Vai al contenuto

Classifica

  1. dabbene

    dabbene

    Guru


    • Punti

      11

    • Numero contenuti

      20135


  2. rongom

    rongom

    Utente Storico


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      752


  3. piergi00

    piergi00

    Guru


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      26218


  4. fabione191

    fabione191

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      1796


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/20/13 in Risposte

  1. Sempre sul sito della Società Numismatica Italiana sono disponibili i pdf dei primi 8 volumi della V serie (1952-1960). LINK
    6 punti
  2. Aprirei con questo post ufficialmente il Concorso " La moneta più bella 2013 ", seguirà poi Fabione che vi spiegherà il Regolamento che sarà più strutturato rispetto a quello dell'anno scorso. Ci sembrava giusto riconfermare e continuare quanto iniziato e fatto l'anno scorso ....cerchiamo di ripeterci e di riprovarci. Il forum Lamoneta può essere ancora una volta il teatro di un Concorso per i collezionisti, ci saranno dei vincitori, ma credo che come sempre sarà l'occasione buona e propizia per far vincere la Numismatica, per far vivere le nostre emozioni, il nostro amore e la nostra passione per le monete ; condividere con tutti, tanti, una propria moneta acquistata nell'annata, vederla, descriverla, raccontarla, capire la sua storia.....tutto questo può essere "La moneta più bella". Che poi con bella si intenderà tanto e tutto quello che vorrete, non solo bella, di impatto, dalla buona conservazione o rarità, " bella " può essere molte cose, dipenderà dalla vostra personale prospettiva di vedere la numismatica, una moneta può anche far ricordare, richiamare la storia, essere segno di identità, può raccontare......emozionare. Lascerei ora la parola a Fabio che ha ideato il Concorso a livello Regolamentare, a cui va già da ora il nostro ringraziamento per quello che ha fatto e farà, il vero motore di questo Concorso, come d'altronde anche l'anno scorso, ma grazie anche a tutto lo Staff di Lamoneta che ha creduto e crede in questa iniziativa, grazie agli amici dei Pro - Team che hanno lavorato per l'ideazione, a Cliff ideatore del Concorso e a tutti quelli che parteciperanno. Quello che conta sarà poi esserci, condividere, fare gruppo, il poter dice io c'ero...., noi e le monete....., buon Concorso a tutti e auguri già da ora, Mario
    4 punti
  3. Non so che speranze avrà questa piccola moneta ma perchè non provare? Autorità emittente: Impero romano, zecca di Constantinopoli 361-363 d.C. Valore nominale; ? (se me lo dite lo aggiungo) Peso; 2,60 g Diametro; 18-20 mm Metallo; bronzo Descrizione del dritto; Perla-Diadema, Elmetto, corazza con busto rivolto a sinistra con scudo / Descrizione del rovescio; VOT X MVLT XX, quattro righe in corona di alloro, ramo di palma. Descrizione del taglio; / Poi tornerò alla carica con quella del Regno :) Matteo
    4 punti
  4. Autorità emittente : Cosimo III dè Medici ( 1670 - 1723 ) - Monetazione per Livorno coniata nella Zecca di Firenze Valore nominale : Mezzo tollero Data : 1683 Peso : gr. 13,49 Diametro : 38 mm. Metallo : Argento Diritto : COSMVS . III . D . G . MAG . DVX . ETRVRIAE . VI , busto coronato, in esergo nel giro .1683 . Rovescio : PRAESIDIVM . ET . DECVS , galera che naviga, in esergo LIBVRNI con sotto . 1683 . Catalogazione : MIR 75, CNI 20, GAL. L, 1, RMM.17 Provenienza : Asta Cronos 7, 2013 Commento : Una galera che naviga, i rostri, le vele, un mare tempestoso..., una immagine che fa sognare, il vascello e il mare, dove andrà e cosa porterà ? Commerci, traffici internazionali, il Levante....emozioni e sogni che portano una moneta.
    4 punti
  5. Inauguro la sezione delle banconote :) 1.000 francs "Commerce et Industrie" Autorità emittente: Banque de France Data di emissione: 19.12.1940 Firme: R. Favre-Gilly, H. De Bletterie, P. Rousseau Recto: Due teste femminili in cerchio, coronate di foglie, simboleggianti l'Agricoltura, cornici di foglie, fiori e frutti. Cerchio bianco al centro, da cui traspare la filigrana. Il valore, in cifre e lettere, inciso in blu chiaro. Verso: Allegorie del Lavoro e del Commercio. A sinistra, un fabbro, sullo sfondo una fabbrica in attività. A destra, Mercurio, dio del Commercio e dei viaggiatori, sullo sfondo navi mercantili. Cerchio bianco al centro, da cui traspare la filigrana (testa di donna coronata di fiori). Banconota acquista nel novembre 2013 a Veronafil, per entrare a far parte della collezione di cartamoneta della Seconda Guerra Mondiale. petronius oo)
    4 punti
  6. Regolamento per il concorso "La più bella 2013" 1. Possono partecipare al concorso gli utenti che hanno almeno 50 messaggi; 2. Sono istituite le seguenti categorie: monete antiche (Fino al 700d.c.) monete medievali (dal 700 al 1500d.c.); monete moderne (dal 1500 al 1800d.c.); monete contemporanee (dal 1800 a Oggi); medaglie; exonumia; banconote. 2a. Le categorie sopra stanti sono provvisorie, esse saranno diminuite nel caso in cui la presenza dei tondelli non sia di almeno 10 elementi, i tondelli già postati verranno incorporati in altre categorie. 2b.Nel caso in cui invece venissero postati tondelli a sufficienza ( almeno 10 ) di un altra tipologia non presente, verrà creata una nuova categoria per quel determinato tipo di tondello. 3. Gli utenti di cui al punto 1) potranno far concorrere una sola moneta per ogni tipo di metallo in ogni categoria, essa dovrà essere di proprietà inserendo immagini (di cui godano dei relativi diritti d'autore) del D/ e del R/ della stessa.Ogni moneta concorrerà per tipo di metallo ad una diversa votazione. 4. Le monete di cui al punto 2, parteciperanno, contestualmente, alle seguenti categorie: il più bel tondello in oro il più bel tondello in argento Il più bel tondello in rame il più bel tondello in altri materiali .5. Il concorso resterà aperto fino al 15 gennaio 2014 mentre le votazioni inizieranno il 16 gennaio e si ultimeranno il 30 dello stesso mese. 6.Potranno partecipare alle votazioni delle monete al punto 2 e 4 tutti gli utenti iscritti al forum. La moneta che riceverà il maggior numero di voti validi sarà considerata vincitrice della categoria di cui fa parte. 7. Ogni moneta che vuole partecipare al concorso dovrà essere correlata da queste informazioni: Autorità emittente; Valore nominale; Peso; Diametro; Metallo; Descrizione del dritto; Descrizione del rovescio; Descrizione del taglio; Catalogazione ( facoltativa ); Note storiche e numismatiche ( facoltative ). 8. Si può postare una sola moneta per ogni post aperto, per eventuali altre monete aprire dei nuovi post. Avvertenze: è consigliata, ma non necessaria per la partecipazione, l'indicazione della provenienza della moneta fotografata. Buon divertimento.
    4 punti
  7. pertanto ritengo piuttosto sbagliato il classificarle come del II tipo ..... in quanto coniate in periodi diversi .... sul CNI vengo elencati 5 esemplari in particolare l'esemplare acquistato penso che possa essere come il primo elencato ...con sigla C .... anche se ho un piccolo dubbio dato che nel cartellino allegato del precedente proprietario viene classificata come sigla P .... proviene dall'ultima asta Gadoury peso e diametro ve li posterò appena ne avrò l'occasione
    3 punti
  8. Categoria : MEDAGLIE Anno : 1845 Autorità emittente : FERDINANDO II DI BORBONE Valore nominale : // Peso : 120 g. Diametro : 62 mm Metallo : ARGENTO Descrizione del dritto : BUSTO A DESTRA DEL PROFESSOR GIOVAN BATTISTA DI VICO Descrizione del rovescio : L’ ITALIA TURRITA SEDUTA E APPOGGIATA AD UNO SCUDO SU CUI SI RILEVA L’ ITALIA E LE ISOLE PERCORSE COME DA UN FIME (DELLA SCIENZA) ; IN MANO LA FIACCOLA DELLA CONOSCENZA, DI FRONTE UNA STELE SULLA QUALE POGGIANO LA SFERA TERRESTRE, UNA PERGAMENA E UNO SPECCHIO. IN FONDO SCORCIO DELLA RADA DI NAPOLI ED IL VESUVIO IN ERUZIONE Descrizione del taglio : LISCIO Catalogazione : D’AURIA (IL MEDAGLIERE) N.208 Note storiche e numismatiche : CONIATA A NAPOLI ED EMESSA PER IL CONGRESSO DEGLI SCIENZIATI ITALIANI IN NAPOLI (OPUS : VINCENZO CATENACCI E LUIGI ARNAUD) ; TIRATURA : 80 PZ Provenienza : COLLEZIONE PRIVATA
    3 punti
  9. l'altro versso,piu esplicite....... :lol: .......auguri a tutti di buone feste........!!!...... :D :D
    3 punti
  10. Appena acquistata e, a dire la verità, ancora in viaggio via posta verso casa mia: Sez. Medievali Autorità emittente: Bergamo, monetazione a nome di Federico II°, prima metà del XIII° secolo Valore nominale: grosso da quattro denari imperiali Peso; gr. 1,25 circa (la ripeserò quando arriva) Diametro; mm 20 circa Metallo; Ag Descrizione del dritto: busto laureato a destra dell'imperatore e scritta IMPRT FREDERI CVS a caratteri romanici. Contorno perlinato. Descrizione del rovescio: edificio con tetto a quattro spioventi fra due torri merlate (veduta ideale della città) e scritta PGA MVM a caratteri romanici. Contorno perlinato. Descrizione del taglio: liscio Catalogazione: CNI 123v., MIR 17, Biaggi 352
    3 punti
  11. Nel 1861, come molti di voi già sapranno, ebbe inizio la Guerra di Secessione americana, che insanguinò il paese per i successivi quattro anni (1861-1865). La guerra ebbe anche pesanti conseguenze in ambito numismatico infatti scomparirono quasi immediatamente dalla circolazione tutte le monete in oro ed argento e di lì a poco anche il rame divenne difficile da trovare, per sopperire a tali problemi vennero emesse grandi quantità di banconote, anche di piccolissimo taglio denominate "Fractional Currency" oltre alla importante diffusione di gettoni emessi da privati. (La battaglia di Chattanooga, uno degli episodi della Guerra di Secessione americana).
    2 punti
  12. Categoria Banconote Regno di Sardegna Regie Finanze di Torino Settembre 1799 £ire 200 mm. 155 x mm. 110 Solo dritto: Busto di Carlo Emanuele IV - Mercurio armato
    2 punti
  13. Diciamo che se fosse stata ribattuta su scudi francesi coevi avremmo intravisto sotto traccia tale simbolo ellittico. In questo caso è un'imprimitura nitida che potrebbe far parte della ghiera utilizzata nella zecca di Napoli, ma perchè solo su alcuni esemplari e non su tutti? :help: Poi va detto che le piastre ribattute vennero reimpresse (ufficialmente) sui dodici carlini repubblicani e dei napoleonidi, gli scudi francesi seguivano le caratteristiche del sistema metrico decimale, quindi di massa e bontà di metallo diversa dalla valuta napoletana. Altra cosa che forse nessuno ha notato è ad esempio il diametro differente tra le piastre di vecchia e nuova impronta: le piastre repubblicane e dei napoleonidi avevano un diametro di 1,5/2 mm superiore a quelle post 1815 (età della restaurazione). Tecnicamente è più facile comprimere una moneta lievemente più grande con i conii e le ghiere da 37,5 mm (quindi dalle dimensioni più contenute) anzichè il contrario, in poche parole non era possibile imprimere nuove impronte con le attrezzature di quel calibro (37.5 mm) su scudi francesi da 37mm. Se qualcosa non vi è chiaro chiedete pure, vi prego di correggermi se ho fatto qualche errore nei dati appena citati, grazie. @@picchio @@Eldorado @@Rex Neap
    2 punti
  14. Posto e partecipo con l'acquisto che più mi ha soddisfatto quest'anno; moneta del febbraio 2013 che da tempo agognavo... Categoria: monete contemporanee (dal 1800 a Oggi) Autorità emittente: Repubblica Ligure (1798-1805) Valore nominale: 96 lire Peso: 25,21 gr. Diametro: 33,5 mm. Metallo: Oro (AU) 916°/oo Descrizione del dritto: REPUBBLICA/LIGURE – VIII – Liguria turrita, seduta a sinistra, con lancia e scudo; nella base H.Vassallo, nell’esergo L.96 Descrizione del rovescio: NELL’UNIONE/ LA.FORZA. Fascio sormontato da pileo, tra due rami di lauro; nell’esergo 1805 Descrizione del taglio: PESO.GRANI.550.BONTA’.KAR.22. Catalogazione: Gigante p. 242 n.5 Millesimo: 1805 ; Zecca di Genova , Tiratura : - Rarità: R3 ...mi scuso per la qualità della foto...
    2 punti
  15. Categoria : MONETE CONTEMPORANEE Anno : 1816 Autorità emittente : FERDINANDO IV DI BORBONE (1759-1816) ; REGNO DI NAPOLI Valore nominale : PIASTRA DA 120 GRANA DEL 19° TIPO Peso : 27,53 g. Diametro : 38 mm Metallo : ARGENTO Descrizione del dritto : BUSTO A DESTRA DEL RE FERDINANDO IV Descrizione del rovescio : STEMMA CORONATO TRA STELI DI GRANO Descrizione del taglio : PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS Catalogazione : GIGANTE 75° Note storiche e numismatiche : SIGLA R DAVANTI LA DATA – ESEMPLARE RIBATTUTO Provenienza : COLLEZIONE PRIVATA
    2 punti
  16. A titolo di curiosità, potresti per favore mostrare una foto di una moneta in rame rosso original? :D anche se da foto e dal vivo son 2 cose diverse… ma almeno per vedere se si riesce a capire qualcosa come differenza di colore
    2 punti
  17. Gli animali spesso, come abbiamo visto, simboleggiano una credenza sulle monete ; rimanendo sulla monetazione milanese c'è questo incredibile ed enigmatico grosso regale da 6 soldi di Ludovico XII d'Orleans ( 1500 - 1512 ) che ora vi presento. Tra l'altro moneta considerata R/4 e che Crippa ritiene di aver visto in aste pubbliche solo in sei esemplari dal 1900. Mirabile è il rovescio con l'istrice detto anche " grosso regale col porcospino ", in cui l'animale coronato alluderebbe al fatto che ci si possa difendere dai nemici utilizzando i propri aculei. E' implicito l'avvertimento e l'allusione che la rappresentazione monetale vuole esprimere verso gli avversari. Da Asta Cronos 1, 2008, lotto 257,moneta straordinaria riportata anche sulla copertina del catalogo d'asta.
    2 punti
  18. voleva "far passare" un messaggio di ostentata bellicosità e presunzione di potenza con questa legenda " CONVENIENTIA CVIQUE" e sul bordo dello scudo " PRAESIDIA MAIESTATI " cioè pressapoco . "cio' che è opportuno (la guerra) puo' essere rivolta a chiunque, a difesa di armi e onore " Al dritto il DVCA Ferdinando Carlo Gonzaga, Duca di Mantova appare col busto corazzato "all'eroica" come lo definisce lo zecchiere Cotel. Ma leggendo le gesta dell'ultimo Duca, ne esce un ritratto che non ha nulla a che vedere con quello che voleva far apparire, non era certo un cuor di leone , amava soldi , vizi, successi di corte, tanto che già nel 1701 l'imperatore lo dichiarava apertamente un traditore.
    2 punti
  19. Passiamo adesso ad un'altra bella monetina...ero indeciso quale acquisto più bello in argento postare per la sezione 1500-1800 e alla fine ho optato per questo che segue, anche perchè è un tondello che ha un racconto storico curioso ed interessante Autorità emittente: Ferdinando II de' Medici (Granduca 1621-1670) Granducato di Toscana monetazione per Livorno Valore nominale: luigino Peso: 1,78/2,25 gr Diametro: 19/20 mm Metallo: argento Descrizione del dritto: testa del Granduca rivolta a dx con corona dentata e capelli lunghi, sul giro FERDINAND . II . MA . D . E . V . Descrizione del rovescio: scudo con 3 gigli dentro un cerchio e sormontato da una corona, tra le punte della corona . 1662 . , sul giro SOLIDEOVITR . HON .ETG N.b.: esistono numerosissime varianti di legenda sia al D/ che al R/ Descrizione del taglio: liscio Provenienza : asta Crippa Cronos 7 Catalogazione : MIR 60/5 (NC) Note storiche e numismatiche: questa moneta fu coniata dalla zecca di Firenze per Livorno sulla falsa riga del luigino francese e utilizzata nei mercati del Levante. Il Luigino arrivò nell'impero ottomano ed ebbe un successo particolare in Turchia dove era pratica comune delle donne utilizzare questi tondelli per bracciali orecchini collane e qualsiasi tipo di ornamento. Aumento a tal punto la richiesta che questa moneta divento una vera e propria merce e molti signorotti iniziarono a coniare privatamente contraffazioni del luigino con titolatura più bassa presso zecche minori per poi portarli in Turchia dove venivano pagati più del loro valore monetale, tutto ciò creò un vero e proprio squilibrio monetario tanto che fu smessa la coniazione del luigino. Molto interessante a tal proposito è anche questa discussione sul nostro forum http://www.lamoneta.it/topic/106212-luigino-per-livorno/
    2 punti
  20. Autorità emittente:Principe Eugenio di Savoia-Carignano (1663-1736) Valore nominale: Gettone/Tessera Peso: 12,5 gr. Diametro: 32 mm. Metallo: Rame Descrizione del dritto: Stemma coronato sabaudo racchiuso fra nodi in basso collare Descrizione del rovescio: VIRTUTEM DEDIT ORIGO Catalogazione: Vincenzo Promis n.61 Zecca di Nuremberg
    2 punti
  21. 2 punti
  22. Autorità emittente: Ferdinando I di Borbone (1816-1825) Valore nominale: 5 Tornesi Peso: 15,60 gr. Diametro: 31 mm. Contorno: liscio Metallo: Rame Descrizione del dritto: FERD . I . D . G . REGNI SICILIARVM ET HIER . REX . Testa coronata a sinistra Descrizione del rovescio: Corona reale / TORNESI / CINQUE e nell'esergo 1819 Catalogazione: Gigante 21 Millesimo 1819 , Zecca di Napoli
    2 punti
  23. Autorità emittente: Pietro II Conte di Savoia(1263-1268) Valore nominale: Denaro Secusino - Forte Peso: 1,62 gr. Diametro: 21 mm. Metallo: Argento Descrizione del dritto: + P COMMES - Fiore a sei petali affusolati Descrizione del rovescio: + SABAVDIE - Croce patente Catalogazione: Mir Casa Savoia n. 37 ; Biaggi n. 30 ; Simonetti n. 1 Zecche : Avigliana , Chambery , S.Maurizio
    2 punti
  24. Eccomi :D Autorità emittente; Regno d'Italia Valore nominale; 2 lire Peso; 10 grammi Diametro; 27mm Metallo; argento Descrizione del dritto; Vittorio Emanuele III. Testa del Re rivolta a destra, firma SPERANZA sotto al collo Descrizione del rovescio; Regno d'Italia L . 2 zecca R Aquila sabauda con ali spiegate e scudo sabaudo Descrizione del taglio; FERT alternato da nodi e rosette Note storiche e numismatiche ( facoltative ). 17 giugno 1905:Volo del primo dirigibile italiano: Circa 150mila lire, la cifra che occorse allo scienziato Almerico da Schio per mettere assieme i pezzi, fatti arrivare da varie parti d’Europa, con cui costruì l’Aeronave Italia, primo dirigibile italiano ad alzarsi in volo. Fonte http://www.mondi.it/almanacco/voce/23023
    2 punti
  25. Tra le mie preferite, un tondello molto ambito e schivo, per i cultori della zecca di Milano un grande esempio di raffinatezza incisoria, e massima espressività simbolica. Francesco d’Angoulème re di Francia, 1515-1521. Grosso da soldi 6, AR 4,01 g. FRANCISC D G FRANCOR REX La salamandra, sormontata da corona, tra le fiamme. Rv. MEDIOLANI – DVX 7 C Stemma cornato, inquartato di Francia al 1º e 4º e di Milano al 2º e 3º. CNI 19. Crippa 4. Le leggendarie qualità della salamandra descritte da Plinio e trasmesse alla conoscenza del medioevo dagli arabi, comprendevano anche la sua capacità di sopravvivere nel fuoco. L'impresa della salamandra potrebbe forse alludere al fatto che Francesco non temesse il fuoco in battaglia.
    2 punti
  26. Autorità emittente: Prussia Valore nominale : 3 Marchi Peso : 16,67 Diametro: 33mm Metallo: Ar 900 Descrizione del dritto : San Giorgio a cavallo che combatte con drago sulla coperta della sella del cavallo lo stemma della città di Mansfeld, nella legenda: GOTT IST RAT UND TAT SEGEN DES MANSFELDER BERGBAUES (Dio assisti guida,e benedici i minatori del Mansfeld Descrizione del rovescio: Aquila dell' impero tedesco Descrizione del taglio: GOT MIT UNS (Dio é con noi) Catalogazione: Jaeger 115 Note storiche e numismatiche: Moneta commemorativa in occasione del centenario, del appartenenza del Mansfelf al regno della Prussia La moneta da me presentata per la categoria argento contemporanea e una moneta tedesca a cui sono stato dietro per parecchio tempo, sempre troppo cara per comprarla, coniata in appena 30000 esemplari.Quello che affascina di questa moneta è il santo a cavallo che combatte il drago , che in questo caso rappresenta l'usurpatore, e finalmente quest'anno ho deciso (con la benedizione di mia moglie ) di comprarla. Anche il rovescio presenta un aquila stilizzata in modo diverso dalle altre monete dell'impero Tedesco cosa permessa solo nelle commemorative. Per comprarla mi sono sorbito 340 km ma sono volati al pensiero che il mio "sogno" stava diventando realtà.
    2 punti
  27. Però la storia italiana non è la storia di qualcosa a sè stante diviso dal resto del mondo da comparti stagni: è anche una parte della storia europea che s'intreccia irrimediabilmente nelle diverse epoche e in diversi modi anche con quella della Slovacchia, del Belgio e di tutti gli altri, a formare una sorta di storia complessiva europea. E la storia europea nel complesso a suo modo è diversa da quella extraeuropea, con cui a sua volta s'intreccia. Esiste anche la storia d'Europa intesa come processo d'integrazione ed entità unitaria (anche se oggigiorno è poco nota) che è bellissima, con i suoi eventi eclatanti e i suoi "eroi": un patrimonio tutt'altro che meno importante della storia studiata a scuola secondo i programmi ministeriali e condivisibile da tutti, volendo anche sulle banconote. L'esempio della situazione in UK non è molto calzante perchè la versione standard della sterlina è quella usata al 99% : le banconote nelle versioni delle banche private scozzesi e nord irlandesi autorizzate ad emetterle sono molte meno e in genere circolano solo dove vengono emesse, perchè nel resto della Gran Bretagna sono poco conosciute e molti non le accettano. Ma a parte la non trascurabile questione della confusione che si avrebbe con tanti modelli di banconote diverse in circolazione (parliamo di un ambito molto più vasto delle monete), per standardizzate che potrebbero essere, la questione principale secondo me è che se vogliamo che l'UE non resti quella costruzione incompleta e traballante che è ora ma diventi una faccenda seria dovremmo abituarci anche in queste relative piccole cose a "pensare europeo", un po' come fanno gli svizzeri a cui non salterebbe mai in testa di fare monete o banconote diverse da cantone a cantone. Intendiamoci, avere ponti e finestre rappresentati sulle banconote non mi esalta troppo, su questo concordo con voi... ma per me averci, ad esempio, il faccione di Jean Monnet cambierebbe già molto le cose, sapendo che miracolo è riuscito a fare questa persona di cui pur vivendo in epoche diverse sono fiero compatriota europeo. Come per lui anche per molti altri. Dante o Leonardo sono patrimonio storico di tutta Europa e non solo d'Italia, come Einstein o Beethoven sono patrimonio di tutta Europa e non solo della Germania, Jean Monnet o Victor Hugo sono patrimonio europeo e non solo della Francia: anche solo uno di loro basta a far capire cosa rappresenta la banconota sui cui è raffigurato.
    2 punti
  28. Questo dimostra che : 1° La mamma dei fessi è sempre incinta... 2° basta che una moneta ( ma non solo le monete) sia pubblicata su qualunque piattaforma mediatica e ci saranno sempre dei pecoroni che la presumeranno autentica solo in virtù di questo. I coglioni che compravano il rimedio universale dei vari ciarlatani ambulanti di Farwestiana memoria, nonostante l'evoluzione dell'informazione, non si sono estinti...anzi...e non per nulla maghi e ciarlatani vari ancora impazzano sulle TV , ai mercatini, nei convegni e oltre. 3° Che avere la presunzione di entrare nel mondo della numismatica, per di più classica, senza una adeguata gavetta o un tutore, è un'ottimo viatico per farsi fare certe operazioni dolorose sotto la cintura...ricordiamoci sempre che per farsi.....bisogna tirarsi giù le mutande...quindi ognuno ha fatto la sua parte... Gli acquirenti di questa e tante altre " sòle" che abbiamo visto passare, non mi fanno nessuna pena..di solito sono solo dei presuntuosi convinti di essersi svegliati presto solo loro e che le occasioni non aspettassero che la loro fulgida intelligenza per farsi cogliere....peccato che ci sia sempre qualcuno che si è svegliato un quarto d'ora prima ed è lì che li aspetta con la patta abbassata e che le occasioni troppo belle per essere vere, di solito , non lo sono...ma bisogna essere un po' più umili per capirlo...chi è pieno di supponenza è ,e sarà ,sempre una vittima predestinata...ma hai voglia a dirglielo...!
    2 punti
  29. Anche quest'anno il programma delle emissioni della zecca italiana è stato svelato da Angelo Rossi (direttore della zecca) in anteprima per il catalogo della World Money Fair: 10 Euro Ag FS - Gioacchino Rossini (Europa Star Coin Program) 10 Euro Ag FS - 2000 Anniversario della morte di Augusto 10 Euro Ag FS - Italia delle Arti: Cattedrale di Atri 10 Euro Ag FS - Centenario della fondazione del CONI 5 Euro Ag FS - Italia delle Arti: Abbazia di San Fruttuoso 5 Euro Ag FS - Ville e Giardini Storici: Villa Lante a Bagnaia 5 Euro Ag Fdc - Presidenza italiana della UE 5 Euro Ag - 500 Anniversario della morte di Donato Bramante (inserita nelle serie divisionali Fdc e FS) 2 Euro - 200 Anniversario della fondazione dell'Arma dei Carabinieri (emissione anche in coincard) 2 Euro - 450 Anniversario della nascita di Galileo Galilei (inserita anche nelle serie divisionali Fdc e FS) Nessun cenno alle emissioni auree. Il catalogo della WMF è scaricabile qui: http://www.worldmoneyfair.de/Downloads/WMF14_Katalog_131220_web.pdf
    1 punto
  30. Salve, cari colleghi, vi segnalo questo bellissimo progetto messo a punto dall'Università di Stanford: http://orbis.stanford.edu/#mapping Si utilizza esattamente come Google Maps e permette di calcolare - settando varie opzioni - i giorni di viaggio fra una città e l'altra dell'impero.
    1 punto
  31. Ciao, volevo segnalarvi questa notizia che viene da uno studio italo-australiano http://www.focus.it/scienza/la-voce-dell-uomo-di-neanderthal_415691_C12.aspx Si tratta di indagini radio-diagnostiche effettuate su un minuscolo osso (Ioide), l’unico implicato nell’articolazione del linguaggio, tratto da un individuo neanderthaliano rinvenuto a Kebara (Israele) e vissuto circa 60.000 anni fa. Il Team di ricerca comprende Claudio Tuniz, fisico, assistant director del Centro internazionale di fisica teorica Ictp di Trieste, istituto che ha messo a disposizione anche le attrezzature necessarie alle indagini. Lo dico con un certo orgoglio… campanilistico ma anche come dimostrazione che in Italia c’è ancora qualcuno che riesce, sfruttando apparecchiature innovative ma già presenti, a raggiungere dei risultati di livello mondiale nel campo della ricerca. Insomma, in questo momento grigio-scuro, un segno di speranza… Vi segnalo anche il link dell’articolo originale: http://www.plosone.org/article/info%3Adoi%2F10.1371%2Fjournal.pone.0082261 Quindi... che differenza passa tra Mirko8710 e i suoi amici neanderthaliani? Semplice: non avevano i vassoi con le monete!!! :D :D :D :D Ciao Illyricum :) NB: sono la stessa equipe di questa segnalzione di tempo fa: http://www.lamoneta.it/topic/95702-dentisti-preistorici/?hl=dentista
    1 punto
  32. Cari tutti, dover fare l'elenco sarebbe infinito .... e non lo leggerebbe nessuno ! Siamo prossimi alle festività natalizie, mancano solo pochi giorni e colgo l'occasione per farVi i miei migliori auguri di buon Natale. Ve li porgo dal profondo del cuore, nella speranza che che per tutti Voi sia un Natale sereno, tranquillo e colmo di felicità. Sono giorni bui, viviamo venti di grande tensione sociale, stentiamo a rialzarci da una crisi economica, finanziaria e sociale che non ha precedenti a mia memoria. Siamo stati fortunati a non vivere gli orrori della guerra, i nostri padri, madri, nonni hanno ricostruito questa nazione nel 1946, tocca a noi risollevarci. Non molliamo, teniamo duro. Sul forum siamo una grande famiglia, un esempio di passione, cultura, entusiasmo e voglia di fare. BUON NATALE A TUTTI Picchio.
    1 punto
  33. Buonasera Per me è improbabile, dalla discussione si potrebbe ipotizzare che la zecca di Napoli abbia adottato lo stesso sistema della zecca di Parigi, forse in modo sperimentale e/o per breve tempo visto che gli esemplari con questa particolarità sembrerebbero meno comuni degli altri. Ad ogni modo la discussione è ancora in itinere vedremo se ci saranno ulteriori sviluppi...
    1 punto
  34. Il libro l'ho preso io da R-R a Verona per Alberto...........per il resto mi piacerebbe che la discussione tornasse sul piano squisitamente numismatico (e mi rivolgo a tutti e due indistintamente), perchè ormai questi bisticci avrebbero stancato, almeno me. Maurizio
    1 punto
  35. Certo! Come ti ho già detto ha un notevole interesse storico. Se però ti interessa solo il valore venale, in queste condizioni è vicino allo zero...
    1 punto
  36. La coniazione delle monete nelle zecche dei vari stati è iniziata nel 1999 considerando l'enorme produzione che doveva essere pronta per il 2002. Alcune di queste hanno scelto di mettere sulle monete l'anno di effettiva coniazione, quindi 1999,2000,2001, altre tra cui l'Italia pur avendo iniziato la produzione nel 1999 ha deciso di porre su tutte le monete il millesimo 2002 anche se coniati precedentemente. Sappiamo per quanto riguarda l'Italia di alcuni tagli inizialmente con millesimo 1999, in seguito distrutti.
    1 punto
  37. @@Mancusi90 innanzitutto buon natale anche a te ed alla tua famiglia . Per le monete è sempre un primo passo ed i più grandi viaggi debbono prima o poi iniziare , non trovi ? :) , veniamo alle monete ( conservazione a parere mio , s'intende ) : per le 10 lire Impero siamo sul BB la lira del 1917 siamo , sullo spl/spl+ 5 lire famiglia spl+/spl-fdc per la biga del 27 siamo sul qBB il buono del 28 siamo sul qBB/BB il 10 c. cinquantenario siamo sul q BB per le 2 lire del 15 siamo sul BB+. Ti saluto e ti auguro buone feste .
    1 punto
  38. Da quello che ho capito seguendo sporadicamente qualche medaglia del Regno, il segno di Zecca non era obbligatorio o forse è diventato prassi solo dopo un certo. A me il tuo esemplare come fattura ha ricordato subito questa mia medaglia sia per modulo che stile: il tipo di caratteri (guarda ad esempio la parola ROMA come combacia) o il modo in cui è lavorato il bordo (c'è una specie di scanalutura in entrambe) mi sembrano molto simili. Dato che la mia, visto l'evento, è sicuramente ufficiale e non mostra segni di zecca credo si possa azzardare con sufficiente sicurezza che sia "ufficiale" (nel senso di provenienza Regia Zecca di Roma). Per quanto riguarda la datazione non saprei: trentennio 1870-1900 sicuramente poi il resto sono ipotesi, per le somiglianze di cui sopra direi più anni '80. Se poi riesci a trovare qualche notizia sulla Gazzetta ti togli il dubbio. ;) Saluti Simone
    1 punto
  39. riporto anche qua la variante del commemorativo monegasco 2013
    1 punto
  40. Pur non essendo un credente, dico sia lodato Dio che ora la discussione si è riportata su binari giusti e ringrazio i partecipanti all'encomiabile sforzo. Molto interessante e circostanziato il dettaglio sulla provenienza e contesto di tali oggetti con varie incisioni. Mi sembra più corretto considerarli come una sorta di "tessere", che possono avere diverse funzioni, da quelle ornamentali a quelle ludiche o, perché no, come succedanei di vere monete al posto degli oboli di Caronte. Osservando in particolare la fig. 18, mi vengono in mente misteriosi graffiti che sono stati apposti esclusivamente su folles, per lo più di Giuliano II. Avevo iniziato a raccoglierli in previsione di una appendice al mio Corpus sulle tessere romane con i numerali, comprese le famose spintriae erotiche, ma poi mi sono dovuto fermare per altre priorità e per le oggettive difficoltà di un simile studio. Avevo completato una prima serie, su bronzi di Giuliano II (ma ci sono simili incisioni con numerali anche su bronzi di Arcadio, ecc.). Non ho alcuna remora a postare i miei scarsi appunti su questa 1a serie Gruppo E. Tardo Impero Serie 1. Su folles di Giuliano II (361-363) D. Busto elmato e corazzato di Giuliano II a sinistra, con lancia e scudo; all’intorno, D N FL CL IVLIANVS P F AVG. R. Numerale al centro, inciso in campo eraso. Bibl.: Buttrey, -; Cohen, VIII, p. 263-264, n.1 (III), 2 (V), 3 (VIII), 4 (XIII); Belfort, - Numerale I E.1.Ia g. — h — Ømm 18 Nummorum Auctiones 1/1996, n.825 (bucato) Numerale II E.1.IIa g. 1,15 h 12 Ømm 18,5 Utrecht, RO-12316 Numerale III E.1.IIIa g. 1,88 h 1/7 Ømm 18 London, BM 1936-12-12-1 (bucato) Numerale IIII E.1.IIIIa g. — h — Ømm 18 Paris, 17077 Numerale IV E.1.IVa g. — h — Ømm 18 Paris, 17078 (bucato) Numerale V E.1.Va g. — h — Ømm 17 Nummorum Auctiones 1/1996, n.824 (bucato) Numerale VIII E.1.VIIIa g. — h — Ømm 20 Paris, 17079 (bucato) Numerale VIIII E.1.VIIIIa g. 2,51 h 8 Ømm 18 Wien, MK-32684 Numerale XIII E.1.XIIIa g. — h — Ømm 18 Paris, 17080 Numerale XVI E.1.XVIa g. 2,80 h 10 Ømm 19 Wien, MK-42229 Purtroppo non si sa nulla sui luoghi di rinvenimento di queste "tessere". Debbo solo rilevare come i numerali usati, fino a XVI, appaiono essere gli stessi usati, ma con conio normale e nel I secoo d.C., su spintriae e su tessere con ritratti imperiali (che hanno in comune alcuni conii del rovescio). Le immagini sono in B/N sia per uniformare i confronti, sia perchè molte foto che avevo fatto a colori nei musei sono risultate avere tonalità di colore molto scadenti (non avevo ancora sufficiente dimestichezza con la macchina fotografica....). Gli esemplari sembrano autentici e comunque alcuni presenti in collezioni pubbliche fin dall'inizio del XIX secolo. Forse scriverò un articolo su Monete Antiche su queste particolari tessere, ma chiedo volentieri collaborazione e contributi per chiarire meglio la loro funzione.....
    1 punto
  41. Si,sono un anno più giovane di te mi sa :) Ultimamente sembra che più giovani si stiano interessando alla numismatica...molti perchè convinti di farci i soldi...io sinceramente soltanto per passione e per poter avere tra le mie mani pezzi di storia e pezzi di ogni parte del mondo...poi se hanno un valore ben venga,per me talvolta è più importante il valore storico di una moneta/banconota,piuttosto che il suo valore
    1 punto
  42. Ma com'è piccolo il mondo !!! Al momento non ho nulla che ti manchi, ma tra qualche giorno mi arriveranno altre bustine e spero di trovare qualcosa per scambiare. Ciao Adriano
    1 punto
  43. Inizio io :) Autorità emittente: Regno d'Italia Valore nominale: 1 lira Aquila Sabauda Anno: 1902 Peso: 5 grammi Diametro; 23 mm Metallo: argento 835 Descrizione del dritto: Testa del Re volto a destra contornato dalla scritta: VITTORIO EMANUELE III. Sotto il collo del Re, il nome dell'incisore SPERANZA. Descrizione del rovescio: Aquila araldica con stemma di casa Savoia. Intorno la scritta: REGNO D'ITALIA, sotto l'indicazione del valore (L • 1), il segno di zecca ® tra due stelle a 5 punte e la data. Descrizione del taglio: in incuso, il motto FERT alternato a nodi savoia e rosette. Note storiche e numismatiche: Il 14 luglio 1902 crollò il campanile di San Marco a Venezia.
    1 punto
  44. @@Fufluns Benvenuto nella sezione medievale :) Spesso l'immagine principale inserita nei cataloghi non corrisponde alla descrizione per le difficoltà che talvolta si riscontrano nel trovare esemplari corrispondenti. Evidentemente il curatore del catalogo ha ritenuto la legenda VEIA come quella principale per i motivi indicati nella nota e per la maggior frequenza del tipo presente nel CNI. Il tuo esemplare corrisponde, da quanto si può intuire dall'immagine postata, alla n.2 p. 274 censita nel CNI Vol. XIV. Con visione diretta controlla comunque le interpunzioni che potrebbero rivelare sorprese. Interessante, moneta, complimenti. Sposto la discussione nella sezione di riferimento dove potrà avere maggiore visibilità. Cordiali saluti
    1 punto
  45. Papa Pio IX al secolo Giovanni Mastai Ferretti. Medaglia straordinaria di Massimo Modulo emessa a cura del Ministero dei Lavori Pubblici in ricordo della costruzione del nuovo ponte ad Ariccia. Il ponte fú edificato su progetto dell'Arch. Giuseppe Bartolini per unire Albano ad Ariccia. Diametro 82 mm.
    1 punto
  46. Auguro a tutti i membri della grande famiglia di Lamoneta ed ai vostri cari un felice e sereno Natale di tutto cuore e con qualche nuova e bella moneta sotto l'albero, che non guastano proprio mai, ancor più durante le festività natalizie! Buon Natale a tutti!!!
    1 punto
  47. I migliori auguri di buon Natale e di un sereno 2014 a Picchio e a tutti i lamonetiani.
    1 punto
  48. Continuerei con il portavoce del messaggio simbolista, LA FENICE. Zecca di Mirandola. Alessandro II Pico della Mirandola duca di Mirandola e del Sacro Romano Impero (1637-1691) . Ducatone. AR 31,30 g. – ø 45,9 mm. ä ALEX ä PICVS ä DVX ä MIRA ä II ä Busto corazzato e con mantello cadente sul tronco a destra; sullo spallaccio, testa leonina. Rv. ä REDIVIVVS ä PROSILI ä T IDEM ä La Fenice, ad ali spiegate, sorge dalle fiamme e guarda verso il sole che la illumina dall’alto. Asse a 90°. CNI 26. Bellesia pag. 301, 7/B. MIR 590. Ravegnani M 2 (R/4). Davenport 4020 Alessandro II succede nel 1637 per via illegittima al nonno Alessandro I, sotto la reggenza della madre Maria Cybo, e resta sul trono per oltre 53 anni. Nel 1641 ottiene dall’imperatore Ferdinando III la conferma delle investiture e nel 1669 prende parte, in qualità di Maestro di Campo delle armate pontificie, alla sfortunata guerra di Candia. Il suo lungo regno fu caratterizzato da leggi moderne, da importanti costruzioni che abbellirono Mirandola e da uno spirito particolarmente aperto nei confronti delle arti, che culminò nell’ apertura della galleria d’arte e della famosa biblioteca. Questo meraviglioso ducatone raffigura al rovescio la Fenice, l’uccello che visse per 500 anni per essere poi bruciato dal sole e riemergere redivivo dalle proprie ceneri. L’ immagine incarna l’idea d’immortalità che Alessandro II aveva del casato dei Pico. Di questa bellissima e prestigiosa moneta, sicuramente una delle più belle monete del Seicento italiano, si conoscono pochissimi esemplari.
    1 punto
  49. Vi segnalo che nel sito della Società Numismatica Italiana sono disponibili in pdf le RIN dal 1888 al 1951 alla pagina http://www.socnumit.org/page_22.html
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.