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grazie mille non pensavo fosse una moneta .

3,4 m. a il primo cateto b il secondo cateto c l’ipotenusa si imposta un sistemino in due incognite e poi per sostituzione. c^2 = a^2 + b^2 = 9 + b^2 b + c = 5 Sostituendo: (5 - b)^2 = 9 + b^2 25 - 10b = 9 b = 1,6 c = 3,4

Potrebbe essere anche un profilo inventato di sana pianta, ma dal viso scarno con molta probabilità è lui Bellissima l'immagine dal capo indiano sul 10 dollari military payment del 1970, ma dato quel leggero sovrappeso lo escludere

https://www.inumis.com/shop/louis-xv-jeton-de-nuremberg-rechenpfennig-par-johann-jacob-dietzel-s-d-704756/

In questa discussione ne sono stati postati diversi...

https://it.numista.com/5109 Dal 2026 la Bulgaria userà l'euro e la moneta o da 1 o da due euro (se non ricordo male) dovrebbe avere lo stesso disegno De santo

É una moneta da 1 lev bulgaro Al cambio é 0,51€

Moneta Bulgara Da 1 lev

Buonasera Oggi ho ricevuto come resto questo " gadget " scambiandolo per una moneta da 1 euro.... qualcuno sa dirmi di cosa si tratta ? Graazie

Francia, Luigi XV, gettone

Complimenti @Alan Sinclair! Bella moneta, per me qSPL

Ciao, sembrerebbe un gettone da gioco tedesco di fine 800 denominati spiel marke se ricordo bene...

Sembrerebbe un gettone francese/britannico ma non sono sicuro, meglio attendere pareri più autorevoli La seconda foto si dovrebbe ruotare

Buonasera a tutti, poco tempo fa ho trovato questa moneta con piccolo forellino che mi fa dubitare se sia moneta o votiva. Avrei bisogno di una mano nell'identificazione, sul web non ho trovato niente che le assomigli, le condizioni di certo non aiutano. Voi sapete qualcosa? Dal profilo del personaggio sembrerebbe qualcosa di francese ma potrei facilmente sbagliarmi. Un grazie a tutti quelli che risponderanno! Buona serata Mattia

Amici del forum, buonasera. Ho fatto l'offerta per il grosso allegato d'impulso, ma me ne sono subito pentito. Riguardandolo ho notato un tondello regolarissimo, perlinatura quasi immacolata, legende e rilievi molto fini; dei tanti che ho visto nelle aste che seguo è l'unico così "perfettino". Sarà una copia!? In mano, comunque, fa un buon effetto. I dati ponderali sono diametro 21 mm, peso 2,12 g. Ringrazio anticipatamente chi vorrà esprimere il proprio parere. Grazie.

Ciao Silvio, un poco ma non tanta. Più alto si.

Salve , può essere che sia questa o è solo simile? Lotto 46 dell'asta ACM 38 del 7 gennaio 2026

Ho provato come mi hai suggerito con uno stuzzicadenti, ma non viene via Ho anche provato senza forzare con la punta di un bisturi ma niente. Con la lente a 10x sembrerebbe metallo, forse argento, fuso sopra. Come dici tu, residui da contatto con altra moneta. Quindi, niente, la lascio così. Grazie per la tua disponibilità. Fabio

C aprì C : ciò si scola RI = capricciosi scolari. Buona serata!

Ciao Alain Tanta neve da te?

Ciao @Ajax Non è mai facile identificare questi bronzi, comunque a me pare questo Alessandro Severo per Edessa. https://www.acsearch.info/search.html?id=9690917

Grazie mille Silvio,l' avevo trovato sul Cudazzo nuovo, ma è molto meglio d'avere il tuo parere . Buonasera.

Due piccoli indiani Un titolo che fa il verso a quello della discussione sul Buffalo nickel https://www.lamoneta.it/topic/85347-cinque-piccoli-indiani/ a sua volta ispirato al capolavoro di Agatha Christie. Ma gli indiani "sospettati" di aver fatto da modello per le monete di Bela Lyon Pratt, non furono cinque, come per il nickel, e nemmeno i dieci della Christie, ma soltanto due Il primo, era il capo Hollow Horn Bear, dei Lakotà Brulè, che prestò il suo volto (sebbene fosse già morto da nove anni ), anche a un francobollo da 14 centesimi del 1922, e a un military payment certificate da 10 dollari del 1970. Il secondo, e forse più probabile (alcuni testi citano solo lui), è il capo Thundercloud, un Blackfoot, ritratto anche da famosi pittori come Remington e Sargent e per anni modello presso la Art Students League. Scegliete il vostro preferito petronius

Va bene. Attendiamo l'esito di questa ricerca. Poi bisognerà anche valutare (nel caso) l'attendibilità e l'autorevolezza dell'autore che riporta questo fatto e capire, a sua volta, su quale fonte storiografica si è basato. Per ora rimango convinto che Murat non portasse alcuna parrucca e che i capelli fossero effettivamente i suoi.

Grazie. Ci proverò e ti faccio sapere. Fabio Grazie