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  1. francesco77

    francesco77

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/07/14 in Risposte

  1. In teoria scrivendo da quasi cinque anni sul forum, uno potrebbe anche dire " quello che avevi da dire ormai l'hai detto, basta rileggere ..." e un po' è così ....però ripensandoci non è poi proprio così, perché il forum cambia, si evolve, muta, è un microcosmo estremamente vario che muta, è una realtà molto dinamica. Gli interlocutori cambiano, quanti nick nuovi vedo..., quante domande che si pongono i nuovi amici che approcciano il forum e la numismatica e allora è giusto cercare sempre nuovi spunti di dialogo, di confronto, di racconto di esperienze passate...., la stessa mia ottica di vedere o sentire certe problematiche cambia nel tempo, però è giusto continuare a parlare di tematiche come la divulgazione, i giovani, cosa possa rappresentare oggi il collezionare monete... Certo qualche utente e anche amico oggi non lo vedo più, qualcuno rallenta, qualcuno entra ed esce....anche il forum è come la vita, ci sono gli alti e i bassi, i momenti di entusiasmo e quelli in cui vuoi rimanere solo o hai ben altro a cui pensare....però come dicevo il forum ha sempre nuova linfa, nuovi interlocutori e se per alcuni queste saranno ovvietà, per altri non lo saranno o comunque saranno momenti di riflessione.... Anni fa quando iniziai a collezionare un amico numismatico mi disse " per ogni moneta che compri dovrai comprare un libro, un libro in cui troverai le spiegazioni su cosa è e cosa rappresenta la tua moneta ". Al momento lo ritenevo un tantino esagerato onestamente, oggi riflettendo credo che questo semplice, ovvio, ma poi così ovvio non è, consiglio, mi abbia aiutato molto nel continuare a seguire con maggiore entusiasmo e consapevolezza questa passione. Ricordo amici che partirono con grande entusiasmo, non fecero seguire questa fase e smisero...erano dei raccoglitori di monete, ottimi, ma non capivano bene il " documento moneta" che stavano acquistando. Forse a volte è poi questo il semplice segreto....far seguire all'acquisto la fase dello studio, della conoscenza, della curiosità, di capire o cercare di capire tutto ciò che si cela dietro a un tondello....che è ricerca personale, approfondimento, anche impegno e poi magari anche divulgazione....in pratica passare dal semplice riporre la moneta nel contenitore a capire cosa hai in mano.... Oggi a un amico numismatico consiglierei non una moneta e un libro, ma magari anche due o tre da leggere....", ovviamente sempre finanze permettendo di questi tempi.... :blum:, buon collezionismo e buone letture a tutti e spero di non avervi annoiato troppo.... :blum:, Mario
    5 punti
  2. Ecco le foto. Devo ricercare gli spagnoli. Francia per 50 centesimi, è un amico che possiede. Non lo so e posso mostrare qi. (50 centesimi Finlandia e Germania sono stati inclusi (marcato) una prima 1 €, quindi registrati (marcato) 50 cts).
    3 punti
  3. Ebbene sì. Il ridicolo rasentato sinora pare che vogliano realizzarlo appieno, i nostri parlamentari... Produrre le famigerate monetine ci è costato (dati 2013, gli ultimi certi che ho a disposizione e che rappresentano un campione più che attendibile visto che è l'anno di maggior coniazione se non si considera il 2002 la cui produzione, per ovvie ragioni, è decisamente superiore) rispettivamente 0,045 Euro (x 250 milioni di pezzi) per le monete da 1 cent. e 0,052 Euro (x 150 milioni di pezzi) per le monete da 2 cent. Totale 19 milioni e 50 mila Euro Bene, visto che si parla tanto di stipendi d'oro dei Parlamentari, tralasciando la retribuzione (che, ricordo, supera i 16 mila Euro lordi mensili) in quanto è tabù, perchè non eliminare semplicemente alcuni privilegi assurdi che i nostri rappresentanti in Parlamento si auto concedono, per coprire questo costo e continuare a coniare le monetine a noi care e che per loro risulta tanto intollerabile e insostenibile ? Faccio un piccolo esempio : i nostri parlamentari (630 deputati e 315 senatori) percepiscono un rimborso spese per i trasporti rispettivamente di 1331,70 Euro per i rappresentanti della Camera dei Deputati e di 1650 Euro per i rappresentanti del Senato della Repubblica. Peccato che questo rimborso sia assurdo ed ingiustificato, visto che viaggiano gratis su treni, autostrade, navi e aerei... Facendogli i conti in tasca risulta che moltiplicando per 14 mensilità questo ridicolo rimborso (perchè non mi direte mica che essi rinunciano ai privilegi per il duro "lavoro" che svolgono e si accontentano di 12 mesi di stipendio...) viene fuori un totale di 19 milioni e 22 mila euro (lasciamo perdere i rotti, sennò con cosa se lo pagano il caffè ???), guarda caso proprio quello che servirebbe in un "annus horribilis" come il 2013 per coniare i centesimini che a fine anno ci fanno risparmiare, messi uno sull'altro, dei bei soldoni. E permettono a noi collezionisti di goderci una delle poche cose belle della vita : la passione per qualcosa.
    3 punti
  4. Oggi ho avuto un'incontro inatteso ed emozionante: Un gonfalone dell'Abate del Popolo, l'unico sopravvissuto a Genova! Purtroppo l’ambiente era buio e non avevo la mia macchina fotografica e allora ho tentato di fotografare con il cellulare (è una fotografia scarsissima ma, credo si possano apprezzare almeno i colori) ed ho scansionato una vecchia pubblicazione in bianco e nero appena appena più decente. Aspetto: lungo circa 2 metri, pittura a olio identica sui due lati su drappo di damasco cremisi formato a fiamma terminante in due punte, iconografia classica: la S. Vergine Regina con i Santi Patroni di Genova, alla destra San Bernardo e San Giovanni Battista e a sinistra San Lorenzo e San Giorgio, completa la figura il profilo di una fanciulla difesa dal Martire di Cappadocia e un angelo che regge una catena cui è legato un demonio, appena visibile in prospettiva la Porta Romana o porta Pila eretta nel 1633. Ho fatto una veloce ricerca ed è risultato che: La carica dell’Abate del Popolo, che non era un religioso ma un laico, fu introdotta a Genova nel 1270 insieme a quella dei Capitani, poi la carica cadde nel 1339, con l’acclamazione al dogato di Simone Boccanegra, e fu ripresa nel 1380 quando il Doge Nicolò Guarco che, insieme con tre Anziani, elesse tre Abati, uno per la Val Bisagno, uno per la Val Polcevera e uno per Voltri. La figura fu meglio regolata nel 1413, dal Doge Giorno Adorno che stabilì che l’elezione spettasse al Doge e al Consiglio degli Anziani tra 8 candidati per ciascuna delle tre Podesterie, che la carica durasse un anno e il compenso fosse di 60 lire, finito l’anno l’Abate restava membro perpetuo delle Rettorie presiedute dall’Abate in carica. Una delle attribuzioni dell’Abate riguardava l’addestramento dei giovani all’uso della balestra. Venivano consegnate all’Abate somme di denaro per l’acquisto delle “tazze” (una specie di premio sul tipo didelle odierne coppe e medaglie) per i vincitori delle gare che organizzavano sul loro territorio. Abbiamo un documento che recita: “De mandato ecc… vos Iuliane Leardo et socie massarii generales comunis Ianue solvatis abbatibus scilicet Giriforti de Varcio abbati Bisannis, Simoni Ferrario abbati de Vultri, Bartholomeo Rubeoabbati Pulcifere et sunt quas habere debent pro taciis tribus argenti exponendis certamini halistrandi in dictis protestacii pro anno presenti libras decem octo et soldos quindecim ianuinorum scilicet libras sex et soldo pro singula” Non vorrei fare brutte figure per cui chiedo se qualcuno può tradurre quanto riportato … In un altro documento del 30 marzo 1345 troviamo che il Doge ordina il pagamento a Nicolò Turco, “magistrum bandierarum”, per le bandiere e pennoni provvisto agli uomini di Fegino, di Voltri, di Sestri e del Bisagno. Sappiamo infatti che gli Abati delle tre valli presiedevano anche la grandiosa cerimonia del “confuego” (confuoco: da caput -co- e fuoco che dovrebbe essere “capo di un gruppo” – i fuochi erano le famiglie che abitavano in una certa zona, ad esempio a Montesignano -val Bisagno- c’erano “10 fuochi” cioè 10 famiglie- e spettava agli Abati il privilegio di portare in città il "gonfalone" in processione per arrivare al palazzo del Doge (http://www.acompagna.org/wit/chisiamo/iniziative/confeugo_s.htm ) . Insomma ecco a cosa serviva il “gonfalone” che dal 1270 aveva l’immagine di San Giorgio poi, dal 1638, l’immagine della Madonna Regina di Genova. Questo è stato probabilmente eseguito nel 1688, in sostituzione del precedente deteriorato, e fu utilizzato lungo le strade cittadine fino al 1903 quando, per salvaguardarlo dall’usura, fu messo in sicurezza.
    2 punti
  5. ciao a tutti, posto una interessante cartolina (per me') spero piaccia e ne faccia uscire altre. i nomi sui doni sono: da sx CORSICA, TUNISI, VALONA, TRENTINO ,e TRIESTE.
    2 punti
  6. A conferma di quanto riportato da @Teofrasto, riporto un'analisi dell'intrinseco della moneta della Este Milani che avevo effettuato a suo tempo: Cu: 77,31% +/- 4,42% Ag: 16,41% +/- 1,31% altri (K, Ca, Fe, As, Sn, Sb, Au, Pb) circa 6% buona serata Mangiafuoco
    2 punti
  7. ciao francesco77, piacere di conoscerti, io ci stò alle provocazioni, non bonarie, bonarie, belle, brutte, no scherzo, comunque detto tutto ciò, attualmente sono in cassaintegrazione, sono un po' accecato dalla rabbia per via del lavoro, ecco perché si spiega questo mio accanimento sul forum. è talmente tanto bello e interessante che mi ha fatto venire la voglia di mettere di nuovo fuori tutto quello che avevo collezionato, e anche ereditato, che sto pian piano valutando, e riscoprendo, quello che avevo lasciato tanto tempo fà da ragazzino. non sono una persona preparata in una monetazione specifica, ho tanto e non so neanche io ancora quello che ho, so che il tempo mi ha dato ragione, ho conservato quello che da ragazzino era la mia passione, la numismatica, che poi ho lasciato perché sono subentrati altri impegni, casa, matrimonio, figli e così via. certo che, oggi, entrando in questo forum mi sono accorto che molte monete sono lievitate sia di quotazione che di pregio. ho comprato alcuni cataloghi tipo gigante e montenegro, pensa l'ultimo che ho posseduto e che possiedo ancora risale al 1984 . adesso devo salutarti francesco77, perché devo postare altre monete dove aspetto anche it tuo parere, per me fondamentale per imparare ancora di più, da te, e da tutti voi, perché siete persone speciali, acculturati e veramente preparati, io di fianco a voi sono niente.
    2 punti
  8. Il monetario in questione, Numonius Vaala, non è storicamente noto, anche se verosimilmente è il Numonius Vala citato da Orazio nella sua Epistola XV, indirizzata a C. Numonius Vala, che dice all’inizio (1.15.1-6) (traduzione letterale in italiano): “Com'è l'inverno a Velia e il clima di Salerno, questo mi devi dire, Vala, com'è la gente che vi abita, in che condizioni è la strada vedi, Antonio Musa ritiene che per me Baia sia inefficace, e me la sta inimicando, ora che faccio bagni gelidi nel cuore dell'inverno; non a torto quel borgo si lamenta che siano disertati i suoi mirteti e trascurate le sue acque, che per le qualità sulfuree hanno fama di estirpare dai muscoli i reumi piú ostinati, e guarda storto gli ammalati che s'arrischiano a sottoporre capo e stomaco alle fonti di Chiusi o vanno a Gabi nelle sue gelide campagne Orazio alludeva probabilmente alle rinomate acque di S. Casciano. Se il poeta romano chiede a questo Numonius Vala informazioni sul clima tra Velia e Salerno, è presumibile che la gens Numonia fosse originaria della Campania e questi “homines novi” acquistarono la cittadinanza romana dopo la guerra sociale (91-87 a.C.). Come molti monetari nel I secolo a.C., per la rappresentazione del rovescio egli si ispirò a un evento storico riguardante la sua famiglia. Durante l'assedio di una città o di un campo nemico, al primo soldato a violare le mura veniva assegnata la corona vallaris, ossia "corona del muro". Il cognomen Vaala divenne poi un titolo ereditario tra i Numonii, in modo da ricordare con orgoglio il suo primo membro della famiglia una volta raggiunto l’incarico di monetario. Per ironia della storia, un successivo omonimo Numonius Vala non fu così coraggioso: come legato di Quintilio Varo, comandava la cavalleria, e durante la catastrofe presso la Foresta di Teutoburgo rimase ucciso mentre tentava di fuggire dalla battaglia (Vell . Pat . 2.119.4). Circa il ritratto del diritto, ci sono due correnti di opinioni. La prima sostiene che fu preso da una maschera funeraria o da un busto del suo antenato. La seconda, più verosimile, è che il ritratto è quello di Cesare (al quale comunque somiglia in molti conii, mentre in altri se ne discosta un po'). E’ da osservare che in quel periodo, tra il 42 e il 41 a.C., altri denari riportano ritratti di Ottaviano, di Antonio o di Bruto, anche senza nominarli. Il ritratto postumo di Cesare rifletterebbe il particolare clima di confusione e di incertezza dopo l’assassinio di Cesare. Ci fu una sorta di guerra di propaganda, che ebbe termine con la definitiva affermazione di Ottaviano. Allego uno dei più belli esemplari in assoluto di questo denario:
    2 punti
  9. Ed infine l'insperata sorpresina :yahoo: Taglio: 2 Euro CC Nazione: Slovacchia Anno: 2011 Tiratura: 981.000 Condizioni: Spl Città: Trieste
    2 punti
  10. Vi mostro il mio ultimo ritrovamento in tema gettoni trasporto quello di Torino 1920
    1 punto
  11. salve amici, posto questa mia ultima moneta in alta conservazione dei medici. non ne ho visti passare (testoni) sull' aste molti in questa conservazione, ricordo di uno su crippa asta autunnale 2013 e se non ricordo male su hess divo. descrizione: Testone 1636 (III serie - busto adulto). Busto a d. R/ S. Giovanni seduto di fronte tiene con una mano lunga croce e solleva l’altra in atto di predicare. MIR. 298. Gal., XVII, 1/10. CNI, 87. RMM. 9 g. 9,27 Rara non è l'anno più raro dei testoni di ferdinando II, sicuramente ce ne sono di molti più rari, ma il disegno con il busto adulto del granduca lo preferisco.. sul diritto presenta una leggera tacchetta al bordo dopo l'etrv e anche sull'armatura, vedendo che la moneta è praticamente un spl-fdc a mio parere molto ben conservata e dettagliata, credo sia un discorso di coniatura..voi cosa ne pensate? ho riscontrato delle piccole imperfezioni di tondello anche su quella di crippa numismatica identiche agli stessi punti, sembra essere il punzone, mentre per la tacca al bordo o piccole schiantature dell'argento sembra presentarle più la mia. saluti fofo
    1 punto
  12. Salve a tutti, Oggi vi vorrei presentare una delle ultime acquisizioni che va a riempire un buco importante nella mia collezione di monete USA, si tratta di un esemplare del pezzo da 2 cent "Shield". E datato 1865, data storicamente importante perchè segna sia la fine della terribile Guerra di Secessione americana (1861-1865), sia l'anno dell'assassinio del Presidente Lincoln. Tale insolita tipologia venne emessa per compensare la grave carenza di moneta metallica determinatasi proprio in conseguenza della Guerra Civile, ed ebbe vita molto breve essendo coniata soltanto dal 1864 al 1873. Spero vi piaccia...ogni commento è gradito... :)
    1 punto
  13. Io strimpello chitarra, pianoforte ed ultimamente mi diverto anche con il basso..monete e musica sono i miei passatempi Sent from my GT-I8190N using Lamoneta.it Forum mobile app
    1 punto
  14. @@417sonia: speriamo si possa realizzare quanto @@monbalda ha proposto qui: http://www.lamoneta.it/topic/121864-lombards/?p=1396611
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  15. Dai miei ricordi di chimica inorganica, l'acqua ossigenata ha formula H2O2 e si tratta di un composto estremamente ossidante, pertanto è il meno indicato da utilizzare sulle monete, dal momento che reagisce con il metallo di cui le monete sono composte. Ma attendi il parere di qualche chimico più esperto ... nell'attesa evita, ovviamente, di utilizzare acqua ossigenata sulle tue monete!
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  16. Buona serata tasto piacevolmente dolente (contraddizione in temini, ma efficace); sarà per i motivi che hai riportato, Mario, che da anni sto spendendo più in libri che monete? Ci sono libri che costano una fucilata......a trovarli ma quando si riesce ad averli.......che gioia; poi questi non te li rubano certo :dirol: saluti luciano
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  17. E' risaputo che nella zecca veneziana, al deteriorarsi delle impronte sul conio per consunzione, procedevano al rifacimento delle stesse, raspandole di sana pianta per poi rifarle. Non è raro imbattersi in monete, soprattutto ho notato nei ducati d'oro, che presentano i fondi con evidentissimi segni di questa operazione. E' chiaro che non procedevano di "fino", magari con raspe di grana più fine per avere la superficie del conio bella liscia. Procedevano quindi, talvolta, in maniera grossolana. Le bolle .... erano su un conio appena forgiato? A me viene questo dubbio, perché se quel conio, una volta "esaurito", subiva la raspatura, addio bolle. Lo stesso sarebbe avenuto con l'uso; a forza di colpi le bolle dovevano sparire. Non sono in grado di valutare se queste bolle si formavano perché lo strumento, fermo da tempo, si era nel frattempo arrugginito, certo è che - per me - il tutto nasceva dal conio. saluti luciano
    1 punto
  18. Ragazzi, ho trovato un cd di backup del 2004, avevo diverse foto di monete e banconote salvate tra cui questa . E' reale ? Un artefatto ? Un'invenzione ? E' illegale ?
    1 punto
  19. COR MAGIS TIBI SENA PANDIT” E’ questa l’epigrafe che si legge sulla porta di Camollia, forse la più importante porta delle antiche mura cittadine perché rivolta a nord, verso Firenze, ed attraversata dalla via Francigena. L’inscrizione latina si può tradurre letteralmente in: “Siena ti apre il suo grande cuore”, oppure in un’accezione popolare più diffusa “Siena ti apre un cuore grande come la porta che stai attraversando”. è lo stemma del Monte dei Paschi di Siena- forse una medaglia commemorativa
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  20. Ciao ex abrupto che, anche con le bolle, mi piace molto :pardon: Secondariamente che trovo difficile che le bolle, qualora già presenti sul tondello da coniare, siano restate li, al loro posto, dopo il colpo ricevuto. :nea: Anche il rovescio ha le bolle? saluti luciano
    1 punto
  21. Si, a volte vanno....a volte ritornano....,qualcosa comunque rimane sempre in tutti...., mi diceva un giorno un grande utente del forum, ogni tanto mi prendo una pausa, ma poi non ce la faccio, il richiamo è troppo forte.... Il forum è frequentato da importanti e bravi bibliofili, sui libri ti potranno e vi potranno dare ottimi suggerimenti...se devo dartene uno io ti consiglierei di partire da due testi dove troverai tutte le indicazioni per zecca e sono " Le zecche italiane fino all'Unità " di Lucia Travaini e " Bibliografia numismatica Italiana " di Bernardino Mirra, da qui sono spesso partito nella ricerca e da qui sono passati gli ulteriori input, se per esempio parliamo di una moneta di Passerano lì troverai tutti i riferimenti per quella zecca e poi parte la ricerca....biblioteche, Società...e via....con calma e passione....
    1 punto
  22. Grande Mario. Quello che hai esposto è il vero spirito della numismatica. Leggere, approfondire e leggere ancora. Il mondo numismatico è talmente vasto che per quanti libri si leggano, si riuscirà, forse a capire la punta dell'iceberg della numismatica. E' per questo che bisogna ponderare bene, quando si inizia, cosa si vuole collezionare, quale tematica o periodo, quale regnante o imperatore seguire. La cultura e lo studio sono alla base se si vuole essere numismatici e non raccoglitori. Continua a scrivere Mario, che, almeno io, non mi stancherò mai di leggerti. Ho già riletto più di una volta "Onde Numismatiche" ed ogni volta provo nuove sensazioni. Invito, chi non l'ha ancora fatto, a leggere queste riflessioni sulla piazzetta: rimarrete piacevolmente sorpresi. Grazie.
    1 punto
  23. Idem come sopra. Quella di Nerone è una patacca. A voler esser precisi il 5 marchi vale 2-3 euro.
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  24. Ciao, Ecco un 2 Spagna, con centro deformato Saluti Guillaume
    1 punto
  25. di banconote con 3 cifre diverse io nn ne ho ancora viste, per me da 3 in giù si puo parlare di rarità.
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  26. a me sembra abbastanza circolata, sopra e sotto ci sono segni di usura e anche in alcuni angoli; come codice corto mi pare che sia P005 quindi rara o anche di più; se è molto rara la combo dei 2 seriali io aspetterei offerte più sostanziose (sopra i 200), se è una normale rarità magari con 20-25 € di più la darei via. Io la penso così.
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  27. Infatti, concordo. Preciso che non voglio difendere il negoziante, dico solo che Angelica non é stata propriamente imbrogliata, ma ha scelto un canale di vendita di per sé veloce, ma non così remunerativo. Aspettiamoci da un momento all'altro un nuovo utente irritatissimo che posta 300 caravelle tutte mb-bb:lol:
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  28. Beh! Veramente la mia è stata una provocazione per riuscire a spillarti qualche parola in più. :blum: Avevo notato che i tuoi erano interventi corretti ma ...... scritti da uno che va troppo di fretta, come se tu stessi per prendere un treno. Scusami ma la mia è un'opinione personale ed una richiesta a titolo personale che mi pregio di farti: sarebbe bello che tu andassi a prendere qualche vecchio argomento nel dimenticatoio e dopo averlo riesumato aggiungere qualcosa di tuo o qualche particolare che fino a quel momento nessuno ha notato. A dire il vero avevo capito che sei una persona che ha una certa esperienza in diverse monetazioni e desideravo conoscerti meglio. Se tu sarai così gentile da seguire il mio consiglio disinteressato sono certo che in un anno avrai un numero inferiore di post nel tuo storico ma certamente molti più consensi tra i vari amici che militano in questo forum. Posso chiederti in quale tipo di monetazione sei più preparato o appassionato? Comunque sappi che sei il benvenuto! :hi: :good: Scrivi quanto vuoi e, se possibile, apri qualche nuova discussione postando qualche pezzo della tua collezione. A presto! Francesco Di Rauso
    1 punto
  29. mi sa che ci siamo accavallati @@profausto :) bene allora sono riuscito a trovarla da solo...mi posso mettere miglior risposta da solo ?? hahahaha grazie a tutti comunque ;)
    1 punto
  30. Anche se ti si potrebbe consigliare di non dare via tutto in un momento i cui il prezzo dell' oro e basso;) e cercare di approfondire anche se poco la parte numismatica. Una collezione non é solo un salvadanaio ma conserva parte della passione di colui che l'ha costruita!
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  31. ciao Renato...tanto non te la vende :-)
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  32. Comunque è Giuliano...
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  33. Ribadisco, che, per la posizione, la mano non può essere del re. Quindi questa ipotesi va totalmente esclusa. Arka
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  34. Grazie Andrea. Puoi evitare la frantumazione dell’uovo usando come ‘laboratorio’ una scatola di cartone con coperchio come quelle delle calzature, non necessariamente grande come quelle delle nostre scarpe ma ad es. di 17 x 12 cm e alta 7 cm. Nella scatola metti la moneta (un 500 Lire Caravelle va benissimo) su un supporto che la tenga in posizione verticale al centro, con le facce parallele al lato corto delle scatola. Tagli l’uovo sodo sgusciato in due e deponi ciascuna metà con il tuorlo rivolto verso l’alto accanto a ciascuna faccia della moneta. Metti il coperchio e aspetti una decina di minuti, tempo che dovrebbe essere sufficiente affinchè la moneta prenda un po’ di colore. Naturalmente puoi prolungare il tempo di esposizione sulla stessa moneta rimettendola nella scatola. Sarebbe ideale disporre di una contenitore di materiale trasparente come il Plexiglass perché così puoi seguire in tempo reale il processo di ‘abbronzatura’ della moneta. apollonia
    1 punto
  35. Che stupidi che sono.Si vede proprio che di economia questi non ci capiscono un tubo.Ma non era meglio fare la banconota da 1 e 2 euro in modo che i "ramini" sicuramente circolassero di piu?Economicamente parlando questa "buffonata" costera' a noi cittadini un sacco di soldi.Come sempre saremo quelli che ci rimetteranno di piu'.Non abbassare le tasse e creare lavoro ma eliminare i centesimi.Complimemti sempre meglio.Finlandia e Olanda se lo possono permettere,NOI NO.Possibile che non ci sia un piccolo genio al governo che lo capisca.Speriamo non passi,sarebbe catastrofico.Ognuno di noi alla fine dell anno si ritroverebbe ad aver perso un bel po di soldi,che moltiplicati per 60 milioni di popolazione diventerebbero un bel gruzzoletto per il "solito" Stato italiano. Si verrebbe a ripetere,seppur con effetti leggermente minori,la stessa situazione del cambio lira-euro,dove il cambio reale fu 1936,27 lire per un euro,ma in pratica la situazione fu ben diversa.
    1 punto
  36. E' preferibile se apri una discussione nuova, visto che questa tratta di un denario diverso
    1 punto
  37. Buongiorno, è una bella cartolina, credo che risalga a cent'anni fa esatti, 1914, quando l'Italia era ancora neutrale e gli opposti schieramenti la corteggiavano per farla entrare in guerra a loro fianco. Da notare che ognuno dei personaggi ( che poi sarebbero i regnanti dei diversi paesi più il presidente francese col berretto frigio) intende donarle territori che appartengono ad altri...
    1 punto
  38. India Pezzi in rame contromarcati (circa 3,50 gr.) in uso nel XIV-XV sec. foto - Per strada: venditori ambulanti indiani di vecchie monete e banconote.
    1 punto
  39. @IlMiniAlieno Alcune info nel catalogo dei gettoni per trasporto
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  40. Con la rottura ad ore 9 c'è un altro denario, recentemente esitato da Heritage 3015 (2011) lotto 23268. Questo denario ha diversi passaggi nei cataloghi d'asta: ex NAC 29 (2005) lotto 415 - ex Sotheby's 19/6/1990 lotto 119 (collez. Bunker Hunt) - ex Sternberg 1 (1973) lotto 10 - ex Stack's (1967) lotto 1032 - ex Naville-Ars Classica XV (1930) lotto 1315 Il denario è classificato Cahn 10b
    1 punto
  41. Ciao, Ecco un Belgio 10 cts su un tondello de 2 cts. Saluti Guillaume
    1 punto
  42. Ti sono sfuggiti però un bel po' di altri particolari come ad esempio le doppie piume. Roma ha coniato usando un sola tiopologia di conio mentre Vienna ne ha usati e ne usa tuttora diversi...
    1 punto
  43. Chi vuole comunque può sempre rimediare :D
    1 punto
  44. Questo tetra di Tarso, una variante del Price 3032 per la presenza del globetto anche sotto il naso di Zeus, è interessante sia per il tondello ‘oversize’ (31 mm di diametro) sia per il caratteristico copricapo di Zeus. KINGS of MACEDON. Alexander III ‘the Great’. 336-323 BC. AR Tetradrachm (31mm, 17.16 g, 10h). Tarsos mint. Lifetime issue, struck under Nikokreon, circa 327-323 BC. Head of Herakles right, wearing lion skin / Zeus Aëtophoros seated left; plough right in left field; Θ below throne, globules in upper left and right fields. Price 3032 var. (no globule in upper left field). EF, slight die shift on reverse. Bold strike on both sides, struck on an oversized flan. apollonia
    1 punto
  45. @@Arciduca Sempre splendidi ritrovamenti, sono sicuro che non potranno che migliorare quando riuscirai a convincere la tua cassiera a fartela vedere............... :lol:
    1 punto
  46. Ciao varthek1984 io per i cent uso i "semplici" Whitman/Harris Folders, qui trovi il mio post (lamoneta.it/topic/107921-lincoln-centalla-fine/) sono molto economici anche se si vede solo un lato della moneta (poi c'è uno spazio apposito per il "reverse") e li trovi anche su Amazon o Book depository, mentre per i Dollari Sacagawea e 1/2 commemorativi uso invece i Dansco che però qui in Italia è quasi impossibile trovare...
    1 punto
  47. Ciao aemilianus. La tua opinione e ben accolta. A parer mio per scrivere in un forum non vi vogliono lauree o medaglie da esibire. Si discute su immagini tutto qui. Lo dico per l ennesima volta. La moneta è autentica con patina più che naturale ed è un pezzo ragguardevole. Poi alcuni particolari da foto almeno per me vanno rivisti dal vivo, proprio perché le foto spesso ingannano. Saluti
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  48. Quindi se ho capito bene, siccome in America hanno fatto quelle belle medaglie con il ritratto di Adriano preso dal famoso sesterzio da 2,5 milioni di dollari ( e non da quel medaglione che hai messo in allegato) allora il medaglione di argento pubblicato dovrebbe essere un falso perché gli somiglia e perché è in argento? Secondo me hai voglia di divertirti un po' e di sparare qualche "sentenza" senza alcun sostegno, come accade spesso qui sul forum. Se davvero vuoi mettere in dubbio una moneta, qualsiasi moneta, allora procurati qualche motivazione tecnica un po' solida e non solo " mi pare" e poi posta le tue opinioni basandole su quelle evidenze, altrimenti è solo la solita trita "aria fritta" la cui produzione mi pare che sia diventato lo sport nazionale più seguito, soprattutto da parte di chi, di numismatica, capisce molto poco, ma in compenso ha un'alta considerazione del suo personale gusto e giudizio... Per mettere in discussione una moneta ci vogliono i fatti, caro Fidelio, non le chiacchiere...vatti a vedere i post di Acraf , o dello stesso gionny qui intervenuto e impara come si imposta una discussione intorno all'autenticità o meno di una moneta, quello è il modo giusto altrimenti astieniti da aprire bocca e darle fiato a vuoto....
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  49. Eccomi. Alcune precisazioni a mio avviso mancanti nel ''protocollo'' dell'esperimento: - dimensioni del pentagramma (chiamato d'ora in poi tondello) : mm 34 nella parte più larga. - spessore del tondello: mm 0,6 circa - il metallo è probabilmente acciao. Con queste caratteristiche il tondello è sicuramente molto resistente, ben di più di qualsiasi lega contenente oro ed è ben più spesso. Il tondello si presenta piatto al centro per circa 12-13 mm. Sulla parte concava presenta i segni del colpo e su quella convessa traccia del materiale su cui era posato. Quindi niente vuoti al centro. Ed ora la parte più interessante. Il bordo si è alzato di 3 millimetri omogeneamente intorno alla traccia del bordo. Credo proprio che l'esperimento abbia avuto un esito piuttosto interessante. Arka
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  50. DE GREGE EPICURI Però bisogna ricordare che di Settimio ci sono dei "fusi del limes", molto leggeri, a volte con lacune di sostanza. Prodotti presso Carnuntum.
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