Vai al contenuto

Classifica

  1. picchio

    picchio

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      5529


  2. profausto

    profausto

    Guru


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      22190


  3. borghobaffo

    borghobaffo

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      4891


  4. 417sonia

    417sonia

    Utente Storico


    • Punti

      3

    • Numero contenuti

      11054


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/23/14 in Risposte

  1. anche oggi ho passato una giornata piacevole un saluto ad Andyscudo a Maximo68 Paperon de Paperoni Carpediem blaise etc etc buone le brioche e le polpette :rofl: vero Lucadesign :hi:
    3 punti
  2. ...e dopo averla asciugata al sole, procurati un paio di litri di olio di vaselina, due gocce serviranno per la moneta, il restante per favorire le prossime inchiappate del governo appena insediato!!
    3 punti
  3. @@vmassano ma quante ne apri?................. hai già aperto la stessa discussione e ti è già stata data una serie "esaustiva" di informazioni... http://www.lamoneta.it/topic/119555-qualcuno-conosce-questa-moneta/ e poi sai benissimo di che moneta si tratta , guarda un pò quà... ( si dice che "il diavolo fa le pentole ma non i coperchi.." vero?..) http://www.deamoneta.com/auctions/view/158/283 questa la chiudo
    3 punti
  4. Prendo spunto da alcune foto che ho postato nella discussione sui leoni dei lamonetiani e che riguardano la città di Cattaro, per parlare della monetazione veneziana coniata in questa città all'epoca del dogato di Francesco Foscari e successivamente, fino alla caduta della repubblica ed al successivo trattato di Campoformido. Cattaro già disponeva del diritto di conio quando, prima della sua integrazione nel dominio veneziano, era suddita del regno di Serbia (Rascia) e dopo la caduta di questa, nel 1389, tale diritto veniva mantenuto dalla città che riusciva a conquistarsi un governo autonomo, pur dovendosi barcamenare tra le mire ungheresi, albanesi, slave e turche. Finalmente, nel 1420, sotto il dogato di Tomaso Mocenigo, Venezia, dopo ben sette reiterate ed altrettante rifiutate richieste di dedizione rivoltegli dai cattarini, accettava l'atto di spontanea sottomissione, con la salvaguardia di tutti i suoi statuti e da subito, la Serenissima, per proteggere quel nuovo territorio, così strategico, ma anche vulnerabile agli attacchi nemici, soprattutto se provenienti da terra, iniziava a costruire la cinta di mura nella quale la città è tuttora racchiusa, con gran profusione di denari. Ancora oggi, a Venezia, per indicare un'amante troppo pretenziosa, si usa dire: “te me costi come i muri de Cattaro”. Oltre alla conferma dei propri statuti, e a deroga della gelosa prerogativa che Venezia aveva mantenuto sempre nei confronti di tutte le città suddite, confermava a Cattaro anche il privilegio di coniare moneta propria con le insegne della Serenissima. Non era, questa, una piccola concessione, anzi, fu una tra le pochissime fatte, se consideriamo che, solo poco tempo dopo, la medesima richiesta veniva negata alla città di Dulcigno. Erano indubbiamente monete che servivano esclusivamente all'uso nel territorio di Cattaro ed a quello limitrofo ed il cui valore corrispondeva ai 2/3 circa delle corrispondenti monete coniate a Venezia Queste monete cominciarono ad essere coniate dal 1433, sotto il dogato di Francesco Foscari e possono essere suddivise in due diverse tipologie: la prima che riguarda le monete che non riportano alcuna sigla del Conte Rettore e Provveditore che amministrava generalmente per 24 mesi la comunità per conto del governo veneziano; la seconda che le riporta, in un primo momento da sole ed in un secondo momento accompagnate dal proprio scudo aradico. Prossimamente posterò anche i tipi, ma se c'è qualche collezionista di queste monete …. ebbene, se lo desidera, può anticiparci qualche immagine e, da appassionato di queste coniazioni, può ben integrare il mio scritto con qualche considerazione. Continua... Saluti luciano
    2 punti
  5. Non hai proprio nulla di cui scusarti, abbiamo passato due spettacolari giornate visitando luoghi bellissimi ed inusuali, parlato con grandi esperti di Numismatica e Storia, mangiato benissimo e dormito altrettanto bene...cosa si può volere di più? L'evento ha avuto un ottimo successo, la Sala delle Conferenze era gremita e tutto il Campionato si è svolto bene e senza intoppi, quelli che tu chiami "errori" sono solo punti da perfezionare e l'esperienza fatta quest'anno ti aiuterà a migliorarlo l'anno prossimo. Quindi un plauso al tuo enorme lavoro da tutti noi, stai tranquillo che l'anno prossimo torneremo portando con noi quanti più amici potremo. :D Stasera la mia macchina mi ha abbandonato, le batterie sono scariche completamente e non ho potuto nemmeno scaricare le foto sul pc, lo farò domani e cercherò di fare un resoconto di queste due magnifiche giornate il più completo possibile. Ho anche fatto riprese della Premiazione, spero di riuscire a caricare i video su un server per poi postarli in discussione, comunque di foto ne hanno fatte molte anche gli altri amici e specialmente Albertodrc che mi ha anche fiancheggiata durante le Conferenze visto che ero impegnata a prendere appunti, quindi saremo in tandem nel postare le foto, lo ringrazio moltissimo per l'aiuto che mi ha dato. Ringrazio inoltre tutti gli amici e in modo particolare Francesco per queste due particolari giornate, sono tornata carichissima e pronta a combattere le mie "battaglie" :lol: :lol: Auguro una buona serata a tutti, ci vediamo domani. Giò
    2 punti
  6. mi scuso con tutte le persone intervenute per gli errori che abbiamo commesso, ce l'abbiamo messa tutta, del resto, non sbaglia chi non fa :)
    2 punti
  7. Difficile credere che sia il ritratto della stessa persona... In questo confronto con il busto marmoreo invece la somiglianza è innegabile.
    2 punti
  8. Grazie per l'apprezzamento :) A voler essere pignoli, acqua tiepida e sapone neutro, non strofinare i polpastrelli sulla moneta specie se hai la pelle un po rugosa, ma usa dei guanti in lattice morbidi mentre la lavi. Dopo una bella insaponata, sciacqua con abbondante acqua corrente tiepida, più sul fresco che sul caldo. Sempre a voler essere pignoli, se le impronte sono rimaste, un bel periodo in acqua demineralizzata non fa mai male. Risciacquare stendere al sole e inamidare con fragranze a piacere :D
    2 punti
  9. Mi scuso ma non mi connetto molto al forum visto che di bottoni se ne vedono pochi :cray: ;) .. detto questo ditemi come posso essere utile .. Ma ti sei svenato quanto ? Sono bottoni da livrea di funzionario piuttosto comuni .. mi raccomando, i bottoni ci sono, magari non sul mercato numismatico, ma ci sono, non fatevi maltrattare troppo economicamente !! O quantomeno prima chiedete .. ;) In ogni caso se posso esservi utile sono qua .. come posso fare ? Ne metto uno dei miei ( doppio ) per incoraggiamento .. :)
    2 punti
  10. @@latino Per me si tratta del Muntoni 397 - CNI 62 D/Stemma a targa sovrapposto a chiavi sciolte - anepigrafe R/FER || RA.RI || 17 AE 46 in cartella di fogliami (le cifre 7 e 4 sono invertite - le lettere AE sono unite)
    2 punti
  11. Allego un articolo su Massimino che mi sono ritrovato sul pc facendo le pulizie di primavera. :) Si tratta di un vecchio studio che avevo fatto e che nasceva dall'osservare, su diverse emissioni, il processo di "Romanizzazione" del volto di questo imperatore. Buona lettura :) d69 Massimino Articolo.pdf
    1 punto
  12. Ah ecco vedi, ti nascondevi dietro i monti ma invece... :)
    1 punto
  13. Questo è il mio Cellulare :)
    1 punto
  14. Caro @@gionni980 i 60 grana sono monete sempre molto ostiche da ricercare in buono stato e anche da giudicare, ho notato che negli ultimi periodi ne stai mettendo in collezione qualcuno e comunque sempre in ottimo stato conservativo...bene, ti faccio i complimenti perchè se siamo scesi ai 60 significa che i 120 gli hai chiusi tutti o quasi..........Questo è un ottimo esemplare che secondo il mio parere è un Spl + meritato. DImenticavo .... avrei notato una certa lettera R di REGNI non proprio negli standard ....facci caso e confronta !! Un saluto
    1 punto
  15. Segnalo il libro del prof. Eugenio Barcellona, edito dalla Società editrice il Mulino, dal titolo Ius Monetarium - Diritto e moneta alle origini della modernità Per informazioni: http://www.mulino.it/edizioni/volumi/scheda_volume.php?vista=scheda&ISBNART=24192
    1 punto
  16. Grazie Medusa, però è un 50 Cent Chissà che la tua svista non mi sia di buon auspicio....... :rofl:
    1 punto
  17. Certo, possono votare tutti. Ho votato anche io ora, ciao e un grande grazie a Fabione per la sua disponibilità. Giò
    1 punto
  18. non devi assolutamente scusarti! :good:
    1 punto
  19. penso che sia un Minuto di Antoniotto Adorno 1396 come questo http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GEV9/2 Attendi conferma dagli esperti genovesi.....
    1 punto
  20. Zecca di Firenze,quattrino I serie (I semestre 1332- I semestre 1347), M.I.R.,85 ,segno zecchiere?- Ciao Borgho.
    1 punto
  21. I big sono a parer mio coloro che pur non avendo una grande collezione sono in grado di compiere grandi gesti.
    1 punto
  22. Zecca di Firenze, quattrino di grosso o crazia da 4 quattrini bianchi o 5 neri. Stemma zecchiere,Banco di Andrea di Matteo Albizzi (II° sem.1504), M.I.R.,93/2.- Ciao Borgho.
    1 punto
  23. ciao legio concordo, ma soltanto in parte :) .. affidandoci alle statue "parlanti" e applicando per coerenza tale principio a tutti i busti marmorei degli imperatori presenti nella sala degli imperatori ai capitolini .. bhe allora tanto varrebbe chiuderla oppure evitarla nel percorso di visita .. :) perchè allora accettare un busto di settimio severo li presente, per tale ? :). Considerate le parti rifatte in epoca moderna del busto attribuito a massimino ai capitolini e quanto postato da exergus (busto e moneta) la rassomiglianza è abbastanza palese .. interessante quanto postato da Eliodoro :)
    1 punto
  24. Dopo morto :D Questi anglosassoni....
    1 punto
  25. Mamma mia! Ricostruzione proprio sul punto di morte :lol:
    1 punto
  26. @@miroita Nel grosso agontano noto una notevole quantità di simboli o segni di "emissione". Oltre a quello evidenziato da miroita sopra la croce, vi è lo stesso globetto sotto i piedi del Santo. Aggiungerei particolare è la rappresentazione della stella a sette punte, molto simili a quella che poi andrà ad essere rappresentata negli scudi d'oro del sole di un paio di secoli dopo. Ciò che mi ha incuriosito di più è, al rovescio, a sinibstra del globetto sotto i piedi del Santo, la "sorta" di triscele, o trifoglio stilizzato. E' un simbolo comune a questa monetazione ?
    1 punto
  27. Finalmente conosciuto Paperon de Paperoni e Carpediem,Piergi00 mancavi solo tu. Un saluto a tutti, ci vediamo alla prossima.
    1 punto
  28. Viste le tirature di questa divisionale difficilmente ci su guadagna. tiratura 2000 é alta e la nuova tendenza dell ufn é che giustamente vogliono guadagnarci loro ed ammazzare la speculazione . molti collezionisti che la chiederanno (anche se non pre assegnata) verranno accontentati, quindi di conseguenza i commercianti non ne prenderanno da vendere, quindi non avrà gran mercato. quindi direi che la parola investimento é impropria quote name="mds59" post="1360414" timestamp="1393147339"]Perché dici che come investimento non va? Almeno a breve termine mi sembra che sia possibile eventualmente rivenderla guadagnandoci non poco.
    1 punto
  29. 1 punto
  30. @@latino Ravenna - Emissioni papali del Settecento - Mezzo Baiocco D/ Anepigrafe / stemma ovale con volute irregolari sormontato da chiavi dec. e tiara; in basso due rami di palma decussati e ascendenti; contorno rigato R/ MEZZO || BAIOC || CO entro corona di due rami di palma decussati in basso ed in alto; contorno rigato CNI 113 - Munt. 610 - Di Virgilio 256 @@Stefano Di Virgilio segnala : Estremamente raro; due esemplari sinora noti - Roma, Museo Nazionale Romano, Collezione Reale - Berlino, Staatliche Museen zu Berlin Non vorrei sbagliare nella identificazione, ma il tuo sarebbe il terzo esemplare noto. Complimenti ! :clapping: :clapping: :clapping: PS: peso medio g 5,05 - diam mm 27
    1 punto
  31. Personalmente sono per il toccarle il meno possibile, soprattutto con prodotti protettivi. Nel caso dei bronzi però, che magari hanno subito un attacco di cancro poi trattato, applicare cere o altro puo avere funzione protettiva anche verso le altre in collezione... skuby
    1 punto
  32. Buona Domenica giusto per averne memoria anche in questa discussione, posto il leone "ufficiale" della Serenissima alla data del 1653. Il testo completo della legge è in questa discussione: http://www.lamoneta.it/topic/101307-quanto-mi-costi/ Parte meretrici 1.pdf saluti luciano
    1 punto
  33. avrai tutto il tempo di goderteli e di aggiornarci sulle tue impressioni...
    1 punto
  34. Mi raccomando cerchiamo di mantenere dei toni pacati.... La discussione può anche essere interessante per ciò che riguarda questa moneta. Ovvio che essere più chiari ( non c'è nulla da nascondere se comprata in asta o da un amico) può aiutare a evitare incomprensioni.... Prof lasciamo cadere tutte queste piccole imprecisioni, capisco benissimo che a volte ci sentiamo quasi presi in giro quando ci vengono date delle informazioni imprecise... Ora però voglio parlare della moneta...
    1 punto
  35. si nota subito una differenza tra i due denari la posizione della rosetta mi pare sia invertita rispetto a quella di giovanni rosetta A invece di A rosetta
    1 punto
  36. Complimenti a tutti i partecipanti e a fabione per il lavoro di preparazione. La scelta, come sempre, si è rivelata difficile! P.s. L'immagine della banconota del post n°6 (identica a quella del post n° 10) è errata.
    1 punto
  37. Se collezioni anche divisonali proof con moneta d'oro, il dubbio non dovrebbe sorgere! Se invece pensi a un investimento..., allora direi di starne alla larga... Comunque tu in passato hai mai acquisto ori o divisionali AU ?
    1 punto
  38. Potrebbe essere Fra. Fosc .... Francesco Foscari.
    1 punto
  39. Sarà classico per te.... sarebbe bello se lo mostrassi anche a tutti gli altri utenti soprattutto se vuoi condivisione nella discussione..... Ciao M.
    1 punto
  40. Come detto ho letto l'articolo, interessantissimo, anche se purtroppo si esaurisce in poche pagine, sarebbe stato degno anche di uno speciale, riguardante le rafigurazioni del Leone e del Toro, volevo seggnalare che non solo nella monetazione classica queste figure sono rappresentate, ma anche ai giorni nostri, infatti i 2 euro della Grecia hanno come raffigurazione il rapimento di Europa da parte di Zeus, nelle sembianze di un Toro, poi da segnalare anche due Comemorative, una Italiana del 2005 per la Costituzione Europea, dove appaiono il Toro ed Europa che tiene in mano la Costituzione, e l'altra Vaticana del 2010 per l'anno Sacerdotale, dove un pastore tenta di salvare una pecora dalle fauci di un Leone, questa moneta magistralmente disegnata da Guido veroi. Insomma anche ai nostri tempi sono rappresentati il Leone ed il Toro, simboli che apparivano sulle prime monete della Lidia e che poi nel periodo classico si sono sviluppate in immagini cosi pregevoli da far immaginare una vera lotta tra i due animali ogni volta che si osservano i tondelli d'argento coniati dalle città del Mediterraneo. Complimenti ancora per il bel articolo.
    1 punto
  41. SALONINA AVG - VBERITAS epsilon a dx RIC V -1 ,29 ROMA Gallienus solo regno
    1 punto
  42. tutto è bene ciò che finisce bene. Una raccomandazione ragazzi: Anche se 40/60 euro non si cade dall' alto, di questi tempi, non è meglio chiedere a coloro che di queste monete, ne hanno prese in mano migliaia?...prima di buttarli dalla finestra? Siamo qui sul Forum per aiutare tutti coloro che ce lo chiedono
    1 punto
  43. Nel post iniziale c'e' già una "normale" moneta del Benin dedicata alla Cannabis (100 Franchi 2010) http://www.lamoneta.it/topic/96300-monete-super-extra-bizzarre-della-terra/page-1 Qui si sono superati dando alla moneta anche la forma della pianta: Benin 100 Franchi CFA in argento (all'essenza di cannabis) 2011
    1 punto
  44. La medaglia del Ministero della Guerra è assai comune e coniata dalla zecca di Roma in bronzo, argento ed oro in ben 3 diversi diametri. ne esiste anche una rara versione coniata dalla Mario nelli di Firenze. Fu conferita per la vittoria della prima guerra mondiale e per eventi successivi, generalmente sportivi. raramente si trovano incise.
    1 punto
  45. Grazie, ottimo lavoro, per fortuna è saltato fuori :) L'ho aggiunto a "biografie imperiali"
    1 punto
  46. Ed è a quelle domande che ho risposto... i tondelli dei sesterzi in bronzo , stante l'impossibilità tecnica di realizzarli per fustellatura erano ricavati per fusione in matrice, poi staccati e decapati. Segue aggiustamento morfologico a martello e coniatura...l'aggiustamento ponderale non era previsto, considerate le forbici ponderali censite. Per i denari e sesterzi e quinari in argento suppongo che i tondelli siano stati realizzati sia per matrice che per taglio da lastra, almeno a vedere da certi tondelli spigolosi, e, per i serrati, sembra che siano il risultato di taglio da barra preventivamente incisa, ma non ne sono tanto convinto... Segue il solito decapaggio con le sostanze citate indietro e l'aggiustamento ponderale preconiatura per limatura o altra asportazione. Poi si procede alla ricottura e alla coniatura. Fatto ciò si effettuava il secondo aggiustamento ponderale, tramite colpo di sgorbia sui rilievi, e l'immissione in circolazione o il deposito nel tesoro erariale. Mia opinione, vista la regolarità formale dei tondelli dei sesterzi repubblicani( e anche di alcuni quinari) e il loro ridotto spessore, che i tondelli dei suddetti fossero preparati per fustellatura di un foglio di argento...più che per colatura in matrice. Sono talmente piccoli che si sarebbero avuti problemi coni canaletti di giunzione delle forme che avrebbero avuto una sezione decisamente minima e insufficiente a non intasarsi sibito col metallo rappreso sulla parete della conchiglia. Per gli aurei, vista la colabilità dell'oro, direi che la realizzazione per fusione in conchiglia potrebbe essere la soluzione più pratica, tant'è che gli orefici l'adottano tutt'ora per colature multiple...ma, considerato la malleabilità del materiale , anche la fustellatura o il taglio a scalpello o tenaglia poteva essere applicabile. Seguivano aggiustamento, decapaggio , controllo ponderale, etc etc come per i denari ma ancora più accurato... Altri suggerimenti sulle sequenze operative sono i benvenuti...
    1 punto
  47. Io aspetterei a dare per scontata qualunque cosa...poi se invece reputi che la questione sia per te così chiara e lampante, allora mi fai il piacere di metterti lì e spiegarcela per filo e per segno a tutti , con argomentazioni che non siano frutto solo di una tua personale opinione , ...... visto che fino a prova contraria, stiamo tutti qui a cercare di capirci meglio e non siamo proprio di primo pelo...
    1 punto
  48. ..... e come non potrebbe essere affascinante ... una moneta così ???
    1 punto
  49. Meglio che non faccia nessun disegno ...... Se ci vede una donna con ampia gonna (sollevata sulle spalle?), in posizione "da cavallo", con un cavaliere che ha una lancia in diagonale sul davanti .... No ... meglio che non faccia alcun disegno. :rofl: .
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.