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  1. Civitas Neapolis

    Civitas Neapolis

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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/20/14 in Risposte

  1. Proseguendo nei primi anni del 500, per gli amanti della zecca di Pavia troviamo un tondello poco conoscito ma ricco di riferimenti storici interessanti. Pavia Assedio del 1524-1525. Ducato 1524, AV 3,08. 1524 / CES / PP OB. Rv. Liscio. Brambilla –. CNI –. MIR –. Friedberg –. Come apprendiamo dal Brambilla, la preoccupazione maggiore di Antonio de Leyva, comandante del presidio spagnolo a difesa di Pavia, assediata dai francesi, era quella di pagare le truppe tedesche ausiliarie composte da cinquemila mercenari, pronti a voltar bandiera. Nonostante il Marchese di Pescara, Francesco d’Avalos, fosse riuscito ad introdurre nella città alcune migliaia di ducati, il Leyva si vide costretto a far fondere arnesi sacri, suppellettili domestiche e persino la sua collana d’oro per coniare monete “castrensi”. L’assedio durò dall’ottobre 1524 al febbraio 1525. Questa moneta, come sarebbe logico attandersi per una coniazione di estrema emergenza, fu coniata con gli stessi conî adoperati per l’emissione in argento.
    5 punti
  2. Categoria: Medaglie Autorità Emittente: Francesco II Re del Regno delle Due Sicilie Valore Nominale: // Peso: 10,79 Gr. Diametro: 32 mm. Contorno: Liscio Metallo: Rame Dorato Descrizione del Diritto: Testa del Re a sx, entro FRANCESCO II RE DELLE DVE SICILIE *, ed una corona di fronde di quercia e di alloro chiusa in basso con un nastro. Descrizione del Rovescio: CAMPAGNA DI SETT. OTT. 1860, entro corona di quercia ed alloro chiusa in basso con un nastro. Nel campo tre Gigli Borbonici. Sotto, TRIFRISCO / CAIAZZO / S.MARIA / S.ANGELO / GARIGLIANO / *. Catalogazione: Ricciardi 268 Millesimo: 1860. Zecca di Roma
    4 punti
  3. Eccomi di nuovo qui a condividere con voi un esemplare del soldino di Flippo II Appena arrivato l'esemplare piu' comune (x quanto classificato NC). Qui abbiamo la legenda priva della dicitura REX ANGLIAE che distingue invece la tipologia meno comune classificata R2. Di questo esemplare mi ha entusiasmato la completa leggibilità della legenda sia al dritto che al rovescio, nello stesso momento mi ha ''turbato'' il colore del tondello che si avvicina molto a quello della ''latta''. il peso è di 0,91 grammi. Ricordo la classificazione del Crippa al numero 46 mentre il mir cataloga al 330/2. A seguire le foto che questa volta, grazia anche al colore chiaro, sono molto piu' definite di quelle precedenti. Aspetto i vostri commenti e ringrazio fin d'ora chi vorra' dare il suo contributo.
    3 punti
  4. Arka non sono convinto......se sovrappongo un globetto ad un altro non otterrò mai una barra obliqua drtta, al massimo delle mezzelune...
    2 punti
  5. Allego anche io qualcosa. Due medaglie carine, la più piccola da 1cm la più grande da 1,2
    2 punti
  6. ciao amici,voglio condividere con voi il mio ultimo umile acquisto,un asse di augusto,coniato sotto tiberio,gr.12,22,preso dagli invenduti in asta39 di munzen e medaillen Gmbh.
    2 punti
  7. Buona giornata Ti consiglio di andare il sabato mattina alla fermata della metropolitana "Enbankment"; come esci, sulla sinistra vicino ad un caffé vedrai un portone azzurro con un cartello affisso: Coins, Stamps, ecc. ecc. E' l'accesso al mercatino (non è cosa da turisti) che si trova nel piano interrato (devi scendere sotto il livello strada; è un garage che per l'evenienza non è occupato dalle macchine) dove troverai una 40ina di bancarelle. Se conosci rick2.... lo trovi senz'altro! Ti allego qualche indicazione circa la linea della metropolitana. http://it.wikipedia.org/wiki/Embankment_(metropolitana_di_Londra) saluti e buona caccia! luciano
    2 punti
  8. Pavia è anche Brambilla e la sua importante Collezione, riporto la tavola X coi disegni fatti dal Kunz delle monete tratte da " Le monete di Pavia " di Camillo Brambilla : troviamo al 6 il pezzo in oro con le sigle A . L riferite a Antonio de Leyva, il 7 in argento, l'8 e il 9 in mistura, col CES . PP . OB con 1524 in alto che starebbe per CESariani Pa Pie OBsessi, cioè " gli imperiali assediati a Pavia ", il 10 invece in argento. Della Collezione Brambilla fanno parte il tipo 7, l'8 e il 9 ; è interessante anche ricordare che presso la Società Numismatica italiana sono conservati tre conii del XIX secolo delle monete d'oro e d'argento di Pavia con cui furono battuti numerosi falsi in piombo. Certamente queste monete, ancor più della straordinaria prima postata, ti danno l'impressione e la visione di monete battute in situazioni di necessità e di emergenza, fatte con materiali che si potevano trovare in frangenti e situazioni simili. Tavola Pavia.pdf
    2 punti
  9. Se mio nonno cominciasse a collezionare monete sarebbe un neofita ma ciò non farebbe di lui un giovane :D :P
    2 punti
  10. Questi sono i tondelli che mi fanno vivere l'emozione, in questo caso oltretutto i rilievi del dritto sono al di sopra della media, esaltano i dettagli del volto del sovrano, facendo cogliere ai meno piacenti, tratti somatici che abitualmente sono sconosciuti per la bassa conservazione che contraddistingue questi nominali. Bravo Gaetano, vedo che non perdi tempo, questo periodo diverte, incuriosisce, e da molte soddisfazioni... ;) Mi sa che sta aumentando il numero dei cultori del vicereame e fra non molto, la pesca scrarseggerà.., ma almeno avremo aumentato gli amici... Eros
    2 punti
  11. Termino questo 2013 postando le foto di una medaglia a me assai cara, che è entrata nella mia collezione appena qualche mese fa, si tratta della medaglia, in bronzo dorato, fatta coniare a Roma da Francesco II di Borbone, riguardante la Campagna di Settembre/Ottobre 1860, anche conosciuta con il nome di Battaglia del Volturno. Come qualcuno di voi già saprà avendo visionato la medaglia dal vero, la doratura è intatta, anche se dalle foto scattate al diritto sembrerebbe in parte mancante, ma non è così. Misteri della mia macchina fotografica. :lol: Auguro a tutti Buon Anno :drinks: con l'auspicio che il 2014 possa portare a tutti noi comuni mortali numismatici un po di serenità in più.. :)
    2 punti
  12. Categoria: Monete Contemporanee in Oro Autorità Emittente: Ferdinando I Re del Regno delle Due Sicilie (1816-1825) Valore Nominale: 15 Ducati Peso: 18,93 Gr. Diametro: 29,5 mm. Contorno: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS (in incuso) Metallo: Oro 996 Descrizione del Diritto: FERDINANDVS I . D . G . REGNI SICILIARVM ET HIER . REX . (Testa coronata a sinistra) Descrizione del Rovescio: HISPANIARVM / INFANS 1818 (Genio volto a sinistra con colonna coronata e scudo) Nell'esergo ACINI 425 // TITOLO MILLESIMI 996 // DUCATI 15 Catalogazione: Gigante 2 Millesimo: 1818. Zecca di Napoli
    2 punti
  13. Con piacere, anticipo agli utenti del forum l'uscita del volume Le monete degli Angioini in Italia Meridionale. Indagine archivistica sulla politica monetaria e analisi critica dei materiali, degli autori Achille Giuliani e Davide Fabrizi (Edizioni D'Andrea 2014, pp. 270 c.ca, ill. col.) Come leggerete nella Presentazione, questo volume anticipa (quale edizione critica dei materiali) l'uscita del catalogo monetario vero e proprio, dove saranno pubblicate tutte le coniazioni degli Angioini (1266-1465), per zecca e autorità. In allegato troverete, appunto, la Presentazione dell'Editore e l'Indice del volume. Spero che il buon Fedafa aggiunga le sue prime impressioni di autore. Saluti - Achille Giuliani
    1 punto
  14. Il fascino irresistibile e il loro esser anticonformisti, mi spinse sempre a considerare queste tondelli come forme espressive prive di regole e canoni, una sorta di avangurdia numismatica, dove tutto era concesso, con semplici tratti e con i più disparati materiali al servizio della creatività... Inizierei subito con un pezzo da novanta, visto il suo contesto storico. Clemente VII (Giulio de’Medici), 1523-1534. Ducato ossidionale (1527), AR 36,03 g. CLEMENS VII – PONTIF MAX Stemma Medici sormontato da triregno con fasce e chiavi decussate; giglio in cimasa. Rv. S PA + S PE Busti nimbati dei Santissimi Pietro e Paolo affrontati; nel campo in basso, tra i busti, monogramma VL (segno di zecchiere non identificato). Sotto, nel giro, ALMA ROMA . CNI 151. Spaziani Testa 2. Muntoni 21. Berman 832. Esemplare di qualità eccezionale per questa storica moneta. Il periodo di coniazione di questi ducati è quello dell’anno terribile del sacco di Roma, che va precisamente dal 6 maggio all’8 dicembre 1527. Furono battuti a Castel Sant’Angelo, dove il pontefice si era rifugiato a seguito della presa di Roma da parte dai mercenari al soldo degli Imperiali. Il sacco della città ebbe proporzioni disastrose. Nella prima giornata di scontri 6000 romani persero la vita in difesa dell’Urbe, mentre altre 2000 persone, che avevano cercato scampo sulle imbarcazioni del Tevere, affogarono nel fiume quando queste, stracariche, si capovolsero. La popolazione della capitale da 90000 abitanti si ridusse a poco più di un terzo, 20000 furono passati per le armi, 10000 abbandonarono la città ed altri 30000 morirono in seguito alla peste causata dal sacco. Nulla si salvò dallo scempio dei Lanzichenecchi, non le donne che ebbero a subire violenze inenarrabili, non i palazzi ed i monumenti; ogni casa fu saccheggiata e le chiese profanate. Le stanze del Vaticano, con gli affreschi del Raffaello, del Botticelli e di Michelangelo furono trasformate in corpo di guardia. Innumerevoli le opere d’arte che andarono perse per sempre nella furia di quei giorni; la statua del Laocoonte venne fatta a pezzi. Solo castel Sant’Angelo, l’antico sepolcro romano fatto costruire dall’imperatore Adriano, già fortificato fin dal V secolo e da poco restaurato e rinforzato, resistette all’assedio posto dai Lanzichenecchi, che furono sempre respinti dalle artiglierie. Agli Imperiali, che avevano scavato tutto intorno al mausoleo una trincea servendosi dei prigionieri, non rimaneva altro che attendere che la penuria di cibo e la peste aprissero le porte della fortezza. Il 5 giugno il pontefice dovette cedere e le condizioni della resa furono durissime: oltre al pagamento di circa 400000 ducati, della decima di tutti i beni ecclesiastici nelle terre di Carlo V e la consegna agli Imperiali di Ostia, Civitavecchia, Modena, Piacenza, Parma e Forlì, fu deciso di tenere in ostaggio tre Cardinali e altrettanti parenti stretti del papa e la reclusione di questo ultimo in Castel Sant’Angelo sino al completo pagamento del riscatto. Benché il pagamento fosse avvenuto entro agosto, papa de’ Medici rimase prigioniero per 6 mesi durante i quali furono fusi arredi sacri in oro ed argento per far fronte alle continue richieste di denaro da parte degli occupanti. Clemente VII riuscì a fuggire dal Castello la notte dell’8 dicembre travestito da servitore. Il giorno successivo la fortezza venne riconsegnata al Legato Pontificio. Il 17 febbraio 1528 gli Imperiali decimati dalla peste mossero alla volta di Napoli. I ducati con le loro frazioni furono coniati con argento di fortuna ricavato dalla fusione degli arredi sacri, vasellame e reliquie. Le testimonianze dell’epoca ci confermano questa straordinaria battitura per il pagamento del riscatto del pontefice. Un autore, il fiorentino Domenico de’Rossi, compagno di prigionia del papa, nelle sue "Memorie Storiche" così scrive della capitolazione del pontefice: "…Il primo capo fu, che Sua santità pagasse 400.000 Ducati all’esercito Cesareo in tre paghe, cioè 100 mila presentemente, 50 mila tra venti giorni, cioè per tutto il giorno 26 dello stesso mese di giugno, e li restanti 250 mila fra due mesi prossimi etc. Furono chiamati in Castello gli Zecchieri e immediatamente datogli l’oro e l’argento, che vi era dentro rifugiato, ne furono improntati i 100 mila Scudi promessi e presentemente pagati; gli altri 50 mila li andavano mettendo insieme, di candelieri, croci, vasi ed ornamenti di Reliquie, quali fatti improntare con le teste di S. Pietro e Paolo , e con l’arme di Sua Santità, furono similmente pagati a quelle insaziabili turbe". Dallo Scilla riportiamo la notizia che al saggio questi ducati rivelavano una discreta presenza di oro, e questa è probabilmente la ragione per cui vennero ricercati e fusi dagli speculatori del tempo, determinandone così la grande rarità.
    1 punto
  15. Buonasera. Sono nuovo di questa sezione, in quanto solitamente colleziono monete, ma da parte ho qualche bella banconota che voi sicuramente già conoscete, ma che mi piacerebbe molto condividere con voi :D Inizio con le coppie secondo me più belle della mia piccola raccolta, vorrei sapere cosa ne pensate, e se avete qualche bella informazione per me :D Gioele
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  16. "Per fortuna (o purtroppo..? :whome: ) il mercato non guarda ai cavilli e alle postille ma solo a dove c'è la maggiore efficienza che non si deve scambiare per "cinismo" bensi per una allocazione razionale delle risorse.." Mah. ..Cavilli e postille.....? Io le chiamerei semplicemente "regole". Quanto alla "maggiore efficienza" di certi mercati....mi sta benissimo....mi chiedo solo perchè non si regolamentino con disposizioni che impediscano la creazione fittizia di beni che, in realtà, esistono solo sulla carta e che poi generano le conseguenze che sappiamo. Capisco che molto dipende dal punto di vista dal quale si guarda un fenomeno; nel mio caso l'ottica dalla quale osservo è quella del risparmiatore....comprendo che se invece ci si pone dalla parte dello speculatore, anche i mercati "di pura carta (igienica)" vadano benissimo. :hi: M.
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  17. Moneta che non ha circolato, con qualche segnetto dovuto alla coniazione e fasi successive! Secondo me con la foto giusta, diventa un FDC eccezionale con meravigliosa patina iridescente Bel pezzo, complimenti!
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  18. Caro @@dizzeta, per rispondere ai tuoi quesiti dovremmo forse avere alcune informazioni che non possediamo al momento. Ad esempio (e non è una domanda affatto banale): a parte l'esemplare della collezione ex Pesce, chi ha mai visto gli altri "grossi multipli" con le interpunzioni ad anelletto che lo stesso Pesce ha censito (ma senza pubblicarne una fotografia) ? Io come, ho già avuto modo di dire, ho visto e conosco soltanto i tre esemplari dei quali sono state postate le foto. Non so se gli altri collezionisti liguri hanno mai avuto occasione di vedere gli altri pezzi indicati in quella tabella. Perché se le monete non si vedono non dico in mano, ma neanche in fotografia, diventa anche difficile parlarne oltre un certo livello di dettaglio e bisogna fidarsi di Pesce, che magari abbia contato (e lui stesso ...) bene tutti i globetti, e quant'altro abbia dettagliato in quell'articolo (ad esempio dice che sono tutti conii diversi, ma non ci dice se i punzoni erano uguali o diversi). Ed io, purtroppo, sono come altri numismatici rammentati di recente in altre discussioni di questo forum: in genere finché non vedo, e se possibile, non tocco con mano, più di tanto non mi spingo a dire o ad ipotizzare. Anche perchè sulla base di quali evidenze lo potremmo fare? Ciò che ho detto su grandezza e quantità dei globetti, l'ho osservato sull'esemplare ex Pesce, che si può analizzare in fotografia. Visto poi che le altre "monete" con lo stesso tipo di interpunzione anomala per i grossi avevano anche un numero di simile di punti nel cerchio a differenza dell'esemplare ex Avignone, ho immaginato di estendere un possibile ragionamento. Anche perchè mi è parso strano che pure essendo a sua detta tre conii diversi - ma senza variazioni di impronta ascrivibili ad un cambio di semestre o di annualità, ed eventualmente per quel tipo di nominale ! - avessero al contempo caratteristiche così ricorrenti. Ma ripeto senza averne certa cognizione e vederne forma di lettere e punzoni, non penso si possa andare molto oltre a ragionare seriamente. Vediamo se escono fuori immagini o informazioni più precise sugli altri esemplari con gli anelletti e nel caso ne riparliamo Io intanto, con altri post, continuerei a parlare dei tre esemplari che abbiamo già tutti presenti... Un caro saluto MB
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  19. Ciao sandokan, credo anch'io che palpi (che pure saluto) abbia avuto buon occhio. Dovrebbe trattarsi di questo gettone (3,802 g, 20 mm) per il calciobalilla. L'acronimo S. I. G. C. T. sta per Società italiana gioco calcio da tavolo. apollonia
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  20. Scusa, dimenticavo: non solo gli animali rampanti, ma in generale tutte le figure asimmetriche sono volte, o indirizzate, o puntate, o :good: dillocometipare, verso la destra araldica (che è la sinistra di chi osserva lo stemma).
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  21. Per essere proprio pignoli a me risulta un anno prima ! :D A me comunque la prima piace parecchio! Saluti!
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  22. Si segnala che in un articolo di Francesco Di Rauso pubblicato nel Quaderno di Studi VIII del 2013 (a colori) è stata pubblicata una ricerca sulle medaglie borboniche del 1738 per le nozze del re Carlo di Borbone con Maria Amalia di Sassonia. Ho letto con molto interesse l'articolo, sono emerse documentazioni molto interessanti su esemplari in oro presenti nel Gabinetto Numismatico di Dresda e documenti dell'epoca relativi alle tirature delle varie tipologie coniate a Napoli e i nomi degli incisori ....... gli stessi che troviamo siglati sulle monete napoletane coeve. Da alcuni confronti fotografici e ingrandimenti vari sono emersi inoltre sostanziali differenze tra le varie medaglie in oggetto, per quanto concerne ad esempio il tipo con i due busti frontali ho notato semplici differenze di conio riguardanti la posizione delle effigi e delle leggende, ma negli esemplari con i due stemmi accollati e l'epigrafe in cartella al rovescio (SURGAT GENS AUREA MUNDO) sono invece emerse differenze tipologiche riguardanti gli elementi decorativi e la loro predisposizione. Magari @@francesco77 potrebbe, se vuole, illustrarci qualche immagine.
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  23. Sono questi gli utenti che non fanno onore a questo forum e che andrebbero bannati a vita....
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  24. Il bello e l'affascinante di queste monetazioni è che poi dietro a esse ci sono queste storie incredibili di coniazione inserite nella storia stessa.... Palmanova, Napoleone I Re d'Italia - Assedio Austriaco, 1814, 50 centesimi 1814, da Asta Ranieri 2, 7 novembre 2010, lotto 403 Durante l'assedio austriaco, 26 ottobre 1813 - 20 aprile 1814, scarseggiando le monete, il Generale Barone di Valterre tramite apposito decreto invita tutti i cittadini a donare rame per coniare monete. La notte del 12 febbraio 1814 dal Monte di Pietà vengono prelevati 700 mattoni per costruire un forno per fondere il metallo e battere moneta. Vengono coniate monete in lega di rame da 50 centesimi, ma il valore reale era di soli 16 centesimi. Vengono coniate in luogo appartato, una cascina fuori città, coniazione tra l'altro necessariamente esigua, anche per la scarsezza del metallo. La lega di rame era composta da rame misto ad altri oggetti vari di altro metallo, dalle brocche ai candelieri, dai catini ai secchi.... Qui siamo indubbiamente nell'epopea della monetazione, credo che queste storie incredibili possano piacere a tutti, in particolare ai giovani....
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  25. Per quanto concerne i materiali usati per battere i tondelli durante gli assedi si arrivò una volta finito anche il piombo, ad usare il cuoio, adesso capite perchè mi affascina la monetazione ossidionale, e poi non tutti possiodono certi testi specialistici, ne consegue che andrebbero divulgate maggiormente per comprendere le difficoltà nell'improntare anche il più elementare dei conii. Mantova se non erro ebbe quattro assedi, 1629/30 - 1796/97 - 1799 - 1848, e mi piacerebbe molto che qualche amico di questa straordinaria zecca , che se non sbaglio raccoglie molti appassionati, ci potesse aiutare in questo affascinante percorso. ;)
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  26. Perchè il 2013 c'è andato liscio :cray: !
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  27. Nel 2254 un mio clone ricavato da alcune cellule che lasciero' alla crioibernazione si appasionerà del passato e attraverso tante collezioni ed esperienze approderà a LaMoneta. La sua domanda sarà una sola e semplice.........ma che cosa sono le monete? Partendo per un viaggio alla scoperta di questo meraviglioso mondo non lo approccerà come ormai faranno tutti inserendo dati dentro il proprio cervello con un seplice click ma guardandole e toccandole senza capirne molto ma rimanendo affascinato dalla particolarità di ognuno di essa. Dopo qualche decina d'anni chiudendo gli occhi ripenserà alla meravigliosa esperienza tattile e si chiederà il perchè un suo tristristris......avolo non gli ha lasciato una così meravigliosa opera d'arte. Interrogando il cervello di Gianluca I°, anch'esso crioibernato, scoprirà che il suo avo intanto che era ancora in forze aveva venduto tutto e se l'era spassata negli anni avvenire e rimarrà estasiato da quanta baldoria si poteva fare possedendo quegli strani oggetti. Venderà anch'esso le proprie collezioni di Nanoparticelle fluorescenti e di materiali radiottivi per ritirarsi sul pianeta Venere dove si sa ci sono le donne che ancora accettano di scambiare fluidi corporei.
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  28. Aggiornamento: Consegnato allo sportello del centro postale di GE VALBISAGNO REC. in data 18-GEN-2014 Inviato dal centro postale di FIRENZE CMP a LU C. GARFAGNANA REC in data 20-GEN-2014 In carico al portalettere del centro postale di VR P. DEL GARDA PDD in data 20-GEN-2014 @@ventugenova90 mi dai conferma della consegna della busta ? @@franz78 dovrebbe arrivarti in giornata @@lup086 in teoria il tuo dovrebbe essere consegnato a breve
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  29. Taglio: 2€ Nazione: Belgio Anno: 2009 Tiratura: 5.000.000 Condizioni: SPL Città: Caselle Torinese (TO)
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  30. Incitato da @@Rex Neap e @@Layer1986 posto prima di quando pensato questa piccola chicca che ho preso sempre stamattina..Si tratta di un Tre Cavalli di Filippo IV del 1622 catalogata nel Pannuti Riccio al numero 112a per via della sigla MC disposta su un'unica riga..la conservazione è quello che è ma è pur sempre un R3 e rispecchia in pieno la mia firma :D Gaetano
    1 punto
  31. Ecco il mio personalissimo calendario 2014 Chi desidera scaricarlo può farlo qui AUgurissimi di Buon Natale a tutti roth37 CALENDARIO 2014.tar.gz
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  32. Breve analisi delle votazioni a ora, si vedono dei picchi per alcune categorie, per esempio il 95 per contemporanee argento, il 93 per moderne argento, e mi fa molto piacere questo dato...., un 92 per oro contemporanee e sempre un 92 per oro prima dell'800, buoni dati questi a circa dieci giorni alla conclusione comunque. Poi però vedo il rovescio della medaglia, un 64 per banconote, un 65 per medievali mistura, un 66 per moderne misture, la prima riflessione immediata è che diversi votano solo per qualche categoria e non per tutte e che c'è un maggiore appeal per alcuni materiali, oro in primis e poi argento rispetto alla mistura e questo è anche comprensibile. Nel contempo mi piacerebbe, se possibile, vedere un voto globale da parte di tutti su tutte le categorie, personalmente non conosco bene la cartamoneta, ma comunque ho votato, condividere è anche questo, alla fine anche se non competentissimi in tutto non stiamo eleggendo i Nobel della Numismatica :blum:, stiamo solo eleggendo e votando per quelle che ti piacciono di più, che ti danno delle emozioni.... E allora forza monete in mistura, che poi sono quelle da scoprire, le più misteriose, enigmatiche, che tante soddisfazioni ci hanno dato in varie discussioni sul forum, quelle che usava il popolo poi, che circolavano di più..., ma forza anche cartamoneta coi suoi numerosi appassionati !
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  33. si , rientra fra i regali numismatici che mi sono fatto in questi giorni :D
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  34. lettonia proof 2014 Qualità: Proof Metallo: Rame / Alluminio / Nickel Valore nominale: 3,88 euro Contenuto: 1c-2c-5c-10c-20c-50c-1 euro-2 euro Peso: 200 grammi Tiratura: 5.000 pezzi Prezzo emissione: 35 euro Emissione:2 gennaio 2014 http://collezionieuro.altervista.org/blog/lettonia-serie-divisionale-proof-2014/
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  35. Credo che hai fatto bene a valorizzarlo con una conservazione "sotto vetro": questo stemma, benché "storto" (e anzi forse proprio per questo), è di assoluto interesse.
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  36. Grazie, è una manifestazione in memoria del Presidente Salvatore Correale, deceduto prematuramente il 28 marzo 2013, lui che credeva fortemente in questa iniziativa, nonostante le tante difficoltà e ostilità di ogni genere, vi aspettiamo numerosi per proseguire il suo percorso.
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  37. Buona Domenica le monetazioni ossidionali portano con se, sempre, episodi storici tragici; episodi di guerre, sopraffazioni, dolore e morte per gli eserciti che si confrontano ed ancor di più per la popolazione inerme asserragliata all'interno delle mura della città assediata. Dopo aver letto del sacco di Roma (ricordo anche un lungo scritto al riguardo fatto da Marin Sanudo, che racconta alcuni eventi accaduti e di prima mano, fornitigli da veneziani che l'hanno vissuti), come non ricordare l'assedio di Famagosta? @@picchio ci ha postato, poco tempo fa, una delle monete coniate in quel frangente e mi permetto di riproporre la discussione e quanto è poi seguito in merito a quell'assedio: http://www.lamoneta.it/topic/117249-venezia-i-leoni-dei-lamonetiani/page-3 Non credo ci sia altro da aggiungere. saluti luciano
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  38. [continua... eccomi :)] insomma, incamminatici verso la "grande" banca, dopo poche decine di metri "costringo" la mia compagna a chiedere informazioni a qualcuno... solo che, peccato, non c'è nessuno in giro, la zona è quasi solo industriale-commerciale, e le poche abitazioni non danno segni di vita (ormai è pure ora di pranzo) :( .. a un certo punto, lei decide di entrare in una casa con cancello e portoncino aperti e arriva proprio sulla soglia, gli viene incontro un tizio (fin troppo gentile) ma con scarsissimo inglese ci dice che non sa nulla. si ritorna al distributore, un baretto vicino sembra aperto ma c'è solo un cliente e nè lui nè il gestore sanno niente di questa banca :( . ok, ultime imprecazioni (e qualche parolina non proprio amorevole anche tra noi due) e si decide di tornare indietro (lo scopo della gita di giornata era visitare Nicosia), ma, almeno, non a piedi. di taxi non se ne vedono, ma a 200 metri c'è una fermata del bus, e si va. aspettiamo un po', niente.. e allora vedo (traducendo qualche lettera greca) che è una fermata di scuolabus! :( arghhh!!! ultima chance, provare l'autostop :( 10 minuti invano e poi, miracolo! si ferma un'utilitaria quasi all'ultimo momento con evidente decisione improvvisa. ci carica (una visione angelica!) una giovane ragazza polacca(!), che vive a cipro da un po' (?), e quando le chiediamo di riportarci in centro, con un discreto inglese ci chiede che cavolo ci facciamo in una zona così fuori mano e non turistica :). beh, dovevate vedere la faccia incredula quando le abbiamo spiegato che cercavamo la Banca di Cipro, e neanche per necessitá, ma per chiedere delle monete per collezione ;). ovviamente non sa dove sia, ma chiama al cellulare il suo ragazzo ("sai dov'è la Banca centrale?" "e che ti frega della Banca centrale???" "no, son qui con due autostoppisti che devono cercare monete da collezionare" :D). e finalmente la spiegazione: a Nicosia ci sono 2 via Kennedy (!?!? grrrr?!?!?), e abbiamo scelto quella sbagliata! :( la polacca ci dice che ci avrebbe anche portato ma sta andando al lavoro ed è in ritardo, e intanto ci dà qualche indicazione, , io dico che non importa (ormai non mi interessa più! e oltretutto è fuori dal centro pure l'altra via Kennedy), lei a un certo punto esclama un "who cares!", fa un po' di svolte e alla fine ci parcheggia di fronte al cancello della mitica Banca di Cipro! :) e qui finisce l'avventura :) --- in realtá ci sarebbe ancora da dire che allo sportello abbiamo aspettato quasi 1 ora perchè davanti c'era un commerciante russo che si è comprato di tutto, tra euro e sterline cipriote fuori corso, sganciando banconote da 500 euro in concambio; che poi alla fine avevano monete di una sola annata e che l'unico 2 euro cc di cipro è quello TYE,; che la Banca applica un 6% al cambio monete :(; che siamo tornati in centro in bus, come indicatoci dalla simpatica polacca, ma che per visitare Nicosia siamo dovuti tornare un'altra volta ;).. ma buttiamole lì in breve perchè direi che ho scritto già un romanzo e sicuramente ho annoiato chi è arrivato in fondo, ma almeno mi son tolto la promessa di ringraziare in qualche modo la gentile "cipriota" che ci ha tolto dalle peste :)
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  39. Buon giorno. Vediamo di dare qualche dato sul'andamento dei voti. Abbiamo un numero totale di voti in tutte le categorie di 1295 con una media a categoria di 66 voti. Le categorie che hanno ricevuto maggiori voti sono quelle: Moderno argento 1° gruppo Moderno argento 2° gruppo] Contemporanee oro Rispettivamente con 74 voti ogni uno Quella che ha ricevuto meno e quella: Medioevale mistura con 54 voti Mancano ancora 3 giorni e mezzo per la chiusura dei gruppi doppi: Antico mistura Medioevale argento Moderno argento Contemp. argento Medaglie Questi gli utenti che passerebbero il turno: Antico mistura 1° gruppo @@andreagcs @g.aulisio @@romanini @@mazzarello silvio @@Sator @@vickydog @@Debbe @@romanus @@eliodoro @@rorey36 Antico mistura 2° gruppo @@andreagcs @maurizio7751 @AlfaOmega @g.aulisio @cliff @@vickydog @grigioviola @Matteo91 @ciosky68 Medioevale argento 1°gruppo: @aemilianus253 @dux-sab @foglionco @dabbene @oedema Medioevale argento 2°gruppo: @ermejoromanista @Parpajola @picchio @vv64 @legionario @R.E.IN.SENA Moderno argento 1°gruppo: @lucadesign85 @latino @Sanni @dareios.it @pazzoxlinter @profausto Moderno argento 2°gruppo: @Civitas Neapolis @Fratelupo @R.E.IN.SENA @giovanna @Layer1986 Contemp. argento 2°gruppo: @Civitas Neapolis @gionni980 @ray-ban @fabione191 @gallo83 medaglie 1°gruppo: @Sanni @picchio @gionni980 @palpi62 @Parpajola @@rorey36 medaglie 2°gruppo: @francesco77 @giovanna @Civitas Neapolis @tornese71 @@romanus @fabione191 @scacchi @alessandr0 L'utente che maggiori esemplari in finale è :Civitas Neapolis con tre tondelli. lo stesso e anche quello che ha ricevuto maggiori voti per un esemplare: Civitas Neapolis post 276 con 35 voti I voti sono aggiornati a questa mattina alle 6
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  40. ...vescovo di Brescia dal 7.6.1706 col titolo personale di patriarca, ma soprattutto cardinale del titolo di San Marcello (dal 25.6.1706): per sue note biografiche, cfr. http://www2.fiu.edu/~mirandas/bios1706.htm#Badoaro Questo stampa rientra nel filone delle analoghe produzioni coeve: lo stemma del cardinale è posto al di sotto di un cappello prelatizio rosso, colore che tradizionalmente identifica il cardinalato. Il fatto che abbia sei nappe per lato, mentre oggi i cappelli cardinalizi ne hanno quindici per lato, non è influente: fino al 1832 (anno di uno dei pochissimi decreti vaticani miranti a disciplinare gli usi araldici della Chiesa) il numero era libero e consuetudinariamente arbitrario. Lo scudo, di forma sagomata, è accollato da una croce doppia (che ribadisce la carica del titolare) e da un'aquila bicipite al volo abbassato di nero, coronata dello stesso su ogni testa (da porre in relazione alla famiglia Badoer, e verosimilmente al ramo da cui proveniva il religioso). Lo stemma è... sbagliato! Nel senso che è stato stampato specularmente, ricavandolo da una matrice in cui era stato inciso al contrario. Cfr. questo esempio "diritto": (da: http://bibliotecaestense.beniculturali.it/info/img/stemmihtml/badoer.html) Credo che quest'ultimo aspetto sia quello che riveste maggior interesse nell'intera composizione: "sbagli" del genere non erano affatto frequenti, specie in virtù dell'attenzione che normalmente si poneva verso l'alta carica rivestita dall'augusto titolare.
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  41. qui trovi le foto delle prove e progetti della Repubblica Italiana: http://numismatica-italiana.lamoneta.it/cat/W-ITLP per le 50 lire incudine: http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ITLP/28 Questa moneta essendo mancante nel Museo della Zecca non dovrebbe essere collezionabile.
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  42. Ciao Matteo, sono contento che il mio libro possa andare ad un giovane. Sono dell'idea che soprattutto i giovani, che hanno meno possibilità di spesa, debbano essere sostenuti. E non c'è niente di meglio per chi colleziona monete (secondo il mio parere), ricevere un libro in omaggio. Il libro aumenta le capacità di apprendimento in questo bellissimo campo che è la numismatica, ed è specifico, di conseguenza pratico per una ricerca specialistica, ma è bello anche solo per il gusto di leggere. Poco importa se il libro che riceverai, magari non è attinente al tuo interesse collezionistico di oggi, lo potrebbe diventare un domani. Ma esso stesso, può essere considerato un pezzo di collezione. I più grandi studiosi di numismatica, non collezionano monete, ma libri. Insomma, senza i libri non si cresce.
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  44. Molto probabilmente saremo tornati al baratto...
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  45. .... la fantasia al potere !!! :D vedo, prevedo, stravedo ... :o .....comunque nel 2254 (se qualcuno ci sarà ancora ... :P ) la numismatica avrà anche una connotazione completamente diversa dall'attuale, in cui si sottolineerà di più l'aspetto etnografico (tipico dei costumi e delle tradizioni di un popolo) che non quello storico/scientifico (attuale) ... ed anche l'attrattiva da un punto di vista collezionistico ne risentirà negativamente ... perchè...perchè ... perchè ??? Ma perchè a quel tempo non esisteranno più i sistemi di pagamento attuali. Saremo ben oltre la moneta elettronica, e certamente non si conieranno più nè monete nè si stamperanno banconote, che saranno solo roba dei secoli passati. Tutto bene per i collezionisti ??? Forse no, ma anche forse sì, perchè quelli che ci saranno avranno campo libero, essendo rimasti davvero in pochi .... perchè .... perchè essendo la moneta ormai, come forma di pagamento, oltre che in disuso anche una realtà lontana dalla esperienza quotidiana e dalla sensibilità comuni, rimarranno sì oggetti importanti da collezione, o addirittura da museo, ma saranno davvero relegate (per non dire dimenticate) in qualche museo, per i pochi(ssimi) eventualmente interessati. Dai, ho fatto la parte del gufo (che comunque ci vuole)... ma non si sa mai... intanto io (a differenza di Giovanna) non ci sarò per confermare le previsioni.... :D
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  46. Inizio dell'anno e tempo di bilanci... :) Questo 2013 ha avuto un andamento particolare. C'è stato prima un avvio molto in sordina con pochissimi utenti che inserivano i propri annunci e ancor meno feedback comunicati in netto contrasto con gli anni precedenti che erano caratterizzati invece da una partecipazione numerica e qualitativa consistente. Poi però mi ha fatto piacere assistere ad una netta inversione di rotta con una rinnovata vitalità della sezione e tanti nuovi utenti ad affiancare utenti "storici" con soddisfazione di tutti. Devo dire infatti, cosa ancora più importante a mio avviso, che non mi sono stati segnalati episodi "problematici" fra utenti segno di un ambiente pulito, corretto e affidabile. Naturalmente invito tutti gli utenti a continuare a vigilare sempre ma le premesse per una certa tranquillità e fiducia ci sono tutte. Saluti e buoni scambi! :good: Simone - Curatore della sezione "Altri Scambi"
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  47. Categoria: Exonumia Autorità Emittente: Gettone di iniziativa privata Valore Nominale: // Peso: 19,6 Gr. Diametro: 35.5 mm. Contorno: Liscio Metallo: Rame Descrizione del Diritto: Angelo festante, due cuori legati assieme al centro di una ghirlanda matrimoniale tra le mani, con rose e petali sparsi nel campo. Descrizione del Rovescio: Alla sommità presenti due stemmi di casate nobiliari legati assieme da fronde di ulivo, in uno scudo è raffigurata la tipica Aquila stemma della casata di Francoforte, nell'altro scudo vi è presente un Orso. Sotto elencati i nomi dei due Sposi, IENN MANER // WILLN KOPPEL. Sotto frase in tedesco GETRAUT ZU FRANKFURT // A/M. Nel giro in basso AM 26. DEZEMBER 1900 Catalogazione: // Millesimo: Gettone realizzato di iniziativa privata per celebrare il matrimonio tra due nobili casate di Francoforte, nel 1900.
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  48. Tutti i paesi nei quali c'è un re o un principe hanno coniato Euro datati 1999-2000-2001. Questo perché in caso di decesso o abdicazione del regnante non avrebbero potuto mettere in circolazione monete con l'effige del re o principe e data successiva a quella della sua morte/abdicazione, mentre non sarebbe stato un problema mettere in circolazione nel 2002 monete datate 1999 qualora il re o principe fosse deceduto o avesse abdicato nel 2001, per esempio!
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  49. Ebay ha fatto scuola anche fra le Case d'Asta, si parte con un prezzo invitante e poi lo si tira su, sarebbe inutile negare la realtà delle cose, un mio caro amico mi ha fatto conoscere delle persone che fanno questi "favori" per conto di case d'asta durante le battute in sala, altre volte lo fanno stesso i proprietari degli oggetti con l'aiuto di amici compiacenti e la benedizione del banditore e a volte il materiale proposto finisce per non essere ceduto realmente, perciò si decide poi di riproporlo altrove pensando che nessuno noti la cosa, ma resta una pagliacciata bella e buona sotto gli occhi dei più attenti. Le differenze sostanziali sono che in Ebay la tua offerta massima la conosci solo tu offerente, nelle Aste professionali invece la tua offerta inviata tramite posta, fax o email la conosci solo tu ...e il banditore! E diciamo che le case d'asta non sono di certo delle Onlus (organizzazione non lucrativa di utilità sociale) quindi devono trarre il maggior profitto possibile dalle battute d'asta e tutti i mezzi sono accettati per giugere a tale scopo.
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  50. Niente. E' un falso! E per sua fortuna :D ! Trattasi di moneta(se vera)che non si detiene casualmente e quindi, bisognerebbe averla acquistata secondo canali leggittimi e sapere a priori il suo valore. Saluti.
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