Vai al contenuto

Classifica

  1. petronius arbiter

    petronius arbiter

    CDC


    • Punti

      10

    • Numero contenuti

      13879


  2. nikita_

    nikita_

    Guru


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      24145


  3. PAPERONEdePAPERONI

    PAPERONEdePAPERONI

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      1202


  4. numizmo

    numizmo

    Utente Storico


    • Punti

      3

    • Numero contenuti

      6355


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/12/14 in Risposte

  1. per chi non e' avvezzo alle savoiarde non e' sempre facile... Brava comunque per lo sforzo e per avermi citato, ho cosi' potuto accorgermi di questa discussione che altrimenti avrei perso.. Non era proprio la sezione giusta per identificare queste monete!
    3 punti
  2. Le monete lussemburghesi anche se con un bel conio sono tutte uguali. Per lo piú la solita faccia del granduca con qualche scritta o con altre facce. Premesso che il granduca debba esserci sempre, e che lo stato è piccolo e con una storia relativamebte recente non so come possano non essere monotone come temi. Solo che di questo passo, con 2 monete ogni anno, non so cosa possano inventarsi nel futuro. Tipo potranno fare: palazzo ducale bis, 58 anni del granduca. 95 compleanno del vecchio granduca o cose del genere xD. Secondo me 2 emissioni annuali sono decisamente troppe per questo stato.
    3 punti
  3. Dopo due anni dall'avvio del procedimento a mio carico ho il piacere di comunicare l'árchiviazione delle indagini preliminari disposte dal GIP di Udine in conformitá a quanto proposto dal PM. Seguiranno ulteriori comunicazioni e atti ufficiali non appena disponibili. Ringrazio di cuore Bizerba che non mi ha mai fatto sentire solo. Mi ha sempre ben consigliato e dato la forza per andare avanti a testa alta. Il sentimento che provo é contentezza mista a rabbia per il rammarico e il dispiacere e a volte il senso di impotenza provato in questi due lunghi anni dove mi é stato impedito di continuare a seguire i miei interessi culturali in ambito numismatico. Un ultimo ringraziamento va alla mia famiglia e ai miei colleghi che hanno sempre confidato sulla mia lealtá e sulla buona fede. Antonio
    2 punti
  4. Tanto di cappello al venditore di questa rarissime COPIA delle IDi di marzo....leggete la descrizione e imparerete come si porta il cappello.... Il s'agit de la copie d'époque en argent et non de la grossière contrefaçon que l'on rencontre aisément en plomb, en zinc et même en argent. Atelier militaire voyageant avec Brutus et Cassius. Frappée par Lucius Plaetorius Cestianus. Cette copie d'époque est beaucoup plus rare que le denier original lui-même. il tutto, visto che è BEN PIU' rara della moneta originale, per la modica cifra di 22,500 euro...( ma si accettano anche offerte congrue)... c'è da dire che l'inventiva e la fantasia non gli mancano...qualche zio partenopeo tra gli ascendenti? :acute: Qui di seguito il link... http://www.ebay.fr/itm/Denier-republique-romaine-en-argent-BRUTUS-13-07-100-15-03-44-av-J-C-RRRRRR-/201051296864?pt=FR_GW_monnaie_pi%C3%A8cesantiques&hash=item2ecf975460
    2 punti
  5. Voglio segnalare l' interessante articolo di Michele Cappellari "Una dubbia moneta di Vittorio Amedeo III : il reale cagliaritano del 1792" pubblicato nel numero di marzo del Giornale della Numismatica Piacevole e ricco di documentazione ,come sempre, lo scritto di questo autore ci racconta la storia di questa "dubbia" moneta . Mi fanno sorridere i pareri di alcuni studiosi numismatici e in particolare quello espresso dal compilatore della nota del catalogo di Nomisma per sostenere l'autenticita' ..... Gia' con una osservazione fotografica , a mio parere , si ha la certezza di essere davanti ad un falso d' epoca ; e' vero Vittorio Amedeo III non aveva un bel profilo ma un ritratto del genere non sarebbe mai stato accettato , inoltre i caratteri delle legende sono a dir poco grossolani. Per di piu' , come risulta dall' indagine bibliografica compiuta dall' amico Cappellari , non sussiste un documento che giustifica la battitura di questa tipologia a partire dall' anno 1792 Infine a supporto della mia opinione invito tutti gli amici a leggere il volumetto dedicato ai falsi dello studioso piemontese Biagio Ingrao. A pagina 39 l' autore segnala un falso d'epoca del Reale di Vittorio Amedeo III , in questo caso , pur non riuscendo a vederlo bene in foto ,dovrebbe riportare il millesimo 1794 Se andate ad osservare al ritratto del D/ noterete una somiglianza nel profilo nasuto con quello datato 1792
    2 punti
  6. Se il ricavato va alla Croce Rossa mi zitto.E ben venga la speculazione.La compro anche se costa parecchio a questo punto.😊Grazie mille perche' mi stava gia' montando il nervoso.Invece almeno lo fanno per una giusta causa.Ovviamente andranno comprate direttamente alla fonte almeno il ricavato andra' davvero alla croce Rossa,senno' saranno i soliti commercianti a fare i soldi al posto di darli alla croce rossa.
    2 punti
  7. Molto normale, è passata solo 1 settimana, un po' di pazienza no? Potranno anche passare dei mesi prima che tu riceva una risposta, se mai te la invieranno perchè non è mica detto. L'unica cosa che puoi fare è monitorare la tua carta se effettuano l'addebito. Sempre se hai scelto la carta come pagamento.
    2 punti
  8. Completamente d'accordo con Fratelupo. Che su Padova forse non è un ''barone'', ma sugli aquilini in genere ha il titolo di ''vicario imperiale''... Arka
    2 punti
  9. Anche se non sono un barone, ti confermo quanto era emerso nella discussione già aperta sulla tua moneta: con quei segni (le rosette a 5 petali) è sicuramente Walsee. L'impronta deficitaria dello scudetto è dovuta al conio sporco, tale da riempire l'immagine. Ma nella parte bassa si indovina ancora la fascia inferiore dello scudetto Walsee. Anche lo stile dell'aquila, i cerchietti dopo Padua e il segno dopo Regia confermano questa attribuzione.
    2 punti
  10. Nah, te ne accorgi lontano 2 km se uno e' appassionato o no. Appena parli di monete o tondelli in generale si accendono gli occhi, la ''malattia'' da' a tutti i medesimi sintomi ragazzi :)
    2 punti
  11. L'idea di unificazione europea è cosa antica: se ne parla sporadicamente in certe opere letterarie fin dal XIII secolo, e dal XVIII aumentano le discussioni in tema, a volte corredate da descrizioni di ipotetiche strutture politiche come governi e parlamenti comuni. Ma è nel XIX secolo che l'europeismo di principio diventa qualcosa di più concreto: anche a causa del crescente malcontento per le frequenti tensioni e guerre dell'epoca molti intellettuali e politici cominciano a proporre progetti per la formazione degli "Stati Uniti d'Europa". Per quanto riguarda le valute, a causa della necessità di avere un minimo d'ordine nel crescente interscambio commerciale europeo si vive la parentesi dell'Unione Monetaria Latina. Dopo la prima Guerra Mondiale alcuni capiscono che nonostante gli orrori di questa guerra nulla sarebbe cambiato, contrariamente all'opinione diffusa all'epoca che si fosse trattato della "guerra destinata a porre fine alla guerra": negli anni '20 viene fondato il primo movimento europeista generico organizzato, l'Unione Paneuropea di Richard Koudenove-Kalergi. E' a questo periodo che risale la produzione delle prime medaglie con sembianze di moneta, prodotte da privati o associazioni proprio per promuovere l'idea di unità europea, come queste: Poco prima della seconda guerra mondiale il dibattito sull'opportunità di formare una federazione europea aumenta e l'idea è sempre più popolare in Francia e Gran Bretagna. Durante la seconda Guerra Mondiale, nel giugno del 1940, Jean Monnet (all'epoca capo del comitato di coordinamento degli alleati) propone a Churcill e al governo francese un trattato d'unione federale tra Francia e Gran Bretagna: il piano viene accettato ma non è più attuabile a causa della resa francese ai nazisti, avvenuta subito dopo. Il nucleo dell'Europa che abbiamo oggi nasce direttamente dalle macerie della seconda Guerra Mondiale: il primissimo tentativo di creare istituzioni europee comuni è un progetto di unione doganale italo-francese avviato nel 1948, destinata secondo le previsioni all'estensione graduale ad altri paesi. Questo piano procede con lentezza e viene definitivamente superato quando il 9 Maggio 1950 al Quai d'Orsai, sede del Ministero degli Esteri francese, viene letta la Dichiarazione Schuman, scritta da Monnet anche se porta il nome del ministro degli esteri francese Robert Schuman. La dichiarazione segna l'inizio del processo d'integrazione europea: partire dalla messa in comune del carbone e l'acciaio (all'epoca economicamente e strategicamente importanti come il petrolio e il gas oggi) di Francia, Germania e altri paesi che vorranno aderire per formare gradualmente un'unione economica europea che faccia da solida base per una futura unione federale. Nel settembre del 1950 avviene la fondazione della UEP (Unione Europea dei Pagamenti) con la creazione contemporanea della prima unità europea di conto, l'UCE (Unità di Conto Europea): inizialmente proposta col nome di "Epunit", è una valuta scritturale con una parità aurea di 0,888671 grammi, uguale a quella del dollaro USA. A questo periodo risalgono gli "Europinos" coniati nel 1952 per promuovere l'idea dell'economista francese Jacques Rueff, consigliere economico di De Gaulle, secondo cui il passo seguente e indispensabile per unire l'Europa era creare una valuta comune. La Comunità Europea, istituita coi trattati di Roma del 25 marzo 1957, viene attivata il 1 gennaio 1958 e il primo ministro del Lussemburgo Pierre Werner nel novembre del 1960 propone l'istituzione di un'altra valuta di conto europea chiamata "Euror". Nel 1961 il comitato per gli Stati Uniti d'Europa (detto anche Comitato Monnet, perchè formato nell'ottobre 1955 su proposta di Jean Monnet) propone di realizzare un'Unione Europea delle Riserve Monetarie come primo passo verso una moneta europea vera. Le discussioni proseguono negli anni '60, e in questo periodo si colloca l'inizio della coniazione di medaglie rappresentanti una valuta unica denominata profeticamente in Euro da parte del MFE (Movimento Federalista Europeo), la sezione italiana della UEF (Unione Europea dei federalisti). Galleria: http://collezionieuro.altervista.org/gallery/PreEuro%20e%20Probe/Preeuro%20MFE/#5 Periodo storico importante per il processo d'unione monetaria è la fine degli anni '60: nel dicembre del 1969 i capi di stato e di governo della Comunità europea discutono di alcuni piani per l'istituzione di un'unione monetaria entro il 1977 o 1978 circa, e prospettano l'istituzione di un Fondo di riserva europeo. I colloqui si concretizzano nell'ottobre del 1970, quando viene presentato il Rapporto Werner ( http://ec.europa.eu/economy_finance/emu_history/documentation/chapter5/19701008en72realisationbystage.pdf ) sulla realizzazione per fasi dell'unione monetaria. Il programma prevedeva l'istituzione di una valuta unica il 31 dicembre 1980. Nel 1972 il MFE sostiene il processo lanciando una "Campagna per la moneta unica europea" e l'Unione paneuropea produce le medaglie che altrettanto profeticamente del nome di quelle del MFE riportano l'attuale simbolo dell'Euro. Galleria: http://taxfreegold.co.uk/paneuropa.html Ad aprile dello stesso anno nasce il "Serpente", accordo per la regolazione dei cambi fra Belgio, Francia, Germania, Italia e Paesi Bassi. Il processo subisce una battuta d'arresto nel 1973 a causa della crisi energetica, con la turbolenza a livello planetario causata anche alle valute. In piena crisi, nel 1975, l'UCE diventa una specie di precursore dell'ECU perchè viene strutturato come paniere composto da quantità fisse delle valute degli allora 9 stati della Comunità europea. Le acque riprendono a smuoversi solo nel 1977 quando Roy Jenkins, all'epoca Presidente della Commissione europea, propone di riprendere il progetto di unificazione monetaria. Al Consiglio europeo di Copenhagen del 1978 , Giscard d'Estaing e Schmidt propongono la creazione dello SME (Sistema Monetario Europeo), che entra in funzione nel marzo del 1979, a cui partecipano Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi e Italia. Il valore e la composizione sono inizialmente uguali a quelli dell'UCE e dal gennaio 1981 l'ECU sostituirà l'UCE come unità di conto nei bilanci comunitari. Da lì a pochi anni inizia la vasta produzione di medaglie rappresentanti l'ECU, di cui c'è una bella galleria in questo link: http://collezionieuro.altervista.org/gallery/PreEuro%20e%20Probe/Preeuro%20ECU/ Nel dicembre del 1986 viene istituito il Comitato per l'unione monetaria dell'Europa (detto anche Comitato Giscard d'Estaing-Schmidt) che nel marzo 1988 presenta la proposta con cui riparte definitivamente il processo per l'unione monetaria. A giugno il Consiglio europeo di Hannover, presieduto da Jacques Delors delinea le famose tre fasi che porteranno all'istituzione dell'Euro il 1 gennaio del 1999. (cronologia completa dell'unione monetaria qui, aggiornata al post #13 http://www.lamoneta.it/topic/65910-cronologia-dellunione-monetaria-europea/ )
    1 punto
  12. La scritta al dritto sotto l'effigie del re non è riconducibile al cognome dell'incisore ma alla Speranza di rifilarla a qualcuno ............. il problema è che "Chi di speranza campa, disperato muore".
    1 punto
  13. ciao, dovrebbe essere questo http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CR1/4 bella monetina!
    1 punto
  14. Indonesia 125000 Rupia 1990 KM#47 :)
    1 punto
  15. Recupero questa vecchia discussione per riferire su gli esiti della perizia effettuata dal Dott. Umberto Moruzzi (che ringrazio pubblicamente che per avermi autorizzato a riportare gli esiti del suo studio sul forum) sulla moneta in oggetto. Dunque, la perizia fotografica oltre ad attestare l'autenticità dell'esemplare postato attribuisce la sensibile riduzione del peso causata di un'abilissima tosatura coeva "con il ripristino della rigatura mediante parziale ricostruzione" Credo che questo possa costituire per i lamonetiani e per tutti gli amanti della numismatica un'interessante spunto di studio e riflessione Cordiali Saluti a tutti e colgo l'occasione per rinnovare i miei ringraziamenti ad Umberto e Loredana Moruzzi per la gentilissima disponibilità dimostrata Roberto
    1 punto
  16. Bello questo esempio ulteriore di Beata Vergine col Bambino, di solito la vediamo nimbata e velata, in questo caso si vuole andare oltre l'aspetto puramente mistico e religioso con una Madonna coronata e col Bambino in braccio anche lui coronato, in questo caso sembra si vuole dare " il potere e la autorità " a Lei ; forse letta la spiegazione, la fiducia in Siro giustamente non c'era e la Vergine era ancora il riferimento più sicuro e certo che ci potesse essere in quel frangente.
    1 punto
  17. In pratica proponi una unica zecca di produzione, a Neapolis, per tutta la monetazione delle varie poleis campane, con una importante cesura temporale, in occasione del foedus del 326 a.C., con una prima fase ante-326 a.C. e una seconda fase post-326 (ormai in orbita romana)? Nel caso di Allifae e Fistelia, a quale data pensi di attribuire più esattamente gli oboli e i rarissimi emioboli in argento? Concordo che le varie emissioni campane debbono essere lette nel loro complesso e in un contesto più ampio possibile e non leggere in un ambito esclusivamente autonomistico. Resta però il problema di capire meglio ad esempio le particolarità delle rappresentazioni mitologiche nelle monete di Allifae. Pensi che la scelta del mito di Scilla e/o Glauco abbia qualche connessione con Neapolis per il tramite di Cuma? Infatti Glauco era considerato da Virgilio come il padre di Sibilla Cumana (ma non so se questo mito fosse vivo anche nel IV secolo a.C……) ? Interessante approfondire il ruolo di Neapolis in tutta la monetazione campana….
    1 punto
  18. @@lindap , @@Giovanna vi quoto entrambe, è per quello che ho scaricato quelle foto, per permettere di notare le molte differenze, anche con le foto sfocate infatti ho notato subito 2 cose, il naso dritto al quale si riferisce Lindap (sembra quasi il viso di Hailè Selassie') e le lettere con "poca profondità" per così dire, tipiche delle fusioni, a parte l'eventuale "scivolamento di conio" mi si permetta l'incongruenza, secondo me anche la perlinatura lascia dubbi, potrebbe tuttavia essere una stata fatto questo tondello usando una moneta da un 10 birr d'oro ammettendo il peso di 4 grammi e il fatto che sia veramente d'oro dato che i Birr aurei di Hailè Selassie erano coniati secondo il piede della sterlina d'oro, lasciamo quindi andare un momento la fantasia a queste supposizioni fino ad avere una conferma o un aggiornamento con altri dati
    1 punto
  19. Preferirei non farli simili ritrovamenti. Poraccia... :( Comunque questa storia (come tantissime altre simili che periodicamente vengono fuori) mi da' lo spunto per una piccola riflessione. La prescrizione della cartamoneta soprattutto in tempi "medio-recenti" da cui non c'è la più convertibilità in oro (ai tempi che furono l'avrei anche capito visto che l'emissione di banconote erano vincolate alle riserve auree) la trovo l'ennesima grande furbata "di chi sta ai piani superiori" a discapito del normale cittadino che in casi come questi viene privato di una certa quantità di ricchezza. E se ci sono Stati come il Canada o gli USA che non applicano questo "diritto divino" vuol dire che la cosa è fattibilissima.... Negli USA infatti ha corso legale ogni banconota emessa dal 1862 mentre in Canada dal 1935 (anno di creazione della loro Banca) "The Bank of Canada Act gives the Bank the sole authority to issue bank notes for circulation in Canada. All notes issued by the Bank have full face value. That means you can still deposit a $20 note from the 1935 series into your bank account at face value. But a collector may scold you for it!" http://www.bankofcanada.ca/banknotes/bank-note-series/past-series/ Questione di serietà...e di non approfittarsi sempre della propria posizione dominante a discapito del più debole. Saluti Simone
    1 punto
  20. diciamo pure che per V E II è quasi piu raro trovarle centrate :blum: Sergio Sarà il mio Schermo, saranno le immagini, io i rilievi li vedo da SPL pieno, con un rovescio ancor migliore,e le legende ben impresse se avesse la barba un pelino ....+....non mi vergognerei a definirla SPL/FDC ,la patina è veramente fenomenale, ed ingrandendo si vede che laddove i rilievi sono piu alti tende a schiarirsi e confordersi per usura, certo, purtroppo quel colpo al bordo rimane :diablo: anche se son sicuro che un abile :pleasantry: massaggiatore riuscirebbe a nasconderlo, Per onor di cronaca allego le immagini del venditore in modo da preservarle a lungo e permettere a chi apre il post di avere una visione diretta Il freno piu grosso, come evidenziato da Il numismatico è il fatto che si trovi in USA... Conclusione se fosse mia, sul cartellino metterei MI PIACE :blush: Sergio
    1 punto
  21. capita di trovare questa decentratura. la foto che ho allegato è di uno scudo di Vittorio Emanuele II anno comune. chiedo scusa per la bassa qualità della foto ma l'ho fatta al volo :D
    1 punto
  22. Ciao, Taglio: 2 euro Nazione: Grecia Anno: 2006 Tiratura: 950.000 Condizioni: BB Città: Genova Buona giornata
    1 punto
  23. Ultimi ritrovamenti.... Taglio: 2 euro TYE Nazione: Slovenia Anno: 2012 Tiratura: 971.000 Condizioni: qSPL Città: Conegliano (TV) Taglio: 50 cent Nazione: San Marino Anno: 2008 Tiratura: 1.350.000 Condizioni: BB Città: Conegliano (TV) Taglio: 5 cent Nazione: Lussemburgo Anno: 2009 Tiratura: 6.000.000 Condizioni: BB Città: Conegliano (TV)
    1 punto
  24. Ma avrà il tasto maiuscola inceppato? <_<
    1 punto
  25. La monetazione di Allife come quella di qualsiasi altro centro campano, non può essere studiata singolarmente ma come ho già scritto in passato, vanno studiate contestualmente tutte le emissioni dei vari centri campani con riferimento Neapolis, altrimenti si resta al palo, lo si nota più o meno in quasi tutti gli articoli noti su questo centro dove nella migliore delle ipotesi datosi che le varie serie sono raggruppate senza nessun criterio, la cronologia fa a pugno con i nominali ( o veceversa ). Non hai sritto nessuna sciocchezza nell'intuire che la produzione è stata battuta in un altro centro, infatti è di produzione neapolitana. I tagli in bronzo non sono oboli ma mezzi oboli, non potrebbe essere altrimenti, infatti, contestualmente la monetazione campana si divide in due fasi, prima e post foedus tra Neapolis e Roma 326, con sporadiche emissioni proprio in questo periodo, Sostanzialmente le due fasi potrebbero essere divise in due monetazioni contestualmente diverse dove nella prima c'è un raggruppamento di vari centri che vanno in "pensione" proprio a cavallo del foedus, e da li si associano altri centri nell'orbita di Roma. La monetazione di Allife fa parte della prima fase L'addensamento ponderale del bronzo può essere sovrapponibile solo o con la terza serie dell'obolo o con le prime emissioni del mezzo obolo di Neapolis. Le prime serie del mezzo obolo di Neapolis sono state emesse dalla metà del IV secolo La terza serie dell'obolo neapolitano è stata prodotta verso il 275, cioè quando la monetazione di Allifae era gia un ricordo....
    1 punto
  26. Per quello che mi riguarda sono "malato" per la Finlandia, e poi fra il tempo impiegato, l'indecisione ed infine l'acquisto (ho optato per la divisionale, malato si ma scemo no), credo proprio che se lo meriti il mio voto!
    1 punto
  27. @@PAPERONEdePAPERONI posso anche condividere il tuo pensiero ma esiste un problema di fondo, io non ho mai avuto prove certe del fatto che il venditore non avesse il reale possesso della moneta, è sempre stato solo un mio pensiero e come tale non è dimostrabile.....quindi sinceramente prima di rendere visibile a tutti un link riconducibile ad una persona fisica ed associarlo ad una azione di truffa ci penso parecchie volte perchè, come ben saprai, la diffamazione è un reato. Poi come ho scritto più volte non avevo nessun problema ad allegare il link in privato (cosa che ho fatto a chi me l'ha chiesto) per vedere se semplicemente gli facevo antipatia io come interlocutore. Saluti Giancarlo
    1 punto
  28. @@poeta hai sbagliato sezione. La prima credo vada inserita in questa sezione Monete e Medaglie dei Savoia prima dell'unità d'Italia quella papale in questa Monete e Medaglie Pontificie
    1 punto
  29. Ciao, è un asse di Ottaviano Augusto con M Salvivs Otho come moneterie. Eliodoro
    1 punto
  30. Caro @@elleci La moneta è autentica, di produzione spagnola (tipicamente stretta di modulo, R/approssimativo, ritratto concentrato e relativamente di alto rilievo e un po' impastato), un po' troppo pulicchiata dai cloruri di argento etc. ( margine destro sia del D/ che del R/). Mi sembra che, come si vede nella prima foto del bordo, ci siano ancora ampi depositi di cloruri (grigio-nero, violaceo) che ne garantirebbero ulteriormente l'autenticità, a colori si dovrebbero poter vedere bene... La strisciata al R/ sembra proprio un colpo di vanghetta o zappetta ( o altri attrezzi metallici)...comunque relativamente recente. Cordialmente, Enrico P.S. Quasi dimenticavo... la tosatura su denari altoimperiali non mi risulta esserci mai stata, io non ne ho mai visto traccia, sebbene abbia visto negli anni e in mano molte migliaia di denari di quest'epoca... e quest'esemplare dalle foto del bordo non sembra aver avuto alcuna manomissione.
    1 punto
  31. Per completare il quadro delle Colonne romane , va citata anche quella dedicata ad Antonino Pio , pero' ben diversa dalle due precedenti Colonne , in quanto questa era una semplice Colonna , anche se alta , ma senza nessuna raffigurazione lungo il tronco della Colonna ; fu trovata nel 1703 pochi metri ad occidente dell' attuale Parlamento , era in granito rosso alta 14,75 metri e posta su un piedistallo in marmo con altorilievi che rappresentavano un "Decursio" , cioe' una parata a cavallo con l' Apoteosi di Antonino e Faustina . Sia la Colonna che il piedistallo furono portati a Piazza di Montecitorio per essere collocati davanti alla Curia Innocenziana , ma in seguito ad un incendio avvenuto nel capannone in cui era stata momentaneamente adagiata in attesa dell' elevazione , ne rimase talmente danneggiata che stranamente fu ritenuta persa per l' erezione ; con il marmo rosso della Colonna non danneggiato fu riparato l' Obelisco solare di Augusto posto nella stessa Piazza da Pio VI , mentre il basamento in parte restaurato , fu portato nei giardini vaticani dove si trova tutt' ora . Sotto un Sesterzio emesso dopo la morte di Antonino Pio con la Colonna , statua in cima , basamento e recinto esterno ; Marco Aurelio non ebbe la stessa fortuna numismatica con la sua Colonna . Riporto anche la piantina della zona dove compaiono i siti dove furono trovate importanti testimonianze archeologiche del periodo imperiale di Antonino Pio e Marco Aurelio . Qualche utente del Forum conoscitore delle monete romane provinciali , e' a conoscenza , su queste monete , di una rappresentazione della Colonna di Marco Aurelio :confused: , grazie .
    1 punto
  32. Tutto è bene ciò che finisce bene...quest'oggi ho finalmente ricevuto la mia moneta....ed al convegno di Parma restituirò la medaglia napoleonica al suo "legittimo proprietario" :)
    1 punto
  33. http://www.youtube.com/watch?v=X5Uy2jw83us
    1 punto
  34. Ciao Od, hai perfettamente ragione, sono d' accordo con te ; le foto ingigantiscono i difetti e tutto ciò che talvolta in mano quasi non è visibile da una foto ad alta risoluzione vien fuori. Anche a me capita spessissimo di accorgermi solo tramite foto di alcuni dettagli che in mano avevo trascurato. In mano ad esempio non ti accorgi del segnettino sul dritto del 1838 ; vogliamo dargli per via di quello q.fdc/fdc oppure fdc segnettino? Ci sto, ma più giù non scendo :) e non perché la moneta è mia, fidati, tra l' altro è un comunissimo cingranella del 38, non mi "sporcherei" per così poco :)
    1 punto
  35. @@gionni980 c'è sempre un po'di timore,valutando monete, tramite le foto a dare lo stato di conservazione FDC Le monete vanno valutate da vicino e soprattutto con una lente d'ingrandimento. Spessissime volte mi capita di esaminare sul palmo della mano monete che mi sembrano in stato di conservazione eccellente(senza vederle con la lente d'ingrandimento),poi posto le foto e mi accorgo dei segni di usura o di cattiva conservazione. Ad esempio ,il 5 Grana 1838,se la foto non m'inganna,presenta un graffio sulla guancia del Re e ,se ciò fosse confermato,non si potrebbe attribuire alla moneta il FDC,è normale che vedendo la moneta sul palmo della mano ,il segnetto non si noti. Del resto le monete sono come i figli:sono tutti belli :D --Salutoni -odjob
    1 punto
  36. Grazie per il tuo intervento, che chiarisce meglio i termini del problema. La casa d'aste ha probabilmente sbagliato nella forma, ma non nella sostanza, almeno fino a quando il cliente danneggiato non si attiverà nei modi opportuni. Modi che non sono, io credo, quelli di segnalare la cosa su un forum numismatico, lanciando accuse a cui la casa d'aste in questione, non partecipando, a quanto mi risulta, al forum stesso, non ha la possibilità di ribattere. Avendo già ricevuto due segnalazioni al riguardo, chiudo la discussione, invitando gualtie68 ad attivarsi presso le sedi opportune, come consigliatogli. petronius
    1 punto
  37. Ecco la mia prima commemorativa del 2014 Taglio: 2 euro cc Nazione: Germania (zecca G) Anno: 2014 Tiratura: 4.200.000 Condizioni: FDC Città: Ferrara Note: mi hanno aperto il rotolino davanti al naso in un'edicola di Ferrara dove vendono monete...questo è il resto per l'acquisto di un Buono da 2 lire del 1925 :D Vi chiedo una cosa...secondo voi perchè le stelle in basso toccano la parte gialla mentre quelle in alto no?c'è proprio un bel po' di differenza...
    1 punto
  38. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-ME69G/50 ecco la scheda
    1 punto
  39. Esatto, penso che prima di tutto sia un bene tutelare gli utenti di lamoneta postando il link, vuoi mai che poi qualcuno conosca di persona altri utenti al di fuori di lamoneta dopo si possono sempre avvisare di persona. Io ho smesso già tanto tempo fa di acquistare, tramite la baia da venditori improvvisati e/o privati, di sicuro non farò mai l'affare, ma almeno tento di limitare al minimo di prenderlo in quel posto...
    1 punto
  40. Buona sera. Anche se con leggero ritardo chiudo ufficialmente il concorso. Ringrazio tutti i partecipanti, e mi congratulo con i vincitori: 1° posto Nikita_ moneta n°17 2° posto petronius arbiter moneta n° 70 3° posto Dabbene
    1 punto
  41. anche a me è capitato. Ho fatto immediatamente presente alla casa d' asta, l' ho rispedita a loro e mi hanno mandato quella da me aggiudicata. Nello scambio ci avrei anche guadagnato, ma perchè privare un altro collezionista del suo acquisto? :good:
    1 punto
  42. La grande bellezza dei soldi da 12.
    1 punto
  43. e quando arriva gente e la moglie dice fagli vedere le tue monete...alla fine gli ho fatto capire alla moglie: appunto sono mie le monete
    1 punto
  44. Ciao, talvolta ricorre, nelle discussioni degli anni precedenti, il tema del riuso delle monete romane. Uno degli esempi più classici è costituito dal riutilizzo come pendente, mediante adozione di un foro passante marginale. Chiaramente il rinvenimento di una moneta forata se decontestualizzata non può automaticamente fornire indicazioni sul periodo di utilizzo secondario e per questo motivo ho pensato di segnalare la comunicazione del ritrovamento seguente. Nel 2004 è stato scavato nei pressi della Cattedrale di Verona (Via Duomo, 8) un complesso residenziale di età romana imperiale utilizzato sino al IV secolo d.C. Durante il periodo altomedioevale l’area fu usata a fini sepolcrali e furono rinvenute alcune tombe. Una di queste conteneva i resti di una bambina di 3-4 anni con un corredo funerario composto da gruppi di monili posti alla base del collo, a sinistra del bacino e tra i due femori. Si tratta di alcune collane/braccialetti costituiti perloppiù da perle di pasta vitrea e ambra. La terza concentrazione di manufatti, vicino al femore destro, è costituito da alcune monete forate. Le monete sono attribuibili a: - Probus antoniniano VIRTVS PROBIAVG (276 d.C.) - Constans GLORIA EXERCITVS - Constantius II FEL TEMP REPARATIO cavaliere che cade - decanummo ostrogoto serie felix Ravenna /aquila - mezzo follis bizantino di Giustiniano (565 d.C.) Il terminus post quem al 565 d.C. ha consentito l’attribuzione ad una popolazione di tipo longobarda che spesso presentano una sorta di “recupero del passato” manifestata nelle presenza di manufatti più antichi rinvenuti nei corredi funebri. Un confronto si può portare con la deposizione 79 della necropoli longobarda di Romans d’Isonzo che presentava nel corredo funerario cinque monete bucate del IV secolo d.C. che erano assicurate alla cintura della defunta. Quindi l’uso di monete non è esclusivo di bambini/e ma è proprio anche delle sepolture femminili di epoca longobarda; inoltre l’uso di appenderle alla cinta può essere proposto anche per la sepoltura di Verona. Per la cronaca, a Romans d’Isonzo solo due monete risultano leggibili e si tratta più precisamente di un follis di Costantino VRBS ROMA e un GLORIA ROMANORVM di Graziano. La presenza di monete romane, gote e bizantine potrebbe testimoniare la loro circolazione almeno in termini di moneta di piccolo valore; nel contempo la loro antichità conferiva loro valore e resi degni di ostentazione e quindi, di riuso come decorazione. Sembra che fosse uso comune il riuso delle monete bizantine di metalli prezioso presso l’elite e forse l’uso di quelle in bronzo cercava di imitare questo utilizzo. In mancanza di monete talvolta venivano utilizzati dischetti bronzei lisci. Tratto da: http://www.univr.it/documenti/Documento/allegati/allegati423707.pdf
    1 punto
  45. Augurissimi Guido!!! :buoncompleanno: petronius :)
    1 punto
  46. Il fatto che tu, dopo una lunga assenza, torni sul forum per parlare degli stessi argomenti che avevano a suo tempo suscitato polemiche e portato alla chiusura delle tue discussioni, non mi sembra di buon auspicio. Per il momento la discussione è stata spostata in Agorà, e sarà monitorata attentamente. petronius
    1 punto
  47. Scavo La macina grezza Sotto l’albero maestro è stata rinvenuto un asse di Domiziano (88-89 d.C.) appoggiato in modo che il dritto era rivolto verso il basso, volgendo in alto la figura della FORTVNA rappresentata a rovescio. L'alloggiamento dell'albero maestro. Sul fondo, l'asse di Domiziano. L'asse Si tratta di un uso, quello di celare alcune monete alla base dell’albero maestro, perpetuatosi fino ai giorni odierni: anche sull’incrociatore USA Higgins, commissionato nel 1999, sono state deposte 11 monete rare. Tratto da: Archeo, anno XXIX, numero 11. http://www2.rgzm.de/Navis/ships/ship020/ship020.htm http://en.wikipedia.org/wiki/Blackfriars_Ships http://www.emmaf.org/kris_lorenz/wp-content/uploads/2012/11/11-28-2012-RomanPres-14-BlackfriarsBlackSeaandMainz.pdf Ciao Illyricum :)
    1 punto
  48. Il valore da 2 1/2 è già in lista : 2 1/2 - (post 3 - Olanda Centesimi) Come il valore da 40 : (post 49 - Italia Lire) La discussione riguardava la ricerca di qualche strano valore monetale, quindi ne bastava solo uno per rappresentarlo, infatti si era sempre invitati a non postare più dei valori già inseriti in precedenza. La lista serve per sapere se esiste un valore curioso da 45 per esempio, ma non quanti tipi e quali tipi ci sono.
    1 punto
  49. Sono quelle monete dove il valore è conosciuto ma non è riportato in chiaro sulla moneta. Nella precedente lista c'era la spiegazione, su questa ho dimenticato ad inserirla.
    1 punto
  50. Ciao, non metto assolutamente in dubbio le tue capacità di critica fotografica, però permettimi di spezzare una lancia a favore della Nikon ( detto poi da uno che possiede da decenni solo Canon....), di notte, sia la Canon che la Nikon .... hanno dei problemi..... se scatti a mano libera, ambedue necessitano di un bel e stabile cavalletto; le reflex di entranbe le case raggiungono 1/8000 di secondo, tempi che permettono scatti velocissimi, considera che per uno scatto "normale" è sufficente il tempo di 1/60, il consiglio di base, per fare una foto ad una moneta, e di NON farla a mano libera, ma con un supporto ( cavalletto o qualche arnese artigianale autocostruito) che blocca i movimenti inevitabili della macchina in presenza di tempi di esposizioni troppo lunghi. Saluti TIBERIVS
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+02:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.