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Vedo sullo starter kit il tasso di cambio... non credo che porterà molta fortuna ai bulgari questo tasso di cambio, perché è pressoché identico (a parte le migliaia) a quello delle lire. 1€=1.955lev. Mi immagino già il raddoppio dei prezzi di tutti i prodotti di consumo come frutta, verdura, etc.

Ok grazie mille

Buon pomeriggio, ciao @Releo, provo a rispondere ai tuoi quesiti... 1. le due piastre in oggetto presentano indubbiamente lo stesso identico conio al dritto e due diversi conii al rovescio. Come hai già fatto notare, basterebbe contare le perle sui montanti della corona della tua piastra, per rendersi conto che su alcuni montanti ve ne sono in sovrannumero... e già questa è una rara curiosità. 2 e 3. E' plausibile che le due monete siano state coniate in tempo ravvicinato - probabilmente nell'anno 1836 - poi, che le due piastre siano state coniate entrambe a Gennaio oppure, una a Gennaio e l'altra a Settembre... credo che questo dato sia irrilevante per stabilire la presenza o meno di un esubero di metallo sul medesimo conio del dritto. Mi spiego: Se sul conio del dritto è presente un buco millimetrico, una lesione, una rottura - che sul tondello, di conseguenza, si manifesterà come un esubero di metallo - questo difetto si presenterà ogni qual volta venga utilizzato quel conio, cioè su tutte quelle monete che presentano lo stesso conio al dritto, indipendentemente dal numero di conii del rovescio con cui questo conio sia stato abbinato. Solo per fare un esempio, allego un'immagine con quattro piastre 1836 che presentano lo stesso difetto con esubero e "microlesioni in evoluzione" - frutto dello stesso conio. Più in generale, questi microscopici difetti di conio, possono presentarsi in modo più o meno evidente - spesso a seconda dello stato di conservazione - così come in alcuni casi, si può riscontrare anche una sorta di "evoluzione" del medesimo difetto di conio sulle diverse monete. Questo perché, sotto i colpi del bilanciere, delle impercettibili lesioni di conio, sottili come dei capillari - che si trovano molto spesso in prossimità delle lettere della legenda - continuano inesorabilmente a creparsi e quindi, durante la coniazione, si riempiono inevitabilmente di metallo e continuano a manifestarsi come esuberi da rottura su tutte le monete coniate. Ora, se mi consenti, esprimo anche il mio personalissimo parere sulla presunta variante "doppio punto" 1836. Nonostante il fatto che questa nuova variante sia stata già promossa e catalogata come R4 da Magliocca (nostro esperto di riferimento), purtroppo, io nutro dei fortissimi dubbi riguardanti forma e dimensione del presunto "punto supplementare". Per questo, credo che si tratti ancora una volta di un errore di interpretazione e di catalogazione della moneta in oggetto. Per un confronto, posto l'immagine di un'altra piastra 1836 che presenta lo stesso identico conio al dritto - abbinato con un terzo rovescio differente - Hier senza punto. (Da InAsta 97 lotto 1219) Come si può notare, in un solo millimetro di area, c'è stata un'evoluzione del difetto con l'aggiunta di un piccolo ricciolo composto da un sottilissimo filamento di metallo. Allego anche una GIF con il dettaglio del difetto / presunto doppio punto. Nell'era della variante a tutti i costi, io ho già scritto la letterina a Babbo Natale con un simbolico augurio per il nuovo anno: meno improbabili varianti e più spirito critico per tutti! Un saluto, Lorenzo

Ça va sans dire...

Esatto, anche se la direttiva se non erro dovrebbe essere postuma 2009 un po’ come la direttiva sui tondelli. Ma ovviamente non retroattiva. Ad ogni modo si capisce che ha poco senso la cosa, direi che c’e’ poco spazio a interpretazioni sugli Euro Slovacchi😅

Potrei avere qualche altra cosa, eventualmente ti contatterò in MP...

Se è come l'originale puoi procedere con l'acetone.

Che poi io ho corretto.

Sicuramente per quanto riguarda la Repubblica non li considero proprio, più che altro mi interessano le straniere e qualcosa del Regno e qualche raccoglitore. Il lotto lo devo vedere meglio e poi decidere cosa fare. Vedremo e vi terrò aggiornati. @gennydbmoney, se hai altro materiale fammi sapere.

La butto lì... potrebbe essere un multiplo di onkia (una Hexas?) di qualche città siciliana come Siracusa?

sulle monete slovacche vi è la Croce Patriarcale, che mi risulterebbe essere un simbolo vagamente religioso...

Ho capito @Giov60 cosa intendi. Per quanto la documentazione d’archivio sia importante, è difficile che si possa trovare tutto il materiale risalente agli inizi del XIX secolo. Sicuramente esistono ancora documenti nascosti da qualche parte da scoprire ma dal 1810 ad oggi sono passati oltre due secoli e certe pagine determinanti potrebbero semplicemente essere finite distrutte durante i vari cambi di regime che si sono susseguiti. Per fare un esempio numismatico, come sai l’unica 5 lire 1807 zecca di Venezia (coll. Papadopoli) è sparita dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Da 80 anni, quindi, manca un tassello cruciale della monetazione napoleonica in Italia e nessuno sa che fine abbia fatto. Questo per dire che, alle volte, è necessario forse trovare delle vie alternative. Magari la risposta a certe domande potrebbe arrivare più facilmente, ad esempio, dallo studio del carteggio di Manfredini con qualche amico o parente che non da una ricerca “matta e disperatissima” (citando Leopardi) negli archivi di Stato. Per concludere, di misteri irrisolti in Italia ce ne sono a centinaia, purtroppo anche molto più seri e drammatici di quanto accaduto a Luigi Manfredini. Alle volte bisogna semplicemente accontentarsi delle ipotesi più probabili…

Con la doppia bustina a mio avviso è un azzardo segnalarli. Meglio rimaner cauti con quei segni. Per me potrebbe esser mSPL ( potrebbe pure esser poco più alta) ma col beneficio del dubbio per le bustine ( già esprimere un parere conservativo sarebbe di per sè un azzardo).

Su vari gruppi social si sta diffondendo questa abitudine di chiedere "quanto vale?" di qualsivoglia oggetto metallico tondeggiante trovato in casa... senza appunto alcun saluto e alcun ringraziamento. Spero che il nostro forum non sia invaso prossimamente da utenti di questi gruppi...

E siamo daccordo, ma e’ diverso lo stesso. Tra l’altro ho appena ricevuto le monete Bulgare e ti assicuro che la croce in mano al Santo su un Euro e’ ben altra cosa che “ si ispiro’ a” Ispirarsi senza palesi simboli religiosi e’ ed era permesso. Altra cosa e’ una croce o una mezzaluna, piuttosto che un budda rappresentato. e’ qui la differenza (non secondo me, secondo quelli lassu’ che comandano😂) A me non da nessun fastidio, la religione e’ da sempre un credo personale secondo me, ma ti assicuro che l’euro con il santo e la croce enorme in mano fa strano, altro che ispirarsi😂😂 Nb meravigliosa la risata malefica😜😍

Per riportare tutti questi segnetti da circolato un pò di usura dovrebbe averla... Per me é invece piú probabile che la maggior parte siano causati da processo di coniazione.

Buon Pomeriggio, purtroppo non è ancora stato ripristinato. Se legge i post passati ne parlano. Grazie

Buongiorno, Qualcuno ha notizie se domenica il mercato era attivo o sempre chiuso. Grazie

Era un errore nella scritta del titolo della discussione.

Scusatemi ho fatto io le foto male e con quella luce sembra di altri colori

Buongiorno, intanto occorre pure il diametro e la foto dell'altro lato ma 0 grammi? Per il peso di dovrebbe usare un bilancino di precisione. Buona giornata

Molto belle complimenti , la terza mi sembra la migliore , ha tantissimo lustro

La lira del 1863 , secondo me , è la migliore , davvero stupenda . È stata chiusa FDC ?

I segni da circolato sono tanti ed evidenti...non va oltre SPL e ci sta anche il quasi. Comunque cambia nulla per una comunissima 72M

Debbo fare una parziale rettifica. Sul catalogo Sassone esiste nel settore della Repubblica, interspazi di gruppo, anche il 13 lire assieme a tutti gli altri valori emessi nel 1953 serie Siracusana. Confermo invece che il 13 lire non e' riportato come esistente fra gli Interspazi di gruppo per TRIESTE AMG FTT. e' davvero strano che nessun commerciante di Trieste, all'epoca, non si sia procurato questi francobolli.