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Nulla di speciale, però a tema 😀, mi ha fatto anche sorridere l'annullo con la pubblicità del Panettone Motta, in tema con il periodo

Conseguenze legali, purtroppo, una volta che si incappa nel "meccanismo" (anche senza colpa alcuna), ce ne sono sempre. Non strettamente "personali", se si è operato nel rispetto delle regole (l'assoluzione sarà agognata ma verosimilmente scontata). Ma economiche e patrimoniali con assoluta certezza: (i) denaro speso tra avvocati, consulenti ecc. (e lo dico da avvocato, paradossalmente); (ii) denaro speso per l'acquisto di monete che, a prescindere dall'assoluzione, potrebbero finire confiscate e definitivamente acquisite dallo Stato. E’ vero, se l'acquisto è stato fatto da un professionista serio che, tuttavia, abbia avuto la sventura di incappare in un conferente “meno serio”, si avrà il diritto di chiedere il rimborso del prezzo pagato per l’oggetto risultato di provenienza illecita o quantomeno dubbia. Ma in quanti casi ciò sarà realmente possibile? Bisognerà fare i conti (giusto per citare qualche ipotesi) con la solidità economica del professionista e con la sua capacità di provvedere – magari contemporaneamente – a un gran numero di rimborsi (indipendentemente dalla sua buona volontà); magari il professionista dal quale si è acquistato neppure esiste più (perché è deceduto o perché ha cessato l’attività). Senza contare, poi, i cavilli e le beghe legali che comunque potrebbero sorgere tra il professionista (serio, ma meno disponibile al rimborso facile) e l'acquirente. Sotto questo aspetto rassicurazioni non ve ne sono. E finché non si deciderà di intervenire a livello normativo non ve ne saranno mai. Fate un lavoro davvero difficile e la categoria professionale che si muove nel rispetto delle regole esistenti ha tutta la mia stima (per quello che può valere). Lo Stato, purtroppo, non mostra lo stesso apprezzamento, visto il piacere che sembra trarre dal complicarvelo. E' una amara verità. E' una verità che vale anche per altre categorie professionali (ma questa è un'altra storia). Saluti.

Buon giorno, ieri sono stato ad un mercatino dell'usato, c'era un sacco di ciarpame, ma mi è caduto l'occhio su una busta contenete alcuni francobolli tra i quali ho trovato questi annulli, forse qualcuno è già stato pubblicato

Fiera internazionale del libro Firenze.

Apro e chiudo parentesi relativa al presunto tradimento tra Italia e Germania durante la Seconda Guerra Mondiale. No, la realtà storica è che ci fu una sanguinosa e bruttissima guerra civile fra Italiani contro Italiani, RSI da una parte e Regno del Sud con partigiani dall'altra, con questi ultimi a loro volta in lotta in quanto un gruppo, perlopiù maggioritario, voleva il monopolio e il controllo della Resistenza.

@Pxacaesar Grazie per la delucidazione . Allora rimaniamo in attesa di altri interventi.

Ciao a tutti.Volevo avere delle informazioni su questa busta con francobollo one penny rosso.Grazie

Probabilmente è dovuto al fatto che ha cercato di inviare un annuncio nell'apposita sezione senza sapere che ci vogliono dei requisiti.

Mi auto rispondo perché ho trovato qualcosa su questa medaglia e lo riporto a futura memoria storica https://www.iagiforum.info/viewtopic.php?f=21&t=13619 Secondo quanto ho letto in questo forum di militaria la medaglia appartiene ad una serie di produzioni non ufficiali di medaglie per chi aveva combattuto nella Seconda guerra mondiale, sia nel periodo 1940-43 fino all' Armistizio, sia nel periodo 1943-45 con gli Alleati. Finita la guerra lo Stato italiano impiegò molti anni a decretare una medaglia ufficiale per chi aveva combattuto nel Secondo conflitto mondiale, cosa che avvenne solo nel 1959. La medaglia ufficiale è piuttosto anonima a mio avviso e riporta semplicemente da un lato la raffigurazione dell' Italia tratta dall' Altare della patria e dall' altro una stella tra rami di quercia e lauro intrecciati e la scritta Guerra 1940-43 oppure Guerra 1943-45. Nel lungo interregno prima che venisse decretata una medaglia ufficiale furono prodotte diverse medaglie non ufficiali a cui la mia appartiene. Sono delle sorta di prototipi della medaglia ufficiale del '59 e furono verosimilmente prodotte tra i primi anni del dopoguerra e gli anni '50. Sono medaglie piuttosto rare a vedersi, specialmente questa, di cui ho trovato poche attestazioni e che non compare nel catalogo del forum dedicato alle medaglie della Liberazione. Come accennavo nel primo post lo stile della medaglia è ancora abbastanza legato a quello del regime e mi ricorda molto quello di Morbiducci ma non è firmata né presenta riferimenti ad una ditta produttrice. Il dritto, nello specifico, mi ricorda molto questa medaglia di Morbiducci della Campagna di Albania: https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ME61S/17 Qualcuno la conosceva o aveva già vista prima? Chiamo in causa i sempre ottimi@sandokan @apollonia

La conservazione SPL + appare abbondantemente sovrastimata; è sufficiente vedere i capelli e i baffi del re, ed i particolari dello stemma al rovescio per capire che si tratta di una moneta che ha avuto lunga circolazione.

Nell'attesa di ulteriori interventi posso dirti che per me non ci sono segni di coniazione, i rilievi più sporgenti ( soprattutto quelli sul dritto) nonostante sembra che la moneta abbia circolato sono morbidi ed arrotondati e non appiattiti ed infine il bordo anomalo con un eccesso di metallo che si vede e che è stato eliminato ( probabile codolo di fusione?). Sono tre indizi che quando li trovo su una moneta mi fanno propendere per la non autenticità 🙂.

Complimenti per il traguardo. Magari ci fossero più europeisti convinti come te. Arka # slow numismatics

@Pxacaesar Buongiorno e grazie per la risposta. Posso chiederti , da cosa capisci che è fusa?

Buongiorno, penso siano utili ma certamente non indispensabili...😉

Ricordo l'incontro di domani sera, un incontro dedicato al riconoscimento di monete e anche scambio, occasione di incontro per chi vuole conoscerci e alla fine della serata brindisi con panettone per gli Auguri di buone feste. Possono partecipare tutti e sarete on benvenuti. A domani sera

Slovacchia, 2 euro commemorativo 2026 per gli Europei del 1976 https://numistoria.altervista.org/blog/?p=35205

Secondo me , si. La Repubblica non vale niente, la trovi dappertutto; difficile che trovi fdc di annate pre-1960. I cent USA, pure, sono assai comuni. Il Regno poi è da vedere, calcola che le monete Impero, comuni, si trovano in ciotola. Poi, è ovvio, che cedendo in blocco, si cede il materiale buono, ma anche tanto scarto. Quindi il prezzo di vendita è di conseguenza , inferiore al valore delle singole monete, che non puoi vendere una per una... saluti

Ciao @Regno123 colleziono monete romane ma qualcosa di tecnico su quella che hai postato si può dire. A mio parere, da quanto mi comunicano le foto con tutti I limiti del caso, non è coniata ma prodotta per fusione. Resto anche io in attesa di ulteriori interventi a tal proposito dagli esperti di tale monetazione 🙂.

Beh, per esempio, che tra i nomi di professionisti numismatici coinvolti , citati nella prima operazione , ce ne erano un paio che poi sono stati cancellati , perché l’imputazione è caduta … è rassicurante perché vuol dire che lavoravano in modo evidentemente corretto, dato che pur avendo, altrettanto evidentemente, avuto contatti con le stesse persone non hanno subito l’applicazione di misure coercitive… in soldoni: se è pur vero che lavorando si può incappare in un conferente che ti dichiara il falso relativamente a quello che ti affida o vende, e ricordiamoci che è proibito per legge cercare di saperne di più parallelamente, e ti vende una moneta di provenienza illecita, è altrettanto vero che , se si lavora seguendo le regole prescritte dalla legge per le attività di numismatica e siamo in possesso dei requisiti documentali necessari, anche questo tipo di inconvenienti, indipendenti dalla volontà del professionista di turno( professionisti veri, non improvvisati e/o prestati alla numismatica) non porta ad alcuna conseguenza legale , se non , per ovvie ragioni, al sequestro della/e moneta/e incriminata/e , che verranno rimborsate al cliente acquirente. Fa una gran bella differenza per chi si affida a professionisti acclarati e chi no…

Buongiorno a tutti, vorrei un vostro parere su questa medaglia Peso=17,25 Diametro=30,2. Sto disinvestendo un lotto di monete d'oro tra cui questa medaglia. In rete si trova classificata "Molto rara". Al di là del valore intrinseco può avere un premio numismatico o è da considerarsi semplicemente come da investimento e quindi al valore dl fino? Grazie.

@Carlo. Grazie per la risposta , si avevo letto nella pagina di numista l'aggiudicazione a 1500chf . Ma non essendo esperto di questa monetazione ,non so se la moneta che ho postato è autentica..

Non hai visto male. C'è il punzone del titolo (900) e quello del produttore immediatamente a sx che non sono mai riuscito a decifrare. Spero che qualcuno ci riesca e la sappia valorizzare. Buona giornata

Buongiorno. L'ho notato anche io sfogliando il catalogo. Durante la visione, in genere, quando chiedo un lotto, mi portano tutto il vassoio e con l'occasione visiono alla veloce anche le altre monete. Purtroppo in questo caso non l'ho fatto

Belle tutte, interessante quella su Pinocchio anche postalmente per gli annulli. Ad Ancona esiste un quartiere e un colle chiamato Pinocchio dove tutt'ora e' ricolmo di pini italici, i cui frutti sono detti in dialetto locale “pinocchi”, Collodi fu maestro ad Ancona e sembra che fu ispirato per il nome del suo burattino proprio da questo colle. Vittorio Morelli, noto scultore italiano, fece una statua dedicata al famoso burattino. Il monumento fu inaugurato nel 1954. Si tratta della prima statua dedicata al notorio figlio di Geppetto in Italia. Questa divenne nel giro di poco tempo il simbolo della città e venne raffigurata in molte cartoline.

Perfetto. Denaro di Lucca. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-LU1/3 https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-LU11/1 https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-LU12/1