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Riuscite a identificare questa moneta?
borghobaffo ha risposto a un topic di asseisei inviato in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
Milano, quattrino , Filippo IIII Re di Spagna e duca di Milano (1621-1665), M.I.R.,377.- Ciao Borgho -
Congresso Pedagogico Italiano - 1871 - Napoli
Oppiano ha risposto a un topic di Bassi22 inviato in Medaglistica
Un esemplare “dedicato” al MUNICIPIO DI TORINO presente nel Bollettino di Numismatica - Monografia 13.2 - Anno 2006 - MEMORIE DI TORINO - Vol. 2. I premi di “Napoli” furono assegnati durante lo svolgimento del successivo Congresso tenutosi a Venezia. Le medaglie furono fatte coniare dal Comune di Napoli; nei documenti, si parla di monete d’oro, d’argento e bronzo/rame. -
Riuscite a identificare questa moneta?
asseisei ha aggiunto un nuovo link in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
No capisco di che moneta si tratta1 Il retro -
Vaticano 2024
valefabio ha risposto a un topic di naga inviato in Euro Monete da collezione Italiane e delle altre Zecche Europee.
La differenza è che prima noi abbonati eravamo costretti a comprare tutte le assegnazioni per evitare di perdere la possibilità di acquisto futuro della stessa tipologia. Oggi siamo finalmente liberi, io stesso dopo 28 anni, finalmente potrò comprare solo quelle che mi piacciono senza avere preclusioni sulle future emissioni. Per noi abbonati è certamente una miglioria, per loro non tanto. A questo aggiungi che molte monete hanno complessivamente un 10/22 % di costo maggiore e il gioco è completo. -
2 DENARI 1757 Carlo Emanuele III
EM9397 ha risposto a un topic di EM9397 inviato in Monete e Medaglie dei Savoia prima dell'unità d'Italia
Ringrazio tutti per le risposte ricevute, la mia valutazione sulla conservazione era q.SPL/SPL -
Capisco @cdc la Tua osservazione : purtroppo, anche sul forum, una mia antica avversione per titoli lunghi, non di rado si risolve in titoli quasi reticenti che cercherò di evitare . Una buona serata
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ID Roman Denarius
Carlo. ha risposto a un topic di Ajax inviato in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
@Ajax, @Ale75 is not human, he's the lamoneta IA! 🤣 -
Gerusalemme: ritrovata moneta d’oro della regina Berenice II d’Egitto
ilLurkatore ha risposto a un topic di ARES III inviato in Rassegna Stampa
Se mi capitasse un ritrovamento del genere, credo che non dormirei per una settimana dalla contentezza. Ma se succedesse, vorrebbe dire che sto sognando 😆 -
ID Roman Denarius
Ajax ha risposto a un topic di Ajax inviato in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
Buonasera #Ale 75 Unbelievable ! What a great knowledge Grazie! , Ajax -
Congresso Pedagogico Italiano - 1871 - Napoli
gennydbmoney ha risposto a un topic di Bassi22 inviato in Medaglistica
Ciao,che ci fossero più esemplari "in bianco" che dopo venivano man mano incisi con il nome del premiato è sicuro,ma non credo che si potevano acquistare in privato... - Oggi
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Indagini geofisiche in archeologia: il caso di Falerii Novi
Andrea Costa ha risposto a un topic di Vel Saties inviato in Storia ed archeologia
Grazie veramente per aver riportato questa notizia. Quei posti mi suscitano una grande emozione. Un'estate indimenticabile, come volontario, veneto aggregato al gruppo archeologico romano, lungo la via amerina e al Cavo degli Zucchi...ero un diciottenne, molti anni fa...posti magici di enorme suggestione...- 4 commenti
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Aiuto identificazione piccola moneta in mistura
Ale75 ha risposto a un topic di altrove2000 inviato in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
Salve, potrebbe essere sabauda? @savoiardo @dux-sab -
Gerusalemme: ritrovata moneta d’oro della regina Berenice II d’Egitto
Vel Saties ha risposto a un topic di ARES III inviato in Rassegna Stampa
Che cu.. -
caravelle82 ha iniziato a seguire 1 Pesa Deutsch-Ostafrikanischegesellschaft 1890
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1 Pesa Deutsch-Ostafrikanischegesellschaft 1890
caravelle82 ha risposto a un topic di El Chupacabra inviato in Monete Estere
Perché sei lo stregone dei "rottami" 🤣 -
News IPZS
Giannino85 ha risposto a un topic di Giannino85 inviato in Euro Monete da collezione Italiane e delle altre Zecche Europee.
Proprio perché condivido la vostra frustrazione verso il programma di quest’anno speravo in un buon 2026🤗 -
Indagini geofisiche in archeologia: il caso di Falerii Novi
Vel Saties ha risposto a un topic di Vel Saties inviato in Storia ed archeologia
i pionieri sono decisamente loro, così come loro hanno inventato il sistema di scavo stratigrafico- 4 commenti
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Vaticano 2024
nicola84 ha risposto a un topic di naga inviato in Euro Monete da collezione Italiane e delle altre Zecche Europee.
Il portiere ha di fatto “potere” di firma per raccomandate e pacchi -
Sarebbe obbligatorio, ma come avrai notato quasi nessuno lo fa, men che meno i privati
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2 Talleri Maria Teresa
ilLurkatore ha risposto a un topic di ilLurkatore inviato in Zecche Straniere
Ecco che mi è tornato in mente questo aspetto: per l'acquisto di tale moneta, è necessario che richieda un certificato di lecita provenienza o similare al venditore?! -
asseisei si è registrato sul forum
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😱😱😱 😆
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News IPZS
AndreaMCMLXXVIII ha risposto a un topic di Giannino85 inviato in Euro Monete da collezione Italiane e delle altre Zecche Europee.
Stentano a vendere le monete 2025 forse meglio se ci ragionano un po su prima di emettere il nuovo programma... E magari ripensare alle confezioni di cartone pessime.. Visto il flop delle monete 2025 io ho già annullato ordini per alcune monete so no tentato di annullare quell delle olimpiadi che di certo non stanno Andando a ruba E visti i tempi lunghissimi di consegna poi perché pagare per attendere 9 mesi per delle monete che non fila nessuno? Che ripensino ad emettere belle monete e non alle pagliacciate Dei click day che ormai hanno stufato e fanno gola solo agli.speculatori Ed amche magari a consegne più sotto data del pagamento e non dopo decine di mesi. Che poi io dico quanta logica ce nelle emissioni... Zero! Non puoi emettere un anno 3 monete zodiaco e poi le ibterrompi Perché non le vendi e passando il tempo non le venderlo mai più! -
Indagini geofisiche in archeologia: il caso di Falerii Novi
Oppiano ha risposto a un topic di Vel Saties inviato in Storia ed archeologia
[…team di archeologi, geofisici e tecnici delle università di Cambridge e di Ghent.…]. Università italiane non pervenute…… (sic!)- 4 commenti
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ID Roman Denarius
Ale75 ha risposto a un topic di Ajax inviato in Richiesta Identificazione/valutazione/autenticità
Ciao @Ajax Non è romana ma una dracma del Regno di Cappadocia.,secondo me di Ariobarzanes III. Ma siccome sono tanti i re e con diversi profili è meglio che fai tu una ricerca moneta in mano. https://www.acsearch.info/search.html?id=10624575 -
Indagini geofisiche in archeologia: il caso di Falerii Novi
santone ha risposto a un topic di Vel Saties inviato in Storia ed archeologia
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Indagini geofisiche in archeologia: il caso di Falerii Novi
Vel Saties ha aggiunto un nuovo link in Storia ed archeologia
La notizia non è per nulla nuova e la tecnologia utilizzata sul campo neppure. Ma un caso così eclatante, forse non così di sominio pubblico può servire ai non addetti ai lavori a capire dove si sta dirigendo la ricerca archeologica. Il caso è quello di Falerii. In breve, per chi non ricorda il periodo storico questo è l'antefatto: Faleri Novi viene costruita dai Romani dopo la distruzione di Falerii Veteres, capitale falisca, nel 241 a.C.. Nella guerra muoiono 15.000 persone e la vecchia città viene distrutta. Faleri Novi viene costruita in pianura perché più facile da controllare, al contrario dell’altra che era arroccata su uno sperone di tufo. I Falisci, abitanti della città, e che fino a quel momento hanno dominato il territorio, vengono trasferiti nella nuova città. La città viene abbandonata nel Medioevo durante le invasioni barbariche. Per difendersi gli abitanti tornano nel vecchio insediamento da cui si sviluppa l’attuale borgo di Civita Castellana. Fino a pochi anni fa di Falerii si conoscevano solo le mura, le porte e poco altro: E questo è quanto si vede da Google Maps Duemila e passa anni di quasi oblio fino a quando il Ministero non ha dato i concessione lo studio geofisico della città ad un team di archeologi, geofisici e tecnici delle università di Cambridge e di Ghent. Non una concessione di scavo, come avviene in tanti siti, ma di prospezioni geofisiche durante le quali è stato impiegato un avanzato “radar a penetrazione del suolo” (o Ground Penetrating Radar, abbreviato in GPR), strumento che invia onde radar nel terreno ricevendone il “rimbalzo” dovuto alle strutture nascoste nel sottosuolo. Rimorchiando gli strumenti GPR con un quad, il gruppo di ricercatori che fa capo all’Università di Cambridge e all’Università di Gand è riuscito a esaminare 30,5 ettari inviando onde radar ogni 12,5 centimetri (una risoluzione molto elevata). Il sottosuolo è stato studiato a diverse profondità, in modo da poter ricostruire come la città si è evoluta nel corso di centinaia di anni. Planimetria di Falerii Novi (Università di Southampton) Grazie all’uso del GPR si è riusciti a capire cosa sia avvenuto dopo quel periodo. Per esempio, si è scoperto che alcuni grandi massi dei monumenti furono asportati dalla città. Lo studio ha permesso inoltre di capire che la costruzione della città non seguì le regole generali delle città dell’Antica Roma finora studiate in maniera dettagliata. Gli archeologi hanno scoperto la presenza di un complesso termale, una vasta rete di tubature per l’acqua della città, un mercato, un tempio e un monumento la cui struttura si presenta diversa da ogni altra osservata in precedenza. Il tempio, l’edificio del mercato e il complesso termale sono molto più elaborati dal punto di vista architettonico di quanto ci si aspetterebbe per una piccola città. Tra gli edifici ritenuti “anomali” ce ne è uno molto grande dalla forma rettangolare che è collegato all’acquedotto attraverso una serie di condotte d’acqua. I tubi corrono sotto gli isolati e non, come ci si attenderebbe, lungo le strade. Le prime ricerche sostengono che quell’edificio fosse una piscina all’aperto, inclusa in un grande complesso balneare pubblico. Ancor più strana è la presenza, vicino alla porta settentrionale della città, di due grandi strutture, una di fronte all'altra, ricoperte da un grande portico. Si ipotizza che siano parte di un imponente monumento pubblico, forse un ambiente sacro ai margini della città. Nulla di tutto ciò si ritrova in altre città romane. Lo studio ha permesso anche di capire che dopo il 700 d.C., quando Falerii Nova si spopolò, parti di quelle costruzioni vennero sottratte per edificare altrove. La ricerca è stata pubblicata su ‘Antiquity’. Nell'articolo integrale, intitolato: "Ground-penetrating radar survey at Falerii Novi: a new approach to the study of Roman cities" che trovate QUI gli autori esaminano i metodi impiegati e forniscono una panoramica dei risultati, inclusa la discussione di un'area di studio all'interno della città. Dimostrano come questo tipo di indagine abbia il potenziale per rivoluzionare gli studi archeologici dei siti urbani, sfidando al contempo gli attuali metodi di analisi e pubblicazione di set di dati GPR su larga scala. Per Martin Millett (Cambridge), uno degli autori dello studio, «il livello di dettaglio raggiunto a Falerii Novi e le caratteristiche del radar utilizzato dicono che questo tipo di indagine potrebbe trasformare il modo con cui gli archeologi indagano i siti urbani del passato». Un approccio assdolutamente importante che apre scenari di discussione sulla metodologia dell'analisi quanto meno di alcuni siti urbani ma, direi, anche extraurbani. Mi vengono in mente le grandi ville della pianura padana. Lo stesso team sta ora studiando due aree archeologiche, una nei pressi di Alborough (Yorkshire, UK), l'altra su Interamna Lirenas, un'antica città romana nel territorio dei volsci (un antico popolo italico) in prossimità dell'attuale Pignataro Interamna (Frosinone). Uno degli obiettivi è tecnologico: si cerca di migliorare il sistema, perché per studiare un ettaro di terreno (privo di insediamenti moderni) ci vogliono almeno 20 ore di rilevamenti, e si vorrebbe ridurre drasticamente questi tempi anche per poter applicare il metodo su aree attualmente abitate. Questo mio misero contributo compilativo è stato tratto da: https://www.appuntidistoria.net/scoperta-antica-citta-romana-sepolta-da-millenni-grazie-a-un-radar/ https://www.archeologiaviva.it/14617/falerii-novi/ https://www.focus.it/cultura/storia/archeologia-col-radar-una-nuova-citta-romana https://www.artribune.com/arti-visive/archeologia-arte-antica/2020/06/citta-romana-onde-radar-archeologia/ https://www.cambridge.org/core/journals/antiquity/article/groundpenetrating-radar-survey-at-falerii-novi-a-new-approach-to-the-study-of-roman-cities/BE7B8E3AE55DB6E03225B01C54CDD09B- 4 commenti
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