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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/19/13 in Risposte
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Intanto un doveroso ringraziamento a Layer per la citazione.....ho visto la discussione solo stasera e provvedo subito esprimendomi con parole così come mi vengono ...senza cioè pensarci troppo !! E BRAVO GIUSEPPE !! Eccezionale :hi: io che ho fatto uno studio "a scopo personale" su queste "Zanette" ne avrò viste 3 o al max 4 così, di cui un paio mi si sono presentate tosate nella parte bassa, proprio sotto l'effige sovrana, dove dovrebbe esserci la data, quindi non classificazione certamente in questo senso cioè PR 32.............un'altra invece (come la tua) è in mio possesso, di conservazione inferiore, ma che si osserva benissimo, così come questa peraltro in ottimo stato conservativo per questa tipologia monetaria....complimenti !! Conoscendoti presumo che tu non l'abbia presa per caso, l'avrai notata, hai visto che c'era qualcosa che non era chiaro e l'hai comprata per poi studiarla, così come feci io tempo fa........Giusto ? Sono proprio queste monete che fanno la gioia degli appassionati del periodo Vicereale, pochi euro e una volte giunte a casa, pronte per essere esaminate a fondo...credetemi ve ne sono tantissime e l'inedito o la novità tralasciata dai grandi studiosi che ci hanno preceduto è sempre dietro l'angolo.......provate a immedesimarvi nei panni di colui il quale la scopre...........che soddisfazione che ti dà. Mi fermo qui altrimenti vado fuori discussione, invece intendo dare una risposta alla richiesta fatta dal nostro amico Giuseppe. Veniamo alla "Zanetta" postata ....... avendone avuta come detto un esemplare uguale all'epoca mi ha incuriosito e ho incominciato a verificare cosa avessi fra le mani, l'ho studiato e le mie considerazioni e conclusioni le potete leggere dal topic 140 al topic 149 di questa discussione, credo che qui si chiarisce la storia di questa monetina e giuseppe potrà trovare la risposta alla sua richiesta...........se qualcosa non fosse chiaro chiedete pure. http://www.lamoneta.it/topic/81166-maestri-di-zecca-di-prova-e-incisori/page-10?hl Consiglio inoltre a chi ha un pò di tempo libero di leggerla tutta (la discussione) in essa vi sono contenute e riportate numerosissime novità frutto di studio ed osservazioni su alcune monete del periodo Vicereale che potrebbero in un prossimo futuro far apportare degli "Aggiornamenti" ai Volumi/Cataloghi di questa Monetazione............se non se ne tiene conto rimarrà tutto com'è adesso. Un saluto ed un grazie Pietro4 punti
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Caro gionny, nel mio commento non intendevo affatto attaccarti sugli errori di ortografia, ma solo dissentire sui contenuti di ciò che avevi scritto. In ogni caso mi scuso se il mio sarcasmo ti ha fatto pensare altro, non era affatto nelle mie intenzioni mancarti di rispetto su modo in cui ti esprimi. Sono molto contento che questo thread stia diventando uno spazio per chiarire le opinioni che ognuno di noi ha sulla questione, e che si possano attenuare le distanze attraverso la collaborazione e l'attenzione reciproca. Come dici tu gionny: "collaborando tutti ad un fine che ci accomuna, la verità". Quoto pienamente il tuo pensiero. Ringrazio anche Mr Beale per il tempo che sta spendendo per rispondere alle nostre perplessità, considerando anche lo sforzo necessario ad un Inglese per partecipare ad una discussione in Italiano.. Credo che molti di noi siano sempre più convinti che le monete di cui si parla non siano tutte da considerarsi contraffatte, ma piuttosto facenti parte di un recente ripostiglio, cosa che solleverebbe a questo punto molte questioni di natura legale e morale, ma non voglio soffermarmi su questo. Forti perplessità permangono, dal mio personale punto di vista, solo sul lotto 151 (Naxos), ma la mia è l'opinione di un dilettante, non è una condanna tassativa. Semplicemente, io non la comprerei, anche se potessi permettermela. E adesso vengo all'argomento che più mi preme sottolineare in questo mio post. L'unico aspetto che per me permane davvero fastidioso in questo thread, e su cui vi chiedo gentilmente di smorzare i toni, è l'assurdo "tribunale" che sembra essersi istituito, da parte di gionny e di Mr Beale, nei confronti di Alberto Campana, che sembra essere diventato il "capro espiatorio" della situazione. Stasera per scrupolo ho riletto tutti i post di questa discussione, e non sono riuscito a trovare una sola affermazione di Campana che fosse "imprudente" o "negligente". Capisco che non è semplice cogliere le sfumature della lingua Italiana per un anglosassone, ma fidatevi di me, Campana non ha fatto alcuna affermazione perentoria, o categorica, o tassativa, o indiscutibile. Ha sempre espresso opinioni personali, o affermazioni nella forma ipotetica, ripetendo più volte che non basta una foto per giudicare, ma serve esaminare le monete dal vivo. Ho raccolto tutte le locuzioni da lui usate im merito a giudizi di autenticità sulle monete, tutte espresse prima del primo post di Mr. Beale, tutte espresse non come il famoso studioso Alberto Campana, ma semplicemente come lo sconosciuto acraf... #7 "...sembra essere, al di là dello scivolamento del conio di rovescio (che può anche capitare), un pezzo microfuso" #8 probabilmente è un clone ... sembra piuttosto ricreato a mano sulla matrice prima della pressofusione #19 E' difficile entrare nei dettagli sulla base delle foto e servirebbe l'esame diretto. Posso solo dire le mie personali impressioni, che restano negative. #43 Continuo ad avere serie perplessità sulla sua autenticità #51 Sono autentici i due pezzi di Roma Numismatics, che poi appaiono fra loro diversi come tondello e orientamento ? E’ molto difficile giudicare dalla foto Per un giudizio più sicuro servirebbe comunque un esame dal vivo. #53 La patina è sempre la stessa e forse è effetto sia di una determinata pulitura sia della tecnica fotografica, per cui sarebbe sempre opportuno il solito esame dal vivo. #55 Il secondo sembra da condannare, ... (pressofusione ???). #56 56 sembra piuttosto un prodotto di pressofusione. ... Quindi restano vive, almeno per me, molte perplessità ......come potrete vedere la forma usata è sempre ipotetica ("sembra"; "probabilemente"; "forse"; uso di punti interrogativi "?"), o rimandante ad una opinione personale ("continuo ad avere perplessità"; "per me"). L'unica affermazione perentoria è quella del post #9, proprio sul lotto 151, quello con la rottura di conio che sembra il becco di un'aquila. Una sola moneta condannata, su 475 greche presenti in asta, non mi sembra cosa tanto grave, del resto lo stesso gionny ha ammesso che in ogni catalogo c'è sempre qualche falso. Campana non ha pubblicato un articolo in cui diceva "le monete di ROMA V sono false", con la sua autorevole firma di studioso di fama internazionale. Ha solo espresso opinioni personali e ipotetiche su un forum, usando un nickname che non ha alcuna pretesa di autorevolezza. Dunque non capisco come si possa accusarlo di aver espresso "commenti molto poco professionali", o di essere stato "imprudente". Sulla base di queste osservazioni, credo che finalmente si possa chiudere la questione, senza che Campana debba chiedere scusa a chicchessia. Un saluto cordiale a tutti i partecipanti a questo thread, e lunga vita alla passione numismatica che ci unisce. :) Nico3 punti
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Personalmente credo che prima di arrivare a questo punto ci siano metodiche di tassazione molto più ragionevoli. Non è per nulla detto che chi abbia 100.000 euro nel conto corrente sia più benestante di chi ne abbia 10.000. Chi ha 10.000 euro nel conto può avere milioni di euro in case, e automobili, oltre a titoli esteri, e magari nel conto tiene solo gli spiccioli. Anche in Italia pagherebbero sempre i soliti noti. L'Italia e gli italiani hanno di per se un patrimonio complessivo che vale 4-5 volte il debito pubblico. In casi estremi dovrebbe essere chi dispone di tutto questo patrimonio a pagare. Non certo il povero cristo che, temendo di perdere il proprio denaro, lascia i soldi nel conto corrente.3 punti
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Come dimostra (anche se non ce n'era bisogno, perchè è risaputo) la decisione di Cipro di non accettare il piano è sempre in ultima istanza allo stato interessato che spetta la decisione se precedere o meno, quindi prima di parlare di rapine imposte dall'alto e cose simili andiamoci piano. Non è così che funziona. Continuiamo ancora a non vedere la radice del problema: come molti avvertivano già da un pezzo questo sistema non può funzionare, perchè non può esserci una moneta unica (che pure funziona, nel senso che è stabile e pregiata) per un'area economicamente integrata da decenni ma con politiche economiche governative sconnesse. E' necessario un rafforzamento democratico del sistema europeo dal punto di vista sia economico che politico. E' inutile lamentarsi e basta, bisogna reagire, anche perchè i primi a pagare caro un crollo del sistema saremo NOI, non i finanzieri che speculano contro di noi.2 punti
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Ciao Andrea La logica direbbe di pulirla e vedere cosa c'e' sotto quella doratura, sarebbe sicuramente la cosa piu' giusta da fare. Io ragazzi sono fatto male e non la pulirei perche', inguaribile romantico come sono, mi piacerebbe rivedere la moneta di papa', cosi' come mel'ha data anche fra 50 anni. La metterei in collezione al posto d'onore e farei conto di non avere nessun 4 bese in collezione. :)2 punti
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...ho aggiunto un esagono alla mia piccola collezione...souvenir del convegno di parma.... :blum: :blum: renato1 punto
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il Capo Corso era devoluto a Génova...certi fortini sono restati anonimi, le isole Capraia ha Sinistra ed Elba ha destra queste superficie marittime..erano sorvegliata dai corsi...il pericolo veniva spesso dirimpetto, dei pirati, non erano mai lontano ogni vela portava, felicità o pericolo1 punto
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Buonasera a tutti, oggi ho trovato in rete questo interessante studio pubblicato sul sito di Calgay coin riguardante il famoso tetradramma di katane sequestrato assieme al dekadramma di akragas perchè monete sospettate di provenire da recente ritrovamento (non aggiungo altro in quanto se ne è già ampiamente parlato).. Il lavoro mi sembra ben fatto con minuziose descrizioni dei dettagli (l'autore cerca di dimostrare attraverso immagini in alta risoluzione la probabile non autenticità del pezzo in studio). Questo è il link del lavoro pubblicato: http://www.calgarycoin.com/reference/fakes/examples/fakekatane01.htm Buona lettura a tutti skuby1 punto
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DE GREGE EPICURI Queste monete riconiate sono dei veri manuali di storia antica; certo, non si può pretendere anche la qualità. Eccovi un sestante siciliano, con tanto di spiga al rovescio come marchio di fabbrica. Ma c'è sotto una moneta ospite, ed è un bronzo di Siracusa del tipo Poseidone/Tridente (SNG Cop. 844, SNG Milano da 1076). Pesa 6,4 g. e misura 21 mm. Direi che al D si vede ancora molto bene Poseidone. Al rovescio invece il tridente è nascosto dalla prua di nave. Le prime due foto vogliono evidenziare la moneta siracusana.1 punto
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é un denaro tornese,bisogna riconoscere solo il regante...pultroppo sono in rete con il cell e non riesco a distinguere bene le lettere,ma qualcuno sicuramente saprà aiutarti....Arnold1 punto
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...grazie marco :blum: ...io mi sono accecato per capire l'anno del nichelino usato, la R di roma l'avevo individuata ma l'anno no :search: ...il contorno ha chiare tracce della rigatura del precedente conio...ma al tatto è liscio, se riesco faccio una foto....1 punto
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Bene, molto bravi tutti veramente, i lavori saranno poi messi sul forum in modo anonimo senza nome, si sapra' dopo solo chi vincerà, premiati invece saranno tutti gli altri partecipanti. Direi che possiamo essere contenti e orgogliosi di quanto state facendo, l'intento era di aprire la porta, di avvicinare e incuriosire, mi sembra che siamo a buon punto e il forum lamoneta è il teatro di tutto questo, un teatro sempre più ampio. Panorama Numismatico poi sarà la vetrina finale per i quattro vincitori con la pubblicazione dei loro elaborati. Ma c'è tempo fino al 31 marzo, forza e ricordatevi anche della moneta moderna :blum: , Mario1 punto
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Il Gigante la riporta per il solo anno 1853 ma dal catalogo si nota che ci sono frequentatori (come nel tuo caso peraltro) in posseso di "Cingranelle" con contorno rigato.....lì puoi osservare le date in cui esse compaiono. Il prossimo anno il gigante aggiornerà sicuramente. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FD2/8 Un saluto Pietro1 punto
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Mitici: http://www.youtube.com/watch?NR=1&v=YCjspyo-_aI&feature=endscreen1 punto
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Ufficiale o no, sarà probabilmente molto simile! Se fosse così, inoltre, non ni lamenterei. La Sagrada Familia è un lavoro di arcgitettura stupefacente!1 punto
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Devi cliccare sulla barra Bbcode che è nell'editor dei messaggi e inserire la stringa della barra nella dicitura "media". Prova.1 punto
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Complimenti per il bell' esemplare non riesco a definire da foto se si tratti di 1894 ma si puo' osservare sulla seconda stanghetta della "N" di REGNO quella che sembra essere una R della zecca di Roma quindi in teoria una ribattitura un po piu' raretta!1 punto
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Non so che dirti, io copio ed incollo la stringa sopra il video, forse dipende dal browser, io uso Chrome. Ciao1 punto
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Oregon Exchange Company Otto importanti uomini d'affari fondarono la Oregon Exchange Company, con James Taylor come direttore, W.H. Wilson assayer, William H. Rector preparatore dei conii e il Reverendo Hamilton Campbell incisore-capo. Questi uomini, e gli altri componenti la Compagnia, raggiunsero l'immortalità numismatica quando Campbell incise le loro iniziali al dritto della sua moneta, il pezzo d'oro da 5 dollari. Kilborne, Magruder, Taylor, Abernethy, Wilson, Rector, Campbell e Smith, che sulla moneta formano la sequenza K.M.T.A.W.R.C.S. Naturalmente, al centro della moneta c'è un castoro, mentre al disotto dell'animale, in una semplice corona, le iniziali T.O. (Territory of Oregon) e la data, 1849. Al rovescio il valore, la quantità d'oro contenuta (130 grani, pari a 8,42 grammi) e il nome dell'emittente. petronius1 punto
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Per chi non ha grandi risorse finanziaria da poter investire queste tipi di monete da 120 Grana di Ferdinando IV sono la norma, il mercato le offre a cifre non esorbitanti, anch'io ne possiedo parecchie più o meno in questa conservazione e se vogliamo metterle in collezione ed osservarle ci dobbiamo accontentare, io non mi lamento e ne sono felice............ Bravo Ferdinando vedo che piano piano aggiungi qualche pezzeto in pù alla tua collezione. :good: Un saluto Pietro1 punto
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Ciao Riccardo,complimenti per la bella discussione,non commento le monete perchè sono semplicemente uniche!!!!!!!!! Saluti Latino ;)1 punto
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Ciao, per me Filippo II, zecchiere P P (pietro del pozzo). Ho letto le sigle P P sotto le ali e la scritta PHILIPPVS. Con la moneta in mano ci puoi dare conferma. Antonio1 punto
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come avevo scritto anche nell'altra discussione io ho gia inviato una mail alla C.A del responsabile dell'UFN facendo presente la proposta nata tra i collezionisti di differenziare i disegni sulla prossima divisionale di Francesco tra i vari pezzi, ad esempio 1-2 euro con il volto del papa, 50-20-10 cent con lo stemma pontificio e 5-2-1 cent con la basilica di S.Pietro o altro soggetto... non servirà a niente e sicuramente sarà una mail cestinata però tentar non nuoce...magari finisce casualmente sottogli occhi di qualcuno che potrebbe prenderci spunto...anche se il volto del buon Francesco sono sicuro che non sfigurerà assolutamente su tutti i pezzi...magari con un bel sorriso e gli occhiali...1 punto
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Più che un valore "culturale", ha indubbiamente un interesse storico, visto che commemora un evento che impose all'Italia un regime durato oltre vent'anni. Peccato sia priva del nastro originale, creato nei colori capitolini e di cui allego una immagine. Un esemplare ben conservato, e che anche da un punto di vista estetico non è irrilevante. L'immagine al recto è indubbiamente retorica ma rende bene l'idea di quello che fu e soprattutto rappresentò la marcia, preceduta dalla Vittoria alata ritratta nello stile dell'epoca quasi in altorilievo : immagine animata che rende bene il senso di movimento. Molto diverso lo stile del recto : la scritta in eleganti caratteri classici contorna un cartiglio invece piuttosto pesante, quasi una lapide, un effetto forse voluto, e che serviva ad incidere in nome del destinatario. L'ho vista più volte su bollettini d'asta con prezzo attorno ai 200 euro (molti, secondo me....)1 punto
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tutte diverse mi sembra difficile, 8 immagini diverse penso siano troppe. Però fare 1-2-5 cent con una immagine, 10-20-50 con un'altra e 1-2 euro con una terza immagine (come hanno fatto molti stati in Europa tra cui il principato di monaco con il principe Alberto) non sarebbe male anche se penso che alla fine l'immagine del papa sarà unica su tutte le 8 monete.1 punto
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Se un sestante pesa solo 6 grammi, significa che è di riduzione unciale o infraunciale. Queste osservazioni confermano lo scritto di Plinio. Secondo il famoso passo dello studioso comasco infatti nel 217 avviene la ritariffazione del denario a 16 assi e la conseguente riduzione onciale dell’asse. Tutto torna ;) ( :blum: :blum: forse a qualcuno era sfuggito che sostengo la teoria tradizionale del denario al 269 aC.... :blum: :blum: )1 punto
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Statere di Mileto che unisce la rarità alla raffinatezza dello stile. KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AV Stater (18mm, 8.57 g, 12h). Miletos mint. Struck under Philip III, circa 323-219 BC. Head of Athena right, wearing crested Corinthian helmet decorated with serpent / AΛEΞANΔPO[Y], Nike standing left, holding wreath in extended right hand and cradling stylis in left arm; monogram in left field, labrys below right wing. Price 2115; ADM I, series VII, 169b (same obv. die); SNG München -; SNG Alpha Bank -; SNG Saroglos -. EF. Fine style. Very rare with this monogram, only one example noted in ADM. apollonia1 punto
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Originalissima e coeva, mi sono permesso di modificare il titolo della discussione attribuendo all'accessorio in questione la parola ASTUCCIO. Personalmente, userei la parola "scatola" per indicare contenitori per oggetti non artistici. Si tratta di una mia teoria personale, poi se vi piace di più la parola "scatola" rinomino di nuovo la discussione facendo marcia indietro, fatemi sapere che ne pensate. Ora non ricordo bene ma mi pare di ricordare che nei decreti d'epoca sono menzionate come ASTUCCI. Comunque non penso che li abbiano falsificati, anche perchè una ditta del calibro di Zecchi ve la farebbe pagare un botto, questa di Augusto, ha un'anima in legno di pioppo o castagno, ricoperta di velluto (o di seta di San Leucio come in alcuni casi), il piatto (coperchio) è in genere ricoperto in cuoio o cartone, con i bordi dorati. Ovviamente esistono anche astucci prettamente in cartone con anima in legno. Bravo Augusto! :clapping:1 punto
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a pagare dovrebbero essere prima di tutto gli azionisti delle banche, e poi i responsabili dei governi che non hanno preso le giuste decisioni. Se passa il concetto che lo Stato (come è successo da noi) o peggio ancora un consesso di stati stranieri può disporre delle proprietà private dei cittadini, è la fine, siamo in una tirannia di fatto. Nessun altro diritto è null'altro che aria fritta se salta l'inviolabilità della proprietà privata, da cui discende la libertà di agire concretamente come vogliamo. Mi stupisce che a Cipro non ci sia già qualcuno col fucile in strada.1 punto
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Per me in mano può starci il fdc....la schiacciatura non è certo dovuta alla circolazione o all'usura e fa scendere di sicuro il prezzo da pagare ma a mio avviso non la conservazione in quanto trattasi di difetto di conio. C'è anche da dire però che questa non è una moneta che usualmente presenta questi difetti al bordo quindi sicuramente se fdc va pagata un po meno rispetto ad un esemplare perfetto. Per me si può dire fdc con difetto al bordo oppure complessivamente qfdc. ;) marco1 punto
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Se ha un certificato di autenticita' potrebbe essere gia' un buon punto di partenza. Sono pezzi che per rarita' e complessita' della monetazione quando vengono presentati in asta viaggiano spesso con una perizia di autenticita' e magari anche una analisi XRF del metallo (non che questa apporti molto, ma tant'e'). Se il pezzo e' sprovvisto di documentazione io ti direi di starne alla larga, per molti motivi.1 punto
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Ecco un esempio di quel che intendevo: un denario coniato all'esterno del dominio di Roma, copiando un denario repubblicano (questo: http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G135/2). Questo specifico esemplare è in asta su Artemide (http://www.deamoneta.com/auctions/view/133/184), ma ci sono stati altri cataloghi d'asta in cui si è dato ampio spazio a queste monete. Ora, una simile moneta è destinata alla circolazione fuori dai confini di Roma (nel territorio romano la "falsificazione" sarebbe risultata palese, così come lo è per noi oggi). Ciò dimostra che in quei territori, "all'estero" rispetto al dominio repubblicano, il corrispondente denario autenticoi era noto e ben accetto (se no non ci sarebbe stato motivo di "falsificarlo"). Attenzione che non sono, secondo me, "falsificazioni" in senso stretto: sono copie che fondano la propria accettabilità per un verso sul valore intrinseco, per un altro sulla notorietà della moneta copiata. Il ragionamento, comunque, non cambia.1 punto
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caro pittini dal Sambon a pag 234 ricerche sulle monete dell'Italia antica ho trovato questo spero ti sia utile--non ti trasmetto nulla del Garrucci perchè mi dici che hai il libro. diversamente ho altre fonti fammi sapere ciao Pietro PS: ho una moneta di Oxentum il semisse classico(la seconda figura ).1 punto
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Ringrazio Numa Numa e noto una forte sintonia con i miei intenti. Infatti da parte mia la mia attenzione era concentrata soprattutto sulla collezione Comery, che a me sembra piuttosto un “Comery hoard”, essendo formato soprattutto da monete che vanno dal 480 al 450 a.C. circa e con una sbalorditiva raccolta di tetradrammi di Katane con Toro androprosopo/Nike marciante, praticamente tutti di altissima conservazione come non erano mai stati trovati in precedenza. Quindi appaiono più che legittimi i sospetti, non solo miei, ma anche di diversi appassionati di questo settore. Se la collezione risale ai primi anni ’80 (guarda caso poco dopo la scoperta del ripostiglio Randazzo 1980, che però aveva simili monete in condizioni leggermente più scadenti) non posso fare a meno di rimanere sconcertato come un simile insieme di prestigiosi esemplari sia finito nelle mani di un collezionista straniero che nell’ambiente risulta praticamente sconosciuto e del tutto sfuggito a collezionisti molto prestigiosi e agguerriti come il ticinese cav. Moretti, i vari Cahn e Mildenberg, ecc. In tale contesto e alla luce della nota attività di ottimi falsari siciliani, mi sembrava più che legittimo esprimere preoccupazioni. Ringrazio sentitamente Mr. Beale per avere postato ottime foto, di migliore definizione rispetto a quelle presenti nel vostro sito. Gradirei avere, se possibile, immagini migliori di Naxos tetradramma n. 151 e delle dracme n. 153-155 (guarda caso ben tre esemplari tutti della stessa coppia di conii Cahn 56, difficilissimi da trovare insieme in una sola collezione e quindi possibilmente provenienti da uno sconosciuto ripostiglio). So di abusare della pazienza a scapito della famiglia e dei suoi affari, ma lei può capire l’importanza di sgombrare da tutti i dubbi. Grazie Alberto I thank Numa Numa and noticed a strong community of our intentions. For my part, my attention was focused primarily on the collection Comery, which seems to me rather a "Comery hoard", being formed mainly by coins ranging from ca. 480 to 450 BC and with a stunning collection of Katane tetradrachms with androprosope bull / Nike advancing, virtually all of the highest conservation as had never been found before. So suspicions, not only mine, but also a number of fans of this field, are legitimate. If the collection is from the early 80's (coincidentally shortly after the discovery of hoard Randazzo 1980, but with similar coins in conditions slightly coarser) I couldn’t do without being bewildered how such a prestigious collection of specimens in the hands of a collector practically unknown in the numismatic environment and entirely escaped to very prestigious and seasoned collectors as the Swiss cav. Moretti, the various Cahn and Mildenberg, etc….. In this context and in the light of the known activity of excellent Sicilian counterfeiters, it seemed more than legitimate to express concerns. I thank Mr. Beale to have posted good photos, better defined than those inserted on your site. I would appreciate, if possible, better images of Naxos tetradrachm no. 151 and drachms nos. 153-155 (coincidentally all three derived from the same dies pair of Cahn 56, hard to find together in one collection and then possibly from a stranger hoard). I know I abuse your patience to the detriment of the family and your business, but you can understand the importance to clear all the doubts. Thank you! Alberto1 punto
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Grazie per le immagini. In effetti costituiscono una vera pagina della storia antica. Dopo la conquista e saccheggio di Siracusa da parte delle truppe romane, nel 211 a.C., buona parte del numerario siracusano fu confiscato e i comuni bronzi siracusani con Poseidone/Tridente vennero riutilizzati dai Romani per riconiare sopra i sestanti con prora e spiga e spesso anche KA, che avevano simile intervallo ponderale. Si presume che il principale centro dove i Romani hanno riconiato queste monete fosse Katane, che era anche importante centro di raccolta e stoccaggio del prezioso grano da esportare verso Roma (da cui il simbolo spiga e l'abbreviazione KA). L'epoca della riconiazione quindi dovrebbe essere di poco successiva al 211 a.C., almeno nell'ultimo decennio del II secolo a.C.1 punto
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Direi che comprare una moneta così, con le sue brave incrostazioni ancora non rimosse, e mettere su il caffé per la visita alle cinque del mattino è praticamente tutt'uno. Sempre, ovviamente, che la moneta sia autentica e le incrostazioni pure. Incidentalmente, questa moneta non va comprata non per paura, ma perché comprarla, sempre ammesso che sia autentica, sarebbe un comportamento incompatibile con un collezionismo sano ed eticamente consapevole, essendoci una probabilità molto alta che la moneta sia di provenienza illecita. Le monete "spuntate dal nulla" lasciamole in mano a chi le ha fatte "spuntare". Non ripara il danno fatto, ma forse aiuta ad evitarne altri in futuro...1 punto
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Per me è un Dupondio, si vede che è radiato. http://www.acsearch.info/ext_image.html?id=574483 Ovviamente concordo su Domiziano. Il peso eccessivamente calante potrebbe derivare dal fatto che la moneta è del tutto mangiata. Dovrebbe avere anche l'egida sul petto ma ovviamente è demolita.1 punto
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Arrivato Leonardo, tutto bene, hai ragione lo scopo è proprio quello di avvicinare e far approcciare alla numismatica tanti giovani, mi fa piacere anche vedere qualche nick un pò meno conosciuto, vuol dire che stiamo raggiungendo lo scopo che ci eravamo prefissati, allargare e ampliare la base numismatica, continuate così e mi raccomando occhio anche alla moneta moderna, che poi non è così difficile :blum: , Mario1 punto
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Ciao Marco, bella new entry! Purtroppo i gigli quasi illegibili a causa dei graffi di conio sono la prassi per i 5 grana, soprattutto per questa tipologia, credo siano presenti almeno sul 70-80% degli esemplari. Sulla conservazione, ora che vedo bene le foto, direi che siamo fra lo SPL e il qFDC e ti spiego perchè: non capisco se sui capelli e l'orecchio è usura o una schiacciatura da conio. Nel primo caso, direi SPL, nel secondo sarebbe chiaramente un qFDC...a parte questo, noto la formazione di una gran bella patina. :good:1 punto
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questa è una chicca: li chiamarono briganti. il film è raro, introvabile in dvd e vhs ("stranamente...") guardatelo (e SALVATEVELO su hd... non so quanto resisterà su youtube...), e se accettate un consiglio personale, integratelo con alcuni libri sul tema... le notizie potrebbero far ricrescere i capelli (ho detto "potrebbero", quindi non accetto lamentele se non succede :D)1 punto
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Mmhmmm.. questo Francesco è un papa..... "rivoluzionario"......non sta alle regole.....mmhmmhhmm....... :nea:1 punto
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Si, vai in banca, chiedi alla cassiera i rotolini, sono da 50 monete, quindi 2,5 euro in tutto, ti fai dare quelli che vuoi e quando arrivi a casa cominci ad aprirli, è anche divertente, come ti dicevo, ogni 800-900 monete trovi un 2003, la media è quella, ci puoi trovare un po di tutto comunque, anche difetti di conio, assi ruotati etc., non sai mai cosa ti aspetta in ogni rotolino.................. La cassiera ti guarderà e penserà...............ma questo è diventato matto ??????????? :crazy: ma tu non farci caso, dopo si abituano............ A proposito, assicurati che in banca abbiano la macchinetta contamonete per quando gliele riporti indietro :blum: Il risultato finale sarà qualcosa del genere.............. :rofl: :rofl: :rofl:1 punto
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Lista aggiornata mancanti: Finlandia: 2004,2005,2006,2007,2008,2009,2010,2012 Francia: 2013 Trattato dell’Eliseo Germania: 2006 (A, D, G, J) 2007 Castelli (A,G, J) 2007 TDR (A, J) 2008 (J) 2009 Castelli (G, J) 2009 EMU (A, F, J) 2010 (G) 2011 (A,F) 2012 Castelli (A,F, J) 2012 TYE (A,D,G, J) 2013 Trattati dell’Eliseo (A,D,F,G,J) Grecia: 2010,2012 TYE Irlanda: 2012 TYE Lussemburgo: 2004,2005,2006,2007,2008,2009,2010,2011,2012 Matrimonio, 2012 Granduca, 2012 TYE Malta: 2009, 2011, 2012, 2012 TYE Olanda: 2011, 2012 TYE, 2013 Doppio ritratto Portogallo: 2007, 2008, 2009, 2010, 2011, 2012 TYE Slovacchia: 2009,2011,2012 TYE Slovenia: 2007 TDR,2008,2010,2013 Spagna: 20101 punto
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bene...quindi errore di trascrizione come sospettato.......mi spiace per @@arrius,comunque,vedo che ha risolto.....1 punto
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