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  2. Rocco68

    Identificazione

    La seconda immagine va ruotata
  3. Salute questa è la recensione che ne fa a riguardo Ganganelli: Il mito in tasca: quale titolo migliore per una raccolta di agili capitoli tra numismatica e mitologia? A firmare questo volumetto di 156 pagine (DieLLe Editore, Verona, ISBN 9788899398835, € 18,00) è Fiorenzo Catalli, dal 1979 al 2015 direttore archeologo con specializzazione numismatica attivo presso numerosi musei italiani dei quali, spesso, ha positivamente “rivoluzionato” i medaglieri o i materiali monetari per favorirne la conoscenza, la fruizione da parte degli studiosi, la pubblicazione a fini di tutela. Da “A come Amastris” fino a “U come Ulisse a Itaca”, Fiorenzo Catalli propone ai lettori – e non è necessario che siano specialisti, ma semplicemente curiosi – una serie di emissioni numismatiche che raccontano, grazie al potere delle immagini, una serie di pagine di mitologia classica. Troviamo così la vicenda di Apollo e Marsia, Enea e Anchise, animali fantastici come il grifone o il minotauro, la ninfa Himera e Orfeo. A illustrare Il mito in tasca, come scrive lo stesso autore, “La moneta antica che, a differenza di altri prodotti coevi, aveva la caratteristica di poter arrivare, per la sua stessa natura, nelle mani di appartenenti a ogni livello sociale trasmettendo, attraverso quanto rappresentato su entrambe le facce, due tipi diversi ma complementari di messaggio: uno figurato con la proposta di immagini facilmente riconoscibili da parte dell’utente perché già noti in quanto visti su supporti di altra natura (dalla scultura, alla pittura e alle arti minori) e l’altro scritto di sussidio alla comprensione delle immagini. Non c’è argomento politico, sociale, religioso che non sia rappresentato sulla moneta. Così non solo le divinità, nelle versioni greche e latine, ma anche i re ellenistici, gli antenati delle famiglie patrizie romane e soprattutto gli imperatori sono facilmente riconosciuti per i lineamenti del viso e gli attributi e confermati dall’iscrizione (legenda). Ma oltre ai ritratti anche scene complesse che raccontano episodi gloriosi di antenati, che trasmettono messaggi di vera propaganda da parte del potere e, oggetto di questo lavoro, che offrono la rappresentazione di un mito o di una leggenda attraverso uno schema sintetico ma efficace, considerato lo spazio limitato del campo monetale, rappresentazioni che, anche in questo caso, sono confrontabili con modelli analoghi presenti su supporti di altra natura”. Arricchiscono Il mito in tasca immagini delle monete citate, oltre a dettagli di gruppi scultorei, pitture vascolari, bassorilievi, mosaici dal mondo greco e romano che evidenziano in modo immeditato il parallelismo con l’iconografia numismatica ed esaltano il potere evocativo della moneta. Salutoni odjob
  4. torpedo

    Monetazione romana, consigli

    Vedrai che col tempo e con lo studio, farai senz'altro una bella collezione, l'importante è non avere fretta, perché la fretta è una cattiva consigliera 🙂.
  5. Gordonacci

    120 Grana 1855 bordo rigato

    foto e didascalia asta
  6. Raff82

    120 Grana 1855 bordo rigato

    A me non piace esprimermi sulle conservazioni ma non pare nemmeno a me FDC e sono d'accordo con @santone. Al diritto ad ore 2 sembra esserci un colpo. Le piastre "cadevano" random nel dispositivo che coniava il taglio quindi oggi abbiamo taglio inciso al rovescio come la 55 in oggetto e taglio inciso al diritto come nel caso della tua altra piastra. Io ne ho una del 57 ad esempio che ha sia il taglio al diritto e sia al rovescio, in pratica è stato inciso due volte.
  7. santone

    120 Grana 1855 bordo rigato

    il verso del contorno di solito andava al D come nella tua, nei campi segnetti vari
  8. santone

    Identificazione

    Napoli, Filippo IV , 1621 -1665 grano
  9. canioriccardo

    Vaticano 2024

    EVVIVA
  10. caravelle82

    Cartolina Novara

    Si infatti. Grazie come sempre😄
  11. Gordonacci

    120 Grana 1855 bordo rigato

    ne esiste uno? Perché su altra piastra il verso è al contrario i gliglietti non ci sono proprio. Io imputo alle debolezze tipiche delle piastre. Poi sicuramente ne esistono di perfette provo a recuperare foto certificato
  12. santone

    120 Grana 1855 bordo rigato

    almeno dalle immagini non mi sembra FDC , neanche SPL usura sui capelli e sui giglietti
  13. donato11

    Vaticano 2024

    Dopo 16 giorni di scansioni , finalmente qualcosa si muove ...
  14. Pxacaesar

    AGRIPPA POSTUMO ed ERODE AGRIPPA sono la stessa persona ?

    Non per fare polemica ma francamente, con un utente come @ciollissimoche è iscritto al Forum dal 2015 ( quindi qualche mese dopo di te) e con il quale ho avuto il piacere di confrontarmi più volte ed intervenire in sue discussioni su monete romane, il tuo intervento lo ritengo superfluo e del tutto fuori luogo. E non è la prima volta. Cerca di regolarti, va bene fare i professori di educazione civica, ma quando effettivamente serve...non su ogni post di un neoiscritto o come in questo caso con un utente storico sempre più che corretto. Senza rancore sia chiaro, ma il troppo guasta....🙂 ANTONIO
  15. Gordonacci

    120 Grana 1855 bordo rigato

    qua con me So che il fior di conio è discutibile, comunque è riportato da QRcode che accompagna l'oggetto proveniente da asta
  16. santone

    Gazzettino #12

    Bellissimi !!!!
  17. Si può risalire all'identità di questa moneta? Ha un diametro di circa 3 cm per 10 grammi di peso. Grazie.
  18. dabbene

    Gazzettino #12

    Intanto sono arrivati i cartacei dei nuovi Gazzettini di Quelli del Cordusio 12 da consegnare il 25 ottobre 2025 a Milano Numismatica a chi sarà presente …
  19. santone

    120 Grana 1855 bordo rigato

    Devi acquistarla o è già tua ?
  20. Raff82

    120 Grana 1855 bordo rigato

    Ciao, Dal 1847/48 in poi migliorano il sistema di impressione del motto, le righe che vediamo sono il risultato del miglioramento della ghiera per evitare che la moneta scivolasse e si accavallessero le lettere come spesso accadeva quelle degli anni 30. Se ti piace la monetizzazione ti Consiglio il testo di Mario Pin sulle piastre napoletane c'è un paragrafo dedicato al taglio. Un saluto Raffaele.
  21. Similaun84

    Monetazione romana, consigli

    sì, interessante. Potrebbe anche essere. Alla fine se la vita lo consente, speriamo di fare una collezione di tutto rispetto nel tempo
  22. Salve a tutti, volevo presentare questa piastra 1855 data come FDC che ha come particolarità la rigatura del bordo quasi in toto. Inoltre vorrei chiedere se il verso dell' PROVIDENTIA OPTIMO PRINCIPIS è "corretta". Scusate la scarsità delle foto. In attesa dei vostri graditi interventi mi ringrazio anticipatamente. Gordon
  23. PostOffice

    Cartolina Novara

    Stessa cartolina dell' altra discussione a differenza che in questa il millesimo 13 e' in alto a sx, quindi emissione 26 9.1913. .. ed era in perfetta tariffa per l'interno con il valore facciale della cartolina 10c . Annullata in partenza con guller di Novara Ferrovia del 28.5.1915. 7am... ...ed in arrivo guller di Vigevano Arrivi E Partenze dello stesso giorno alle 10 del mattino, considerando che la distanza tra le due città è di circa 30km. A dimostrazione che la longeva emissione tipo Leoni e' finita anche nelle cartoline postali italiane rendendole ancora piu' belle, ...belle, ognuna diversa dall' altra sono sempre un unicum.
  24. Antonino1951

    Monetazione romana, consigli

    Salve,Similaun,se economicamente puoi,potresti fare entrambe con una moneta per famiglia repubblicana e una per imperatore,entrambe ti trasmetteranno se studiate nozioni storiche che nemmeno i libri di storia😊
  25. Buongiorno, richiamo l'attenzione di @savoiardo, @EM9397 e @altrove2000 per raccontarvi una chiaccherata avuta oggi con un NIP , cui ho portato la moneta a vedere per un consulto, anche per potermi districare meglio io, incuriosito dalla discussione emersa in questa sede. la prima problematica emersa è che non siamo riusciti a trovare immagini di 5 soldi 1744 in alta conservazione, in modo da avere un riferimento, e solamente a disposizione le immagini postate in questa discussione, oltre alla mia moneta in presenza. questa è la problematica di fondo: come è fatto veramente il 142 del Traina e come il 142b (tralascio il 142a che ha una legenda differente)? Anche il CNI, peraltro, riporta le due diverse tipologie di legenda, mettendo insieme la 142 e la 142b (MON TISF) e separando la 142a (MON TIS.F). la 142 (R) e la 142b (R5) differiscono esclusivamente per i 4 "sdraiati": questi ultimi risultano pasticciati nell'esemplare della Biblioteca nazionale francese, come anche nel mio e in quello di @altrove2000. in conclusione, il sospetto è che non esista nessun 142b, ma che sia analogo in tutto e per tutto al 142 (anche l'esemplare sul catalogo del forum risponde a tutte le medesime caratteristiche), solo che alcune riportano il 44 pasticciato. ulteriore elemento che potrebbe avvallare tale ipotesi è che l'altezza delle cifre 4, anche sull'esemplare della Biblioteca nazionale francese, è circa analoga a quella delle altre cifre della data. una ulteriore osservazione è che la tiratura, ad esempio indicata sul Montengro, è pari a 800.000 pezzi, coniati tra il 1744 e il 1749, senza indicazione di quanti effettivamente ne siano stati coniati per ciascun anno. quindi potenzialmente nel 1744 potrebbero essere stati molto pochi, se si è iniziato a dicembre. del resto, anche da ricerche che ho fatto su acsearch, non sono riuscito a trovare alcun passaggio in asta del 5 soldi 1744. mi è stato poi suggerito di rivolgermi, nel caso volessi proseguire questa "indagine" circa la mia moneta a NIP maggiormente esperti nella monetazione in oggetto. saluti Carlo
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