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  1. Civitas Neapolis

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/22/14 in Risposte

  1. Ciao Pietro, non preoccuparti, il libro verrà venduto, verrà venduto.. ritengo sia solo una trovata commerciale quella di mettere in giro queste voci, così quando uscirà verrà fatto sapere che le copie commerciali saranno in numero assai limitato ed i collezionisti si fionderanno per acquistarlo subito per evitare che questo termini.. poi magari in seguito si scoprirà che il volume è stato realizzato in una tiratura commerciale ben più ampia di quanto si volesse far credere... E' solo una trovata commerciale per vendere tutto e subito, hai presente il volume precedente, Il Medagliere? Anche quel volume fu messo in commercio come stampato in un numero di copie assai limitato e poi invece si trova ancora in commercio, ancora tante copie ferme sul groppone dei rivenditori che pur di cederlo lo stanno svendendo a cifre infime rispetto il prezzo originario.. Io però più che altro mi domando se al suo interno questo nuovo volume conterrà anche l'ultima ed innovativa scoperta fatta da Francesco Di Rauso e Pietro Magliocca, pubblicata su Panorama Numismatico n°291 di gennaio 2014, riguardante la reale identificazione delle sigle dei maestri incisori dei conii sulle monete e sulle medaglie Borboniche, ovvero viene finalmente appurata oltre all'esistenza del maestro incisore Giovanni Casimiro De Gennaro, già ben noto agli studiosi del settore, anche dell'esistenza di Gaetano De Gennaro, figlio di Giovanni Casemiro, a cui da questo studio vengono finalmente e correttamente attribuite molte delle coniazioni effettuate dalla zecca Borbonica in un certo periodo storico, precedentemente ritenutesi erroneamente a firma del padre! Questa si che sarebbe una notizia importante ed innovativa e consentitemi di dire che se tale volume fosse sprovvisto di questa scoperta, per me sarebbe già da ritenersi un volume superato!
    4 punti
  2. Partecipo all'"assedio" con questo pezzo di Casale, da 10 fiorini del 1630. Il contesto è quello della guerra per la successione di Mantova e del Monferrato, oggi diremmo uno spin-off della Guerra dei Trent'anni. Nel maggio 1630 la città è difesa dai francesi del maresciallo Toiras, che resistono all'assedio spagnolo. La città conia una serie da 20, 10, 5 e 1 fiorino. In questa si vede al diritto lo scudo coi gigli di Francia e il valore da 10 fiorini con la scritta "Horum auxilio non opprimar" ("Con il loro aiuto non sarà oppressa"), in riferimento al difensore francese e al rovescio la pianta esagonale della fortezza di Casale con al centro l'allegoria della città seduta, con un ramo di palma in mano. La scritta qui è "Tentata sed incorrupta" ("Capace di resistere alle lusinghe").
    4 punti
  3. Taglio: 2 Euro Nazione: Monaco Anno: 2012 Tiratura: 1.082.373 Condizioni: SPL Città: Agordo (BL) Note: prima monegasca che trovo circolata, la seconda in assoluto trovata in Veneto considerando anche la monetazione di Ranieri.
    4 punti
  4. Con questo intervento voglio dare un abbraccio simbolico a tutti quei lamonetiani e non,che per colpa di questo paese malandato(l'Italia) ora si trovano in condizione di difficoltà,disagio o disperazione. Da sottolineare quanto poco se ne sia parlato nei media nazionali;l'argomento è stato trattato al minimo come un fiumiciattolo che ha allagato un orto perchè son venute due gocce di troppo.La realtà,e chi è della zona lo sa,è che l'argine del Secchia si è letteralmente aperto rovesciando 20 milioni di metri cubi d'acqua nella bassa modenese...tutta l'acqua di un fiume già a livello di guardia,ma che era comunque di 2 metri sotto al limite massimo dell'argine stesso. Non è un'alluvione dovuta alle 'bombe d'acqua' o a una pioggia di due settimane...è sol dovuta all'incuria del governo della nostra provincia/regione/stato che chiede sempre e non garantisce mai niente. I fiumi van puliti e con loro vanno controllati anche gli argini.Quando i fiumi li pulivano i nostri nonni queste cose non succedevano;adesso che volete i nostri soldi per pulirli voi...b'è questi sono i risultati. I MIEI COMPLIMENTI...mi piacerebbe vedere i responsabili a spalare il fango ma come al solito saranno caxxi nostri.Meno male che siamo un popolo noi emiliani che ci rimbocchiamo le maniche e quindi ci risolleveremo anche da questo....DA SOLI. marco
    3 punti
  5. Scusatemi tutti, ma allora che senso ha tutta questa pubblicità che state facendo a questo volume, riempiendo la bocca e gli occhi ai collezionisti sul forum se poi verranno stampate solo poche copie da donare agli amici degli amici?!?! C'era bisogno allora di sbandierare pagine e pagine di anteprime, di novità, di notizie e quant'altro, come un qualunque volume commerciale da promuovere in giro per incrementarne la richiesta di acquisto, se poi questo volume verrà "donato" solo a pochi eletti in maniera privata e gatuita?! :angry: Tutto questo mi sa tanto di una colossale presa in giro bella e buona!! Pietro
    3 punti
  6. "Chi sono? Mi sono sempre piaciute la storia e la geografia; ma non quelle sui testi, bensì quelle vissute e percorse; o anche solo immaginate e sognate. Sono medico, ho insegnato per 35 anni all'Università (Chirurgia d'Urgenza, emergenze chirurgiche e ortopediche, ecc.), ora con la professione ho concluso e vivo con mio figlio Giorgio- Khaleb (che molti qui conoscono); devo anche rispondere alle sue numerose domande, e anche perciò ho scritto questo libro. Che cos'è la numismatica? Petrarca, Cristina di Svezia...ma anche molto altro, e per me tutt'altro. Che cos'è la Moneta? Quello che dicono Diderot e D'Alembert nell'Encyclopédie? Un tondello di metallo...a volte pregiato...portante impresso il segno dell'autorità emittente, ecc. Però anche i numismatici (Bruxelles, 1982) hanno cominciato a discutere a fondo delle premonete, delle monete-non monete, ecc. Quando un oggetto assume un valore piuttosto stabile per più di una generazione, e viene usato come mezzo di scambio, funziona di fatto come moneta. La passione per l'Africa. Che cosa è l'Africa, e come si divide. Sostanzialmente: una parte mediterranea e sopra-sahariana; il corno d'Africa, in contatto con il Mar Rosso, ed al suo interno l'Etiopia (questa parte ha avuto rapporti molto antichi sia con l'Arabia che con l'Egitto!); e tutto il resto. Niente scrittura in Africa, salvo ntshak dello Zaire, e le scritture del gruppo tigrino-copto, di verosimile lontana origine semitica. Il concetto di tribù: i regni che coincidono con la vallata ed il fiume; i confini "diritti" tracciati dagli occidentali sono pure assurdità. Nazioni Unite nel 1964; la biblioteca bruciata".
    3 punti
  7. Ecco un'immagine dove si vede anche il 20 euro:
    3 punti
  8. Non conosco la storia di questa immagine, posso però inserire le foto di una devozionale in mio possesso con la Madonna di Romania al diritto e Santa Domenica al rovescio.
    2 punti
  9. @davide78 avendo la tua stessa inclinazione per il periodo spagnolo, aggiungo alla discussione l' ultimo acquisto del 2013. Parpagliola di Filippo III, anno 1608 tipologia rara ( R/3 ) per via dello stemma con volute arricchite Dritto Tipo A e Rovescio Tipo II, MIR 351/4 - Crippa 20/C. Questa parpagliola difficilmente reperibile, questo esemplare in ottima conservazione per il tipo D: . MEDIO LANI.D. R: PROVIDENTIA in esergo .1608.
    2 punti
  10. Ieri sera ho letto con molto interesse lo studio sulle fedi credito a firma Alberto Trivero Rivera sul quaderno di studi 2013 n.VIII http://www.lamoneta.it/topic/116686-quaderno-di-studi-viii-2013/page-1 , complimenti all'autore! Articolo sintetico ed allo stesso tempo ricco di informazioni, interessanti le immagini sui bolli dei banchi napoletani. Sono davvero contento che uno studioso come lui si sia interessato di un argomento così poco noto ai meridionali e sconosciuto a molti di noi. La fede di credito è in effetti una sorta di cartamoneta ma certamente più affidabile della cartamoneta che tutti noi conosciamo, all'inizio della mia umile carriera numismatica collezionavo cartamoneta e fedi di credito, una voce dentro mi diceva di cambiare genere di collezione, quindi vendetti man mano la cartamoneta per passare alle monete e poi alle medaglie ........ le fedi di credito non le ho mai vedute, anzi, alcune le incorniciai ed ora sono esposte nel mio ufficio. Alla base della loro emissione, a differenza di molte emissioni di cartamoneta (queste ultime emesse senza una copertura adeguata di riserve metalliche), veniva già corrisposto un deposito in moneta metallica, quindi estremamente affidabili. Le banche napoletane erano tra le più affidabili in Europa già ai tempi di Carlo V. Essa era trasferibile al portatore tramite girate. Il percorso della fede di credito terminava in banca una volta incassata in moneta sonante, il cassiere provvedeva ad annullarla apponendo due linee oblique ed impilandola centralmente con altre già incassate con un filo di spago. Nell'archivio storico del Banco di Napoli ci sono ancora oggi circa un miliardo di fedi di credito annullate, tutte comprese tra il 1569 e i primi anni successivi all'unità d'Italia, la più grande raccolta al mondo di documenti bancari! Bravo Alberto! Di nuovo complimenti! A presto
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  11. Buonasera, siccome vengo tirato in causa, ho dei chiarimenti da fare: Per quanto riguarda la data, come negli altri convegni da me organizzati insieme al compianto Presidente Salvatore Correale, ho sempre evitato di inserirmi in concomitanza con altre manifestazione di una certa rilevanza o vicinanza.Dopo vari consulti telefonici con gli espositori, si è deciso il 22-23 marzo, unica data in quel momento, dove Castellammare di Stabia, fosse inseribile, vi era Milano, che non sta a me dire i motivi di non partecipare, e Roma che mi fu garantito fosse stato spostato. Il mio unico scopo è e sarà anche in futuro di portare avanti questo Memorial, la perdita del Presidente Correale, amico fraterno, mi fece prendere la decisione definitiva di concludere la mia esperienza organizzativa, quindi è mia premura non di polemizzare, ma di accogliervi calorosamente, come in passato. L'appunto sull'ingresso libero, son 20 anni che è stato sempre cosi e non vedo quale sarebbe il motivo di cambiare, forse si confondeva con Napoli. Buonaserata, spero di esser stato esaustivo.
    2 punti
  12. Sono riuscito a rintracciare una foto , non eccezionale, ma almeno intera. Così per fare un raffronto.
    2 punti
  13. Ecco la terza .. Mi scuso per la qualità delle foto,ma in questo periodo non dispongo di uno scanner
    2 punti
  14. è tutto molto relativo. facendo te riferimento a una moneta non antica, ma moderna (sebbene soggetta alla medesima normativa) c'è da dire che le attenzioni e i controlli in questo caso sono davvero minimi (non ho memoria di procedimenti a riguardo... di procedimenti non attinenti a monete classiche ricordo solo il caso di un soggetto che è stato indagato perché vendeva online monete medievali, mi pare milanesi, ma erano frutto di un ripostiglio trovato privatamente e disperso mediante vendita... quindi un caso ben contemplato dalla norma!). l'attenzione è rivolta prevalentemente alle classiche (almeno finora). c'è da dire che non è questione di "furbizia", ma di buon senso. la numismatica dev'essere innanzitutto un piacere, uno svago e non una fonte di preoccupazioni. e questo dev'essere il punto di partenza. deve contemplare poi il rispetto della legalità (cosa che del resto dovrebbe contraddistinguere ogni ambito della nostra vita di persone per bene). fatte queste semplici, ma non scontate premesse, il resto discende un po' da sé. c'è modo di acquistare molto e a buon prezzo attenendosi alla norma. se qualcuno desidera porre in essere scambi tra privati e/o acquistare da un privato... be', si può fare. la legge non lo vieta. ma quando lo si fa si deve anche tenere conto dell'eventuale rischio che si può correre... soprattutto se il privato non lo si conosce! cosa è bene/meglio farsi dare? quantomeno un pezzo di carta in cui il privato scrive le sue generalità e dichiara che la moneta che vende/scambia è di lecita provenienza. meglio ancora se tale dichiarazione viene resa ai sensi del DPR 445/2000. Non mi assumo alcuna responsabilità in merito, ma nel caso estremo in cui dovessi fare qualche acquisto da un privato, lo farei solamente se il privato in questione mi rilasciasse una dichiarazione similare a quella che allego: sia ben chiaro, lo dico e lo ribadisco: IL DOCUMENTO CHE ALLEGO L'HO PREDISPOSTO A MERO TITOLO DI ESEMPIO, NON VUOLE AVERE ALCUN VALORE LEGALE/FISCALE E NON MI ASSUMO ALCUNA RESPONSABILITA' CIRCA IL SUO POSSIBILE UTILIZZO DA PARTE DI TERZI
    2 punti
  15. Ciao @@eliodoro, ti ringrazio per aver votato le mie monete e ti confido che nella categoria dove tu eri presente ho apprezzato tutte le monete, ma in maniera particolare le due tue, per cui ho votato.. siamo o non siamo compaesani?! ;) Premettendo che Tony Servillo è il mio attore italiano preferito (ancora in vita) da anni, perchè lui si che è un vero attore, uno dei pochi non ancora estinti e che dovrai confidarmi dov'è che vive a Caserta, così che possa andare a farci una foto assieme, io riguardo la fondazione del Circolo Numismatico Casertano sono dell'idea che se si decidesse di mettere in stand-by il progetto, optando per strade più facili da percorrere nell'immediato, entrando a far parte di qualche altro circolo limitrofo per intenderci, alla fine si finirebbe per rendere quasi inutile la fondazione di un Circolo finalmente e veramente nostro, perchè sono sicuro che poi la voglia di ricominciare un nuovo progetto da zero finirebbe per scemare completamente esistendone già qualche altro a cui si appartenga, continuando così a lasciare la provincia di Caserta senza un briciolo di Circolo culturale (numismatico) per altri cento anni! Ma io lo voglio vivo e vegeto adesso che sono ancora quì e non smetterò di lottare per realizzarne uno a casa nostra e non altrove, perchè non ho voglia di continuare ad andare a fare per il resto della mia vita lo straniero in terre altrui! :nono: E se si crede che un circolo quì non si possa creare a causa del numero esiguo di appassionati, o che quasi sicuramente in circoli limitrofi più grandi e blasonati, con disponibilità di cassa assai più elevata per realizzare progetti, si riesca a fare cose che in un piccolo circolo casertano non sarà mai possibile, io rispondo che sono convintissimo che una volta che il Circolo Casertano prendesse vita gli appassionati numismatici salterebbero fuori come funghi dai loro rifugi per correre in un posto a loro finalmente familiare!! Tutto parte sempre da zero e così sarebbe anche per il nostro circolo, poi spetterebbe a noi numismatici casertani l'onore ed il dovere di portare in alto il circolo in ogni modo possibile!! Magari potendo poi dare la Presidenza Onoraria del Circolo a Tony Servillo, candidato (e spero) Premio Oscar!!! Io ci credo e non voglio barattare il mio sogno, che ho intenzione di realizzare, con altro che ciò non fosse e spero che con me ci siano anche altri numismatici della nostra provincia a pensarla in uguale modo :help: cercando di far qualcosa subito e non poi, com'è usanza delle nostre parti dove tutto ciò che sarebbe un bene per la nostra terra si rimanda sempre a poi.. mentre questa cade inesorabilmente a rotoli... :( La Reggia di Carditello insegna.. :cray:
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  16. Oggi, in maniera del tutto fortuita, sono riuscito a dare una paternità a questo piccolo rompicapo. Questo grazie ad un magnifico libro donatoomi dall'autore, Régis Chareyron, a titolo Numismatique Féodale Dromoise Posto la soluzione ad utilità di tutti, e vi ringrazio per l'impegno e la... solidarietà :D Aymars IV, conte di Valentinois e Diois (1277-1329) Obolo (Mi) Zecca di Puygiron D/ il conte Aymars di fronte, con lunga capigliatura. Intorno: A: DE PICTAVIA COMS R/ Croce fogliata. Intorno: VALENTINE:ET:DIEN Riferimenti: R.N. 1843, P.37 Chareyron (cit.) P.100
    2 punti
  17. queste sono le partite perse per colpa dell'allenatore! isla e peluso a regalare le fasce e a dire giocate solo voi! nemmeno due tiri in porta, quandomai!
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  18. ....... chiedo scusa per le foto, ma le ho tratte dal catalogo !! Per gli amanti del vicereale ecco una chicca > lotto 1210 Filippo IV Tarì al busto giovanile rivolto a sx moneta a dir poco rarissima mai vista in vita mia.
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  19. Buongiorno, sapreste datare questa medaglia in alluminio della Madonna di San Marco di BEDONIA, Parma, ma se non sbaglio era sotto la diocesi di Piacenza. Grazie
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  20. Grazie mille @@monbalda, sto cercando di farmi un po' le ossa con i denari d'argento di zecche italiane, questa mi insospettiva non poco e per questo ho chiesto consiglio agli esperti prima di fare un'offerta. Come hai detto tu, anche le lettere della legenda fanno una brutta impressione, non sembrano ottenute con punzoni come quelle dell'esemplare postato per confronto. @@atkon, suppongo che i graffi siano il risultato di una limatura per ammorbidire i difetti di conio, e/o per farla sembrare circolata. Insomma, per ingannare ulteriormente.
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  21. comunque, se di resto si tratta, non può essere FDC. Appena una moneta entra in circolazione al massimo puoi definirla qFDC. In ogni caso bel ritrovamento !
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  22. dovrebbe essere una moneta per la catalogna - BARCINO-CIVI
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  23. Pur non avendo mai dovuto trattare personalmente alcun manufatto in alluminio affetto da fenomeni di corrosione, dopo una breve ricerca bibliografica, devo evidenziare che tali fenomeni hanno caratteristiche e comportamenti profondamente differenti da quelli che caratterizzano i manufatti in rame e in bronzo. L'alluminio presenta numerose e complesse tipologie di corrosione per le quali, in nessun caso, ho trovato indicato il benzotriazolo come possibile inibitore (efficace ed insostituibile per rame, bronzo ed ottone). Per l'alluminio l'unica protezione costantemente indicata è l'anodizzazione (protezione con leggerissimo strato superficiale di ossido d'alluminio) o la protezione con prodotti isolanti e sigillanti....in buona sostanza vernici a base poliestere, epossidica o gel vari prodotti allo scopo. Penso quindi che l'unica strategia sia l'accurata ed approfondita pulizia dai prodotti della corrosione e la successiva protezione e sigillatura della superfice intaccata (in pratica ciò che già stavi cercando di fare). Non avendo un'esperienza diretta non posso darti ulteriori consigli se non quello di leggere queste precedenti discussioni. http://www.lamoneta.it/topic/30110-vecchia-monetazione-lira/ http://www.lamoneta.it/topic/37059-tutto-sull-italma/ ciao Mario
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  24. oggi dopo lunghe trattative sono riuscito a portare in collezione questo quattrino del 1707,la particolarità è nella conservazione e nel suo taglio a forbice irregolare
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  25. Anche perchè a dirla tutta il contenzioso è nato con i 10 franchi bimetallici,anch'essi di fine '900,quindi boh,bisognerebbe sapere il motivo del contenzioso,o quantomeno la particolarità oppure la regione mondiale in cui si trova questa moneta
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  26. comincio col dire che la "scatola in legno" se così la si vuole chiamare che contiene i pesi non è coeva ai pesi stessi,è solo un contenitore,certo che i pesi hanno un mercato,vedento i tuoi a prima vista sembrano comuni salvo che al rovescio non riportino punzonature o marchi,questi pesi sono parte di una scatola milanese di fine settecento primi ottocento ben più ampia dei sette la scatola poteva contenerne anche oltre 20
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  27. Sul FDC del 2 lire ci ho preso :D Come ho già detto altrove, secondo me molti qui dentro sono troppo severi nei giudizi (dove ce lo vedeste un BB in queste monete non ne ho idea), ma concordo sul fatto che la valutazione del 5 e del 10 lire sia viceversa un po' generosa.
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  28. Secondo me la 10 lire è stata periziata un pò troppo "generosamente",non mi sembra un qFDC/FDC
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  29. non ho il catalog0 di novembre ma quello di maggio 2008, in questo ci sono 25 pegasi forse vi riferite a questa asta. ce ne sono 5 venduti singolarmente + 2 lotti da 10 ciascuno. nei lotti dice: piccola collezione di dieci pegasi, grande varietà di simboli,qualità nella media buona, da esaminare. di interessante c'era il primo di tipo arcaico proveniente dall'asta apparuti/stenberg16 del 16,11,85
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  30. Bello anche questo 2 tornesi gionni, come conservazione dire spl+ ! Bella la patina..
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  31. Salve Gionni complimenti per la ''monetuzza'' , i busti giovanili di Ferdinando II hanno sempre il loro fascino sia nei grossi nominali che in quelli piu piccoli! Come conservazionedirei Spl!
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  32. aaaah! grande ci sei riuscito!!! trovare Monaco in Veneto è cosa da pochi !!! sulla destra della moneta è una rottura del conio o cosa?
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  33. Vai tranquillo è buona, hanno grattato la patina che era la tipica patina gialla "patina deserto" peccato.
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  34. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ME57G/17
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  35. 1 punto
  36. Vabbè..allora continuiamo a non voler capire..tanto non c'è peggior sordo etc etc...ma lo capisci o no che siccome sul tuo casellario non ci sta scritto " collezionista integerrimo" né " tombarolo inveterato!" ( almeno fino a che tu non sia pregiudicato) NON SI POSSONO E NON SI DEVONO FARE DISTINZIONI A PRESCINDERE? Per il bene di entrambe le categorie, che verranno POI sanzionate in modo proporzionale in sede di giudizio definitivo!!! NON PRIMA....!!NON LE SI POSSONO DIFFERENZIARE PRIMA DEL GIUDIZIO, MA SOLO DOPO....DIFFERENZIARLE PRIMA SAREBBE UNA PREGIUDIZIALE ARBITRARIA ESTREMAMENTE PERICOLOSA E LESIVA DEL PARI DIRITTO DAVANTI ALLA LEGGE...MA DOVE VIVETE? SULLA LUNA?
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  37. A un passo dal ballottaggio col doppio turno delle categorie previste, ( non ci facciamo mancare nulla ...... :blum: ), per le altre sezioni si conferma la riflessione già fatta, alcune categorie hanno superato i 100 votanti e comunque il numero dei partecipanti del Concorso, alcune sono rimaste decisamente più indietro, in particolare vedo le banconote, e tutte quelli in mistura , antica, medievale, moderna, vi chiederei un piccolo sforzo nel prenderle in esame anche durante il prossimo week - end, non vi porterà via molto tempo e renderete il Concorso sempre più attendibile per tutti e per gli utenti che si sono già espressi. Non è necessario essere esperti o conoscitori di queste sezioni, si vota la più bella, quella che vi ha dato più emozioni.....
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  38. Figurati, avevo solo fatto una proposta; grazie a te se riesci a fare un articoletto contenente le informazioni sull'argomento presenti nel forum. Avevo già provato a fare una ricerca sommaria per le immagini, ma senza risultati; mentre cercando sul forum avevo trovato : IL PRIMO EURO 1965 http://www.lamoneta.it/topic/114882-il-primo-euro-1965/ Il "primo euro" risale a 47 anni fa... http://www.lamoneta.it/topic/66199-il-primo-euro-risale-a-47-anni-fa/ Cronologia dell'unione monetaria europea http://www.lamoneta.it/topic/65910-cronologia-dellunione-monetaria-europea/ Monete in ECU http://www.lamoneta.it/topic/39152-monete-in-ecu/
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  39. 1 punto
  40. Assedio di Mantova 1629/30, mezzo scudo ossidionale battuto in cuoio, ex asta Aretusa 4 del 23/3/1996, lotto 1156: Fonte Cataloghi Online Fonte Cataloghi Online Di questa tipologia sono noti anche esemplari battuti in peltro.
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  41. Era parte della collezione Catemario di Quadri, ricordo che all'epoca partecipai per qualcosina di non molto impegnativo, nella collezione Civitas Neapolis c'erano alcuni esemplari di questa grandiosa vendita: il mezzo ducato del 1573 di Filippo II (R4) e il ducato da 100 grana di Carlo II del 1693 con i fondi a specchio ...... ma incredibilmente proposto nella vendita della Spink con uno scioccante stato di conservazione BB+....... Altra vendita importante da segnalare è la vendita Autumn della NAC dell'ottobre 1995, anche quella fu una splendida vendita e nella Civitas Neapolis c'erano diverse monete provenienti da là, il catalogo sembrerebbe introvabile, ricordo con simpatia che in quell'occasione venne venduto un tarì di Filippo II principe di Spagna pubblicato per la prima volta al n. 21 del Cagiati ma creduto per 70 anni inesistente da Pannuti. Rammento poi lo stupore del dott. Pannuti quando lo vide sul catalogo mentre lo sfogliavamo al mercatino di via Foria a Napoli, quasi non ci credeva .......... disse: "mannaggia bubbà, l'avessi saputo prima....!"
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  42. N°1- Medaglia devozionale Lauretana,ovale, bronzo/ottone, del XVII sec.(seconda meta).- D/ La Madonna di Loreto con Gesù Bambino in braccio sopra la S.Casa. R/ Porta Santa o Scala Santa,con ai lati due santi( S.Pietro e S. Paolo?),e visibile solo quello a dx (S.Paolo oppure un pellegrino?),anepigrafe, il soggetto del R/ mi fà ipotizzare che sia stata prodotta durante un Anno Santo(1650,1675?). N°2- Medaglia devozionale ottagonale, bronzo/ottone, della seconda metà del XVII sec.(dopo il 1671), di probabile produzione romana.- D/ S. Agostino volto a dx, con mitria e pastorale,tiene nella mano sx il cuore fiammeggiante(suo attributo), scritta: [A]VG -V-STINO. O.P.[N].- R/ Gruppo di cinque santi,con sopra la colomba raggiata(Spirito Santo),i santi rappresentati potrebbero essere: S.Rosa da Lima ,S.Filippo Benizi,S. Luigi Bertràn, S.Gaetano da Thiene e S.Francesco Borgia, scritta:ELEG-IT.EOS, canonizzati da papa Clemente X, il 12 aprile 1671,la medaglia quasi certamente è stata prodotta per celebrare e ricordare la loro canonizzazione. Ciao Borgho.
    1 punto
  43. Buona sera ecco il report giornaliero. Oggi vi voglio dare tutte le categorie con i rispettivi voti ottenuti sino in questo momento. Il primo numero sarà l'attuale numero di voti, il secondo quello di ieri il terzo la differenza. Categoria oro prima del 1800 85 69 16 Antico argento 76 70 6 Antico mistura 1°gruppo 63 61 2 Antico mistura 2° gruppo 65 63 2 Medioevale argento 1° gruppo 74 70 4 Medioevale argento 2° gruppo 74 70 4 Medioevale mistura 57 54 3 Moderno argento 1° gruppo 95 77 18 Moderno argento 2° gruppo 95 77 18 Moderno rame 69 64 5 Moderno mistura 63 57 6 Contemporanee oro 92 76 16 Contemp. argento 1°gruppo 90 70 20 Contemp. argento 2°gruppo 92 72 20 Contemporanee rame 81 65 16 Contemporanee mistura 68 60 8 Medaglie 1° gruppo 91 72 19 Medaglie 2° gruppo 92 72 20 Exonumia 85 69 16 Banconote 64 58 6 Da questi dati si evince come alcune categorie hanno avuto un incremento di 20 voti mentre altre soltanto strano vero. Abbiamo un totale di voti di 1571 un incremento di 225 voti con una media di 79 voti per categoria, arriveremo a 100? le classifiche sono state aggiornate c'é una bella lotta in medaglie tra @@francesco77 e @Civitas Neapolis ma anche in altre categorie ci sono belle sfide.
    1 punto
  44. Ciao, non c'è acqua, non c'è lacche, attualmente l' unico rimedio disponibile è il benzotriazolo. Questo prodotto deve essere utilizzato rispettando la buona norma del buon senso e responsabilità, con cautela e possibilmente in zona arieggiata. Soluzione al 4%-6% in alcol etilico. le monete erano dentro alle bustine classiche periziate?
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  45. Vada che nessuno riceverà un premio materiale, o forse solo il vincitore assoluto fra tutte le monete in gara, ma poco importa questo, ma se invece al vincitore di ogni categoria venisse attribuito un riconoscimento, ovvero un logo che simboleggi la miglior moneta della categoria (xxx) 2014, da esporre nel proprio settore riconoscimenti?! Sarebbe un bel ricordo per i vincitori del concorso da avere sempre li in mostra, che servirebbe anche a spronare gli altri utenti a far meglio negli anni successivi per meritarsi tale riconoscimento, poi al forum questi premi non costerebbero neppure nulla, ma donerebbero ai vincitori del concorso quel riconoscimento ufficiale che ogni concorso degno di tale nome dovrebbe conferire, ancora più se questo è un concorso numismatico/faleristico! Cosa ne pensate al riguardo?! Io credo che un'idea del genere metterebbe tutti assolutamente daccordo! ^_^
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  46. Categoria: Exonumia Autorità Emittente: Gettone di iniziativa privata Valore Nominale: // Peso: 19,6 Gr. Diametro: 35.5 mm. Contorno: Liscio Metallo: Rame Descrizione del Diritto: Angelo festante, due cuori legati assieme al centro di una ghirlanda matrimoniale tra le mani, con rose e petali sparsi nel campo. Descrizione del Rovescio: Alla sommità presenti due stemmi di casate nobiliari legati assieme da fronde di ulivo, in uno scudo è raffigurata la tipica Aquila stemma della casata di Francoforte, nell'altro scudo vi è presente un Orso. Sotto elencati i nomi dei due Sposi, IENN MANER // WILLN KOPPEL. Sotto frase in tedesco GETRAUT ZU FRANKFURT // A/M. Nel giro in basso AM 26. DEZEMBER 1900 Catalogazione: // Millesimo: Gettone realizzato di iniziativa privata per celebrare il matrimonio tra due nobili casate di Francoforte, nel 1900.
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  47. Categoria: Monete Contemporanee in Oro Autorità Emittente: Ferdinando I Re del Regno delle Due Sicilie (1816-1825) Valore Nominale: 15 Ducati Peso: 18,93 Gr. Diametro: 29,5 mm. Contorno: PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS (in incuso) Metallo: Oro 996 Descrizione del Diritto: FERDINANDVS I . D . G . REGNI SICILIARVM ET HIER . REX . (Testa coronata a sinistra) Descrizione del Rovescio: HISPANIARVM / INFANS 1818 (Genio volto a sinistra con colonna coronata e scudo) Nell'esergo ACINI 425 // TITOLO MILLESIMI 996 // DUCATI 15 Catalogazione: Gigante 2 Millesimo: 1818. Zecca di Napoli
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  48. 1) non necessariamente ci dev'essere la fattura, può essere un venditore privato 2) la dichiarazione di lecita provenienza non è dovuta in quanto lo prevede la normativa italiana per chi vende in italia e non per chi vende all'estero o dall'estero 2) se tu stai alla larga dalle monete antiche perché non conosci bene la questione, forse è anche altrettanto bene che non dai informazioni allarmanti o su cose di/con cui non hai confidenza e/o non ti sei mai rapportato fatte queste premesse, che dire? 1) prima di comperare è sempre meglio essere informati 2) di sicuro per queste monete non è dovuto il certificato che prevede la norma italiana (vedi punto 2) né necessariamente devono essere corredate da fattura (vedi punto 1) 3) conserva tutta la documentazione attestante la transazione, il profilo del venditore, la busta/pacco che ti arriverà, l'inserzione di vendita e le eventuali mail scambiate prima e/o dopo con il venditore 4) non ho idea, sinceramente, se esistono norme/restrizioni che regolano l'importazione di beni usati/antichi da paesi extra UE (nello specifico dagli Stati Uniti) 5) non ho idea, infine, su quanto ha a che fare con dazi, dogana e affini
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  49. Ciao Fid, provo a dare una risposta parziale e molto molto indiretta basandomi su quel che conosco a riguardo delle monete della Repubblica Napoletana del 1799. La repubblica durò cinque mesi soltanto, e se si considera che l’ordine di coniazione è del 18 febbraio 1799 (un mese dopo l’inizio della Repubblica), si può dire con certezza che la Repubblica terminò solo quattro mesi dopo l’ordine di coniazione delle sue monete… Eppure, le monete della Repubblica Napoletana mostrano spesso segni di circolazione elevata e anche elevatissima. Dunque, persino in quel passaggio da un breve sogno repubblicano alla restaurazione della monarchia borbonica, passaggio reso particolarmente traumatico e violento per volere dell’ammiraglio inglese Nelson, fu tollerato il perdurare del corso delle monete della sconfitta Repubblica. Suppongo allora che in pratica non si potesse fare altrimenti. O almeno, senza scontentare il popolo napoletano tutto e i Lazzari in particolare, che avevano aiutato il cardinale Ruffo a riprendere la città e che hanno sempre appoggiato i Borboni. Evidentemente a Napoli non c’erano i mezzi per attuare un ritiro rapido di tutte le monete, senza essere costretti a usare mezzi interpretati come coercitivi e che avrebbero creato scontento nei napoletani e scompiglio nella loro vita e nelle loro abitudini. Sebbene fosse stato dato immediatamente ordine, dallo stesso cardinale Ruffo, di distruggere i coni repubblicani. E poi, alla Zecca di Napoli, di coniare nuove monete borboniche sia di rame (i 6 tornesi, acquisendo quindi il “taglio” repubblicano) che d’argento (la piastra) nello stesso 1799 e poi negli anni seguenti, le monete venivano solo a mano a mano ritirate, rifuse e riconiate con coni borbonici. Una prima “liberata” di piastre repubblicane avvenne già un mese dopo la restaurazione e nel corso del 1799 ve ne furono altre, ma l’operazione dovette essere lunga abbastanza da far usurare molto le monete repubblicane. L'operazione complessiva fu anche più lunga: piastre del 1818 mostrano tracce del conio della piastra repubblicana del 1799… Infine anche il fatto che Ferdinando IV abbia acquisito un taglio della moneta di rame (moneta da 6 tornesi) introdotto dai (nemici) repubblicani, va probabilmente interpretato come finalizzato a facilitare al popolo l’uso delle nuove monete insieme a quelle repubblicane che già circolavano e continuarono a circolare. Spero che questo mio racconto possa indirettamente aiutarti a capire i tempi di sostituzione delle monete talvolta molto lunghi di cui mi sembra parlassi anche tu. Un salutone,
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