Vai al contenuto

Tutte le attività

Questo elenco si aggiorna automaticamente

  1. Ultima ora
  2. joannes carolus

    ARPI - Etnico retrogrado

    chiedo scusa per la riproposizione del post dopo altre ricerche infruttuose ma mi sembra quasi impossibile non trovare riscontri per le due monete in questione. Qualche amica/o di "La Moneta.it" possiede il volume "L'Apulia e le sue monete" di Pasquale Battista per me introvabile? Mi piacerebbe molto sapere se i tipi delle monete, o almeno uno dei due, che ho postato vi sono citati... confidando nella pazienza dei curatori, un grosso grazie per eventuali informazioni ed un cordiale saluto
  3. Vel Saties

    I baffi di Odoacre

    Però nelle monete con sicuramente indicati i baffi c'è sia il baffo che il labbro superiore. Nelle altre monete ravennati c'è solo un tratto più o meno marcato. Sicuramente labbro che è il dettaglio anatomico fondamentale. Ma anche labbro/baffo cioé tutto in uno?
  4. Pompinzi

    One dollar

    Purtroppo ho una bilancia elettronica al grammo ,non al decimo,vi posto le foto fronte e retro Retro
  5. azaad

    One dollar

    Si tratta di monete largamente falsificate. Per entrare nel merito, o quantomeno provarci, è necessario avere una foto completa della moneta uniti a peso (al decimo o centesimo di grammo) e diametro. Una volta esclusa la falsificazione, si può provare ad entrare nel merito dell'errore. Considera che, se autentica, il valore può anche essere elevato in relazione allo stato di conservazione, per cui il fatto che sia stata ritrovata così per caso in casa senza che nessuno ne sapesse nulla, induce a pensare alla falsificazione.
  6. Alan Sinclair

    One dollar

    Buon Pomeriggio @Pompinzi, dovrebbe essere un dollaro tipologia "Libertà seduta", sarebbe possibile avere la foto intera della moneta ? Grazie.
  7. Roy Batty

    Vaticano 2025

    Come sono fatti poi, sono i rilevi a essere colorati, o sono proprio lisce col disegno applicato sopra? La differenza non è banale, perché nel primo caso se col tempo si scolorano restano i rilevi del disegno, mentre nel secondo resta solo una superfice piatta.
  8. Oggi
  9. Claudio59

    5lire vitt emanuele 1

    Stessa mia ricerca propedeutica al quesito ! Grazie davvero per la tua disponibilità e per il tempo che hai dedicato.. ciaoooo
  10. gennydbmoney

    5lire vitt emanuele 1

    Il prefisso 073 è di Camerino in provincia di Macerata,ma il numero di telefono non è attivo... Per quanto riguarda "IL MESTIERE DELLA MONETA" non ho trovato riferimenti in rete ,a parte un libro scritto da Luigi Einaudi...
  11. Buongiorno,chiedo a voi la gentilezza di identificare questa moneta trovata a casa di mia madre,un dollaro del 1845 pesa circa 26 grammi ,la cosa strana che la.scritta united e sovrapposta ad un altra scritta united vi allego foto
  12. AndreTrue

    SANMARINO 2025

    Per gli abbonamenti ordine completato compare alla prima spedizione consegnata. Anche per me comunque nulla in vista..
  13. Antonino1951

    Moneta Bizantina da identificare

    Ciao Ale,chiederei a Giorgio se conferma il peso,comunque non essendo addentro in questo periodo era per far notare che lo escluderei come follaro
  14. TychoBrahe

    Vaticano 2024

    Infatti da lì non si sono più visti. Con la chiusura di tutti i punti vendita fisici e lo stop all’invio dei moduli, nessuno ha mai potuto reperirne alcuno. Immagino purtroppo che non verranno più stampati.
  15. apollonia

    Bronzi provinciali romani e mitologia greca

    Bronzo di Adriano (Philippopolis, Tracia) che raffigura al dritto il busto drappeggiato e corazzato dell'imperatore con corona d'alloro a destra e al rovescio l’emblema della città di Filippopoli con spighe di grano e patera in piedi a sinistra davanti al dio del fiume Hebros disteso a terra (Gorny & Mosch Auction 241). Lot 1794 Estimate: 500 EUR. Price realized: 800 EUR. RÖMISCHE PROVINZIALPRÄGUNGEN THRAKIEN PHILIPPOPOLIS Hadrian, 117 - 138 n. Chr. AE (25,44g). Vs.: ΑΔΡΙΑΝΟΣ − ΣΕΒΑΣΤΟΣ, drapierte und gepanzerte Büste des Kaisers mit Lorbeerkranz n. r. Rs.: ΦΙΛΙΠΠΟΠ−ΟΛΕΙΤΩΝ, Stadttyche von Philippopolis mit Kornähren und Patera vor dem n. r. am Boden gelagerten Flussgott Hebros n. l. stehend. Varbanov GIC 636. Dunkelgrüne Patina, gutes ss apollonia
  16. apollonia

    Anagrammi in rima e rebus descritti

    E ACQUATTATA IMBALLA MELONE (6, 1, 5, 2, 10) apollonia
  17. gennydbmoney

    5lire vitt emanuele 1

    Non mi sembra una perizia,il sigillo di garanzia lo può mettere chiunque, anch'io,tra l'altro non vedo riferimenti a iscrizioni all' albo dei periti numismatici... L'intestazione sul cartellino "IL MESTIERE DELLA MONETA" potrebbe riferirsi ad un' attività commerciale, c'è anche il numero di telefono... Ma il venditore è un privato o è lo stesso "sigillatore" della moneta? Nel caso siano due persone diverse potresti chiamare il numero sul cartellino e chiedere informazioni...
  18. apollonia

    Raccolta di rebus attinenti alla Numismatica

    Un “selfie” non chiaro Buona giornata, apollonia
  19. Ciao @Antonino1951 potrei essere d'accordo per Costantino VII se non fosse che tutti i Follis di quelle dimensioni vanno dai 5g in su...
  20. Carlo.

    5lire vitt emanuele 1

    Si @Claudio59, impossibile esprimersi su queste foto.. già normalmente tramite foto fatte bene e senza ponderali si può sbagliare..
  21. Claudio59

    5lire vitt emanuele 1

    Ok
  22. Alan Sinclair

    5lire vitt emanuele 1

    @Claudio59 se non hai almeno le foto giuste per valutare il parere è neutro.
  23. ASSOCIAZIONE ITALIANA CARTAMONETA no-profit AIC MAGAZINE ANNO VIII - N. 15 LUGLIO 2025 È stato recentemente pubblicata la rivista “AIC Magazine” N. 15 - Anno VIII” direttore Stefano Poddi, rivista dell’Associazione Italiana Cartamoneta, associazione no-profit. L’unica rivista italiana cartacea interamente dedicata alla notafilia (dal latino “nota” = biglietto e dal greco philos = amore, passione) branca della numismatica. Il primo articolo della rivista, a firma Alessandro Fiamingo, si intitola “I gradi di conservazione della scala Sheldon”; sempre più spesso si trovano in commercio delle banconote sigillate in custodie di plastica rigida, prodotte da PCGS, PMG, ecc. società americane di grading (gradazione), che oltre ad assicurare l’autenticità della banconota contenuta, ne danno una puntuale valutazione dello stato di conservazione, tramite una numerazione che va da 4 a 70, e che nell’articolo viene illustrata comparandola ai gradi di conservazione (MB, BB, SPL, SUP, FDC) da noi usati nei cataloghi e nei prezziari, facendo chiarezza su questo argomento spesso nebuloso. Segue un articolo di Emanuela Peccatori, che descrive il mondo fantastico de “Le prime banconote tibetane”, biglietti che per la loro grafica colorata e per l’intreccio dei grafismi riportati, ricordano la colorazione e i disegni dei tappeti orientali. Franca Maria Vanni ci propone un articolo molto dettagliato e documentato su “Le prime banconote della Banca d’Italia”, che ci riporta alle vicende della costituzione della Banca d’Italia e delle sue prime banconote. Attraverso una minuziosa ricostruzione storica della progettazione e produzione delle primissime banconote della banca centrale italiana che, novità assoluta, riportavano in evidenza nella parte superiore del fronte della banconota il nome dell’emittente, (e quindi del garante della cartamoneta fiduciaria) “BANCA D’ITALIA”, istituita con legge del 1893, ponendo in evidenza il lavoro e l’impegno di un grande protagonista di questa transizione nummaria, il disegnatore/inventore Rinaldo Barbetti. Chiude questo numero della rivista Davide Oldrati con un articolo intitolato “Utopia e genocidio nella Cambogia dei khmer rossi”, nel quale viene scandagliata la follia idealista-sanguinaria iniziata nell’ aprile del 1975 con l’ingresso dei Khmer Rossi al governo della Cambogia, che in quattro anni annientò oltre un milione di cambogiani morti per fame o per lavori forzati. Nella loro ideologia c’era anche il tentativo di realizzare una economia senza moneta, ma questo non gli impedì di introdurre due serie di banconote, emesse per un breve periodo e poi ritirate, molto suggestive di carattere agricolo-rurale. L’inserto centrale a doppia pagina di questo numero riguarda le 500 lire matrice di Rinaldo Barbetti, un’immagine da contemplare incantati. AIC Magazine, rivista cartacea dell’Associazione italiana Cartamoneta no-profit, è pubblicata interamente a colori, priva di pubblicità o sovvenzioni a cadenza semestrale. Viene inviata esclusivamente ai Soci dell’Associazione il cui sito ufficiale è: [email protected] Tale indirizzo vale anche per chi volesse contribuire alla rivista con un articolo. AIC 15 Copertina 1.pdf
  24. Giorgio2727

    Moneta Bizantina da identificare

    Ora provo a vedere, purtoppo è veramente distrutto quel lato
  25. Antonino1951

    Moneta Bizantina da identificare

    Salve Ale non voglio essere supponente ma i capelli,copricapo con crocetta e clamide mi fanno dare ragione a Poemenius Al rovescio pensaoscritta in più righe ormai corrosa
  26. Claudio59

    5lire vitt emanuele 1

    No, le ho chieste chiedendogli anche di toglierla dalla bustina ma al momento ho solo queste per valutare.. scrivere avaro è stata solo una mia forma poetica per chiedervi di analizzare le foto anche se non si vede bene la moneta.. io le ho ingrandite e mi pare di notare qualche difformità sul posizionamento scritte e borsa sotto l occhio... Anche secondo te il cartellino non fa fede per l autenticità? Grazie ciao Si, per quello vi ho chiesto un parere.. voi esperti sapete "come" guardare.. cmq mi avete risposto in tre ma nessuno ha avanzato l'idea di un falso...è già qualcosa
  27. Alan Sinclair

    5lire vitt emanuele 1

    Anche troppo piccole per valutare.
  1. Mostra più attività
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.