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  1. francesco77

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/28/14 in Risposte

  1. Buongiorno a tutti, vi posto l'immagine di un grosso di Pisa del primo tipo per chiedervi una precisa classificazione e un giudizio complessivo. Il peso è di g 1,46. Grazie a tutti.
    3 punti
  2. 1)Una volta Giovanni Pascoli disse che amava molto Leopardi, ma anche il recanatese non era esente da errori: ad esempio nel Sabato del villaggio aveva detto che la donzelletta si adornava di rose e di viole, ma i due fiori nascono in periodi diversi dell'anno. Ebbene, nonostante questo "gravissimo errore "Il Sabato....." è uno dei più grandi capolavori della poesia lirica italiana. 2)In questo caso Italia Meridionale è inteso come nome geopolitico unitario e indicante una specificazione di punto cardinale che, come è ampiamente noto, si declina al maiuscolo: Germania dell'Est e non Germania dell'est - Corea del Sud e non Corea del sud - ecc.ecc. http://www.pftim.it/pftim/s2magazine/index1.jsp?idPagina=2 http://www.italiamerica.org/immigrazione_.htm http://it.ask.com/web?l=sem&ifr=1&qsrc=999&ad=semA&an=google_s&q=Italia%20Meridionale&siteid=11294&gclid=CKWXrOGR77wCFQoYwwoddyYALg&o=11294&ar_uid=0B5F9CE0-1DD5-4503-85E2-0433B08DFB91&click_id=33842EB8-1876-4963-BEA1-FD6D1AF4E256
    3 punti
  3. Secondo me vi siete fatti traviare da qualcuno. In realtà con una possibile S prima di DVX (come a me sembra abbastanza evidente) esiste una possibilità, che è quella di Francesco Foscari con legenda FRA.FOS.DVX. E' vero che questa legenda non compare né nel Papadopoli nè nel CNI, e non so neppure se è già edita (gli esempi che mi vengono in mente sono ancora inediti), tuttavia nella precedente discussione sul piccolo scodellato avevo citato anche questa legenda, quindi evidentemente uno dei curatori non ha ancora letto tutto il Manuale del 'perfetto curatore' della Sezione delle monete della Serenissima Repubblica Veneziana, che al punto 3 recita chiaramante Vardar ben ee discussion che vien prima! Indovinate a chi mi riferisco :8):? A parte gli scherzi :D, questa variante è veramente rara, credo di averne viste almeno 5 o 6, ma al momento sono riuscito ad individuare solo una mia scheda con FOS., di cui purtoppo non ho la foto. Buona notte, Andreas
    3 punti
  4. DE GREGE EPICURI @@lestat: ti consiglierei invece di postare le tue monete UNA per volta, con peso e diametro; se sono romane o greche, nella sezione "Identificazione antiche". Così potrai ottenere il meglio quanto a classificazioni e altre risposte.
    2 punti
  5. Prometto che vi farò vedere la mia nuova sistemazione nel raccoglitore che vi ho mostrato :pleasantry:
    2 punti
  6. Caro @, lei stesso si è definito "antipatico e rompino" e questo credo chiuda qualsiasi discorso. Non voglio essere trascinato in sterili polemiche che non fanno parte del mio modo di essere e di fare. Non mi rimane ancora una volta che constatare che c'è chi, dietro l'anonimato, si diverte a punzecchiare chi osa scrivere sulla monetazione del nostro Sud (con la maiuscola) senza appartenere ad una determinata schiera di "eletti", contribuendo ancora una volta, con il suo modo di fare, a far sì che il Sud numismatico diventi il Sud della numismatica. Lei parla di prossimo confronto... con queste basi? Con la sua obiettività? Mi creda ho di meglio da fare :). Mi permetto solo di sottolineare il pensiero di zecche del sud e cioè che ancora una volta si è persa l'occasione di fare cultura attraverso il forum ed aggiungerei anche che si è persa la possibilità di un sano e civile confronto ma a questo ormai sul forum siamo abituati. Le auguro una buona serata ed una lunga permanenza sul forum. Se Sigmud Freud avesse analizzato i numismatici, avrebbe cambiato lavoro.
    2 punti
  7. Purtroppo sto avendo un battibecco con il fornitore delle monete... al telefono mi ha "intimato" di ritirare le monete oggi stesso, cosa impossibile. All'inizio ho fermato 6 folder e 18 monete senza folder... ad oggi siamo solo a 3 folder e 7 monete pagate... Adesso non so come andrà a finire perché senza che ve la racconto tutta, mi ha fatto capire che devo prendere tutte le monete prenotate, e non solo quelle di cui ho ricevuto il pagamento... La cosa è certa, chi non pagherà le monete prenotate entro lunedì sarà escluso da tutte le mie razzie future (eventuali, perchè credo che questa sia l'ultima, ormai tempo e passione ne sono rimasti ben pochi, sia da parte mia, che da parte dei partecipanti). Ovviamente mi riferisco a coloro che cambiano idea ogni volta, con chi sparisce e con chi ha tardato il pagamento... Mi scuso con tutti gli altri, sappiate che vi restituirò i vostri soldi e se rimanete senza moneta non è colpa mia... che come voi adesso avrò un buco nell'album... Vi pregherei di non discutere qui sul forum, e di prendere questo messaggio come AVVISO, tutti i chiarimenti, commenti e quant'altro potete inviarmeli alla casella mail. Vi chiedo questo perchè altrimenti se iniziate a dire ognuno la vostra non si finisce più e create difficoltà ai moderatori.
    2 punti
  8. Concordo con Vitellio .... Molti conii , sé in ferro durante la cesellatura delle lettere o globetti ,alla pressione del cesello la superficie del conio subisce un espansione verso fuori ,del cesello. Cosi alla coniatura questa espansione crea un alone a forma della lettera o globetti. Diversamente sui conii di bronzo , l'espansione a volte non avviene , o se avviene e limitata. Esempi , in vari periodi. per quanto riguarda la moneta , per me è genuina , i sette globetti non so spiegarmeli.....(Magari è una Hemilitra e il cesellatore avra' errato creandone 7 .
    2 punti
  9. Penso che il tuo intervento dovrebbe essere d'aiuto ai tanti che giudicano a prescindere dall'insieme dello stato della moneta.... Complimenti alle belle parole spese, per me un buon numismatico dovrebbe fare il copia e incolla delle frasi che aiutano a crescere.... Il tuo è uno di questi....
    2 punti
  10. Piccola precisazione, l'acqua in se, che sia salata o no, non corrode, quello che realmente attacca il metallo è l'ossigeno atmosferico disciolto nell'acqua. L'effetto ben più distruttivo dell'acqua salata rispetto a quella dolce sta nel fatto che per via della sua salinità accellera notevolmente l'attacco dell'ossigeno. Per questo si può arrivare al punto che del metallo abbastanza in profondità da evitare il gas, si corroda di meno nonostante la salinità dell'acqua aumenti aumentando la profondità stessa.
    2 punti
  11. C' in molti collezionisti l'erronea tendenza di valutare lo stato di conservazione delle lmonete partendo dai rilievi. Beninteso, è ovvio che una moneta usurata va declassata, ma come distinguere usura o conio debole? A parte il classico metodo di osservare centinaia e centinaia di monete di quel tipo (provate ad osservare tanti centesimi prora, dall'1 al 5 cent: vedrete che una buona parte presenta le mancanza che sono state sottolineate), la prima cosa da fare è osservare il metallo: come può una moneta BB conservare tutti quei riflessi rossi? Come può una moneta BB, in rame, avere dei fondi così belli e "puliti" (puliti nel senso che non c'è nemmeno un segno o colpo sul bordo)? In sostanza, come può una moneta usurarsi al punto di perdere alcuni rilievi maggiori ma mantenere una freschezza e una pulizia dei fondi di questo tenore? ;)
    2 punti
  12. 2 punti
  13. Ottima osservazione @ ma in questo caso, come dovresti sapere, l'aggettivo è parte integrante della denominazione geografica e come tale va, secondo le norme della lingua italiana, scritto con la maiuscola. Credo sia possibile verificarlo anche su un comune vocabolario di lingua italiana. Una locuzione latina recita: "errare humanum est, perseverare autem diabolicum", che significa che errare è umano ma perseverare è diabolico.
    2 punti
  14. :moon: :moon: :moon: Taglio: 50 cent Nazione: San Marino Anno: 2003 Tiratura: 205.800 Consevazione: BB Città: Trieste
    2 punti
  15. Buon giorno a tutti! Segnalo che nei giorni 29-30 marzo si terrà a Roma l' evento "Roma colleziona", un convegno numismatico-filatelico-cartofilo. L' evento si svolgerà presso il Complesso Seraphicum, in via del Serafico 3, zona EUR. Al momento non saprei dirvi di più, visto che ho trovato la notizia spulciando qualche sito internet.. Comunque, vi allego il link di Panorama Numismatico: http://www.panorama-numismatico.com/mostre-e-convegni-numismatici-di-marzo-2014/
    1 punto
  16. Propongo questa moneta che è comune, almeno nelle varianti più conosciute, ma che mi sembra in più in buona conservazione e permette di vedere quante variantine ci possono essere in una moneta. Qui le variabili sono veramente tante, per esempio al diritto ci può essere o non essere la rosetta all'inizio di leggenda, ci possono essere o non essere i punti agli estremi della croce fiorata, la K al rovescio può essere senza punti ai lati, può averne due, o uno, mi fermo qui,ma volendo si potrebbero vedere varianti di leggenda molto più rare che riguardano anche le rosette all'inizio e alla fine, o anche la crocetta iniziale. Vediamo questa moneta che mi ricorda un po' la variante N°. 217 delle Civiche Raccolte Numismatiche di Milano, in questo caso l'unghietta in leggenda è però una sola e non due, quindi sarebbe ancora diversa. D/ rosetta KROLVS unghietta ROMANOR croce fiorata con quattro punti agli estremi R/ rosetta IMPERATOR rosetta K grande in campo sormontata da mitria imperiale, due punti ai lati I riferimenti sono Crippa 24, MIR 297/3 e CRN tipo 217 ma senza unghietta alla fine. Così mi sembra....ma credo che ci sia molto da dire sia sulla moneta specifica che sulle numerose variantine......, anche questa alla fine sembrerebbe essere una ulteriore.....
    1 punto
  17. Ricevuto questa mattina JETON PORTRAITS DU DUC D'ANJOU ET DE MARIE-JOSEPHE DE SAVOIE jeton en bronze poids de 8,67 grs,diamètre de 29 mm,voir Feuardent 8450
    1 punto
  18. forse con il disegno del Burgos 728 risulta più chiara l'identificazione
    1 punto
  19. San Marino - 2 Lire 1997 KM#360 ?
    1 punto
  20. Se non hai intenzione di venderle nel breve periodo, te lo consiglio vivamente! L'Argento ha bisogno di respirare! Hai sempre tempo un domani per farle nuovamente periziare! Siamo qui per aiutarci e consigliarci a vicenda! Saluti!
    1 punto
  21. Vero...ho un'amica che se vede qualche 2 euro diciamo particolare li mette da parte...ne ha di tripli e quadrupli di tutti i paesi...e non li scambia neanche!!! :pissed: e tra l'altro non è neanche una collezionista!!!
    1 punto
  22. Ciao fuffy, ho controllato anch'io velocemente, tutte monete comunissime. Mi spiace. Ciao
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  23. Quoto in toto tutto quel che ha scritto @@DanPao , non dico la mia , un'idea ovviamente me la sono fatta. Perciò ripeto, anche a nome degli altri curatori, per ulteriori chiarimenti potete parlare in privato con DanPao . Grazie
    1 punto
  24. Buon pomeriggio a tutti è da un pò di tempo che non posto qualche piccola monetina (causa mancanza di tempo e di fortuna specialmente), ma visto i cambiamenti dal mese di marzo inserisco i miei ultimi ritrovamenti di questa settimana. Comunque anche se non trovo quasi niente i miei complimenti ai soliti Pino e Alessandro1970 ed anche a qualche new entry che postano sempre bellissime monete :clapping: :clapping: :clapping: :clapping: :hi: :hi: :hi: :hi: Taglio: 20 cent Nazione: Italia Anno: 2013 Tiratura: 15.000.000 Condizioni: qFDC Città: caserta Note: 2 monete Taglio: 1 euro Nazione: Italia Anno: 2013 Tiratura: 5.000.000 Condizioni: qFDC Città: caserta
    1 punto
  25. Osservando bene, il busto sul tuo esemplare mi sembra corazzato e drappeggiato (tipo c), in ogni caso corrisponde a questa: RIC Va, 227, Aureliano, zecca di Siscia D: IMPAVRELIANVSAVG (legenda 4), busto radiato con drappeggio e corazza (tipo c) V: IOVI CONSERVATORI, stella in campo al centro Esergo: P Come vedi da questo strappo del RIC, sono censiti esemplari con tre tipi di busto: a: Radiato e drappeggiato (227a) c: Radiato con drappeggio e corazza (227c) f: Radiato e corazzato (227f)
    1 punto
  26. Se l'altra cosa è buona come la memoria, caro Arka..... :lazy:. Bon, basta con gli sfottò :lol:, torniamo, a cose serie: con un po' di ricerche stamattina, sono arrivato a 6 esemplari con il FOS, da tre scavi diversi. Solo due di queste monete sono edite, purtroppo con pessime fotografie, ed in entrambe si legge solo ...OS, come nel nostro caso. Quindi al momento non possiamo avere ulteriori certezze. Invito quindi quanti seguono questa discussione a controllare i loro denari piccoli di Foscari (ed anche i denari di nuovo tipo, anche lì conosco un solo FRA.FOS, anch'esso fotografato male, ma lì è più facile, perché il denaretto di nuovo tipo lo batte solo il Foscari). Ricordatevi che secondo il Papadopoli c'à anche un FRAC.FO.DVX. che però non ho mai visto. Magari riusciamo ad avere delle foto completamente leggibili di queste varianti. Approfitto di questo messaggio per dissentire da Chievolan sulle monete degli archeologi. Chi mi conosce bene sa quanto io trovi intollerabile l'atteggiamento talvolta quasi violento di alcune istituzioni contro il mondo del collezionismo. Credo quindi di potermi permettere di di condannare alcuni luoghi comuni sulle istituzioni senza essere accusato per questo di partigianeria. Naturalmente parlo delle regioni dove opero, cioè il Veneto ed il Friuli, ma penso che la situazione non sia diversa nel resto d'Italia. Io non conosco vassoi di monete affidate al primo che capita; conosco miriadi di sacchettini in plastica trasparente con l'indicazione dell'Unità Stratigrafica, ciascuno contenente una moneta o poco più, talvolta ancora contenitori di rullini fotografici con l'etichetta adesiva della US e della data (ma dove li troveranno ancora questi oggetti pre-digitali? Secondo me ormai sono essi stessi oggetto di scavo. Comunque andavano benissimo perchè anche solo scuotendoli si poteva capire se la moneta era antica o medievale), affidati a persone che sicuramente sono in grado di riconoscere al volo una legenda FOS, o perché sono state loro stesse ad identificarla in occasioni passate, o perché hanno imparato dalle prime, come loro allievi, cosa bisogna cercare in una moneta da scavo, oppure perché alle prime ed alle seconde chiedono comunque aiuto . Non sono certo le monete da scavi archeologici che rischiano di essere catalogate male, salvo alcune rare eccezioni. Rischiano talvolta di non esser pubblicate a lungo anche dopo la schedatura, per varie ragioni, oggi quasi sempre economiche, ma questo non riguarda certo solo le monete. Mi dispiace di aver ribattutto proprio a Chievolan, i cui interventi ho sempre avuto modo di apprezzare e condividere :clapping:, ma temo che questa sfiducia reciproca possa rappresentare uno dei maggior ostacoli ad un sereno rapporto di collaborazione fra collezionismo ed istituzioni, ed ove possibile cerco di rimuoverla Cari saluti, Andreas
    1 punto
  27. E vabbè ....... son ragazzi! Comunque rinnovo i miei complimenti agli autori e spero di poter leggere al più presto il loro testo perchè è una monetazione importante e sono personalmente interessato all'argomento. Ciao :good: :hi:
    1 punto
  28. Al momento non ho riscontrato nessun danno alle mie monete dal PVC , danno creato forse dal tempo da questo materiale , però ascoltero i vostri consigli , ci tengo tantissimo alla mia raccolta del regno , opterò per la soluzione che vi ho mostrato , non vedo l'ora di sistemarle in quei vassoi
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  29. Altri bottoni. I sei a sinistra, sempre da spallina, sono della Guardia Reale. I dua a destra dello Stato Maggiore, quello in alto Stato Maggiore Territoriale.
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  30. A occhio direi che l'euro è rimasto a bagno nell'acqua per qualche motivo, il 2 euro pure.................
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  31. Puoi pesarlo e verificarne le dimensione per confrontarle con quelle di un 5 cent. Riguardo al valore può anche essere che sia stato venduto qualcosa di simile a qualche decina di euro, francamente mi sembrano tanti, io starei sui 3,4,5 euro, sarebbe diversa la storia se avesse una sola faccia o tutte e due uguali etc. etc. Abbiamo poi "Orrori di Conio" oppure "osservatorio stranezze e dubbi" come discussioni su questo genere di monete ed alle quali accodarsi senza aprirne necessariamente di nuove che poi col tempo vanno disperse, tienine conto per la prossima volta.
    1 punto
  32. salve qui non si vendono monete c'e la sezione adatta http://www.lamoneta.it/mercatino-numismatico/ bisogna vedere questa moneta, posta qualche foto. in termini numismatici sono i gradi di conservazione che conta dallo splendido a fior di conio. se non arriva allo splendido non credo che fai più di 1 euro su quella moneta e solo un mio parere saluti
    1 punto
  33. Anche perche' se non si trovassero neanche in B d'Italia saremmo proprio messi male😥😥
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  34. So di una serie di dramme di Lampsaco e di Magnesia al Meandro ’pressed fake of modern style’ e patinate artificialmente, alcune con Eracle dalle labbra alla Parietti, ma mi sembra di ricordare che fossero diverse da questa. Questi sono due altri esemplari di Colofone non certo al top della conservazione ma non ‘forgery type pressed’. O almeno non dichiarati tali. Però non si può mai dire, specie in questi tempi di' withdrawn' dalle aste... apollonia
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  35. Il solo modo di non avere fregature è quello di avere molta pazienza. Col tempo, se hai passione, riuscirai pian piano a riuscire ad identificare i gradi di conservazione delle monete di tuo interesse e gran parte dei numerosi falsi che purtroppi circolano e che vengono frequentemente messi in vendita come buoni. Bisogna solo allenare l'occhio osservando un pó di monete.
    1 punto
  36. Ti prego, evita il linguaggio da SMS con quelle k. Se non erro è anche vietato da regolamento, e se non lo fosse entra in gioco la morale.
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  37. dovrebbe essere un bolognino della Zecca L'Aquila, battuto sotto Ladislao di Durazzo,D'Andrea- ,18. - http://www.deamoneta.com/auctions/view/67/169
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  38. Ahinoi, carissimo Jagd, temo che l'occhio "esperto" (ammesso di averlo!) non basterebbe... La stampiglia di questo stemmino è davvero venuta male. Forse era la matrice a essere tutt'altro che perfetta. Le piccole dimensioni (un centimetro di altezza?) significano poco: esistono stemmi minuscoli, ma incisi bene o (comunque) meglio di questo...
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  39. ciao. di solito questi erano punzoni da banco di prova delle armerie, prova in questa direzione. sinceramente a mé sembra di vedere un animale a 4 zampe , un grifone,o un cane, a ore 3 la coda, a ore 9 la testa, almeno mi sembra :whome:
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  40. Buonasera PizzaMargherita. Stavo osservando la moneta che ha postato; ritengo che non si tratti di un provisino di Cola di Rienzo. Il lato del pettine, che nella moneta di Cola di Rienzo rappresenta il rovescio, dovrebbe riportare la legenda + ROMA • CAPVT • MV°; lei scorge qualche lettera riconducibile a questa legenda nella moneta postata? Dalla foto non riesco a distinguere nulla in particolare. Sopra il pettine, inoltre, dovremmo trovare un anello tra stella e crescente; nella moneta in oggetto, più che un anello, mi sembra di vedere la parte superiore della S delle monete anonime del XIII-XIV secolo, tra stella e crescente. Quello che però principalmente esclude l'attribuzione a Cola di Rienzo è il dritto della moneta. Nelle monete del Tribuno, la legenda è + ALMVS • TRIBVNAT' e, nel campo, la croce trifida presenta nei quarti le lettere V-R-B-S ed è racchiusa in contorno perlinato (con alcune varianti). La moneta postata non ha queste caratteristiche; personalmente riesco a scorgere le lettere CAPVT, tipiche dei provisini di seconda emissione, nei quali peraltro, il lato della croce rappresenta il rovescio. Concludendo sono d'accordo con Ramossen nel ritenere la moneta come un'emissione anonima del XIII-XIV secolo. Saluti, brozzi
    1 punto
  41. Oggi desidero condividere con voi la riesumazione dal dimenticatoio di una medaglia molto particolare, in alcune documentazioni in mio possesso sono emerse notizie sulle "medaglie miracolose" distribuite dal re Ferdinando II di Borbone ai suoi soldati. La medaglia che allego nelle immagini potrebbe essere proprio una di queste ma nel registro della zecca risultano in verità esemplari analoghi datati 1844, 1855 e 1859 e firmati da un noto incisore della zecca di Napoli, mentre in questa non vi è la data e il nome di questo noto incisore. La "medaglia miracolosa" trae il nome da una tradizionale medaglia francese diffusa poi in tutta Europa dopo il terzo decennio dell'800, ancora oggi si conia questo genere di medaglia http://it.wikipedia.org/wiki/Medaglia_miracolosa e come già accennato, questa in allegato potrebbe risalire proprio alla metà dell'800, la firma OLIVIERI riconduce la coniazione alle officine gestite dai coniatori ed incisori Olivieri di Napoli tra il 1840 e il 1908. Qualcuno di voi ha notizie sulle medaglie borboniche riportate in questo registro? Grazie @@fabio22 @@renzo1940 @@borghobaffo
    1 punto
  42. Sono sempre stato un convinto assertore dell'euro. E questa è la premessa. Ho anche tenuto corsi di formazione sull'euro ! A distanza di tempo dalla sua entrata in vigore, questa valuta continua ad avere per tutti , euro-convinti ed euro-scettici, dei vantaggi e degli svantaggi. Credo sia inutile continuare a sviscerarli uno per uno. Ciascuno di noi evidenzierà sempre e soltanto quelli che portano tornaconto alla propria ipotesi. In realtà il problema è di altra natura, ed è di natura politica. Esisteva prima del 2002 ed esiste ancora, ma in maniera più macroscopica, oggi. Vi faccio un esempio, che poi è storia. Gli Stati Uniti d'America hanno una valuta che si chiama "dollaro". Dopo la guerra di secessione nacque uno stato chiamato appunto "Stati Uniti d'America" composto da "n" Stati e rappresentati a livello interno ed internazionale da una moneta chiamata "dollaro". E questo "dollaro" è la moneta di tutta una Nazione. Esatto ! Gli Stati Uniti d'America sono una Nazione e questa Nazione è rappresentata nel mondo dal dollaro. Noi, invece, in Europa non abbiamo una Nazione. Abbiamo creato una moneta comune, l'euro, senza avere una Nazione. Ci siamo preoccupati solo dell'aspetto monetario senza pensare alla cosa più importante: l'EUROPA. Si abbiamo creato l'Unione Europea, ma questa non ha praticamente poteri. Ogni Stato membro praticamente continua ad operare come prima o quasi. Ogni Stato membro è tuttora autonomo e indipendente. Se c'è qualcosa che non gli va può tranquillamente continuare a non applicare quello che viene deciso a livello comunitario. Si. Abbiamo l'euro, ma non abbiamo l'Europa. Questo è il male dell'euro. L'Europa è un insieme di Stati in cui ognuno pensa esclusivamente ai propri interessi, e come sempre, da che mondo è mondo, chi al momento è più forte cerca di imporre il suo volere sugli altri. Certo, Italia, Spagna, Portogallo, Grecia, Irlanda,.....; hanno i loro problemi. E nessuno lo mette in dubbio. Ma come vediamo, continuiamo a parlare di singoli Stati e mai di un solo Stato, l'Europa. Non dimentichiamo che anni addietro la Germania ebbe dei problemi, ma nessuno disse niente. La Francia ha grossi problemi, ma nessuno dice niente. L'Olanda ha problemi, ma nessuno dice niente. La Slovenia ha grossissimi problemi, e solo pochi ne parlano: La stessa Germania che ha un rapporto debito/pil molto più basso di quello italiano ha un debito pubblico che supera i 3 mila miliardi di euro (quello dell'Italia è di poco superiore ai 2.000 miliardi). Mi fermo qui, perché sarebbe necessario un intero trattato per evidenziare tutte le varie problematiche, ed un forum, come è stato già evidenziato, non è il luogo più idoneo per discuterne. Chiudo dicendo semplicemente che prima di fare l'euro avremmo dovuto fare l'Europa, ed invece abbiamo fatto esattamente il contrario con tutto quello che ne comporta e ne comporterà sino a quanto non sarà fatta l'Europa (se ci riusciranno).
    1 punto
  43. basta leggere questo articolo per vedere l'italia cos'è... http://www.lettera43.it/economia/industria/italia-il-paese-delle-opere-incompiute_43675123473.htm questi 4 miliardi forse sarebbero serviti per abbassare i costi del lavoro, oppure per non pagare l'imu, oppure per investire nella sanità, nelle scuole o nella ricerca! non è certo colpa dell'euro questo..
    1 punto
  44. @@William123000 si prima classe ma i coni di umberto sono genericamente sempre un po così :) . Alle volte ci sono schiacciature , alle volte delle variazioni di perlinatura , alle volte un bordo non propiamente regolare :) Saluto
    1 punto
  45. Lo stemma d'Aragona al rovescio è stato eseguito correttamente, e ben rispecchia il consueto blasone d'oro, a quattro pali di rosso. Al diritto, invece, il cimiero sull'elmo di Jaume non sembra particolarmente fedele al dragone nascente tipico della sua dinastia regia, che si ammira anche nell'odierno (e bellissimo) "logo" della Generalidad Valenciana: (da: http://es.wikipedia.org/wiki/Escudo_de_la_Comunidad_Valenciana)
    1 punto
  46. Eccellente ritrovamento, carissimo! E grazie per aver condiviso questo stemma. Oggi Ajaccio usa quest'altro stemma, chiaramente derivato dall'antico: (da: http://www.araldicacivica.it/citta-di-ajaccio/) Nel link di cui sopra, una breve ma completa nota chiarisce l'origine di questa versione e parla anche del primitivo stemma del 1575.
    1 punto
  47. Io ne ho visto uno pochi mesi fa... ce ne sono pochissimi esemplari, non tre soli ma certamente pochi comunque.
    1 punto
  48. Buona sera al forum... così, tanto per...rinvigorire la discussione, secondo gli esperti, ed anche ovviamente per chi è alle "prime armi" o si occupa di altri aspetti della monetazione ed esperto tecnico non è, l'abrasione provocata ad esempio dalla sabbia rimossa dalle onde su di una moneta accidentalmente caduta sul fondo del mare, tanti secoli fa, può provocare un ritardo nella formazione della patina, per un effetto...diciamo di lucidatura, ovvero la rinforza là dove i granellini di sabbia, smerigliando la superficie hanno creato delle rugosità? Amedeo ed io stiamo procedendo con una sperimentazione in tal senso; ma i tempi sono lunghi, si ipotizzano mesi ci farebbe pertanto piacere sentire la voce del forum sui risultati che presumibilmente andremo a verificare: una testa è una testa. due sono già qualcosa di più; ma un Forum che ragiona...è un "Universo" da cui ci attendiamo di sentire la voce....ovviamente chi vuole unirsi a noi in questa piccola ricerca è più che bene accetto. Un grazie anticipato per la vostra disponibilità ed un saluto da nonno Cesare e penso anche da nonno Amedeo che sicuramente ci leggerà
    1 punto
  49. guarda che anche se "clicchi" sul "mi piace".... non prendi la scossa... ed è gratis ! :whome:
    1 punto
  50. Questo l'ho appena visto sul nuovo catalogo d'asta n. 64 di Varesi, lotto 627. Siccome è estremamente raro e mancava dalla rassegna di questa discussione ve lo propongo. Naturalmente si tratta di un agontano di seconda generazione, visto il peso di gr. 1,30, ed attribuito al periodo 1337-1355 (Repubblica di Chiusi). D/ + DE CLVSIO / croce patente R/ S SILV_ESTER / il santo stante e benedicente, con il pastorale sulla mano sinistra
    1 punto
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