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Buongiorno @Soter49 è un asse di Commodo. https://www.acsearch.info/search.html?id=4274568

corretto il titolo

Ma l'oro (se è argento dorato, la patina superficiale deve essere oro) non si ossida, come invece sembra esserlo la medaglia nella prima immagine. Inoltre, potrebbe essere benissimo un effetto della luce, ma non sembra comunque oro (che perlomeno dovrebbe essere più... oro, ecco) Ultima nota: il peso specifico dell'argento è più elevato di quello dell'ottone o del bronzo, che vanno dai 7,4 g/cc ai 9,5 g/cc, contro un peso specifico dell'argento che è di 10,5 g/cc (se puro, però, mentre questa sarebbe in lega) Tenendo ferme le dimensioni della medaglia, se questa in argento pesasse 50 grammi, il suo corrispondente in ottone ad esempio peserebbe poco meno dei 44 grammi misurati.

Buongiorno, mi pare vi sia ribattitura al dritto sulla data e al rovescio in prossimità della corona e sulla prima parte di Montisf, almeno fino a MON. concordo che la perizia di Tevere sia derimente e una garanzia

Ciao @Carlo., lo vedi che era ingannevole? 😄

Buongiorno @Carlo.ok adesso l'ho inquadrata e ho visto la nuca col "codino". Secondo me è Sardes in Lidia. Ti mando una lista perché ci sono un po di varianti. https://www.acsearch.info/search.html?term=AE++SARDES+WREATH+CLUB&category=1-2&lot=&date_from=&date_to=&thesaurus=1&images=1&en=1&de=1&fr=1&it=1&es=1&ot=1&currency=usd&order=0

Un esemplare AE4 per Elia Zenonide, con al rovescio monogramma in ghirlanda : passato in CNG 381 n. 491 nel 2016 .

È anche ciò che pensavo: si dovrebbe parlare di Glicone solo quando sono presenti i suoi attributi (testa semi-umana, chioma, talvolta nimbata, e/o con una coda di pesce), ma è cosi semplice? Limitandosi ai soli bronzi emessi sotto il governatorato di Sabinus Modestus (341-343 d.C.) a Nicopoli, esistono tre tipologie di rappresentazione: – serpente semplice eretto, avvolto su sé stesso, senza attributi; RPC 1306, il bronzo di gpittini in discussione. – serpente nimbato, ma senza “parrucca”; RPC 1307 – serpente nimbato, con chioma e coda di pesce; RPC 1308 Si tratta dunque di raffigurazioni molto simili di serpente su bronzi coniati in un arco di tempo breve, se non addirittura nell’ambito della stessa emissione (per due di essi - 1306 e 1307 - condividono lo stesso conio di diritto di Gordiano III), e differendo solo per questi attributi più o meno combinati). La stessa ambiguita a Dionysopoli in Mesia, dove, sotto lo stesso riferimento 1637 del RPC, si osserva un serpente con o senza «chioma». È quindi legittimo chiedersi se rappresentino lo stesso animale mitologico, soprattutto in un periodo e in una delle province in cui il culto di Glicone gode di particolare favore.

Mi mancava la parola di quattro lettere nella domanda avendo considerato G solo come soggetto. apollonia

In realtà avevo già postato un'altra monetina di questa imperatrice, un piccolo nummetto con monogramma al rovescio, confermato anche dal maestro @Poemenius Su questa moneta però ho dubbi sul monogramma e non riesco ad identificarlo con certezza...

Gradirei l'identificazione di questa moneta in condizioni notevolmente compromesse. Penso sia di bronzo. Ha una forma ovale con diametri di 22,0 e 23,5 mm, verosimilmente perché limata. Pesa 7,2 grammi ed ha uno spessore di 3 mm. Grazie in anticipo.

E' un marengo "collo lungo" comune e si nota una evidente diversità nella barba del Re. La perizia di Tevere secondo il mio punto di vista è una garanzia. Il valore del fino contenuto d'oro dovrebbe esserci tutto.

è sigillata Tevere, credo sia già una garanzia di valore in surplus.

Sulla corona del rovescio si vede qualcosa

Sempre grande materiale di qualità !!! .. con spiegazioni che sono docenze filateliche. Il tempo che riesci a dedicarci e' sempre ben apprezzato da tutti.. con un Augurio di buone cose e buona giornata. P.O.

Il piego e' in perfetta tariffa lettere franche per l' interno, con 20c arancio, emissione 1879, effige di Umberto I valore solo in lettere. Gli annulli di partenza sono grande cerchio di MILANO FERROVIA del 12 5 1880 alle 7 di Sera + numerale a sbarre 181 entrambi nitidi e sono perfettamente al loro posto. Annullo di transito piccolo cerchio di PALERMO del 15 5 1880 alle 10 del mattino.... + ....annullo di arrivo di SCIACCA purtroppo non nitido. Il piego fu sicuramente sigillato con ceralacca, mancante dove sono i due buchi. Umbertina molto bella, tra l'altro con mittente ben conosciuto, ottimo.. controllare se la carta sia filigranata, consiglio di conservarla aperta considerando l' età, in verticale non schiacciata ai lati, meglio se in contenitore da scaffale custodita in pergamino .

Anche per me bottone 😅

Se vi interessa sapere a chi appartiene il marchio bisogna chiedere all’ufficio metrologia della camera di commercio di Milano

VENERDI' 18.12.2025 trovandomi oggi una mattinata libera, ho preparato alcune scan per questo fine mese, per riuscire a riprendere un pò il giro, saluti

Non ne sarei proprio sicuro. Si tratta certamente di un effetto collegato alla transizione ecologica, ma la "transizione" non è da intendersi come un evento unico, fine a se stesso e destinato ad esaurirsi con la prima ondata innovativa. Sarà come è stato con le TV, i telefonini, PC e, in generale, tutta la massa hardware dell'innovazione elettronica degli ultimi 20 anni; personalmente credo assai probabile un effetto continuo di questa "transizione" che, quindi, avrà necessità di consumare via via sempre più terre rare, tra cui molto argento.

Nessuna varietà, .. e nessuna colpa delle poste, se non avere annullato il francobollo spezzato, .. .. che potrebbe essere una possibile frode dell' unione di due parti di Francobollo usate ma non raggiunte dall' annullo nella loro interezza.. ? Infatti le due parti non sembrano combaciare perfettamente. .. ... oppure la semplice unione di due parti spezzate di un Francobollo nuovo. Poteva succedere.

Buongiorno, il tutto avrebbe senso. Però non corrisponde il peso.