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E' un marengo "collo lungo" comune e si nota una evidente diversità nella barba del Re. La perizia di Tevere secondo il mio punto di vista è una garanzia. Il valore del fino contenuto d'oro dovrebbe esserci tutto.

è sigillata Tevere, credo sia già una garanzia di valore in surplus.

Sulla corona del rovescio si vede qualcosa

Sempre grande materiale di qualità !!! .. con spiegazioni che sono docenze filateliche. Il tempo che riesci a dedicarci e' sempre ben apprezzato da tutti.. con un Augurio di buone cose e buona giornata. P.O.

Il piego e' in perfetta tariffa lettere franche per l' interno, con 20c arancio, emissione 1879, effige di Umberto I valore solo in lettere. Gli annulli di partenza sono grande cerchio di MILANO FERROVIA del 12 5 1880 alle 7 di Sera + numerale a sbarre 181 entrambi nitidi e sono perfettamente al loro posto. Annullo di transito piccolo cerchio di PALERMO del 15 5 1880 alle 10 del mattino.... + ....annullo di arrivo di SCIACCA purtroppo non nitido. Il piego fu sicuramente sigillato con ceralacca, mancante dove sono i due buchi. Umbertina molto bella, tra l'altro con mittente ben conosciuto, ottimo.. controllare se la carta sia filigranata, consiglio di conservarla aperta considerando l' età, in verticale non schiacciata ai lati, meglio se in contenitore da scaffale custodita in pergamino .

Anche per me bottone 😅

Se vi interessa sapere a chi appartiene il marchio bisogna chiedere all’ufficio metrologia della camera di commercio di Milano

VENERDI' 18.12.2025 trovandomi oggi una mattinata libera, ho preparato alcune scan per questo fine mese, per riuscire a riprendere un pò il giro, saluti

Non ne sarei proprio sicuro. Si tratta certamente di un effetto collegato alla transizione ecologica, ma la "transizione" non è da intendersi come un evento unico, fine a se stesso e destinato ad esaurirsi con la prima ondata innovativa. Sarà come è stato con le TV, i telefonini, PC e, in generale, tutta la massa hardware dell'innovazione elettronica degli ultimi 20 anni; personalmente credo assai probabile un effetto continuo di questa "transizione" che, quindi, avrà necessità di consumare via via sempre più terre rare, tra cui molto argento.

Nessuna varietà, .. e nessuna colpa delle poste, se non avere annullato il francobollo spezzato, .. .. che potrebbe essere una possibile frode dell' unione di due parti di Francobollo usate ma non raggiunte dall' annullo nella loro interezza.. ? Infatti le due parti non sembrano combaciare perfettamente. .. ... oppure la semplice unione di due parti spezzate di un Francobollo nuovo. Poteva succedere.

Buongiorno, il tutto avrebbe senso. Però non corrisponde il peso.

Busta affrancata con due 50c nero e ocra di posta aerea ala stilizzata emissione del 1934 per i possedimenti italiani nelle isole dell' Egeo. Annullati da POSTA MILITARE 121 SEZ. E ... (deduco che sia SEZ. E dallo scritto del mittente, anche se questa sezione non è catalogata, sono catalogate solo SEZ. A e B, questo non significa che non sia esistita). Purtroppo l' annullo non è nitido. Il resto è attinente a quanto scritto dal mittente. POSTA MILITARE 121 Assegnato alla 51ª Divisione di fanteria "Siena". Cronistoria Unità La Divisione Siena inquadra: 31º e 32° reggimento fanteria, 51° reggimento artiglieria. 1940. Dislocata in Piemonte all'inizio delle ostilità con compiti di riserva. Nel settembre 40 trasferita in Albania dove dal 28 ottobre è dislocata fra Delvino e Konispoli, nel settore epirota, da dove inizia l'attacco contro la città di Janina. Dall'1 novembre tenta il forzamento del fiume Kalamas e il 6 novembre alcuni reparti lo superano. A fine mese ripiega sotto la spinta offensiva greca. Dal 14 dicembre respinge altri attacchi nel suo settore. Il 19 si ritira sulla linea da Himara a Kallarat. La resistenza agli attacchi greci continua e si stabilizza tra Mali Gramit e pendici nord di Mali Papaia. || 26 dicembre i reparti della "Siena" provati dai combattimenti vengono ritirati dal fronte. 1941. Il 25 gennaio ritorna in linea nella zona di Chiaff e Chiciocut di Monastero. Ancora impegnata nei combattimenti che continuano ininterrotti fino all'8 febbraio quando viene ritirata dalla prima linea e inviata in riordinamento. Prende parte alla controffensiva italiana del 9 marzo e all'offensiva finale dell'aprile. Terminate le operazioni militari le unità della Divisione si raccolgono prima nella valle dell'Osum e poi, in giugno, nel Peloponneso costituendo presidi a Corinto, Nemea, Argos, Nafplion. A fine set-tembre 41 inizia il trasferimento nell'isola di Creta. 1942/3. La Divisione controlla la parte orientale dell'Isola di Creta. Si scioglie a Creta nel settembre 43 in conseguenza dell'armistizio. Quindi il 21 2.42 data del nostro annullo, Michele scrive da Creta. La busta mi piace molto peccato l' annullo non nitido, ECCEZIONALE ESEMPIO DI STORIA POSTALE MILITARE.

Sicuramente l'argento crollerà nel lungo termine, ma nel breve e medio termine è destinato a salire. Questo perché al momento serve tantissimo argento per la transizione ecologica (i pannelli fotovoltaici ad esempio ne usano molto, così come le auto elettriche) e per la creazione dell'hardware per gestire l'intelligenza artificiale, ma quando ciò sarà realizzato la domanda crollerà ritornando ai livelli di qualche anno fa, facendo crollare i prezzi. Tuttavia la domanda ed i prezzi nel breve e nel medio periodo sono destinati a salire. Diverso discorso per l'oro che probabilmente anche a lungo termine non scenderà

Buongiorno presento questa moneta da due centesimi, deturpata da ben tre buchi (probabile bottone?) ed è un gran peccato, perché si tratta di un 1908

in questo caso è più probabile una perdita di valore che un valore aggiunto, perché la moneta essendo ribattuta risulta un pò difettosa

.... Sono tutte cose legate piu' alla politica che alla Filatelia, .. Gronchi rosa incluso.

Buongiorno, aggiungo ulteriori foto. @Ale75 ti confermo che al dritto si tratta di marcata decentratura di conio, il rilievo è esclusivamente sulla parte a destra (che a mio avviso è la nuca di una effige) al verso, a sinistra della "mazza", sembra di intravedere un carattere (può sembrare un 3, una T o una Z), mentre a destra vedo un carattere simile ad una Z

buongiorno, come richiesto, aggiungo alcune foto

buongiorno @Arka, grazie!

Vale per tutte, è una questione meccanica…. Lo vedi bene in questa foto, dove c’erano i vuoti deL conio , il secondo colpo, sfasato di 180 gradi, ha lasciato intatto il dettaglio della testa coniata dal primo colpo, perché quei particolari ricadevano nel vuoto rappresentato dalla nuca dell’imperatore , e ha schiacciato quelli che erano corrispondenza dei piani del conio . La “ ribattitura” è una cosa. Queste sono doppie ( o triple) coniazioni indesiderate

Buongiorno @Marco Geroldi, potrebbe cortesemente postare delle foto del diritto e del rovescio, della moneta ? Grazie.

salve a tutti , una semplice curiosità ( che dopo un po di ricerche non ho trovato in giro risposte ) ho una 20 lire 1856 g sigillata tevere "ribattuta su altra moneta " SPL/FDC ecco in giro trovo solo varianti "semplici" asse spostato , ecc ma nessuna info su una variante cosi .. e soprattutto capire se ha un valore aggiunto..

Da Vaccarinews di oggi Con la disponibilità odierna dei due francobolli turistici aventi il testo solo in italiano, si chiude il caso aperto l’8 luglio quando vennero bloccati, ma non completamente I due francobolli in vendita da oggi Con un giorno di ritardo -pare per problemi tecnici- rispetto a quanto annunciato pubblicamente, oggi i due francobolli turistici “incriminati” perché con testi solo in italiano (“Trentino-Alto Adige”) sono ritornati agli sportelli postali in libera vendita a 1,30 euro l’uno, essendo dei “B”. Chiudendo così la vicenda avviata l’8 luglio quando, davanti alla dimenticanza dalle scritte in tedesco, il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, aveva chiesto il blocco. Ma alcuni esemplari erano usciti comunque, garantendo una sicura speculazione. Ora, dopo la mossa… riparatoria del 9 dicembre (quando sono usciti nella versione corretta, ovvero bilingue italiano e tedesco, “Trentino-Alto Adige/Südtirol”), il ritorno per affrancare cartoline e lettere. Con due riflessioni: una riguarda la loro data di emissione effettiva. A seguire il criterio dell’annullo primo giorno (ma anche del programma Mimit, su questo aspetto mai aggiornato), resta l’8 luglio, in quanto non risulta che le obliterazioni siano state rifatte con la data attuale. La seconda concerne i valori usati realmente in questi mesi: rappresentano degli interessanti testimoni di storia postale.

Il perito si è espresso vedo. Devi vedere il riferimento al manuale Zilli cosa riporta. In quel riferimento sta la risposta. Io proprio quel manuale non lo tengo ahimè, sennò ti avrei già mandato una foto.