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  2. Massimiliano Tiburzi

    50 Euro con doppia firma

    ci vogliono le foto
  3. Buon Pomeriggio a tutti, oggi ho finalmente ricevuto la moneta da 20 kreuzer - Tirolo - del 1809 in argento 0.583 emessa dalla zecca di Hall. Fu coniata durante la rivolta della popolazione tirolese fedele all'Imperatore d'Austria Francesco II° dopo che il Tirolo fu annesso al Regno di Baviera nel 1805 con l'appoggio di Napoleone I°. Il patriota Andreas Hofer ( 1767-1810 ) locandiere ed allevatore di cavalli proclamatosi reggente del Tirolo, fu a capo della ribellione e dopo alcune battaglie vinte contro le truppe bavaresi, fu tradito da un suo compaesano e catturato dalle truppe francesi e giustiziato nei pressi di Mantova. Nel libro di Alessandro Volpi "Andreas Hofer e la sollevazione del Tirolo" Milano 1856, nel capitolo della fucilazione del rivoltoso si legge a proposito di Hofer : " getta una moneta d'argento da carantani venti ( appunto la moneta da 20 kreuzer oggetto di questa discussione ), coniata durante la sua dittatura, al caporale che gli si era avvicinato, colla raccomandazione di sparar bene; e poscia guardando i tiratori ad alta voce prorompe - Fate fuoco -. Alcune testimonianze ( forse anche romanzate ) riportano che la prima scarica non fu sufficiente per uccidere Hofer ed egli disse : " come sparate male ! " Le genti del Tirolo lo considerano un eroe nazionale simbolo di orgoglio e resistenza, tale da dedicargli l'inno del Tirolo, monumenti e manifestazioni. La moneta che è in conservazione medio-alta, pesa 6,58 grammi e misura 28 mm di diametro, a diritto presenta l'aquila tirolese nella versione ali in rilievo, in leggenda GEFURSTETE GRAFSCHAFT TIROL = contea principesca del Tirolo. A rovescio il valore, ornamenti, 1809, in leggenda NACH DEM CONVENTIONS FUSS = dopo il trambusto della convention In allegato le prime due foto del venditore, poi le mie. Grazie.
  4. MERCURIO691

    Vaticano 2024

    Sai cosa sono arrivato a pensare? ci siamo sempre a loro rivolti in modo corretto educato col tappeto rosso, e ci hanno presi sempre a pesci in faccia. sarebbe ora di rivolgersi a loro con tono rude, prendendoli per le corna. I clienti siamo noi non loro e li abbiamo foraggiati per decenni per poi arrivare al punto di essere presi per il culo!! da arrabbiati dobbiamo fare, quasi offendendoli, sti idioti!!!
  5. Antonino1951

    Buongiorno a tutti

    Salve Ale,dalla barba direi Costante2
  6. kate Miriltel

    5 FRANCHI 1931 REP. HELVETICA

    Okay, grazie...
  7. Riporto alcune informazioni storiche (prese dal catalogo Gigante): A seguito della conquista dell'Etiopia (allora Abissinia), fu emanato il RDL 754/1936, dal titolo: "Dichiarazione della sovranità piena ed intera del Regno d'Italia sull'Etiopia ed assunzione da parte del Re d'Italia del titolo di Imperatore di Etiopia". Ben presto si palesò la necessità non soltanto di rappresentare anche nella monetazione il fondato Impero, ma anche di adeguare la circolazione metallica agli aumentati bisogni, tenendo conto delle peculiari esigenze delle regioni conquistate. Fu perciò disposto il riordinamento della circolazione monetaria metallica di Stato autorizzando, per effetto del RDL 1674/1936, la creazione della cosidetta "serie imperiale", celebrativa della costituzione dell'Impero. Pertanto, in forza del RD 2510/1936, fu autorizzata l'emissione delle monete d'oro da 100 lire e 50 lire e, a seguito del RD 2511/1936, fu autorizzata l'emissione delle monete d'argento: 20 lire, 10 lire e 5 lire; di nichelio: 2 lire, 1 lira, 50 centesimi e 20 centesimi; e di bronzo: 10 centesimi e 5 centesimi, in sostituzione delle monete con i medesimi metalli in circolazione in quel periodo. Infine, in forza del RDL 907/1938, fu atorizzata l'emissione di nuove monete di acmonital, in sostituzione di quelle di nichelio della stessa serie imperiale, e, in forza del RD 727/1939, fu autorizzata l'emissione di nuove monete in bronzital, in sostituzione di quelle di bronzo della stessa serie imperiale [MdF 1940, pp. 35-39, 44]. Per le medesime ragioni autarchiche che determinarono l'utilizzo dell'acmonital al posto del nichelio, la zecca studiò l'opportunità di modificare la composizione del metallo delle monete di bronzo, da 10 centesimi e 5 centesimi, adottando una lega di bronzo all'alluminio (bronzital) che, mentre riduce la quantità di rame impiegato, scarta completamente l'uso dello stagno [MdF 1940, p. 39]. Le monete di bronzital, oltre ad essere di peso inferiore rispetto a quelle di bronzo, presentano un colore tendente al giallognolo ed un conio leggermente meno definito rispetto alle monete di bronzo, che, invece, presentano un colore tendente al rossiccio. Le monete di bronzital da 10 centesimi, del tipo "Scudo semirotondo" del 2° tipo, furono coniate dal 1939 al 1943, complessivamente, in 120.010.000 pezzi, per un totale di 12.001.000 lire [Simonetti III, p. 192; Gigante 2016, p. 166].
  8. kate Miriltel

    10 CENT 1940 RE e IMP. VITT. EMANUELE III

    Grazie mille per il tuo gentile riscontro.
  9. Buongiorno @kate Miriltel, Tutte le monete da 10 centesimi serie impero (come questa) hanno un qualche valore sono se in stato zecca. Questa ha circolato, e si vede.
  10. Buongiorno. Qui non c'è dubbio. C'è lucidatura. Mi spiace, valore nullo
  11. PostOffice

    Gapox e i suoi dubbi

    Non voglio essere pedante lungi da me, sarà per pignoleria caratteriale.. ma non avere l' immagine dell'altro lato mi crea fatica nel capire, e' come vedere la cosa a metà, ..anche se non ci fosse nulla è importante per capire.
  12. Salve, segnalo : art. piastra 1847 aquiletta ribattuta.pdf
  13. Nel proseguire a domandare lumi a coloro che fra Voi hanno esperienza, tempo e volontà nell'aiutarmi a districarmi nell'affascinante mondo della numismatica, di cui mio nonno e padre erano molto appassionati, chiedo di verificare l'autenticità e le caratteristiche della moneta seguente, ovvero Centesimi 10, Re e Imp. Vitt. Emanuele III del 1940. Vi ringrazio anticipatamente.
  14. Niconik

    Vaticano 2024

    è da qualche gg che sono sparite. Io le avevo messo tra i preferiti e i link compaiono ancora nell’elenco, ma quando ci clicco sopra mi appare un errore “page not found”. Immagino quindi che le pagine siano state oscurate o rimosse completamente.
  15. PostOffice

    Gapox e i suoi dubbi

    Da quello che vedo attraverso gli annulli hanno riusato la stessa coperta chiamiamola così o sottofascia per due invii riaffrancandola. I piccoli comuni usavano questo espediente probabilmente per risparmiare sulla sottofascia/coperta o per non riscrivere l' indirizzo, in considerazione che gli uffici postali locali conoscevano gli invii comunali. Non e' pratica comune e sinceramente e' la prima volta che lo vedo, non credo neanche che il regolamento postale lo permettesse. Credo che qui fapetri ti possa dire più di me.
  16. SS-12

    10 CENT 1938 REGNO D'ITALIA

    Purtroppo il valore è molto basso però nonostante tutto ha una storia dietro.
  17. Carlo.

    10 CENT 1938 REGNO D'ITALIA

    Buongiorno @kate Miriltel, giusto perché anche tu non perda tempo, l'unica moneta da 10 centesimi "interessante" anche in bassa conservazione per Vittorio Emanuele III è la 1919. Le altre possono valere qualcosa solo ed esclusivamente in alta conservazione (non circolate o quasi)
  18. Pontetto

    10 CENT 1938 REGNO D'ITALIA

    Buongiorno. Per la seconda ho già risposto. Per la prima: moneta comune, non raggiunge il BB, difficilmente vendibile in una ciotola a 50 centesimi (non è per essere cattivi, ma è la verità. Ciò non toglie che sono monete storicamente molto importanti ed interessanti)
  19. fatantony

    5 FRANCHI 1931 REP. HELVETICA

    Non si vedono le foto per poter esprimere un parere sull'autenticità. Comunque, basandosi si quanto scritto, è una moneta coniata in 3520000 pezzi. Il valore può variare da un minimo corrispondente al fino contenuto, fino a 15/20€ per le alte conservazioni. Ci sono poi delle varianti, per questo millesimo, relative al bordo della moneta, che si differenziano per la posizione della scritta... Prova a inserire anche foto del bordo, per capire meglio.
  20. Carlo.

    10 CENT 1939 REGNO D'ITALIA

    Buongiorno @kate Miriltel, anche questa comune e purtroppo in bassa conservazione e non ha valore economico, diciamo sempre sui 50 centesimi al mercatino. Dalle foto non si capisce se è del primo o secondo tipo (bronzo-marroncina o bronzital-tendente al giallo). Nulla cambia dal punto di vista del valore, ma per dovere di cronaca nella corretta identificazione
  21. Pontetto

    10 CENT 1939 REGNO D'ITALIA

    Buongiorno. Moneta comune, conservazione circa BB, sembra lucidata (se è così, è una cosa grave), valore stimato 50 centesimi in quanto tipica moneta da ciotola del mercatino
  22. caravelle82

    Tallero italiano o estero ?

    Vienna sí metá 800 in poi 👌
  23. Buongiorno, Ringraziando anticipatamente chi potrà identificarne le caratteristiche di conservazione e rarità, e suggerire una valutazione, allego foto di 10 CENT 1939 REGNO D'ITALIA.
  24. fatantony

    1 LIRA 1863

    Per me anche solo B, i rilievi si intravedono appena. Concordo sul valore, che corrisponde al fino contenuto
  25. PostOffice

    Gapox e i suoi dubbi

    Perdona ma non ho capito con esattezza.. per capire mi aiuterebbe vedere l' altro lato anche se non ci fosse niente.. avrebbe un senso comunque. Immagino che tu ti riferisca al piego come una sottofascia aperta, cioe' un piego che conteneva piu' missive da e per altro comune.. ??
  26. Buongiorno, Ringraziando anticipatamente chi potrà identificarne le caratteristiche di conservazione e rarità, e suggerire una valutazione, allego foto di 10 CENT 1938 REGNO D'ITALIA. Le monete sono 2 diverse.
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