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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/19/13 in Risposte
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credevo fossero estinti.. Taglio: 1 Euro Nazione: San Marino Anno: 2002 Tiratura: 360.800 Condizioni: qSPL Città: Ferrara4 punti
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Per votare, basta cliccare a fianco del nick dell'utente e del numero e poi convalidarlo schiacciando vota, apparirà una scritta che hai votato, tra l'altro se hai votato e se il voto è stato accettato non ti apparirà più la schermata con le monete in concorso ma quella coll'andamento del sondaggio, questo se uno vuole essere sicuro di avere votato e che il suo voto sia stato registrato ; questo per ulteriore maggiore chiarezza, non si sa mai. Quello che dice sopra Pendragon 67, a cui ho aggiunto un mi piace, credo che sia il manifesto e il riconoscimento più bello per questa iniziativa, credo che lo staff, chi ha organizzato, chi ha partecipato, chi lo ha seguito non potranno che apprezzarne il contenuto. Ci si chiedeva sopra sull'apporto degli utenti a questa votazione, certamente la parte più virtuosa, quella simbolica si è già svolta, è l'album con le sue monete che parla e dice molto, la votazione è secondaria, ma anch'essa denota da parte di un forum la condivisione, la partecipazione, l'esserci, è un segno di appartenenza,oltretutto veramente poco impegnativo rispetto al primo. In questi giorni parliamo tanti di documenti programmatici, tavoli, richieste a favore di un collezionismo in Italia migliore e salvaguardato. Può un sito importante di numismatica contribuire, aiutare tutto questo ? La mia risposta personale è si, è da queste cose che si deve partire, dall'essere rappresentativi e presenti. Qualcuno anche nello stesso forum immagino riterrà tutto questo un pò riduttivo, si sentirà più appagato da una importante discussione tecnica, ma l'aspetto simbolico che troviamo in questa iniziativa, anche se semplice, in altre non lo troveremo. Qui c'è l'amore, la passione per la numismatica, per il collezionare, la divulgazione, le spiegazioni delle monete, il partecipare, l'esserci, il dire io ci sono. Il sito Lamoneta nasce a favore di chi inizia, per i giovani, per chi vuole avvicinarsi a questo mondo, quale miglior modo di iniziare, se non quello di vedere monete, belle, classificate e spiegate ? Alla fine la numismatica ha bisogno di queste iniziative, ne sono uscite tante su questo forum, virtuose, promozionali, per i giovani, questa è sicuramente una di queste. In una discussione che feci tempo fa, chiesi ma voi cosa vorreste dalla numismatica ? La risposta fu impressionante,fu praticamente unilaterale, vedere monete, belle, commentate,e allora per questa fame di monete un forum,un forum divulgatore, può fare molto, ma molto per chi vuole approcciare questo magnifico mondo,anche supplendo a carenze di istituzioni o medaglieri. In questo forum ci sono grandi divulgatori, utenti che in silenzio coi loro pezzi aiutano ad allestire mostre importanti, utenti che riempiono con le loro monete libri e pubblicazioni di importanti addetti ai lavori, altri si sono prestati a fare i volontari in alcuni medaglieri per catalogare loro le monete, e allora tutto questo deve essere ben compreso e capito da tutti. Ma per arrivare a tutto questo, si può anche partire anche dalle cose semplici come questa, ma che rimarranno come un biglietto da visita, un simbolo da additare e allora se il forum è condivisione, condividiamo insieme, ma veramente, anche con piccoli gesti pratici !3 punti
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ed ecco l'ultima.... :rofl: :rofl: :rofl: Taglio: 5 centavos Nazione: Brasile Anno: 2012 Tiratura: ??? Condizioni: qFDC Città: Milano2 punti
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E ti pare poco per come è stata presentata la moneta a Renato? E' come se una ti si presenta dicendo che è single e poi scopri che è sposata: magari la simpatia e l'interesse non cambiano, però... Saluti Simone2 punti
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Per quel che mi riguarda propendo anch'io per la prima ipotesi, se si intende con periodo "romano" quello che inizia con la deduzione coloniale, e senza escludere una presenza romana non istituzionale, se non nel senso di un'eventuale presenza militare, nel periodo "preromano". Altrimenti non si capirebbe l'utilizzo di piedi diversi da quelli in uso a Roma, per di più non strettamente locali (quale la libbra da 380) ma diffusi ad areale più ampio, ed una suddivisione decimale che non doveva certamente favorire gli scambi (a meno che questi non fossero ex pondere - ma qui si apre un altro discorso :) )2 punti
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Complimenti sinceri. Vedo che per una volta viene lasciato da parte il mero grado di conservazione per far posto alla storia di una moneta, ai passaggi e viaggi che ha fatto per giungere fino a noi, alla sensazione che trasmette quando la si tiene in mano... Saluti, Nicholas2 punti
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buongiorno, apro questo post perchè nel prossimo futuro voglio ampliare la mia collezione di medaglie comprando senza un filo logico quello che mi piace. Stamattina al convegno di Forli' mi sno lasciato tentare da queste medaglie e medagliette di cui non so assolutamente niente se non per il fatto che sono d'argento. Inizio con la prima medaglia firmata dal Cerbara e poi una del Zaccagnini . Essendo alle prime armi ringrazio in anticipo per qualsiasi informazione possiate darmi.1 punto
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Buongiorno, ho visto che la mia discussione dal titolo “aggiungo anche la mia esperienza e-bay” è stata bloccata, quindi per farvi conoscere l’esito della mia vicenda giudiziaria apro un altro post. Bene, ieri si tenuta l’udienza relativa al mio processo, e benché ci siano state numerose discussioni su questo forum sul codice Urbani e sentenze di cassazione o giurisprudenza, nessuno è entrato nel merito delle monete antiche e del loro aspetto. Il P.M. mi ha chiesto la modalità di acquisto e il pagamento effettuato, se tracciato o meno, il giudice mi ha chiesto solo da quanto tempo il venditore era in rete e che feedback avesse, e come era pubblicizzato il bene, ovvero cose c’era scritto sulla homepage del venditore, tutto questo in circa dieci minuti, al termine della requisitoria il pm ha chiesto assoluzione ed il giudice ha emesso sentenza di assoluzione ai sensi art. 530 cpp !!!! ahhhhhh che sollievo !!! Ora qualche riflessione perché l’autorità giudiziaria ha voluto valutare solo il risvolto psicologico della ricettazione ??? e non ha tenuto in considerazione la natura del bene ??? secondo me perché in questi processi sia che si parli di monete romane sia che si parli di pentole o di maglioni di lana non importa a nessuno !!!!! l’importante è capire se l’acquirente aveva gli strumenti per capire se il bene potesse venire dal delitto di scavo clandestino !! Forse io sono stato fortunato nel trovare una terna arbitrare favorevole, ma mentre nella notizia di reato dei carabinieri si parlava solo del bene che a loro dire deve essere paragonato ad un bene inalienabile, infatti secondo i militari a prescindere non avrei dovuto acquistare il bene mentre per l’autorità giudiziaria il bene è vendibile bisogna capire le modalità di vendita ed hanno assseriti che gli acquisti online sono di regola in buona fede !!!! Comunque queste sono mie considerazioni a caldo, magari su qualche spunto potrò ritornarci più avanti !! In bocca al lupo a tutti gli altri indagati/imputati !!1 punto
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Salve dopo il Mezzo Cagliaresedel primo periodo di Carlo Emanuele III che ho postato,quest'oggi è la volta,sempre emissione sotto lo stesso sovrano,ma facente parte del secondo periodo di regno, di: Soldo ,1/5 di Reale:CARLO EMANUELE III(1755-1773)Zecca di Torino anno 1772,mistura D/Croce entro corona d'alloro ed in ciascun quarto della croce vi è una testa di moro;scritta periferica CAR.EM.D.G.REX SAR.CYP.ET IER e data R/Scettro e bastone incrociati sormontati da corona reale;scritta periferica DUX SAB.ET MONTISF.PRINC.PED.,sotto scettro e bastone vi è il valore Riferimento:PIRAS 200 La moneta appartiene a collezione privata Questa emissione monetale fa parte di quelle per la Sardegna. Carlo Emanuele III era figlio minore di Vittorio Amedeo II ed Anna di Francia,salì al trono nel 1730 con l'abdicazione del padre.Il 19 settembre 1734,a capo di un esercito franco-piemontese vinse gli Austriaci a Guastalla.Seguì la pace di Vienna nel 1738 con la quale aggiunse al suo controllo anche Novara e Tortona.Nel 1767 conquistò l'isola della Maddalena. Per le grandi riforme in Sardegna ,nella politica di Carlo Emanuele III,si sente l'influenza del celebre ministro G.B.Bogino Per sapere qualcosa in più su Gian Battista Lorenzo Bogino vi rimando a questo link: http://www.treccani.it/enciclopedia/bogino_(Enciclopedia_Italiana)/ --Salutoni -odjob1 punto
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A metà settimana mi arriveranno i 4 pezzi da un cent commemorativi del bicentenario della nascita di Lincoln. (foto sotto) Raramente compro monetine modernissime e sfavillanti, ma per questo personaggio faccio un'eccezione. Ho visto pure il film (tutt'ora nei cinema in prima visione) per me semplicemente meraviglioso. il Trailer:1 punto
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http://imageshack.us/photo/my-images/217/img6256a.jpg/'> http://imageshack.us/photo/my-images/832/img6259p.jpg/'> Avevo chiesto alla persona che si è privato di questa moneta, di scrivere lui, due righe che presentassero questo esemplare, non lo ha voluto fare, me ne dispiaccio un pò. Desideravo questa cosa, perchè vorrei che si sottolineasse la storia di questa moneta. Conserva il suo cartellino originale di acquisto, è appartenuta alla stessa famiglia sin dal suo acquisto, fino a sabato scorso non aveva mai cambiato "padrone"...dal nonno al nipote, era rimasta sempre "in famiglia" :blum: ...ora fa parte della mia collezione, non sono mai stato così fiero ed orgoglioso di aver preso una moneta, come lo sono per questa! A Dio piacendo la terrò in collezione per altrettanti anni...ha una patina eccezionale, al di la della valutazione spicciola, mi da una strana emozione averla in mano...è come se portasse con se, la passione con la quale è stata custodita per tanto tempo...da persone che avevano un amore vero per i singoli pezzi messi in collezione...lo dimostra anche il fatto di aver conservato il suo cartellino...pagata la bellezza di 130 lire, qualche annetto fa!! renato1 punto
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Ciao a tutti, vi sarei grato se mi esprimeste il vostro parere su questa moneta, così affascinante e piena di storia. grazie a tutti :) p.s. scusate la qualità delle foto. le ho scattate con il telefono e con una luce non appropriata1 punto
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A me sembra un denaro piccolo di Treviso per Enrico II Conte di Gorizia. In particolare nella seconda immagine mi sembra di leggere distintamente TARVISIVM e nella prima COMES. Allego estratto dal CNI per confronto. Ciao Mario1 punto
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perche` vietata ? perche` ne facevano troppe e non le accettavno piu` ? e quindi iniziavano a trattare a sconto ?1 punto
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Io dico che è molto bella e difficile trovarla in questa conservazione! Complimenti! E vero che ne hanno battute molte ma il 20 giugno 1588 ne fu vietata la coniazione che fu poi ripresa nel 1616 con il retro cambiato.1 punto
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DE GREGE EPICURI Personalmente tendo ad essere curioso di tutte le monetazioni orientali antiche; tendo ad acquistarne qualcuna, a studiarla e poi a scambiarla o venderla, perchè...non si può collezionare tutto, e ancora meno si può diventare esperti in tutto. Attualmente ho anche monete cinesi del periodo Han (intorno al 100 a.C.), ma non saprei neppure in che sezione postarle...E' chiaro che per studiare una monetazione e collezionarla occorre almeno un'infarinatura della lingua, e per le monete orientali in genere credo sia questo il maggiore ostacolo. Essendo assai difficile trovare opere specifiche e mirate, mi è capitato di consultare (a parte i cataloghi d'asta) soprattutto cataloghi di musei, oppure libri molto "comprensivi", diciamo di argomento molteplice. Vi faccio qualche esempio: 1)Il catalogo del Museo di Lahore, presente nella biblioteca della SNI (Catalogue of coins in the Lahore Museum, R.B. Whitehead, Voll. I-II-III). Contiene monete sassanidi, afghane di altro tipo, indo-greche, indiane, ecc. 2)Coins, art and chronology: essays on the pre-islamic history of the Indo-Iranian borderlands, Wien 1999. Presente nella stessa biblioteca. Specifico invece è: Ghalib Edhem, Catalogue des Monnaies Turcomannes du Musée Impérial Ottoman.Credo sia un'edizione statale ottomana (dei primi del '900).1 punto
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Confermo quanto ha scritto Mario ( era il mio dubbio che ho manifestato nel prec post) la parpagliola è di >Castiglione d S1 punto
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Ci hai preso in giro ... :D ... eravamo tutti sulle spine .... Almeno il grado di conservazione è ottimo :lol:1 punto
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50 lire 1931 IX 370 50 lire 1931 X 550 50 lire 1932 430 50 lire 1933 720 Piu o meno sono questi i prezzi sul mercato.1 punto
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Ciao Purtroppo di bozzetti non ce ne sono ancora, ma se nei prossimi giorni dovessi trovare su internet delle pagine con notizie certe in cui si dovesse dire il tema o la tiratura le metterò sicuramente in questo topic. Cmq mi sembra che anche la zecca olandese abbia detto che vogliono emetterlo. Un saluto Diego1 punto
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Capisco...chiedevo semplicemente perchè sono della provincia di Trento, faccio lì l'università e recentemente ho fatto un esame proprio sulla storia del Medioevo di Trento...1 punto
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Buongiorno a tutti ! Ho appena votato per tutti i 4 volumi (complimenti agli organizzatori, tutti, lavoro davvero meraviglioso !) Peccato avere a disposizione un solo voto per volume, avrei avuto bisogno di almeno 100 voti per dimostrare quanto abbia apprezzato questo lavoro di squadra, fra utenti accomunati dalla medesima passione.... è un'iniziativa fantastica ! La moneta che vincerà il sondaggio lo avrà meritato, tutte le altre avranno vinto comunque: ci avete permesso di vedere monete eccellenti e di allargare i nostri orizzonti nel campo numismatico..... inestimabile :)1 punto
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..il mio acquisto non viene da quell'asta....quindi...occorre un piccolo passaggio col la persona che me l'ha ceduta... :wacko: ...la moneta è ovviamente autentica, il cartellino è autentico...l'uno accompagna l'altro...però...non è chiaro un passaggio...e quindi vorrei capire....1 punto
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esatto ! i conii in questo periodo erano ancora fatti a mano , da qui le differenze comunque il messico per 500 anni e` stato uno dei piu` grossi produttori di argento del mondo e la zecca di citta` del messico e` stata una delle piu` attive , con produzione che inizia nel 1520-30 con carlo e giovanna subito dopo la conquista spagnola queste eagles verso la fine del 1800 erano battute in messico e poi esportate in cina dove la monetazione era basata sull argento difatti se vedete la produzione finisce nel 1905 circa nel mezzo hai una incredibile varieta` che va dai pillar di carlo V ai cob dei filippi per tornare ai pillar del 1732 che poi cambiano nel 1770 circa questi per me fan parte della monetazione sudamericana che si evolve con criteri nazionali sulla base del sistema spagnolo (ca cui deriva anche il dollaro americano) JM sta per joaquin davilla madrid lo zecchiere tra 1809 e 1833 per la zecca di citta` del messico1 punto
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Giusta osservazione, però non perdete tempo ragazzi! Mancano 24 ore alla scadenza dell'inserzione, affrettatevi! http://www.ebay.it/itm/321056723714?ssPageName=STRK:MEWAX:IT&_trksid=p3984.m1423.l2649 Oppssss....... che sbadato, prima di pagare non dimenticate di acquistare questo prodotto, se poi intendete acquistare più oggetti dallo stesso venditore vi occorrerà un cartone da 24 pezzi, è un prodotto farmaceutico da utilizzare prima dell'acquisto ........... http://www.ebay.it/itm/Vaselina-Bi-Ung-30g-/400340777844?pt=Altro_per_Bellezza_e_Salute&hash=item5d362b7b74 Poi ....... dopo aver pagato, non dimenticate di utilizzare questo al momento del ritiro .. ......... http://www.ebay.it/itm/A-Roman-clay-Lacrimatoio-tear-bottle-2nd-4th-Century-A-D-x6369-/221169555725?pt=LH_DefaultDomain_0&hash=item337ebb990d Buon acquisto a tutti! :rofl: :rofl: :rofl:1 punto
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"fino a sabato scorso non aveva mai cambiato "padrone"...dal nonno al nipote, era rimasta sempre "in famiglia" Direi che i conti non tornano del tutto...1 punto
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Grazie mille, cercherò in questo week-end se riesco a trovare qualcosa di più "scientifico" e meno fantasioso. Intanto ti anticipo questo che è stato classificato come denaro di Genova ...ma io sospetto sia di qualche colonia, mi sembra abbia le lettere e la croce un po' anomale, l'arco di destra staccato ma soprattutto ..la "noce di cocco"!1 punto
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http://imageshack.us/photo/my-images/40/img6373ra.jpg/'> http://imageshack.us/photo/my-images/33/img6374b.jpg/'> http://imageshack.us/photo/my-images/442/img6332s.jpg/'> la forza di questa moneta è la sua storia ...parole sante!!! :blum: :blum:1 punto
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Mi pare che Fabrizio abbia chiesto, oltre a nuove foto, anche la foto del cartellino, che in questo caso per storicità vale più della moneta! Si può parlare in questo caso di valore complementare Per me comunque, non me ne vogliate, l'esemplare di darman postato qualche giorno fa è nettamente migliore per rilievi. Questa è decisamente bella ma non q.FDC. Ripeto la vera forza di questa moneta è nel pedigree più che nella moneta stessa. Complimenti comunque per l'acquisto!1 punto
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Ciao Alano83 Ti consiglio di dare un occhiata al Nostro forum e di interrogarlo sulla questione che hai posto; La valutazione piu' corretta di una moneta, secondo me, la fa' la domanda con l'offerta, ergo, lo storico delle monete simili gia' vendute. Guarda questo link http://numismatica-italiana.lamoneta.it/ controlla negli ultimi tempi qualsi sono stati i realizzi delle monete uguali per conservazione. Cosi' facendo hai un margine di errore molto ridotto secondo me. (considera che dal prezzo che vedi devi togliere un 15% di media, che sarebbe quanto un venditore paga alla casa d'asta per farsi vendere una moneta, e' una % media e') R.E1 punto
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Ho sempre pensato che, rispetto ad altri stati, il world coins trattasse proprio il Messico in modo molto particolareggiato. Riguardo appunto questo stato ci sono un' infinità di notizie: zecche, tipi diversi, ritagli d'immagini, varietà con foto ecc. ecc. Sto notando però che le due monete postate sono apparentemente uguali ma con molte differenze. Sono indubbiamente km#A376.2 entrambe, ma in buona sostanza per il 1824 zecca M° (città del messico) questo codice racchiude tutte le possibili varianti senza alcuna nota... mentre ho trovato delle differenze visibili ad occhio nudo (foto) Due monete magnifiche.... complimenti! per me il conio dell'aquila di fianco con il collo chino verso il serpente (proprio il tipo postato) è molto più elegante rispetto quello con l'aquila di fronte ad ali spiegate e testa semi-ritta.1 punto
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Si direi Volusiano anch'io a questo punto: http://www.asiaminorcoins.com/gallery/displayimage.php?album=267&pid=5713#top_display_media1 punto
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...ci sono dei segnetti al dritto, vicino all'orecchio e sull'elmetto, ad esser sincero, su questo esemplare, non me la sento di andare a contare i segni...sono sopraffatto da uno spirito diverso, quasi di venerazione ... :blum:1 punto
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Innanzitutto ben tornato dall'esilio e grazie per la risposta. ho pagato tutte e due le monete circa poco più di 200 euro coi diritti d'asta, quindi poco più di 100 euro l'una, un pezzo non affatto alto per due monete che proprio comuni non sono. Non è un caso che ho buttato lì un'offerta ma non pensavo affatto di aggiudicarmele, mentre le mie attenzioni erano tutte rivolte ad un bellissimo 8 reales di filippo V in condizioni eccezionali. Ero convinto che il segno di zecca fosse legato alla sigla J.M., che a questo punto suppongo sia la sigla dello zecchiere o qualcosa di simile.1 punto
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Elmi da parata Come appena visto esiste poi una serie di elmi, talvolta usati durante parate militari ma forse anche in operazioni militari, solitamente dagli ufficiali di cavalleria (ma non esclusivamente): gli elmi da parata. Eccone alcuni: Elmo da parata, in bronzo, da Hallaton (UK), datato al Regno di Claudio e ricostruzione. Ribchester, tardo I secolo-inizio II e Theilenhofen (Iciniacum), 150-200 d.C. Elmo rinvenuto nei pressi del villaggio di Crosby Garrett in Cumbria (UK). Secondo gli esperti era un oggetto cerimoniale, da indossare in parata come suggerisce Arriano di Nicomedia in un trattato militare dell’epoca dell’imperatore Adriano, non una reale protezione per un soldato in combattimento. Come tipologia rimanda all’elmo frigio che vedremo in seguito. Tra questi esemplari inserisco anche la meschera dell’elmo dell’armatura della Colchide, pur con i dubbi sull’autenticità che circondano questo esemplare. Infine alcune maschere che venivano applicate sul volto, di solito fissate all’elmo per mezzo di cinghie. Questa in ferro dal sito della Battaglia di Teutoburgo (Kalkriese) la riconoscerete… se non altro dando uno sguardo il mio avatar… ;) … personalmente la adoro, per la sua fredda semplicità e per l'enigmaticità che comporta. Dubito che venissero utilizzate in battaglia per la limitazione della visibilità ma l'atto del celare il volto e nascondere le espressioni facciali è psicologicamente rilevante ed utilizzato anche al giorno d'oggi nel mondo cinematografico per incutere timore... ;) Un’altra dall’Olanda (in ferro laminata in argento e bronzo) e dai Balcani (Età traianea)1 punto
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Buonasera a tutti ! Ecco un altra medaglia francese che mi son fatto arrivare in questi giorni. Si tratta di un conio che commemora la Tregua di Ratisbona, stipulata nel 1684 fra la Francia e l'Impero. Fu in effetti un trattato favorevole alla Francia, che si vedeva riconosciuti per vent'anni i territori conquistati fino al 1681 in Alsazia, Lorena e Lussemburgo. Dritto: LUDOVICUS MAGNUS REX CHRISTIANISSIMUS . - J.MAUGER F. Verso: VIRTUS ET PRUDENTIA PRINCIPIS . - Nell' esergo : INDUCIAE AD VIGINTI ANNOS DATAE . M.DC.LXXXIV Materiale: bronzo DImensioni : 40 mm. Peso: 22,90 grammi Bordo: liscio senza punzonatura Pallade, seduta su armi, tiene con la destra una lancia e si sostiene sullo scudo. Sullo sfondo due alberi. Ne sono soddisfattissimo. Il bordo è in buone condizioni, patina piacevole e assenza di colpi e graffi significativi. Un pò di consumo sui rilievi più alti (sono molto alti!!) ma collezionabilissima secondo me. Cosa ne pensate ? Grazie a chi vorrà commentare o aggiungere notizie !!1 punto
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Elmi del Primo Impero Gli elmi gallico-imperiali di questo periodo sono stati classificati dal Robinson con le lettere dalla A alla K, gli italico imperiali dalla A alla H. Questi due tipi di elmo sono raggruppati da altri studiosi nella grande famiglia degli elmi Weisenau. Va, inoltre detto che i modelli di tipo gallico erano di migliore qualità rispetto a quelli italici. a) elmi di tipo gallico-imperiali Poco dopo la conquista della Gallia da parte di Cesare, le legioni del nord cominciarono ad abbandonare l'elmo di tipo Montefortino, a vantaggio di un elmo di tipo gallico. Questi elmi erano notevolmente influenzati dagli elmi gallici anche nelle decorazioni (per questo elmi gallico imperiali). Gli elmi gallico imperiali presentavano un coppo semisferico e, come gli italico imperiali, un esteso paranuca e un rinforzo frontale. Dopo la guerra dacica vennero aggiunti dei rinforzi incrociati sul coppo, in quanto i Daci utilizzavano spade ricurve con le quali superavano lo scudo romano e colpivano dall'alto. Gli elmi gallico imperiali sono caratterizzati dalla presenza sulla parte frontale del disegno in rilievo di due sopracciglia. Questi elmi furono stati prodotti prevalentemente in ferro in pochi casi però potevano essere in bronzo. L'elmo di tipo di tipo "G" era considerato da Robinson come il tipico elmo della metà del I secolo, benché l'elmo di Coolus rimase in dotazione all'esercito romano fino agli inizi del II secolo. Il miglior esempio di questo elmo proviene da Mainz Weisenau. Ritrovamenti archeologici di questo genere di elmo sono stati poi trovati in Britannia nell'antico sito di Camulodunum, databili al 61 d.C. Di seguito alcuni tipi: Elmi imperiali gallici tipo A Elmo imperiale gallico tipo C Elmo imperiale gallico tipo E Elmo imperiale gallico tipo F Esemplare con brodo argentato e porta cresta sommitale. Elmo imperiale gallico tipo G Pregevole esemplare rinvenuto nel Reno presso Mainz, con guarnizioni e accessori in ottone, fine del I secolo d.C.1 punto
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DE GREGE EPICURI Io leggo ipoteticamente:... AFI GALLON quindi Treboniano Gallo o Volusiano. Complimenti per queste zecche, tutte insolite o rare. A me farebbe piacere vedere altre zecche non comuni, o in alternativa le monete di conservazione migliore che hai trovato nel lotto.1 punto
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mb per le 2 monete ci sta il 10 lire qualcosa in più :hi: sempre severissimo il Cemb :rofl:1 punto
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Questa invece merita essere postata a parte Taglio: 2€ CC Nazione: Finlandia Anno: 2007 Tiratura: 1.970.400 Condizioni: BB Città: Trieste1 punto
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E' solo un mio problema. Probabilmente ognuno di noi usa le proprie lenti (tutte degne di stima). E le mie mi ricordano che la premoderazione assomiglia tanto alla partecipazione necessaria del curatore agli atti dell'inabilitato (l'inabilitato è, in poche parole, quello non tanto scemo da essere interdetto). Ora, non ho mai ritenuto di essere intelligentissimo, ma inabilitato mi sembra un po' troppo. Il vero problema è il bilanciamento degli interessi. La divulgazione monetaria deve cedere dinanzi alla educazione alla legalità ? Se l'educazione alla legalità è strumentale alla divulgazione, la risposta è già data. Polemarco1 punto
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Il Bickford Eagle postato da nibanny ha realizzato 1.265.000 dollari in asta Heritage del gennaio 2010. La Stella invece è una moneta alla portata di tutte le tasche :lol: (rispetto alle altre, si intende). Un esemplare del tipo Coiled hair del 1880, come quello postato, in conservazione PF-66 è stato aggiudicato per "soli" 977.500 dollari, in un'asta, sempre Heritage, risalente ormai al 2005...quando ricapita di sicuro anche lei supererà il milione. Ma che la Stella sia una moneta alle portata di tutte le tasche non è del tutto una battuta. Il Red Book infatti, quota il tipo Coiled hair del 1879, in conservazione PF-60, 250.000 dollari, ma se invece ci si accontenta del tipo Flowing hair (stesso rovescio, dritto diverso, come da foto) in conservazione PF-60 come l'altro, e sempre del 1879, la valutazione scende a 105.000 dollari. Ma questa moneta è quotata anche in conservazioni inferiori, PF-50 (85.000 dollari) e PF-40 (77.500 dollari). Insomma, non proprio cifre alla portata di tutti :rolleyes: ma nemmeno "lunari" come le altre. petronius oo)1 punto
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Buona Sera, vorrei esprimere alcuni dubbi e fare qualche considerazione, mi riferisco in particolare a quanto riportato dal Villani riguardo al Fiorino coniato a S. Jacopo al Serchio. Ritengo le forti e fondate le riserve espresse da 417sonia riguardo alle regole interne alla Zecca e al controllo molto stretto sui coni applicabili anche al nostro caso. Non entro nel merito del valore simbolico del gesto, una sceneggiata nel corso dell’assedio (fingendo di procedere alla coniazione di monete) o un episodio di fantasia costruito ad arte compiuta l’impresa per umiliare ulteriormente gli sconfitti, avrebbero sortito il medesimo effetto. La propaganda è una pratica antica. I vincitori raccontano la loro versione. Il rischio di portare in prima linea i coni per battere moneta, in condizioni di precaria sicurezza, con tutti i problemi di organizzazione che ne sarebbero derivati sarebbe stato un gioco che non valeva la candela. Probabilmente non era ancora la moneta di maggior prestigio della città. Nel 1256 il Fiorino era ancora molto lontano dall’essere una moneta di successo, Paolino Pieri riporta nella sua cronaca come non fosse ben accetta, era fondamentalmente oro prima che moneta. Questo mi induce a pensare che l’episodio sia stato creato o adattato più tardi rispetto ai fatti. La zecca coniava (dopo averlo affinato) l’oro dei committenti La descrizione del Villani non combacia con i Fiorini attribuiti a questo episodio (potrebbero non essere quelli giusti, quelli effettivi, coniati in pochissimi esemplari, non ci sono pervenuti??) Di quello individuato come Fiorino di S Jacopo al Serchio esistono diverse varianti ciascuna con più coni (farebbe pensare a un numero elevato di Fiorini coniati e a più lotti) Non conosco in modo adeguato le fonti, potrei sbagliare, ma più di qualche dubbio resta. Cordialità1 punto
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Sembra proprio Dioniso, quindi il bastone è un tirso avvolto da edera e pampini con una pigna sopra, e l'animale è la sua pantera. Qui la pantera manca:1 punto
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Insomma, quello che voglio dire è: leggete con attenzione elledi, perché il suo punto di vista, per strano che possa sembrare, non fa una grinza. Criticate pure se volete, ma dire "non si dovrebbe fare così" è improduttivo. Lui sta spiegando come si comporta un PERFETTO membro della polizia giudiziaria, prescindendo dagli errori che, per ignoranza o arroganza, potrebbero fare altri. Se cammini nella savana è bene sapere quali animali carnivori, in quali orari e su quali sentieri attaccano l'uomo, e non fermarti a discettare sull'ingiustizia di finire mangiati1 punto
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Intanto visto che abbiamo ripreso l'argomento, solo a titolo informativo, al momento non posso bilanciarmi su alcuni dati a me noti perchè ho il dovere di rispettare scrupolosamente il segreto istruttorio dell'indagine che mio malgrado mi vede coinvolto. Mi riserverò di pubblicare dettagliati comunicati stampa a procedimento concluso nel rispetto della verità del corso degli eventi. La visibilità mostrata sul suddetto sito ha provocato un duplice effetto. Positivo nel senso che ha sensibilizzato gli addetti ai lavori a procedere con maggiore cautela, al momento non mi risulta che dopo il 23 marzo 2012 su questo sito altri utenti abbiano postato una vicessitudine giudiziaria simile a quella che al momento sto ancora vivendo, negativo nel senso che nei miei confronti ho notato una forma di irrigidimento. Sicuramente al termine del procedimento pubblicherò un libro sull'esperienza vissuta al fine di condividere con tutti i collezionisti di monete l'esperienza trascorsa. L'azione potrebbe aiutare tutti a non commettere delle superficialità che possono poi recare danni morali, psicologici e materiali. In questi mesi ho fatto delle ricerche a titolo personale e purtroppo ho scoperto che diverse persone hanno già vissuto la mia esperienza, ma per debolezza caratteriale, riservatezza e vergogna non ne hanno mai voluto parlare. Purtroppo qualcuno per il trauma sopportato non ha retto al dispiacere. La verità è che il collezionismo delle monete classiche non è tutelato in maniera certa,dato che l'attuale legislazione da adito a tante interpretazioni e valutazioni. Purtroppo ho l'impressione che questa situazione di stallo sia comoda anche a tutti gli addetti ai lavori che sono i primi a condividere con noi la stessa passione. Queste tematiche avrò modo di illustrarle prossimamente in modo più circostanziato facendo i dovuti collegamenti a fatti e soggetti che mi hanno condotto a questa parziale conclusione. Pertanto possiamo spendere tante belle parole, ma in considerazione di un nostro irrilevante peso politico e quindi contrattuale dobbiamo sforzarci oltremodo per ufficializzare/legalizzare un percorso che ci consenta di collezionare e quindi dedicarci alla cultura nella massima tranquillità. Aggiungo che in un clima di evidente incertezza politica ed economica generale, forse giustamente, le nostre richieste, proposte e osservazioni impiegheranno ancora tanto tempo per essere solo considerate. Buona notte dalla terra dei cedri, ps qui sono un'ora avanti rispetto alla cara amata patria. Antonio1 punto
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Segnalo l'esistenza di una moneta di bronzo, non riportata nell'Historia Numorum di Rutter, con tre grossi globetti e quindi appare essere un quadrans (o teruncius se su sistema decimale). Appare essere di buon stile, senza lettere e quindi anepigrafe e pertanto di attribuzione molto incerta. Al diritto cè una testa di Ercole, con clava, mentre al rovescio c'è un cavallo impennante e tre globetti. Al momento ho individuato due esemplari noti (non si conosce il luogo di rinvenimento): 1) Copenhagen, SNG 353 g. 8,75 (forato) 2) Museo Civiso di Biassono (da Arslan, Le monete greche. Parte I. Hispania - Sicilia, Comune di Biassono, 2002) n. 135 g. 7,85 Il quadrante quindi ha peso di 8,75 - 7,85 g, leggermente superiore al livello unciale. Il primo che l'ha classificato, il SNG Copenhagen, ha attribuito questa moneta alla zecca di Capua, seguito da Arslan, senza una evidente motivazione. Questa attribuzione appare molto dubitativa, considerando che Capua ha sempre apposto le lettere del suo etnico KAPU (in osco). Tuttavia non posso dimenticare che esiste una rarissima serie di frazionali in argento, da 2 - 1,5 e 1 assi, tutti con elefante al rovescio e segni di valore all'esergo, tradizionalmente attribuita a Capua: Un esemplare da 2 assi: Un esemplare da 1,5 assi (con un globetto seguito da P greco a indicare la metà): Purtroppo non ho una chiara immagine del pezzo da 1 asse (che reca al diritto una testa di Ercole). Posso notare una vaga somiglianza stilistica, ma resta il mistero della zecca responsabile di questo quadrante. Avete qualche idea?1 punto
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ciao. benvenuto enzo. gli appassionati ci sono solo che non fanno molto rumore. un nocerino doc1 punto
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