Carissimi Lamonetiani,
ebbene sì, sono proprio io, la non più piccolissima Elisa o,come usavano chiamarmi miei cari amici, la ex-mascotte del nascente forum Lamoneta.it.
Molti di voi non mi conoscono, dato che - mea culpa - manco ormai da anni da questo splendido forum, che spero si sia conservato ottimo come è sempre stato.
Tutto ciò che posso dire per riempire la mia lunga assenza, in particolare ai cari amici che ho conosciuto qui, è questo: sono una persona molto diversa dalla bimba che avete incontrato sei anni e mezzo fa.
Mi trovo in quella terribile età nella quale non si è né bambina né donna; e tutto, nell'incertezza del mio essere, mi fa riflettere su come l'uomo stesso sia confuso e immaturo. Il mio tempio della riflessione, sia per lezioni sia per esperienze, è la mia scuola, la quale, checché se ne dica, è ben lungi da essere soltanto il tempio delle interrogazioni e dei voti: non è altro che la mia scuola di vita, e più mi istruisce più mi spalanca gli occhi sulla mia immensa ignoranza.
Oltre a questo, la vita sta mettendo me e i miei cari davanti a prove che non auguro davvero a nessuno, perché credo che odiare parte della propria famiglia senza poter smettere di amarla e sentirsi solidale nel dolore comune sia la cosa più atroce che io abbia sperimentato sulla mia pelle. I miei dolori sono quotidiani come le mie gioie; non sapete quanto soffro nel pensare che affrontarli per crescere è il destino di tutti noi, anche se in modi e in tempi diversi.
In questa situazione, i miei amici sono i miei angeli, e non posso fare a meno di pensare a quelli insostituibili incontrati su queste pagine; che siate ancora in contatto con me o non mi sentiate da diversi anni, ci tenevo immensamente a farvi sapere come, a dispetto della mia assenza, vi pensi di frequente e ricordi i bei momenti passati con voi, sia dal vivo sia sul filo di un modem.
Non sono capace di dirvi molto di più. Vi lascio qui i miei migliori auguri di serenità e gioia per tutti voi, con la speranza di aver lasciato nella vita dei miei amici Lamonetiani un segno vivo e profondo quanto loro lo hanno lasciato nella mia.
Con immenso affetto, per sempre vostra.
Elisa