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Ciao e Buon Natale!! ottimo occhio, potrebbe essere la stessa moneta. Quella suL Jenkins probabilmente é un calco

Buona sera e buon Natale a tutti. Esordisco in questo forum che ho trovato molto utile e che frequento da tempo con una richiesta. Ho questo bellissimo 5 lire di Umberto del 1879, la perizia mi si è rotta purtroppo. E' stato valutata BB-SPL, ma guardando i suoi rilievi noto dettagli da SPL. Purtroppo ha qualche graffietto. Secondo voi la valutazione è stata già generosa in principio o posso puntare a qualcosa in più nella prossima? Ringrazio tutti quelli che si prenderanno il tempo di rispondermi. Ecco le foto della moneta: https://imgur.com/a/ac00bah (file troppo grande non ho potuto pubblicare direttamente in sito)

probabilmente una riproduzione artigianale

Riproduzione

Buonasera, oggi in occasione del Natale mia suocera mi ha lasciato portare via da casa sua questa “moneta?” Sembra una riproduzione di un 50 lire Umberto I, è in oro ed è molto sottile e piccolissima perché misura appena 10mm qualcuno sa aiutarmi a capire cosa possa essere perché non risulta nei cataloghi numismatici

La moneta è buona,occhio potrebbe essere cancro del bronzo

Salute è un Follis siracusano di Costantino V con Leone IV ? po esse? Auguri e grazie a chi interverrà odjob

La prossima volta potresti gentilmente allegare foto e dati, perché il link potrebbe non essere accessibile e la discussione non avrebbe più senso. Buon Natale. 175€ , AE-Semis (215/212 v.Chr.) 25,87g. Belorbeerter bärtiger Kopf des Saturn n.l., dahinter S / Prora n.l.; oben S. Cr. 41/6a, SNG.Cop. Typ 178vgl PS: non mi piace, sembra pasticciata (cromaticamente e fisicamente) apposta per trarre in inganno Si necessita di foto ad alta definizione.

I mezzi zecchini sono tutti nominali piuttosto rari. Alcuni più degli altri, anche se iconograficamente ripetitivi e non molto accattivanti per i collezionisti. Il mezzo zecchino di Benedetto XIV 1848-IX non è R5: ne sono passati una quindicina in asta negli ultimi 20 anni; già definirlo R3 (come fa il MIR n. 2593/9) è un azzardo, probabilmente è un refuso nella compilazione del catalogo di lamoneta.it. Per quanto riguarda il 1751 con BEN . XVI anzichè BEN . XIV, è un errore relativamente banale di una moneta che, nella sua variante più comune (BEN . XIV), il MIR classifica come NC (anche se di comparsa in asta meno frequente della precedente). Il CNI la censisce (vol. XIII, p. 137, n. 285) e ne fornisce una foto: quella di sotto. Il MIR la riporta al nr. 2593/13, R4 (penso senza una vera ragione), e non esprime alcuna quotazione (non reperita in asta). Il prezzo è una questione delicata: l'asta Num. Picena 6 (2018) fu molto interessante per le papali. Vennero esitate molte monete che si sussurrava provenissero dalla collezione di Cesare Gamberini di Scarfea (grande numismatico del Novecento). Alcune fecero realizzi spropositati, altre rimasero al palo; evidentemente il mezzo zecchino 1751, di conservazione bassa (è l'esemplare del catalogo di lamoneta.it, sotto la foto del catalogo Picena 6), a torto o a ragione, non attirò molta attenzione (come altri del medesimo anno, quantunque in conservazione superiore).

Francobollo da 20 cent con effige di Umberto I emessi dal 15.08.1879 fino al 1882. Il francobollo in se, su busta non ha un grande valore, credo valga molto di più la lettera nel suo insieme anche solo a livello storico.

Buon Natale a tutti

Rebus che definirei “Per ufficiali navali di alto rango appassionati di filatelia”. apollonia

Si solo perché lo conosco. Rebus tra i più difficili che ho visti negli ultimi anni.

Altro rebus poetico di Giaco. apollonia

Ti sei risposto da solo, però grazie per avermi ricordato una nostra iniziativa dei tempi sui giovani, il Gazzettino di Quelli del Cordusio non era ancora nato però i segni anche editoriali c’erano già …

Buon Natale a tutto il forum, Mi piacerebbe che chiunque se la sentisse esprimesse un parere sulla corrispondenza o meno tra l'esemplare transitato il 4 dicembre in asta da Bolaffi al lotto 71 e quello raffigurato sulle tavole di The Coinage of Gela del Jenkins per l’accoppiamento di conii 61A (O19-R24), appartenuto un tempo ai marchesi Gargallo (marchesi di Castel Lentini e baroni del Priolo) a Siracusa. Jenkins 61A, Gargallo, 8,30 grammi. Bolaffi 4 dicembre 2025 lotto 71, 8,31 grammi. Al netto di eventuali pulizie o rimozioni di depositi posteriori al 1970 (pubblicazione del corpus di Jenkins) e di una possibile raffigurazione di un calco in gesso sulle tavole per l’esemplare in questione, io vedo troppe corrispondenze (centrature, difetti/particolari del tondello, peso) per non credere che si tratti della medesima moneta. Ci sarebbero anche un paio di prove indiziarie da aggiungere, ma al momento le ritengo superflue rispetto alla comparazione delle immagini.

esatto ! Rebus così reperito tempo fa

Buon Natale! 🎅

U sbaglia perchè i versi sono di un sonetto di Dante Alighieri contenuto nella Vita Nova, non di Francesco Petrarca. Rime di Dante G: U erra = Rimedi d’anteguerra apollonia

Buonasera, ho trovato questi 5 francobolli di VEIII . Vorrei chiedervi informazioni al riguardo, grazie e buona giornata! Poi ho altri francobolli della Repubblica e anche mondiali che riempiono due album . Faccio una discussione per ogni francobollo o gli metto tutti insieme ?

Buonasera, posto le foto del francobollo. Vorrei chiedervi informazioni al riguardo e anche un ipotetico valore. Servono foto di altri dettagli della lettera? Grazie e buon Natale!