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  2. Francia, scoperto un mausoleo romano vicino Lione: “eccezionale” secondo gli archeologi In Francia, a Saint-Romain-en-Gal, vicino a Lione, sono stati rinvenuti i resti di un mausoleo romano di grandi dimensioni, dedicato a una personalità eminente. Secondo gli archeologi si tratta di una scoperta eccezionale. Una scoperta definita “eccezionale” dagli archeologi francesi, quella che è stata fatta quest’estate a Saint-Romain-en-Gal, cittadina di circa 2mila abitanti alle porte di Vienne, vicino a Lione, dove si trovava un importante insediamento di epoca romana, e dove oggi è possibile visitare il relativo sito archeologico. Durante la campagna di scavi condotta nelle scorse settimane, gli archeologi hanno scoperto, nel settore occidentale del sito, un mausoleo le cui dimensioni singolari lasciano supporre che fosse dedicato a una figura molto importante del mondo romano, la cui identificazione è ancora da definire. In tutta la Francia sono noti soltanto 18 mausolei a tumulo, ma questo, fanno sapere gli archeologi del Musée Gallo-Romain di Saint-Romain-en-Gal, è l’unico edificio circolare in elevazione in questo stato di conservazione. Costruito intorno al 50 d.C., con un diametro interno di 15 metri, doveva essere alto più di 6 metri, in modo da essere visibile a tutti coloro che transitavano o arrivavano nella colonia romana di Vienne, in particolare dal fiume Rodano. Queste dimensioni, spiegano gli archeologi, dimostrano l’importanza del personaggio qui sepolto, personaggio che, “anche da morto, doveva essere ancora presente nel mondo dei vivi. Certamente un personaggio appartenente all’élite aristocratica, con un ruolo politico importante e legato al potere imperiale”, spiega Giulia Ciucci, archeologa e direttrice scientifica dei siti archeologici del museo. Il mausoleo di Saint-Romain-en-Gal fu infatti costruito sul modello di quello di Augusto a Roma (27 a.C.-14 d.C.), il primo imperatore romano. “Abbiamo tutti sognato di partecipare a degli scavi e di essere presenti quando viene fatta una scoperta”, afferma Martine Publié, vicepresidente del dipartimento del Rodano, responsabile della Cultura, del Turismo, dell’Attrattività e della Vita Comunitaria. “Questi scavi lasceranno senza dubbio un segno indelebile negli studenti di archeologia coinvolti in questa campagna del 2025, così come nei visitatori che hanno potuto assistere in diretta alla scoperta delle tracce del loro passato per tutta l’estate”. Il mausoleo scoperto a Saint-Romain-en-Gal. Foto: Julien Bourreau / Musée Gallo-Romain di Saint-Romain-en-Gal Il mausoleo scoperto a Saint-Romain-en-Gal. Foto: Julien Bourreau / Musée Gallo-Romain di Saint-Romain-en-Gal Il mausoleo scoperto a Saint-Romain-en-Gal. Foto: Julien Bourreau / Musée Gallo-Romain di Saint-Romain-en-Gal “Questa scoperta sottolinea tutta la vocazione del museo del sito di Saint-Romain-en-Gal”, afferma Émilie Alonso, direttrice del museo dipartimentale. E adesso “l’avventura è solo all’inizio”, conclude Giulia Ciucci, perché ora cominceranno gli studi per capire chi era il personaggio qui sepolto, ma non solo: gli scavi condotti in collaborazione con le università di Aix-Marseille, Marie-et-Louis-Pasteur di Besançon e il CNRS proseguiranno durante le estati del 2026 e del 2027. Non si tratta comunque dell’unica scoperta. Gli scavi archeologici condotti quest’estate nei pressi delle Terme Settentrionali di Saint-Romain-en-Gal hanno permesso di scoprire tre botteghe risalenti al I - II secolo d.C., facenti parte di un edificio commerciale già individuato tra il 1989 e il 1990, comprendente almeno otto botteghe e aperto su un portico che riparava i clienti dalle intemperie. Gli scavi condotti da Benjamin Clément, docente di Antichità e Archeologia Romana presso l’Università Marie-et-Louis-Pasteur di Besançon, e da Marine Lepée della École Française di Roma, insieme ai loro studenti, hanno dimostrato che il complesso economico fu distrutto da un incendio. Due botteghe con vasca erano chiaramente occupate da strumenti che servivano per compattare i tessuti di lana (in modo da renderli più resistenti e alle volte anche impermeabili) calpestandoli, in particolare la toga bianca indossata dai cittadini durante le loro attività civiche. È stata inoltre portata alla luce una terza bottega dotata di un forno per la lavorazione del vetro o per la cottura. La qualità dei reperti, unita alla diversità delle attività artigianali osservate, chiariranno l’attività economica di questo quartiere dell’antica Vienne. “Siamo ben consapevoli del commercio sulle lunghe distanze in quel periodo”, afferma Benjamin Clément. “Saremo adesso in grado di comprendere il commercio locale. Raramente abbiamo l’opportunità di avere oggetti così ben conservati per arrivare a tanto nella nostra comprensione”. https://www.finestresullarte.info/archeologia/francia-scoperto-mausoleo-vicino-lione-eccezionale-secondo-archeologi
  3. numa numa

    Venditore di monete o di illusioni?

    Quello che gli Yankee definirebbero ‘ultra-cameo’…
  4. Dott_20Kreuzer

    2 Talleri Maria Teresa

    Concordo pienamente con quanto scritto da @santone Buona Domenica.
  5. Arka

    5 lire 1901

    Quello che mi chiedo è cosa spingeva tutti questi nonni a comprare queste patacche? Nostalgia? Curiosità? O cosa? 🤔 Arka # slow numismatics
  6. caravelle82

    2 Talleri Maria Teresa

    Concordo☺️
  7. torpedo

    2 Talleri Maria Teresa

    Sono entrambi talleri autentici, quello di destra è senz'altro meglio conservato.
  8. pato19

    L'euro in Bulgaria

    Ciao, dove hai trovato queste informazioni? Grazie
  9. torpedo

    5 lire 1901

    È una patacca.
  10. Antonino1951

    I mezzi folles della rivolta degli Eracli: Alessandria o Alessandretta?

    Salve,belle domande,purtroppo le mie competenze sono circoscritte all'ambito siciliano,qualcuno raccoglierà l'invito e sarà intressante leggerVi
  11. Jjpp

    Vaso romano o falso anni ‘60?

    Fa parte di una collezione romana privata. È un falso se è stato venduto come romano a suo tempo. al Museo di Toledo ne ho viste di simili: https://emuseum.toledomuseum.org/objects/52096/spherical-jug-with-trefoil-mouth io non ho comprato nulla https://emuseum.toledomuseum.org/objects/51659/bulbous-bottle-with-two-handles
  12. PostOffice

    BUSTE PRIMO GIORNO ITALIA

    Gordon..non appena rientro le controlliamo tutte .. quando poi ti arrivano le pinzette andiamo a vedere quel raccoglitore di francobolli che avevi iniziato a postare. Non mi sono dimenticato tranquillo!!
  13. Oggi
  14. macs

    Matematica e geometria nei giochi enigmistici

    E' così. Al contrario il tappetino è invece un buon isolante.
  15. pandino

    Vaso romano o falso anni ‘60?

    Cioè, tu vorresti sapere se il pezzo in tuo possesso è un originale romano o se appartiene alla serie prodotta negli anni '60? Se fosse il caso allora NON è un falso, visto che quegli oggetti non avevano tali pretese, a meno che non ti sia stato venduto (se lo hai acquistato) come originale romano, ovviamente
  16. santone

    2 Talleri Maria Teresa

    il primo presenta . X . quindi Milano o Venezia, q. MB , il secondo direi Vienna fino al 1955, SPL
  17. PostOffice

    Un po' di tasse dal 1803 al 1966

    Gentilmente metti immagini di tutto l' oggetto fronte/retro, grazie, .. ....nella storia postale se non posti tutto .. l' oggetto e' mutilato e non ci fa ragionare nell' interezza dello stesso.
  18. Oppiano

    Congresso Pedagogico Italiano - 1871 - Napoli

    Ciao Paolo, per scrupolo, ho ricontrollato. Manca l’intera produzione della medaglia per Napoli. Un caro saluto. Questa una versione d’argento Top Asta Nomisma 13/2019 Dicembre Lotto 981 Anno 1871 - Per il VII Congresso pedagogico italiano a Napoli - Esposizione Didattica 1871 Argento - 59,5 mm - 91,39 gr. - R2 - Opus: Luigi Arnaud - Varesi n. 364. Al dritto: Sirena di fronte, su base, sostiene lo stemma turrito della città di Napoli; ai lati merci di vario tipo e sullo sfondo il Vesuvio fumante e sole raggiante. In esergo: VII CONGRESSO PEDAGOGICO ITALIANO. Al rovescio: III ESPOSIZIONE DIDATTICA ITALIANA NAPOLI 1871 Campo vuoto per dedica, entro ghirlanda d’alloro avvolta da nastri contenenti le varie materie d’insegnamento. Dopo l’unità d’Italia, sull’istruzione primaria c’erano, molto ascoltate in quel momento, le proposte della Società Pedagogica Italiana, sorta a Milano, con il primo Congresso Pedagogico Italiano nel settembre 1861, a cura di un gruppo di maestri per la tutela della categoria, ben presto però strumentalizzata dagli intellettuali, che conduceva sperimentazioni didattiche e metodologiche, pubblicava rassegne e partecipava al dibattito del momento. Luigi Settembrini, scrittore e professore di eloquenza a Catanzaro (autore della famosa “protesta del popolo delle Due Sicilie”) nel VII Convegno Pedagogico Italiano tenuto a Napoli nel settembre 1871, dopo aver sostenuto che l’educazione non era cosa che s’imponeva solo mutando i progetti o stanziando somme maggiori o con nuovi ordinamenti, affermava che “essa è in mano nostra assi più che in balia del potere, e noi siamo i veri colpevoli se questa piaga, che ancora ci corrode le viscere, non apprestiamo, a breve andare, i dovuti rimedi”. Il potenziamento del controllo da parte dello Stato, tuttavia, finì con l’essere una scelta obbligata dettata dal fatto che non si sviluppò un iniziativa locale forte, ma pure per la distima in cui era tenuta la classe dirigente locale e per le pressioni della Chiesa. Descrizione dell’Incisore: Luigi o Aloysius Arnaud pittore, incisore, litografo e medaglista, nacque a Napoli nel 1817, per la capacità nell’incisione superò di gran lunga il padre Achille, diventando presto valentissimo incisore dei rovesci, dei dritti, di figure, ornati e caratteri, al contrario dei cultori di quest’arte che solitamente si specializzavano in un solo ramo. Professore presso la Scuola Tecnica di Napoli, eseguì medaglie per diversi eventi ufficiali. Il suo primo lavoro, ancora giovanissimo, fu il rovescio della medaglia per la serie Uomini Illustri “Giovanni Meli” nel 1834. Esordì ufficialmente nel 1837 con il rovescio della medaglia per le nozze di Ferdinando II di Borbone con Maria Teresa d’Austria. Nel 1847 si trasferì a Roma per perfezionarsi sull’incisione di pietre dure, per poi tornare a Napoli riprendendo il posto di incisore nella Regia zecca. Durante la sua feconda carriera di medaglista, troviamo anche medaglioni e lavori in Galvanoplastica, tecnica innovativa che venne introdotta a Napoli dal 1852, ed ebbe la sua applicazione proprio grazie a lui. Si legge che Luigi Arnaud fu l’artefice del dritto della piastra 120 grana del 1855. Morì a Napoli nel 1877. FDC.
  19. santone

    Vaso romano o falso anni ‘60?

    Cè scritto : periodo secondo novecento
  20. PostOffice

    Calendario degli annulli del giorno.

    L' Amico fapetri ci mostra materiale assolutamente non usuale anzi direi eccezionale, gia' con approfondimento e spiegazioni, questa sezione se seguita puo' essere studio per chi ha voglia di capire, sono delle piccole docenze filateliche, .. approfittatene ragazzi.
  21. santone

    5 lire 1901

    riproduzione
  22. generalmente, il rotolino del primo 2€ cc emesso in primavera (in edizione da collezione), arriva in BI in questo periodo, fine agosto/inizio settembre
  23. Ernestina

    Venditore di monete o di illusioni?

    mi è capitato di imbattermi in un sito italiano molto simile nella grafica a questo sopra, nella primavera di quest'anno, che aveva rubato tutte le foto dal sito di un numismatico (vero, registrato ed assolutamente professionale, del nord italia) ovviamente ho avvisato il professionista che era all'oscuro di tutto; me ne sono accorto solo perchè molte monete erano in bustina periziate dal numismatico di cui sopra, ma per il resto prezzi in linea e sito fatto bene con referenze (ovviamente fittizie)
  24. VALTERI

    Ponti & penali

    E' di questi giorni notizia delle penali previste per eventuali inadempienze per il costruendo ponte tra Calabria e Sicilia . Vale un ricordo il ponte costruito 2505 anni or sono dai Persiani, per l' attraversamento dell' Ellesponto .
  25. Oppiano

    Stesso graffio su tre solidi beneventani?

    Asta CNG 100 (part. I) Ottobre 2015 Lotto 415 From the collection of Dr. Lawrence A. Adams. Ex Collection N.K. [Nadia Kapamadji) (Bourgey, 27 October 1992), lot 758.
  26. Oppiano

    Stesso graffio su tre solidi beneventani?

    Asta NAC 50/2008 Novembre Lotto 17 Asta Bertolami 9/2014 Aprile Lotto 990
  27. Jagher

    5 lire 1901

    Purtroppo falsissima. Questa moneta non si trova per caso....
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