E' un denaro della zecca d' Aquileia, del patriarca Marquardo di Randeck (1365-1381).
Fu un importante patriarca.
A lui, laureato in legge a Bologna, si deve la promulgazione delle "Constitutiones patriae Foriulii", un corpo di leggi civili e procedurali.
Protesse le arti e favorì i commerci; restaurò la Basilica di Aquileia.
Combattè una guerra con Venezia con alterne fortune.
E' il denaro con croce tirolina (Bern. 58).
Al D/ + MARQVARDVS+PATA*
Grande M gotica e sopra un cuscino reticolato con frange agli angoli su cui vi è un globo diviso a metà con la parte inferiore reticolata che forse rappresenta un reliquario.
(Cerchio e cuscino appaiono in monete medioevali serbe, al posto della grande M vi è un elmo).
Al R/ "trifoglio" AQ VILE GEN SIS+
Croce grande che intersec un cerchio lineare ed interrompe la legenda, sopra una più piccola che è interna al cerchio lineare.
E' una moneta facilmente reperibile.
Il tuo esmplare è sicuramente autentico.