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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/17/14 in Risposte
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Ciao, è una SECVRITAS REI PVBLICAE, RIC IX Costantinopoli 42b variante 6, seconda officina, esergo CONSB.3 punti
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Mangiafuoco ha ragione si tratta del gruppo D, in cui la data finale 1164 per me è sicura, mentre quella iniziale è molto più incerta, perché oggi la documentazione scritta su cui avevo basato quella data non è più univoca. Al momento ritengo più corretto indicare i gruppi dall'A alla D di Ponte di Brenta in successione (questa è assolutamente sicura, essendo basata sul contenuto intrinseco) da c. 1100 al 1164, senza specificare troppo le date intermedie (quindi per questa direi c. metà XII sec. - 1164). Comunqe la legenda del rovescio è chiaramente il tentativo di imitare le precedenti legende corrette S.MARCVS da parte di un incisore illetterato, che non riconosceva le singole lettere. Di solito questo non succedeva al dritto, probabilmente perché i 'segni', essendo un po' più grandi, erano più facilmente riconoscibili, ma non c'è niente di strano che qualcuno di questi incisori abbia sbagliato anche al dritto. Io non perderei troppo tempo a cercare di capire cosa c'è scritto, sono segni a caso. Ad esempio dopo ENRI la E corrisponde probabilmente ad una C quadrata che il tizio, magari copiando da un conio rotto o consunto che doveva sostituire, ha pensato fosse un segno simile alla E iniziale; cosi i due successivi segni potrebbero essere la V e la S in cui il nostro ha utilizzato gli stessi punzoncini ma li ha messi caso. Poi la I e la M di IMP: sono invece copiate bene. Falso comunque no e neppure imitazione, non direi proprio. E' anche conservato molto bene, avendo questi esemplari una lega di Ag attorno al 16% Andreas3 punti
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Ed ecco alcune foto scattate in maniera poco professionale, i fondi sono praticamente a specchio. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/docs/anon/3.pdf Nel lavoro pubblicato in occasione del nostro concorso mancava la foto di questa medaglia per via della rarità, @@Littore , mi spiace, avercela avuta prima ......3 punti
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Ho appena letto con molto interesse il recente articolo di G. Fusconi su Panorama Numismatico n.294 di aprile 2014 (pp.19-44) dal titolo "I tremissi longobardi con San Michele 2. Ariperto II". Un lavoro veramente notevole di censimento varianti e studio conii di 88 esemplari, che così riassume ed aggiorna lo stato delle conoscenze su queste coniazioni, in modo analogo a quanto precedentemente fatto sempre dallo stesso autore per le coniazioni di Cuniperto (P.N. n.286 di luglio/agosto 2013 pp. 9-24). Complimenti a giollo2!2 punti
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Hai già aperto le uova di Pasqua ?? :) Così a prima vista direi un raro minuto di Raffaele Adorno 1443-1447 con l Imago civitas che taglia in alto e sigla di zecchiere E rosetta ...domani mattina comunque te lo riguardo per bene ..... Ciao Matteo Inviato dal mio iPhone utilizzando Lamoneta.it Forum2 punti
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Ciao a tutti cu il sole ..ucceno quelli di Bonifacio .... 0,8g ...15mm..diam :pleasantry:2 punti
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Complimenti, esemplare molto bello non tosato e senza fratture abbastanza frequenti in queste monete abbastanza sottili, peccato quelle righe evidenti nel campo intorno alla Madonna. Intrigante l'anno 1656: a luglio si abbatte a Genova una pestilenza che durerà due anni, le vittime saranno numerose tra la popolazione urbana. La gravità del contagio avrà riflessi negativi anche sul piano economico e condizionerà, anche per gli anni a venire, l'operato della Repubblica per porvi rimedio. Infatti la produzione di queste monete sembra arrestarsi e i prossimi scudi larghi saranno nuovamente battuti solo dopo 8 anni. Se non vi dispiace vi copio questo brano: "Nella primavera del 1657, in mezzo ad una lieta calma, si udì che il contagio di bel nuovo ripullulava; gli abitanti più agiati fuggivano dalla città,vedendo com'esso imperversando si annunziava piuttosto colla morte, che colla malattia: assai presto a migliaja n'erano spenti, onde una confusione indicibile rendeva inutili le cautele benefiche già prese.. Disertavano i magistrati nelle vicine ville: solo il magnanimo doge Giulio Sauli rimanevasi impavido, quantunque il fiero morbo fosse penetrato nello stesso palagio, e ne decimasse gli iffiziali, e le guardie. A rappresentare gli effetti dell'ineffabil disastro, e la strage immensa ch'iva facendo nel modo più miserevole, ci verrebbero meno gli acconci colori. Il savio e generoso doge bramava pure di arrrecare qualche sollievo a sì grandi calamità, ma ogni provvedimento riusciva indarno. Facea sibbene che i varii lazzaretti da lui di fresco stabiliti abbondassero d'ogni cosa necessaria: elargiva soccorsi a chiunque ne abbisognasse; non ometteva veruna diligenza perchè si conservasse il buon ordine, e quantunque già il palazzo pubblico si vedesse pieno di morti, pure voleva che ne stessero aperte le porte e dava libera udienza a chiunque ne richiedesse. I lazzeretti rigurgitavano di moribondi e di morti, venian meno i medici, i sacerdoti, gli infermieri, i farmaci, le provvigioni: vedevansi morti o agonizzanti per le piazze, per le vie, per le case, per le scale: non s'incontravano che cadaveri malamente affastellati su carri e condotti a sepoltura. Il contagio sempre inferociva e inferocì per lo spazio di diciassette mesi, durante i quali perirono nella sola Genova circa settanta mila persone."2 punti
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Domani cercherò per il libro di cui ho letto circa il "lavaggio" e vedere se non riesco a trovare alcune specifiche. Per ora, ha voluto citare uno dei soprannomi di Shield nickel: la moneta "Tombstone". America direttamente dopo la guerra civile era molto come l'Europa dopo la prima guerra mondiale... in stato di shock. C'era un enorme sbalzo di morte, di distruzione, di perdita. Più americani, infatti, sono stati uccisi durante la guerra civile del 1861-65 che durante la nostra partecipazione nella seconda guerra mondiale, dal 1941-45. (E questo da una popolazione qualcosa come 100.000.000 minore durante il decennio 1860 da 1940.) Comunque, Shield nickel fu introdotto nel 1866, solo un anno dopo la guerra e spesso oscuro emotivo clima dell'immediato dopoguerra—agli occhi di molti—trasforma il dispositivo scudo del pezzo 5-cent 1866-83 in una lapide, e le foglie circostanti in (pianto) salici. È strano come a volte funzionano le cose. Questa moneta è stato nella mia mente per circa due settimane ora, quando ho visto qualcosa che ha contribuito a portare la casa a me come deve essere stato dopo la guerra civile: completamente il 20% del bilancio dello stato di Mississippi 1865-66 è stato speso acquisto di arti artificiali. La moneta "Tombstone". Riesco a vedere come potrebbe hanno provocato quel tipo di connessione. Ma naturalmente meno così come gli anni passavano, e ricordi sbiaditi—o terminato. Domani, spero, un po ' maggiori informazioni su "lavaggio" nickels... :) v. ----------------------------------------------------------------- Tomorrow I’ll look for the book where I read about the “washing” and see if I can’t find a few specifics. For now, I did want to mention one of the nicknames of the Shield nickel: the “Tombstone coin.” America directly after its Civil War was a lot like Europe after World War I…in shock. There was a tremendous overhang of death, of destruction, of loss. More Americans, in fact, were killed during the Civil War of 1861-65 than during our participation in the Second World War from 1941-45. (And this from a population something like 100,000,000 smaller during the 1860s than the 1940s.) Anyway, the Shield nickel was introduced in 1866, only a year after the War, and the often dark emotional climate of the immediate postwar—in the eyes of many—transformed the shield device of the 1866-83 5-cent piece into a tombstone, and the surrounding leaves into (weeping) willows. It’s odd how things sometimes work. This coin has been on my mind for about two weeks now, when I saw something that helped bring home to me how it must have been after the Civil War: fully 20% of Mississippi’s 1865-66 state budget was spent buying artificial limbs. The “Tombstone coin.” I can see how it might have provoked that sort of connection. But of course less and less so as the years passed, and memories faded—or ended. Tomorrow, I hope, a little more information on “washing” nickels…. :) v.2 punti
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Questa medaglia è citata sul volume "Volti tra rinascimento e barocco" di Daniele Diotallevi, edito in Urbino a corredo di una meravigliosa mostra di medaglie del periodo, nel 2002. In merito l'autore riporta che gli esemplari noti sono due, uno in oro e uno in argento presenti al Museo del Bargello di Firenze, sono medaglie coniate, provenienti dagli stessi coni, di diametro 28,3-28,4 mm. Non ci sono esemplari nelle collezioni del Medagliere dei Musei Oliveriani di Pesaro, e l'autore sottolinea che si dovrebbe trattare di medaglie postume, del XVI secolo o più recenti, di medaglista ignoto. Quindi, si può ragionevolmente pensare che quella fusa in bronzo possa essere coeva o successiva alle produzioni coniate da cui "deriva". Il diametro di 28 mm indicato nella descrizione del lotto è di poco inferiore alle originali, come prevedibile se fosse proveniente da calchi di queste. Ciao, RCAMIL.2 punti
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Entra a far parte della mia piccola collezione, questo esemplare di Prova del 10 centesimi "Cinquantenario" E' la moneta, che in assoluto, amo di più tra tutte quelle emesse per Vittorio Emanuele III. Sono almeno due anni che cercavo questa Prova, i prezzi che ha realizzato nell'ultimo periodo erano sempre schizzati troppo in alto!! Renato1 punto
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Bravo Matteo! Bello, bello, molto raro: Raffaele Adorno con il castello che taglia in alto. Arriva la primavera, arriva la S. Pasqua e arrivano i minuti importanti. Complimenti, veramente bella testimonianza. Raro anche il fatto che la parte che si vede è quella significativa ...1 punto
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Buonasera eccone uno runzigatu....peccato.. :nea: ..eh posibile identificarlo???1 punto
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Ciao, come detto prima premetto che la mia esperienza su questa tipologia è limitata molto dalla visione di monete in foto, quindi non posso essere sicuro al 100%... comunque il tuo intervento mi piace perchè costruttivo! Bisogna anche dire che tra un SPL-FDC e un q.FDC/FDC c'è molta differenza ma da una foto il gap diminuisce, mia opinione s'intende. Al dritto mi pare di vedere una lievissima usura sui capelli della tempia, e aggiunto ai micro-segnetti che si vedono sui campi e sul Re ho pensato che un q.FDC fosse più appropriato. Al rovescio invece corona, rose mi sembrano molto belli e ben definiti, in merito al lustro hai ragione, dalla foto non si percepisce... la foto di renato non rende merito alla moneta, poi conoscendo un po renato immagino la cura e la perizia che ci ha messo per decidere se acquistarla o meno... ma dai rilievi che ha questa moneta non può che avere un buon lustro. Max. :)1 punto
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non si legge per intero la legenda .... dovrebbe essere un dupondio dell' Imp. Nero Cesare con al R/ Securitas Augusti come questo http://www.wildwinds.com/coins/sear5/s1968.html1 punto
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Mi fa piacere aver notato, dopo la "campagna pubblicitaria" di dabbene in altre sezioni del Forum, che siano aumentati il numero di voti agli elaborati! :) Continuate così :) Al concorso ho partecipato anche io, ma per regolamento noi partecipanti non possiamo riferire per ora di quali testi siamo gli autori! :)1 punto
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Credo che nella scheda del link ci sia un bell'errore grande quanto una casa. Le banconote da 500 lire Aretusa del 1970 sono piuttosto comuni come quelle del 1966 e 1967, è quella senza fibrille del 1970 che è rara (serie da T19 a E 20) e quella del 1975 naturalmente. Si sono dimenticati a specificarlo.1 punto
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Taglio: 2 euro cc TDR Nazione: Belgio Anno: 2007 Tiratura: 5.000.000 Condizioni: BB Città: Milano Taglio: 2 euro cc TDR Nazione: Francia Anno: 2007 Tiratura: 9.406.875 Condizioni: B+ Città: Milano Taglio: 2 euro cc TDR Nazione: Germania D Anno: 2007 Tiratura: 14.500.000 Condizioni: B+/BB Città: Milano Note: 2 monete1 punto
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@@Sam è ma questa è l'emissione del 70 , la tua è del 1967 :) , sia in termini di rarità che di prezzo si vede . Saluto1 punto
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...che nei luoghi di svago La frattura tra il Paese e i militari, diventa altrettanto profonda nel momento in cui i combattenti incominciano ad avvertire un disinteresse generalizzato per la loro sorte e per i loro familiari. L'avvertono nell'atteggiamento delle istituzioni, che al di là delle dichiarazioni di principio non riescono a risolvere i loro problemi più minuti, dall'indifferenza che li circonda quando rientrano al paese per una licenza e annotano che i loro sacrifici non interessano nessuno, tranne gli stretti familiari, negli egoismi e nell'ipocrisia di quanti restano a casa, esonerati dalla fatiche e dai rischi della guerra magari grazie a qualche imbroglio. Anche nella mente dei soldati, come già di buona parte della popolazione civile, incomincia a farsi strada l'idea che "fascisti e signori" restavano a casa, mentre il peso della guerra era sopportato sempre più dai poveri. Un distacco fra Stato, cittadini e militari, che dimostra come, al di là della propaganda e delle manifestazioni organizzate dal Partito, l'esistenza di un fronte interno fosse effimera e illusoria. petronius1 punto
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Non è la mia monetazione ma il MIR non cita denari o trilline per Cremona a nome di Francesco I o II Sforza, mentre in più ambiti l'esemplare in questione viene definito "sesino di Pavia"...come puoi verificare dai link... se vi sia in corso una revisione nelle attribuzioni di queste emissioni...io non lo so...resto ancorato alla bibliografia che ho a disposizione. Attendi altri pareri Ciao Mario1 punto
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@@Sam qualche pieghetta ce l'ha , complessivamente a mio pare è q fds , 10/15 euro li vale tranquillamente . Saluto1 punto
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variante.....delta Antioch RIC IX 68c, D Arcadius, Antioch, AE2. 383-392 AD. D N ARCADI-VS P F AVG, rosette-diademed, draped, cuirassed bust right / GLORIA ROMANORVM, emperor standing facing, head right, holding standard and globe. Mintmark ANT Delta. RIC IX Antioch 68f. Text1 punto
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Come già detto in privato la moneta la terrei con il foro, se poi hai la fortuna di migliorarla questa la puoi sempre dare a me :blum:1 punto
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con le poste italiane c'è da piangere...fortunatamente almeno nel mio caso non mi hanno mai perso niente...solo grandi ritardi nel ricevere e mi ritengo fortunato visto quello che capita a tante persone... comunque è il sistema che è sbagliato ed è peggiorato...io abito sulla montagna pistoiese e mi ricordo che quando ero piccolo se volevo spedire una busta o una cartolina anche soltanto al paese vicino, dall'ufficio del mio paese timbravano e consegnavano direttamente....adesso se voglio spedire qualcosa ad esempio al mio vicino di casa devo andare ad imbucare all'ufficio postale centrale di zona (perchè quello del mio paese lo hanno chiuso per risparmiare!!!) da li passa il furgone che porta tutto a Firenze al centro di smistamento e dopo qualche giorno (se va bene) riportano tutto all'ufficio centrale di zona per la consegna...cose dell'altro mondo!! ma siamo in Italia...si piange e si piange ma poi alla fine non facciamo niente per risolvere le situazioni...1 punto
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Se le monete sono nella conservazione dichiarata hai speso il giusto secondo me.1 punto
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L'unica immagine che ho trovato in rete, su Wichimedia Commons è questa, non ho trovato il diritto. Urbino,_medaglia_di_federico_da_montefeltro_coniata_in_argento,_verso_con_ermellino.JPG]1 punto
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Questo post è fatto per divulgare l'iniziativa del Concorso per i giovani e dei giovani " Nascita di una passione ", leggere e votare gli elaborati dei ragazzi del forum vuol dire anche sostenere il futuro della nostra numismatica e lo stesso forum, li troverete nella sezione CONTEST e si potrà votare fino a martedì 22 aprile ore 20, allego il link della discussione, grazie per l'attenzione, Mario http://www.lamoneta.it/topic/121900-sondaggio-nascita-di-una-passione/1 punto
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Speriamo... A me é successo solo una volta (per fortuna) che mi si é persa una prioritaria... -donty-1 punto
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Tagliando lo stipendio parlamentare di chi fa queste proposte, si possono coprire i costi di produzione delle monetine da 1 e 2 centesimi.1 punto
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Questo tipo di medaglia lo inseguivo da dieci anni, negli ultimi decenni sono apparse sul mercato diverse medaglie siciliane e napoletane di Carlo d'Asburgo ma questa in particolare risulta essere di rarissima apparizione (forse due o tre esemplari apparsi finora), oggi mi sono tolto un molare per lei. :mega_shok: Mancava anche nella collezione Varesi 49 Utriusque Siciliae, è in bronzo ed ho avuto un po' di problemi nel fotografarla per via dei fondi a specchio, ha un diametro di 44 mm ed è opera dell'incisore Benedikt Richter, commemora la conquista di Messina del 1719 da parte delle truppe dell'imperatore Carlo VI d'Asburgo. Ricca rappresentazione di trofei al rovescio, dove fa da protagonista lo stemma imperiale austriaco con l'aquila bicipite a destra e la trinacria, simbolo della Sicilia, a sinistra. Ecco alcuni particolari.1 punto
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secondo me se si colleziona una certa monetazione bisogna avere la bocca buona, spesso, tra le monete toscane, anche un bb è un'ottima moneta, fuori dalla media... per certe rarità poi...1 punto
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:yahoo: :yahoo: Taglio: 2 Euro CC Nazione: Vaticano Anno: 2011 Tiratura: 106.000 Condizioni: BB++ Città: Trieste1 punto
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Anche i tetradrammi con Eracle nella posizione usuale ma l'elmo attico come simbolo sono rari. Questo esemplare contemporaneo del Grande con il simbolo ben raffigurato ha realizzato un hammer di 1300 $ nel 2005. KINGS of MACEDON. Alexander III. 336-323 BC. AR Tetradrachm (25mm, 17.06 g). Macedonian ('Amphipolis') mint. Struck circa 336-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion's skin headdress / Zeus seated left, holding eagle and sceptre; crested Attic helmet in left field. Price 22; Müller 191. VF, toned, banker's mark on cheek. Oltre alla particolarità del marchio del monetiere sulla guancia di Eracle c'è anche quella del globetto (di dimensioni maggiori delle perline) spostato un po' a sinistra della perlinatura, sopra la Ro di ALEXANDROY. apollonia1 punto
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Fatto, si può dare il voto ad uno solo ma sono tutti lavori splendidi1 punto
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Davvero una bella iniziativa. Grazie per averci messo al corrente, voterò senz'altro :good: ed invito anche io a votare .1 punto
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salve ragazzi ieri ho letto tutti questi articoli belli fatti proprio con il cuore meriterebbero tutti un libro <questa è un a mia opinione > a proposito come stanno andando le votazioni ? ciao fatemi sapere quanti libri devo preparare giamba1 punto
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Malaysia (Malacca portoghese) In uso dalla metà del XV° sec. sino agli inizi dell'800. Mediamente pesano 35 grammi (stagno).1 punto
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Cook Islands 1 Dollaro 2010 in argento e smalti. Gli Space Shuttle sull'anello esterno ruotano attorno alla terra posta al centro della moneta :D1 punto
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Canada Moneta da 50 Cent d'argento e smalti del 2008 Vuole ricordare i milk tokens largamente utilizzati in Canada dalla fine del '800 sino agli anni '60. Questi gettoni servivano per farsi consegnare, e nello stesso tempo pagare il latte, ne esistevano di generici e personalizzati (foto).1 punto
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Niue Island 10 Dollari 2013 Composizione di 5 monete da 2 Dollari ciascuno in argento1 punto
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Ed ecco le ultime foto. Un elegante corso, il teatro ed alcuni percorsi archeologici.1 punto
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Comunque tranquillo, in queste "minuzie paranoiche" ci cadiamo in tanti, e ciclicamente :rolleyes:1 punto
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