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Ti ringrazio molto per l'aggiornamento, si effettivamente è eccessiva la differenza di peso per trattarsi di usura. mario98

Rocco, dai, non facciamoci il sangue amaro per nessun motivo. Ricordiamoci solo che qui vengono portate avanti delle “discussioni” per capire quanto più possibile delle nostre monete. Da amici. Io mi sento amico di tutti. Genny, li ho ringraziati molto…Non mi lamento, ho solo manifestato un mio stato d’animo. Un caro saluto a tutti.

Se ne cominciano a trovare alcuni in vendita su certi siti ma visti i prezzi io aspetterei l'anno prossimo.

Grazie!

a me i dubbi meli hai fatti venire.

C'è un misto tra San Marino e Repubblica Italiana ma il valore non cambia ,pari allo 0.

Di certo le monete vaticane (25) in questo periodo diciamo che sono in ritardo "biblico" per motivi ignoti

Israele - Carta da chewing gum anni '70

E come farebbero fare una ricevuta fiscale che esiste solo nel nostro paese? un invoice e l’equivalente della nostra fattura , quindi è più che sufficiente

Ciao, in realtà l'iconografia dei Santi Pietro e Paolo affiancati e posti frontalmente è di molto antecedente il pontificato di Urbano VIII e quindi non trova correlazione con l'edificanda Basilica di San Pietro. I due santi infatti appaiono per la prima volta sui grossi di Eugenio IV (1431-1447) coniati a Roma, come quello che allego in foto, con i tipici attribuiti: San Pietro con le chiavi e San Paolo con la spada e il libro; da lì in avanti proseguono ad essere rappresentati con regolarità anche dai pontefici successivi (e anche durante alcune Sedi Vacanti). Costituiscono infatti una delle iconografie classiche e più frequenti della serie monetale pontificia. In merito ai testoni di Urbano VIII con questa raffigurazione, ne esistono molte varianti: in linea molto generale, i testoni che al D/ presentano lo stemma Barberini e al R/ i due santi nel complesso sono monete comuni che si trovano facilmente in ogni asta. Quelli che invece al D/ hanno il busto del pontefice, sono invece molto rari ed in alcuni casi estremamente rari. Michele

Certamente non poteva ufficialmente confermare tale scelta, per ovvie ragioni politiche... Comunque sia per i cristiani è un simbolo religioso e nessuno può fare nulla in contrario... Tutti hanno diritto a credere in ciò che si vuole!

Trovate altre due a tema non presenti nella discussione. 1887 1923

Quella che attribuisce le 12 attuali stelle all'aureola della Madonna è un interpretazione a posteriori fornita nel 1987 da Arsène Heitz (che era un funzionario del Servizio di posta interna del Consiglio d'Europa e ne fu il co-ideatore su ispirazione di Paul M.G. Levy, direttore del Servizio stampa del Consiglio d'Europa) che non ha riscontro in alcun documento nè ricordo dell'epoca. Paul M. G. Lévy in un’intervista del 1998 smentì che il significato avesse una connessione diretta col culto mariano, anche perchè il modello originario presentato da Arsène Heitz aveva 15 stelle. Dichiarò che quella a 12 era stata una sua ispirazione perchè passando davanti a una statua della Madonna aveva visto come le stelle brillavano sul blu del cielo e aveva preso ispirazione da quello. Di fatto quindi l'origine è controversa e passibile di varie interpretazioni personali. Lo dico per semplice ricostruzione storica, a me delle varie polemiche politiche sulle nostre origini non interessa proprio una ceppa.

Salve vorrei capire se questi francobolli hanno valore o meno… grazie Ne ho altri…

DE GREGE EPICURI Quest'ultima moneta, a parte la presenza non comunissima dei ritratti dei due fratelli, è un esempio della grecizzazione dei nomi dei magistrati romani. In questo caso, il magistrato è Flavius Ulpianus, il cui nome è grecizzato come: ΦΛ ΟΥΛΠΙΑΝΟΥ, preceduto dalla Y (scritta spesso come V) di ΥΠΑΤΟC (console). Periodo: 209-212 d.C.

Anche per me è stata coniata da un lato e automaticamente è venuto questo effetto

Ti aggiorno, la mia della stessa tipologia tua (con scudo) in rame-nickel coniata fra il 1860 e il 1864 in conservazione BB pesa 4,51 g. Come ulteriore dato statistico ti dico che il precedente tipo (senza scudo) sempre in rame-nickel e dello stesso identico peso coniata fra il 1858 e il 1859 in conservazione MB pesa 4,53 g. A questo punto, anche se nella tua c'è più consumo, mi sembra un po' eccessivo il calo di peso e mi viene qualche dubbio sulla autenticità del tuo pezzo. Vediamo se qualcuno ha a disposizione altri dati ponderali per conservazioni vicine alla tua...

Buonasera, potrebbe postare foto migliori e più nitide , peso e diametro per una identificazione migliore?

Coniata da un solo lato

Come sei catastrofico,non è poi vero che non ti ha risposto nessuno,anzi ti hanno risposto due degli utenti più ferrati sulle piastre di Ferdinando II,cosa volevi di più?...

Incuso, non in rilievo

@legionario grazie mille per le dettagliate informazioni! Sì, a questo punto il range immagino sia 16mm–17,5mm. Congratulazioni anche per la letteratura non facile da reperire, è stata utilissima per sciogliere ogni dubbio!

Buonasera, nella seconda immagine il disegno è in rilievo o in incuso?

Buonasera, Ho questa moneta che ho riconosciuto come un centesimo del regno di Sardegna, purtroppo è piuttosto rovinata. La cosa strana è che sembra avere due facce uguali.. possibile? Diametro circa 19 mm

Non vedo un FDC lontanamente segni di usura evidenti nelle zone solite. SPL/qFDC però il R/ si vede male, magari leva un quarto di punto