco 2025

    Idem per me
  24. mario98

    Pareri su One Cent U.S.A 1863

    Grazie per la risposta. mario98
  25. marco1972

    Nuove emissioni filateliche Italia

    Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il 9 dicembre 2025, emette due francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica il Patrimonio naturale e paesaggistico - Serie Turistica: Re Laurino, Gruppo del Latemar - bilingue. Tiratura: duecentomila-venticinque carte-valori postali per ogni francobollo. Indicazione tariffaria: B zona 1. Descrizione del francobollo Le vignette, accomunate dalla medesima impostazione grafica, raffigurano rispettivamente: Re Laurino - il gruppo del Catinaccio/Rosengartengruppe delle Dolomiti, situato in Trentino-Alto Adige/Südtirol, tra la provincia autonoma di Trento e la provincia autonoma di Bolzano, su cui s’incastona, in basso a sinistra, una rappresentazione del Re Laurino, personaggio della mitologia dei ladini che fa parte della tradizione popolare di questa zona in cui si trovava, secondo la leggenda, il “Rosengarten” cioè il giardino delle rose, che spiega il fenomeno dell’enrosadira, ovvero il colore rosa di cui si tingono le montagne al tramonto. Completano il francobollo le legende “TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL”, “RE LAURINO”, “KÖNIG LAURIN”, “GRUPPO DEL CATINACCIO” e “ROSENGARTENGRUPPE”; Gruppo del Latemar - il gruppo montuoso dolomitico caratterizzato dalla sua forma circolare a ferro di cavallo che segna il confine tra il Trentino e l’Alto Adige/Südtirol e rappresenta lo sfondo spettacolare del Lago di Carezza. Completano il francobollo le legende “TRENTINO-ALTO ADIGE/SÜDTIROL”, “GRUPPO DEL LATEMAR” e “LATEMARGRUPPE”. Per entrambi, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “B ZONA 1”. Bozzetti: Re Laurino, Rita Fantini; Gruppo del Latemar, Tiziana Trinca. I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia; colori: sei; carta: bianca, patinata neutra, autoadesiva, con imbiancante ottico; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft mono-siliconata da 80 g/mq.; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta: 40 x 30 mm.; formato stampa: 36 x 26 mm.; formato tracciatura: 46 x 37 mm.; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura; i fogli contengono quarantacinque carte-valori postali più, sulla cimosa, la riproduzione monocromatica del logo MIMIT. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, il 10 dicembre 2025, emette un francobollo ordinario appartenente alla serie tematica le Eccellenze del sistema produttivo e del Made in Italy, dedicato all’Automobile Club d’Italia. Tiratura: duecentocinquantamila-venti carte-valori postali. Indicazione tariffaria: A. Descrizione del francobollo La vignetta riproduce dei motivi geometrici sui quali spiccano i due loghi dell’Automobile Club d’Italia, sulla sinistra quello storico e al centro quello attuale in uso. Completano il francobollo la legenda “AUTOMOBILE CLUB D’ITALIA DAL 1905”, la scritta “ITALIA” e l’indicazione tariffaria “A”. Bozzetto: Emanuela L’Abate. I francobolli sono stampati dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A., in rotocalcografia; colori: sei; carta: bianca, patinata neutra, autoadesiva, con imbiancante ottico; grammatura: 90 g/mq; supporto: carta bianca, Kraft mono-siliconata da 80 g/mq.; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità di 20 g/mq (secco); formato carta: 40 x 30 mm.; formato stampa: 40 x 28 mm.; formato tracciatura: 46 x 37 mm.; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura. I fogli contengono quarantacinque esemplari più, sulla cimosa, la riproduzione monocromatica del logo MIMIT.
  26. ACERBONI GABRIELLA

    5 lire 1869 stato conservazione

    Buon giorno. Questa moneta è forse un po' rovinata nella zona del bordo in corrispondenza di REGNO, peraltro, mi trovo in accordo con quanto scritto da QuintoSertorio . Cordiali saluti. Gabriella
  27. ARES III

    L'euro in Bulgaria

    Il disegnatore Arsène Heitz si ispirò a immagini religiose come la corona di 12 stelle della Vergine Maria nell'Apocalisse... Lo ha detto lui, credo quindi che poi tutti possono interpretare come vogliono la realtà: come quando Guzzanti parodizzando un monsignore diceva che Quello sulla Croce fosse uno muscoloso che prende il sole... resta il fatto che sia comunque Nostro Signore in Croce! Quindi lasciate ogni speranza o voi "miscredenti laici", siete costretti ad utilizzare un simbolo cristiano... ahahah (risata malefica)....
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